Saw V

di David Hackl

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  1. neverlando
     
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    Si continua a spremere come un limone la saga dell'enigmista con un quinto capitolo che assesta un colpo di grazia al franchise horror più importante e famoso degli ultimi anni...
    l'enigmista è ormai morto, la sua saga è in coma e questa ultima pellicola è la prova evidente che forse bisogna staccare la spina per sempre con il già annunciato sesto (e speriamo ultimo) capitolo e cercare di chiudere il tutto con i botti o almeno tentare di virare un pochettino e cambiare un impianto narrativo ormai scontato e noioso anche per gli aficionados di Jigsaw.
    Saw V è forse il capitolo più brutto di sempre (insieme al secondo), privo di suspence e interesse si riduce alle solite trappole mortali che ormai non fanno più ne caldo e ne freddo e che francamente hanno pure stufato.
    Ancora una volta tutto procede scontato: il solito incipit dell'enigmista a mezzo videoclip con la spiegazione del gioco, la visualizzazione della trappola del momento, il tentativo di sopravvivere dei partecipanti (sempre gente che deve redimersi da qualcosa) e la sequenza splatter di turno con morte annessa.
    Nel mezzo (delle trappole) c'è il nulla assoluto con intrecci posticci e flashback vari che hanno perso ogni tipo di credibilità e forse analizzando bene tutta la saga sono anche collegati senza troppa verosimiglianza.
    Il successore di Jigsaw è un pivello e le motivazioni che spiegano il suo voler continuare l'operato del "maestro" non reggono per nulla.
    La parte poliziesca, con l'ispettore che indaga e capisce tutto guardandosi le fotografie e i dossier vari mentre le spiegazioni dei flashback sono molto più complesse, è ridicola.
    Se tutto ciò non bastasse nel quinto capitolo c'è ancora lo zampino dell'enigmista originale che anche se morto è stato molto previdente e ha confezionato enigmi almeno per altri 5 film (se siamo fortunati ovviamente)...
    lasciatelo riposare in pace vi prego!
    Cosa rimane o dovrebbe rimanere alla fine sono le trappole e il twist finale che in qualche modo è sempre riuscito a salvare la pellicola portandola quantomeno sulla sufficienza.
    Sarà che forse hanno stancato e ormai non colpiscono più di tanto ma a questo giro persino le trappole e i giochetti di turno sono mediocri: il pendolo con lama annessa è talemente abusato che non stupisce più nessuno e i muri che si chiudono per schiacciare il povero cristiano di turno, ne vogliamo parlare?
    D'accordo che l'enigmista è un tecnico e un grande artigiano ma non si sta esagerando?
    Per il resto abbiamo le solite amenità varie con mani maciullate o segate, corpi fatti a pezzi da bombe fatte in casa, un pò di corrente elettrica, una decapitazione, una penna infilata nella trachea per respirare e qualche schizzo di sangue proveniente dai vecchi capitoli.
    Assente pefino lo spiegone finale o colpo di scena esaltante che ha sempre contraddistinto la serie, stavolta il twist finale (non sarebbe nemmeno corretto il termine) è ridicolissimo e non meraviglia o lascia stupito più nessuno con un finale talmente osceno che l'apparire dei titoli di coda fa pensare che il film sia stato tagliato sul più bello mentre la realtà è che non è altro che un prodotto confezionato in fretta e in furia per cavalcare l'onda del successo di Saw e incassare quanti più soldini sia possibile prima del vicinissimo e ormai imminente declino.
    Regia di David Hackl meno videoclippara del solito ma senza nessun tipo d'innovazione tanto da risultare la solita solfa da film horror moderno americano, cast che non brilla per nulla e che svolge la solita funzione di carne da macello, musiche mediocri col tema di Saw che viene usato solo alla fine nel momento dello spiegone mentre poi lo sentiamo valorizzato al meglio perfino nel trailer di "Operazione Valchiria"...mah!
    Davvero mediocre quest'ultimo capitolo della saga...
    zero suspence, zero colpo di scena finale, trappole mediocri, trama ormai palesemente incriccata e poco credibile...
    finito il film non c'è più quel chiacchiericcio del pubblico pagante che commenta sbalordito e meravigliato la pellicola e forse quel chiacchiericcio è stato reale, dovuto e meritato solo per il primo capitolo...
    finito il film non appena si entra in macchina per tornare a casa si dimentica tutto subito e l'enigmista e suoi fasti del passato sono solo un vecchio e lontano ricordo.
    Purtroppo chi è ormai incatenato alla saga dall'inizio non può esimersi dal continuare a giocare con l'enigmista fino alla fine ma il punto è che ormai non è lo spettatore a doversi stare attento a Jigsaw ma il contrario, perchè ormai il pubblico sa benissimo come funzionano le sue trappole e come sia possibile salvarsi...
    e lui invece riuscirà a salvarsi o è destinato a morire per sempre?!?!?
    Speriamo vivamente che il sesto sia l'ultimo capitolo di una saga che rivista a posteriori, dati gli sviluppi che ha preso, forse non ha poi tanta ragione di esistere e poteva tranquillamente finire dopo il primo film, ci si aspetta almeno un finale con i botti e non, come ormai ci hanno abituato i mediocri sceneggiatori della serie, che la moglie di Saw, il suo autista o il gemellino scomparso o chi per lui continuino le sua gesta all'infinito...
    personalmente ne ho le trappole piene!

    Voto: 5
     
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28 replies since 5/11/2008, 11:40   639 views
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