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ustinov
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CITAZIONE (Pak7 @ 13/11/2013, 13:33) Diciamo anche che quando esce un film italiano importante o con qualche spunto importante, prendo l'esempio di Miele ( che nessuno ha visto come testimonia il numero di commenti nel topic) , di La migliore offerta, ma anche di Educazione Siberiana, nessuno li va a vedere.
Ma non so se nessuno li vada a vedere i film italiani, dipende dai film.
La Migliore offerta ed Educazione siberiana io li ho visti al cinema e le sale erano piene nella media delle presenze dei giorni e degli orari che frequento io (tardo pomeriggio infrasettimanale, allorchè non c'è ressa neppure a vedere blockbusters, cosa che prediligo perchè non c'è quasi nessuno a parlottare col vicino o a sgranocchiare pop corn). Peraltro li ho trovati dei grandi film dal respiro internazionale, ma sono tra le poche produzioni italiane che (grazie alla fama dei registi) possono permettersi grossi budget (e con essi il lusso di scritturare protagonisti stranieri, evitando i soliti mediocri attori italiani che impuzzolentiscono gran parte dei filmetti di casa nostra).
Non ho visto invece Miele ed effettivamente credo lo abbiano visto in pochissimi, ma va anche detto che la Golino alla regia non è nota praticamente a nessuno (a differenza di Tornatore e Salvatores che hanno vinto l'Oscar) per cui non è certo un nome che richiama il pubblico. Magari sarà un ottimo film , ma al successo si arriva per gradi. Non farei una colpa al pubblico che se non va a vedere Miele, potrebbe anche essere che non ci si sia persi nulla.
CITAZIONE (Pak7 @ 13/11/2013, 13:33) Ma di certo non vado a cercare i film d'autore nei multisala: sarebbe una cosa ridicola; li trovo in provincia o anche in città.
Perchè mai cercare film d'autore nei multisala dovrebbe essere utopia? E poi cosa sono i film d'autore?
Per me esistono film ben fatti (che vanno proiettati nei multisala e nei monosala) e film fatti male (che anche se non si proiettano poco male).
Poi purtroppo esistono grandi film che restano misconosciuti al grande pubblico (per i motivi più disparati), ma fa parte del gioco.
Questa storia che il cinefilo gira per salette di periferia a trovare gemme misconosciute ai più mi pare una favola romantica che amavo da studente , ma che attualmente (forse complice la senescenza ed il disincanto che l'accompagna) mi mette molta tristezza.
Edited by ustinov - 13/11/2013, 19:56
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58 replies since 5/11/2013, 00:47 1763 views
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