A Proposito Di Davis

di Ethan e Joel Coen

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1. mickes2
     
    .
    Avatar

    Member

    Group
    Member
    Posts
    4,955
    Location
    La Zona, nella Stanza 2046

    Status
    Offline
    CITAZIONE (Revu @ 12/2/2014, 14:13) 
    Storia di un artista che cerca se stesso, di un perdente con l'anima di autore. In una New York anni '60 ritratta perfettamente dai Coen, si rincorrono le sorti on the road di un musicista folk, tra un gatto rosso, un ex jazzman, una ragazza incinta e un futuro Bob Dylan. Una parabola poetica e profondamente simbolica dallo stile coeniano con rimandi da loro opere precedenti, narrazione circolare con una perfezione tecnica incredibile (fotografia da oscar, regia impeccabile), che fa riflettere quanto sia importante nella vita saper cogliere l'attimo, credere nelle proprie passioni e cadere anche per esse, ma sapersi rialzare e sapergli dire: "au revoir".

    Voto: 7,5/8

    quoto con decisione, concordo al 100%, anche sul gradimento finale. storia di un uomo cinico, artista di indiscutibile talento illuso e deluso, fermissimo sui propri ideali tanto da mettere su un piano secondario legami umani e affettivi, così orgoglioso da rischiare di affogare nell’egoismo, così testardo, così incapace di arrendersi alla sconfitta da rimanere bloccato, prossimo allo spauracchio del perdente cronico. come diceva hellboy, un'odissea, ballata di un incompreso (anche per fattori esterni alla sua persona), un'Ulisse randagio che vaga solitario e che solo nella musica sembra trovare un conforto, un aiuto per sfuggire da un destino probabilmente costretto alla circolarità oscura e indefinita. insomma un lavoro di cesello dove grottesco e surreale sono stupendamente amalgamati, film davvero armonico, intimo e raffinato!
     
    Top
    .
44 replies since 16/2/2013, 13:48   1023 views
  Share  
.