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Ivs.
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Video: 1.33:1 (original aspect ratio)
Audio: Italiano e Portoghese mono 2.0
Sottotitoli: Ita e Ita per non udenti
Extra: nessuno
Il film è presentato nella versione da 104' minuti mentre ledizione Criterion dura 4 minuti in più. La differenza sta nel fatto che il Criterion è presentato nella recente versione "extended international cut" mentre il nostro nella versione licenziata in Italia e conosciuta sino ad ora grazie ai passaggi tv e alle vhs.
QUALITA' ARTISTICA:
"Orfeo negro" non è altro che la rivisitazione in salsa samba del mito di Orfeo ed Euridice.
Camus adatta infatti l'omonimo romanzo di Vinicius De Moraes e - da modesto artigiano qual'è - decide di accalappiarsi il pubblico con rimarcabile furbizia: location esotiche da cartolina,danze concitate che sono un tripudio di colori e suoni,scenografie dai toni pastello che ricordano il periodo tahitiano di Gauguin,canzoni da antologia.
Ed è proprio quest'ultimo aspetto a rivestire uno dei pochi (veri) motivi di interesse di questa sopravvalutata pellicola.
Eccetto le splendide musiche di Vinicius de Moraes,Luis Bonfa e Antonio Carlos Jobim mi chiedo infatti quali possano essere le qualità intrinseche dell'opera: la trama è lineare e noiosa,non si riesce ad affezionarsi ai personaggi e i momenti più emozionanti non sono altro che gli scatenati balli del carnevale brasiliano.
Certo,traspare un'insolita vitalità e il film può essere visto come un trattato sociologico del passionale popolo sudamericano,ma ormai suona tutto datato e di maniera.
Assolutamente immeritati la Palma d'oro a Cannes e L'Oscar. Non dimentichiamoci che quello fu l'anno d'oro del cinema francese (I 400 colpi,Hiroshima mon amour) e nella gara per la statuetta "Orfeo negro" si trovò a battere veri capolavori come "La grande guerra" di Monicelli.
Voto:5
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VIDEO:
Il film è presentato nel corretto formato 1.33:1. Il master utilizzato potrebbe sembrare italiano (vedi i titoli iniziali) ma quasi sicuramente è straniero in quanto le prime immagini (quelle in cui scorrono i titoli di testa) sono di qualità alquanto scadente mentre dopo pochi minuti il livello qualitativo migliora considerevolmente (master italiani di film del passato in cosi' buone condizioni sono quasi impossibili da trovare).
Il quadro gode di buona pulizia e la definizione è discreta per un film con quasi 50 anni sulle spalle. Alcuni momenti,soprattutto in presenza di luce diurna,godono di un ottimo stacco e di una più che discreta definizione dei contorni;altri,soprattutto durante le scene di massa del carnevale,sono meno convincenti in quanto il quadro è leggermente meno definito e i colori sembrano un pò più impastati. Ottima la resa cromatica (la fotografia dai toni pastello è resa in tutto il suo splendore),buona la resa del nero e ben calibrati i livelli di luminosità e contrasto.
Voto:7+
AUDIO:
L'audio è presentato sia nella versione originale portoghese che in quella italiana con doppiaggio originale dell'epoca. La resa della traccia originale è decisamente superiore alla nostra e ciò si nota soprattutto durante l'esecuzione delle splendide musiche di Vinicius de Moraes,Luis Bonfa e Antonio Carlos Jobim. La resa dei parlati è buona in entrambi le tracce e non ci sono problemi di intelleggibilità. La traccia portoghese permette inoltre di poter meglio apprezzare i rumori d'ambienza,cosa che non avviene col nostro doppiaggio.
Voto:6,5
EXTRA:
Purtroppo assenti del tutto (neanche un misero trailer o delle note di produzione). Accontentiamoci pensando che anche la Criterion ne è priva (a parte un misero trailer).
Voto:2
Ecco una recensione dell'edizione Criterion:
http://www.dvdbeaver.com/film/DVDReviews11/black_orpheus.htm
E la cover fronte/retro:
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Ivs.
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Ma proprio nessuno di voi ha visto questo film?? 
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MrBlù.
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nu 
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serpeinculo.
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no, mai sentito ma suona benissimo!
il master Criterion mi sembra eccellente e pure quello italiano! Miracolo.
Orfeo negro (Orfeu negro) - Camus |
