-
[pako]
| .
|
|
|
|
James Cameron ama troppo Alita per affidare la direzione del film a un altro regista
Periodicamente James Cameron si ricorda di menzionare la sua fantomatica trasposizione cinematografica di Alita: l’ultima occasione è stata la scorsa settimana in una nuova intervista concessa al sito Collider. Il regista di Titanic farà Battle Angel.
Cameron afferma di amare troppo il personaggio e il manga originale di Yukito Kishiro per cederlo a un collega e si dice sempre convinto di dirigerlo personalmente dopo aver completato la trilogia di Avatar. Considerando che il regista e la 20th Century Fox programmano i due prossimi episodi del colossal con gli alieni blu per il 2014 e 2015 (sempre che tutto vada secondo i piani), ottimisticamente si può attendere l’uscita del film sulla cyber-eroina entro sei o sette anni… insomma, Alita dovrà arrugginire ancora parecchio in discarica.
In gestazione ormai da tempo immemore, il film hollywoodiano su cui James Cameron ha investito tempo, denaro e grandi aspettative, non riesce a ingranare la marcia nonostante dovrebbe già essere in fase di pre-produzione. Dal canto suo, la sceneggiatrice Laeta Kalogridis (produttrice esecutiva in Avatar), già al lavoro sullo script di Ghost in the Shell per la DreamWorks di Steven Spielberg, da vera appassionata dell’opera sembra sapere il fatto suo. Quello che però il regista vuole girare assolutamente è il Motorball, un arco storico raccontato nei primi volumi del manga: la prima parte della storia di Alita è la più affascinante, dice il produttore Jon Landau (Titanic). La nostra cyborg è senza memoria e deve recuperare le sue origini, ma quando capisce da dove proviene rimane sconvolta.
Per quanto riguarda le sequenze del Motorball, Cameron è molto eccitato all’idea delle spettacolari sequenze in cui i cyborg corrono e duellano con gli altri, come in una sorta di incrocio tra uno scontro di gladiatori e una corsa di Indianapolis. La modalità da battaglia e da corsa dei robot dipende dalla loro forma e da come essi sono stati modificati in organismi cibernetici, non sono automobili, sono macchine loro stessi! Il manga, ancora in corso con la nuova serie dal titolo Last Order, è attualmente in pausa dopo le controversie sulle censure che hanno portato l’autore ad abbandonare l’editore storico Shueisha per passare alla concorrente Kodansha. I nuovi capitoli di Alita – Last Order (dal 101) sono attesi per il prossimo marzo sul magazine Evening del nuovo editore.
Fonte: comicsblog.it
|
|
|
| .
|
39 replies since 30/7/2009, 14:43 1549 views
.
.
