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Titolo originale: Dawn of the Planet of the Apes
Nazione: USA
Uscita USA: 11 Luglio 2014
Regia: Matt Reeves
Cast:Jason Clarke, Kodi Smit-McPhee, Andy Serkis, Gary Oldman, Keri Russell, Toby Kebbell, Kirk Acevedo
Sceneggiatura: Mark Bomback
La crescente nazione delle scimmie guidata da Caesar è minacciata da una banda di umani sopravvissuti al devastante virus diffuso dieci anni prima. Raggiunta una fragile pace, essa sarà molto breve, ed entrambe le parti si troveranno sul’orlo di una guerra che deciderà quale sarà la specie dominante sulla Terra.
Video
Edited by Revu - 18/8/2014, 15:48. -
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Direi che con il nuovo inizio nell'"alba", la saga può essere una di quelle che si potranno poi collegare a quella vecchia basta che seguano un filo logico e non come il "remake" fatto da Burton. . -
Padre Guardiano.
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ho molto apprezzato il primo e questo almeno dal trailer non dovrebbe deludere... . -
badòands.
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anche a me l'alba era piaciuto tantissimo,uno dei migliori film d'azione seria da parecchio tempo a questa parte.
si potevano sforzare di tradurre il titolo originale,senza metterne un altro sempre in inglese. -
‚damon.
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niente male! . -
marymaycry.
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il primo è stato stupendo...questo penso nn sarà da meno!!! . -
Kurtz.
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"Dawn of the Planet of the Apes", Matt Reeves, 2014
Come ci piacerebbe che fossero i blockbuster.
Schematismi di trama e manicheismi psicologici (a conti fatti è solo Cesare a conservare un realismo comportamentale più o meno ambiguo), a parte, l'unico appunto che mi sento di muovere va ascritto alla categoria e non al film in sé. Il blockbuster, nell'ansia di essere per tutti, è diventato il placebo del fuori campo. Non ci sono morti in scena, non c'è sangue, nessun "sacrificio" eccellente. Ora, non mi fate fare citazioni scontate, ma la "rivoluzione" è sporca e fetente, non un picnic in montagna a tarallucci e vino.
Ma è proprio poca cosa e - ripeto - attinente a un atteggiamento generale (di Hollywood). Reeves da un punto di vista più generale ammanta il film di una visione ben più oscura e pessimistica sullo scontro tra due culture (richiami a questioni odierne più che evidenti compresi) raccontata con occhio fino, una capacità di racconto cinematografico (immagini invece che - inutili - parole) e una fotografia spettacolare: la sequenza iniziale è un'apertura perfetta su un mondo al confine tra regressione ed evoluzione, violenza istintiva e organizzazione sociale.
Il resto lo fa una performance capture ormai miracolosa.
Non l'ho visto in originale, ma Serkis si merita una foresta di premi solo per le espressioni.
7.5/8. -
thecage.
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leggo di diversi commenti positivi e rimango basito.. un film inutile che non propone nulla id nuovo. Per giunta scritto malissimo con un cast non all'altezza ad eccezione di Cesare. Tutta cgi e niente piu . -
palomu.
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Il primo non mi era dispiaciuto....questo proprio noioso e inutile.... . -
badòands.
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anche per me film eccellente,al livello del già ottimo primo episodio.effetti speciali davvero impressionanti e concordo sull'intensità di serkis.
vero che la trama è abbastanza schematica,ma quando un film costa così tanto probabilmente non si possono prendere troppi rischi.molto ben studiato anche il crescendo di ritmo,con una prima parte in cui i due popoli si studiano e poi il tutto esplode nell'inevitabile guerriglia.splendide anche le scenografie e la ricostruzione della città delle scimmie..