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cristiano75.
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Trovo ridicolo veramente paragonare la merda fumate che produce Zalone alla commedia Italia degli anni d'oro che piaccia o meno.....il cinema di Celentano, Banfi, Villaggio era comunque cinema! Questo è tutto tranne quello che dovrebbe essere!
Anche quello di Zalone è cinema, mediocre, anzi no peggio innocuo.
Questo non lo rende peggiore n'è migliore di film quali "quel gran pezzo dell'Ubalda", "vieni avanti cretino", eccetera.
Ovviamente i tempi sono cambiati e così certe tipologie di film.
Non nobilitiamo più del dovuto quello che ha creato il passato.
In Vieni avanti Cretino:
La scena dal dentista con gig reder... per me è eccezionale! Sarà la nostalgia!??!? Mahhh
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poison78.
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Trovo ridicolo veramente paragonare la merda fumate che produce Zalone alla commedia Italia degli anni d'oro che piaccia o meno.....il cinema di Celentano, Banfi, Villaggio era comunque cinema! Questo è tutto tranne quello che dovrebbe essere!
Anche quello di Zalone è cinema, mediocre, anzi no peggio innocuo.
Questo non lo rende peggiore n'è migliore di film quali "quel gran pezzo dell'Ubalda", "vieni avanti cretino", eccetera.
Ovviamente i tempi sono cambiati e così certe tipologie di film.
Non nobilitiamo più del dovuto quello che ha creato il passato.
Forse sottovalutiamo un po’ troppo il nostro caro e mai dimenticato vecchio cinema...che ancora oggi vende ed è apprezzato in tutto il mondo! Non credo che Zalone sarà mai acquistato o presente negli scafali di catene e negozi oltre il bel paese. Anzi credo che finirà molto presto anche da noi nei cestoni delle svendite;)
Il tempo dirà se è un bufala.....gli altri sono in piedi da almeno 30 anni!. -
.Trovo ridicolo veramente paragonare la merda fumate che produce Zalone alla commedia Italia degli anni d'oro che piaccia o meno.....il cinema di Celentano, Banfi, Villaggio era comunque cinema! Questo è tutto tranne quello che dovrebbe essere!
e invece è un tuo personale giudizio.
non vedo perchè le opiononi altrui debbano essere etichettate come RIDICOLE
allora potrei dirti che la commedia degli anni d'oro si posiziona cronologicamente ben prima del periodo Pozzetto Celentano Banfi Villaggio e che dire che il loro era comunque Cinema è arbitrario (io RIDICOLO non lo useri, ma se utilizzassi il tuo metro ne sarei autorizzato)
Il cinema di Celentano (per me) è tutto tranne che Cinema ... è una sachifezza priva di dignità e quello di Villaggio al 99% pure. (a aggiungerei ... che ti piaccia o meno ... come hai detto tu). -
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Ovviamente i tempi sono cambiati e così certe tipologie di film.
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Sia chiaro che "Vieni avanti cretino" io me lo guardo sempre volentieri. Poi che sia un film che io consideri anche come una schifezza e altra cosa.. -
.Forse sottovalutiamo un po’ troppo il nostro caro e mai dimenticato vecchio cinema...che ancora oggi vende ed è apprezzato in tutto il mondo! Non credo che Zalone sarà mai acquistato o presente negli scafali di catene e negozi oltre il bel paese. Anzi credo che finirà molto presto anche da noi nei cestoni delle svendite;)
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Spero tu stia scherzando, fuori dall'Italia nessuno conosce la nostra commedia, non confondiamo i dvd all'estero che compra qualche cinefilo onnivoro con "apprezzamento di tutto il mondo", che i film di Celentano o Banfi siano apprezzati in tutto il mondo è una di quelle cagate che supera le più rosee aspettative di chi ha iniziato l'assurda rivalutazione di questo cinema. Vi ricorda la vostra gioventù? bene, felice per voi, ma non ha nulla in più che Zalone, che è già storia, perché la storia della commedia italiana non la decido io, non la decidete voi, e non la decidono i critici,e nemmeno una manciata di dvd venduti all'estero. La decide il pubblico e Zalone ha fatto 3 film, 2 sono il primo e il secondo incasso italiano di sempre, è già parte della storia e del costume. Capisco che è facile seguire un'onda di rivalutazione su una cosa decrepita che ha più di 30 anni, come i film di Celentano o Banfi (che poi mischiarli coi primi fantozzi fa male al cuore) e sia difficile capire quello che sta succedendo davanti agli occhi, ma anche domani smettesse, Zalone è già nella storia della nostra commedia, che ci piaccia o no (io me ne frego, a me il suo ultimo film non è piaciuto nel complesso) e tra 30 anni ci si ricorderà pure che non ha cavalcato l'onda del successo sfornando un film all'anno ma che si è preso il suo tempo, e verrà trattato con un occhio di riguardo, magari sbaglio e ci si dimenticherà dell'autore dei primi due incassi italiani al cinema, ma almeno sbaglio su una valutazione di un fenomeno che sta succedendo qui e ora. La rivalutazione di certo cinema mi pare come quando si crea un capannello di gente e tutti si ammassano per vedere cos'è, fino a che non si crea una folla convinta che ci sia qualcosa di straordinario da vedere e poi scopri che non c'è nulla, che un gruppo di burloni ha fatto cerchio e ha iniziato a guardare per terra.. -
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Ovviamente i tempi sono cambiati e così certe tipologie di film.
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Forse sottovalutiamo un po’ troppo il nostro caro e mai dimenticato vecchio cinema...che ancora oggi vende ed è apprezzato in tutto il mondo! Non credo che Zalone sarà mai acquistato o presente negli scafali di catene e negozi oltre il bel paese. Anzi credo che finirà molto presto anche da noi nei cestoni delle svendite;)
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Ci ha già pensato Tarantino a rivalutare il nostro cinema, circa una cinquantina di titoli (credo meno ma è per fare un esempio), noi italiani invece ci siamo fatti forza per rivalutarlo tutto dopo di lui.
Non so dirti se tra una dozzina di anni lo troveremo ancora sullo scaffale dell'Auchan, sinceramente nemmeno provo interesse a scoprirlo. Film cult come "Attila" o "L'allenatore nel pallone", potrebbero assolutamente cessare di essere venduti, però per un discorso di memoria cinematografica e di gradimento altrui anche loro hanno diritto al loro posto. Poi magari valore effettivo a parte film come "Attila" o "Il Ras del quartiere" mi provocano eczemi su tutto il corpo proprio come questi più moderni, anche se ammetto che per quanto mi riguarda dire se preferisco pellicole d'annata o recenti di questo tipo, è come chiedermi se voglio morire con una coltellata alla gola, o in pineo petto, poco cambia, la fine è già conosciuta.. -
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nic baker e raystorm hanno più o meno detto quanto c'era da dire a riguardo.
non è questi di opinioni, ma di dato oggettivi.
il vecchio cinema italiano di qualità è quelo della commedia antecedente al periodo in discussione
La Grande Guerra, I Soliti Ignoti, Una Vita Difficile (e potrei continuare a lungo perchè li ho visti tutti) sono di altra epoca e di altro spessore.
Il periodo di Celentano, Banfi, Pozzetto, Villaggio e tanti altri coevi (i primi Abatantuono, Boldi, DeSica, molti Montesano , ma non è questione di attori, perchè alcuni sono anche di tutto rispetto) è costellato di una pochezza sostanziale ed intriso di una banalità disarmante di cui non si salva praticamente nulla. Il vantaggio di queste oscenità rispetto a Zalone sta tutto nell'essere entrati nel patrimonio della memoria collettiva.
Ma dire che Rischiatutto sia meglio di Xfactor solo perchè è antico o Reitano sia meglio di d'Alessio solo perchè è morto è molto discutibile.
La verità è che oggi l'offerta è diversificata, e tutto è parcellizzato.
Oggi su 100 persone , la sera 10 guardano la fiction RAI, 10 il gioco a premi Mediaset, 10 la partita di calcio Sky, 10 la NBA, 10 guardano un DVD, 10 giocano alla Playstation, 10 alla Wii, 10 stanno al PC, 10 vanno al cinema e 10 a ballare e ciascuno non sa nella degli altri.
Quando era ragazzo io tutti guardavano la sola cosa possibile (Rischiatutto, Sanremo, Il Giro d'Italia, Canzonissima, la Nazionale di Calcio, la boxe di Benvenuti o Cassius Clay) per cui ogni avvenimento faceva parte della cultura popolare, era patrimonio comune e con il tempo diventava mito.
Ma nulla era meglio o peggio di oggi.
Zalone oggi piace moltissimo (come Celentano ieri) e dire che è una schifezza è come dire che oggi sono tutti scemi, mentre ieri eravamo scafati. La verità è ovviamente tutt'altra.
Edited by ustinov - 25/12/2013, 20:41. -
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ustinov quanto mi piace che parli di opinioni e poi ti prendi la ragione da solo XD
Il cinema anni 70/80 ancora oggi conquista giovani leve......vediamo se Zalone tra 30 anni farà la stessa cosa il resto è aria frittaForse sottovalutiamo un po’ troppo il nostro caro e mai dimenticato vecchio cinema...che ancora oggi vende ed è apprezzato in tutto il mondo! Non credo che Zalone sarà mai acquistato o presente negli scafali di catene e negozi oltre il bel paese. Anzi credo che finirà molto presto anche da noi nei cestoni delle svendite;)
Il tempo dirà se è un bufala.....gli altri sono in piedi da almeno 30 anni!
Spero tu stia scherzando, fuori dall'Italia nessuno conosce la nostra commedia, non confondiamo i dvd all'estero che compra qualche cinefilo onnivoro con "apprezzamento di tutto il mondo", che i film di Celentano o Banfi siano apprezzati in tutto il mondo è una di quelle cagate che supera le più rosee aspettative di chi ha iniziato l'assurda rivalutazione di questo cinema. Vi ricorda la vostra gioventù? bene, felice per voi, ma non ha nulla in più che Zalone, che è già storia, perché la storia della commedia italiana non la decido io, non la decidete voi, e non la decidono i critici,e nemmeno una manciata di dvd venduti all'estero. La decide il pubblico e Zalone ha fatto 3 film, 2 sono il primo e il secondo incasso italiano di sempre, è già parte della storia e del costume. Capisco che è facile seguire un'onda di rivalutazione su una cosa decrepita che ha più di 30 anni, come i film di Celentano o Banfi (che poi mischiarli coi primi fantozzi fa male al cuore) e sia difficile capire quello che sta succedendo davanti agli occhi, ma anche domani smettesse, Zalone è già nella storia della nostra commedia, che ci piaccia o no (io me ne frego, a me il suo ultimo film non è piaciuto nel complesso) e tra 30 anni ci si ricorderà pure che non ha cavalcato l'onda del successo sfornando un film all'anno ma che si è preso il suo tempo, e verrà trattato con un occhio di riguardo, magari sbaglio e ci si dimenticherà dell'autore dei primi due incassi italiani al cinema, ma almeno sbaglio su una valutazione di un fenomeno che sta succedendo qui e ora. La rivalutazione di certo cinema mi pare come quando si crea un capannello di gente e tutti si ammassano per vedere cos'è, fino a che non si crea una folla convinta che ci sia qualcosa di straordinario da vedere e poi scopri che non c'è nulla, che un gruppo di burloni ha fatto cerchio e ha iniziato a guardare per terra.
Nick non so quanto vai all'estero ma io i film italiani li trovo e li compro in tutto il mondo....ho addirittura dei film di Celentano compranti da un amico in thailandia! Vorrei vedere se trovo Zalone.....le cagate per favore falle in bagno. -
.ustinov quanto mi piace che parli di opinioni e poi ti prendi la ragione da solo XD
Il cinema anni 70/80 ancora oggi conquista giovani leve......vediamo se Zalone tra 30 anni farà la stessa cosa il resto è aria fritta
Io non mi sono preso alcuna ragione. Ho espresso il mio punto di vista.
A differenza tua non ho tacciato nessuno di raccontare aria fritta e non ho dato a nessuno del ridicolo.
A me le tue opinioni paiono piuttosto arbitrarie, non in quanto opinioni (che come le mie sono arbitrarie), ma perchè le proponi come dei dati di fatto.
Il fatto che una cosa conquisti giovani leve non ne testimonia affatto la qualità.
Marco Carta conquista giovani leve, gli One Direction non ne parliamo , ma ciò non ne fa dei prodotti di qualità elevata.
Semmai ne fa dei prodotti popolari che è ben altra cosa.
Pure i Cinepanettoni hanno stuoli di estimatori se vuoi usare il consenso come metro di qualità.
Magari la discussione sarebbe più costruttiva se specificassi nel merito quali delle innumerevoli pellicole di Celentano, Banfi e Villaggio sono del cinema di ottima qualità e naturalmente ne esponessi i motivi che non siano "a me piacciono" "sono dei cult" " un sacco di gente li guarda" perchè così è capace di argomentare anche mio figlio che è alle scuole medie.Nick non so quanto vai all'estero ma io i film italiani li trovo e li compro in tutto il mondo....ho addirittura dei film di Celentano compranti da un amico in thailandia! Vorrei vedere se trovo Zalone.....le cagate per favore falle in bagno
Quindi se un mio amico in Thailandia trova un DVD di Sole a Catinelle, Zalone diventa un rappresentante del cinema con la C maiuscola?
Io credevo che il Cinema di livello si riconoscesse per spessore di contenuti e perizia tecnica nella realizzazione.
Invece apprendo che è la reperibilità di un autore in Thailandia che serve da scala qualitativa.
Probabilmente in Thailandia è più facile reperire un DVD de I Pompieri 2 - Missione Eroica di Capitani che uno di Ogro di Pontecorvo (che magari li non è neppure mai stato editato) ... e quindi ... questo cosa dovrebbe dimostrare? Che Capitani è autore di maggior spessore di Pontecorvo? Yuppies dei Vanzina è certo più noto de Le notti Bianche di Visconti ma non me la sentirei di dire che ciò ne fa un'opera più valida artisticamente.
Ma ti pare siano argomenti che possano essere portati per avallare una tesi?
Tanto vale che dica : è così perchè lo dico io e basta.
Poi io farò aria fritta ma mi pare di avere fatto esempi concreti e non peregrini.
Poi se a te piace Il Pastore Serafino io non ho nulla in contrario ... ciascuno guarda e apprezza quello che vuole.. -
poison78.
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Ustinov hai un modo di scrivere e di giocare con le parole degli altri che mi ricorda il vecchio e caro Munny^^
Naturalmente il mio metro di paragone non è quello. Almeno non è quello così generosamente descritto da te.
Tuttavia è innegabile che questi film una volta venivano venduti anche all'estero e ancora oggi vendono. Almeno per me se trovi uno scaffale con i film, non uno ma un’intera sezione a lui dedicata, vicino a De Niro e Al pacino in un paese che non è il tuo, qualcosa vorrà pure dire?? O veramente pensiamo che solo in Italia vengono esposti i prodotti che vendono??
Saranno stati gli immigrati di un tempo?? Forse allora vediamo se tutta la gente che di questi tempi evade dall’Italia si porta in eredità Zalone.….. Personalmente penso che fuggono dal paese anche per un sistema che esalta prodotti come questo.
Paragonare Celentano o Bud e Terence a Zalone figlio di una generazione di debosciati, personalmente penso che non si può ne leggere ne sentire.
Senza poi tirare in mezzo sempre questo ca..o di Tarantino, anche questa storia ha stancato. Il nostro cinema non è stato scoperto da lui…..Che poi anche in questo caso, lui guardava i nostri film in America o a Zagarolo?? Non era il tempo di youtube o del massiccio scambio di file sulla rete. Segno quindi che questi film al tempo comunque ottenevano una distribuzione anche minima all’estero. Anche Zalone ottiene una distribuzione estera?? Ti rispondo io no…il suo massimo sono stati due festival organizzati da italiani nelle Filippine e in Francia con “Che bella Giornata” forse anche in Ungheria ma non trovo dati certi.
Per quanto mi riguarda, come molti del resto, non ho scoperto e amato il nostro cinema grazie a Tarantino.
Zalone sarà sicuramente ricordato per i record al botteghino e dimenticato per tutto il resto molto presto. Sarà in un prossimo programma di meteore da qui a trent’anni. Almeno questo è il mio augurio…perché questo paese ha toccato veramente il fondo se serve Zalone.
Alla tua domanda sarcastica sul cosa guardo. Tanto perché tu sei un’utente che apprezza e rispetta il pensiero degli altri ti dico:
Personalmente guardo Serafino così come Refn o Lubitsch, Wilder, Allen, Kitano, pensa pure M. Bay e tutti gli altri, senza elencare nomi sconosciuti tanto per farmi bello, con la stessa voglia ed entusiasmo e senza pregiudizi con la speranza di essere sempre piacevolmente stupito.
P.S. che poi non ho mai detto che il cinema di Celentano è di qualità, ho solo scritto che paragonare il cinema popolare, fregnaccione, pecoreccio o come lo vuoi definire, ma che ancora oggi conquista generazioni passate e future...alla merda vera e fumante di Zalone, che non piace neanche agli spettatori che vanno al cinema, per me, perché forse se non lo scrivo non si capisce che ovviamente parlo per la mia persona, non si può sentire.....per me è non per te...non vorrei che ti sbagliassi XD
N.B. il ridicolo che tanto ti ha segnato dentro non era riferito alla tua persona o alla tua intelligenza ma al pensiero che personalmente ho di un paragone del genere che tu sei libero di fare come io di dire che lo trovo ridicolo....
Anche l’aria fritta ovviamente 
Edited by poison78 - 25/12/2013, 22:24. -
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Sinceramente definire SPAZZATURA TUTTO il cinema di Pozzetto e Villaggio significa generalizzare parecchio.
Pozzetto ha interpretato diverse pellicole godibili, e alcune importanti,ma forse non ce le ricordiamo o facciamo finta di non ricordarle, e tante commedie semplici, che ancora oggi ricordo con piacere. Qualche esempio?
Da grande, mi piace sempre rivederlo, ma evidentemente qualcuno ricorda con piacere e solamente la copia americana Big con Tom Hanks
La patata bollente, film importante diretto da Steno, non credo ci sia bisogno di commentarlo
A mezzanotte va la ronda del piacere, Pozzetto ha un ruolo secondario ma il film si lascia seguire ed ha anche dei momenti notevoli ( cast strepitoso: Vitti, Gassman, Cardinale)
Sono fotogenico, Dino Risi alla regia, e scena di Pozzetto da applausi che insulta Monicelli
Poi tante commedie dell'epoca, Casa mia..Casa mia, E' arrivato mio fratello ma soprattutto Mollo Tutto e un Povero Ricco, mi diverto sempre a rivederli...
Ma del divertentissimo Piedipiatti con Montesano ne vogliamo parlare? O ancora 7 kg in 7 giorni con Verdone è spazzatura???
Tutte commedie che all'epoca erano semplici e divertenti, ma ben lontano da essere spazzatura, anzi io in Pozzetto questo concetto lo ritrovo poco o nulla.
Villaggio oltre i Fantozzi ( che a parte gli ultimi non credo si possano discutere), ha interpretato il bellissimo Il volpone, che molta gente che ha scritto qua dentro non conoscerà, ( anzi ne approfitto per consigliarlo), dove Paolo, insieme a Montesano, Montagnani, Enrico Maria Salerno e Haber, si divertono e fanno divertire, in una commedia spensierata. Senza dimenticare le collaborazioni con Monicelli, Fellini e Olmi. Qualche commedia inutile nella sua filmografia è presente, ma per esempio il progetto de Le comiche, in cooperazione con Pozzetto, lo trovo riuscito per l'epoca, agli inizi degli anni 90 era un'operazione che ci stava, e di questo se n'era già parlato. A parte i bellissimi Fracchia contro Dracula, ho vinto la lotteria di capodanno, ma soprattutto Fracchia la belva umana, la sua filmografia è cosparsa di qualche apparizione di troppo, ma lontano da definirlo spazzatura ( gli ultimi fantozzi e fantozzi contro fantozzi li possiamo invece cestinare con rabbia)
Banfi: è forse quello che ha una filmografia, anzi senza forse, minore tra i tre, ma è il più comico senza dubbio. L'allenatore nel pallone, vieni avanti cretino, il commissario lo gatto, ma soprattutto fracchia la belva umana e al bar dello sport li riguardo sempre con piacere, e mi piacciono pure parecchio.
In effetti metà della sua filmografia sarebbe da cestinare, troppe le pellicole legate al filone trash erotico, che lo hanno inevitabilmente etichettato, ma forse anche lanciato verso qualcosa di diverso.
Celentano invece faccio fatica anche io a digerirlo: non è mai stato un attore, soprattutto non può esserlo uno con quella tipica faccia da pesce lesso.
In definitiva ( come scriveva un tempo il buon marsellus) non trovo troppo roba da buttare in queste filmografie ( la maggior parte di banfi, miracolo italiano con pozzetto, qualche film inutile di villaggio, e vabbè Celentano), ma comunque io sono libero di vedermele e rivedermele e sono libero di definire questo tipo di cinema semplice intrattenimento, con pellicole che magari non sono passate alla storia, ma che possono essere entrate nel mio cuore per un motivo o per l' altro e come dice poison, voglio essere libero di stupirmi in positivo anche per una stupida commedia anni 80, e non solo per Scorsese, Refn o Allen. 
Buon Santo Stefano!!!
Edited by Pak7 - 26/12/2013, 02:35. -
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Senza poi tirare in mezzo sempre questo ca..o di Tarantino, anche questa storia ha stancato. Il nostro cinema non è stato scoperto da lui…..Che poi anche in questo caso, lui guardava i nostri film in America o a Zagarolo?? Non era il tempo di youtube o del massiccio scambio di file sulla rete. Segno quindi che questi film al tempo comunque ottenevano una distribuzione anche minima all’estero. Anche Zalone ottiene una distribuzione estera?? Ti rispondo io no…il suo massimo sono stati due festival organizzati da italiani nelle Filippine e in Francia con “Che bella Giornata” forse anche in Ungheria ma non trovo dati certi.
Tarantino l'ho tirato fuori io, ma non ho mai scritto che ha scoperto
Detto questo il vostro scambio di opinioni lo leggo con piacere, è divertente (per essere interessante dovrebbe proporre un argomento adeguato che non sia Celentano, Zalone ecc.). -
cristiano75.
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Sinceramente definire SPAZZATURA TUTTO il cinema di Pozzetto e Villaggio significa generalizzare parecchio.
Buon Santo Stefano!!!
QUOTONE!
Ripeto: Tra 40anni chi mai parlerà dei film di Zalone?!?!
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.Sinceramente definire SPAZZATURA TUTTO il cinema di Pozzetto e Villaggio significa generalizzare parecchio.
A mio avviso ciò vale anche per Zalone. L'ultimo l'ho trovato deboluccio (ed anche un po' noiosetto) mentre i i primi due erano degli onesti prodotti d'intrattenimento, peraltro neppure volgari.ma comunque io sono libero di vedermele e rivedermele e sono libero di definire questo tipo di cinema semplice intrattenimento
Questo è fuor di dubbio. Ci mancherebbe che non potessi vederti ciò che ti piace e giudicarlo come preferisci.
Lo stesso però vale per il resto dell'umanità tra cui molti milioni di italiani che hanno deciso di vedere Zalone ed il cui giudizio positivo ha la medesima dignità ed autorevolezza del tuo..
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