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Diciamo che è una delle sorprese più liete dell'anno, perché dalla Goilino regista mi aspettavo davvero poco, ma Miele è un film "forte", una pellicola che riesce a far riflettere con una Jasmine Trinca assolutamente in parte. Se riesci dacci un'occhiata.. -
.Questo mi incuriosisce oltremodo, perchè se n'è parlato poco e lo inserisci nella top ten, che mi dici in merito? Lo recupero?
Per il resto ottima classifica mickes, tanti troppi non li ho visti ma li recupererò ottima l'idea di inserire tutto ciò che hai visto nell'anno solare, è una fucina di spunti interessantissimi!!
recupero obbligatorio per Il caso Kerenes!
anche Miss violence e La quinta stagione (quando usciranno in home video) così come Compliance, che però da noi non è uscito e credo mai uscirà, purtroppo è parecchio parlato e andrebbe visto con sub italiani
io cerco di recuperare Gravity che non ho ancora visto!
Procedo per Kerenes e avevo assolutamente già intenzione di recuperare Miss Violence e La Quinta Stagione
Per Compliance peccato sia molto parlato ma non temo più niente, ormai sto diventando esperto!
Gravity era da recuperare al cinema soprattutto per via del magnifico 3D cmq è opera d'impatto non solo estetico ma anche profonda analisi umana. -
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1) Come un tuono di Derek Cianfrance
2) La migliore offerta
3) La grande bellezza
4) Gravity
5) Django unchained
6) Prisoners
7) Looper
8) Cloud Atlas
9) Zero Dark Thirty
10) Flight - Il grande Gatsby. -
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Le mie labbra cercano il piacere nei posti più inaspettati
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Top & Flop 2013…anche no. Ecco le pellicole che hanno soddisfatto le mie aspettative
Ho tentato di variare la formula stilando una lista cortissima delle pellicole che non mi hanno deluso, ma anzi, si sono proprio rivelate come mi aspettavo. Quindi niente posizioni top e flop, anche se la tentazione sarebbe moltissima, ma solo i film in grado di non deludere le mie aspettative. Nel farlo mi rendo conto che questo 2013 è per me stato costellato prevalentemente costellato da cinema americano e d’intrattenimento, chissà se è stato un bene…mah
L’evocazione
evocazione1James Wan dopo aver creato la saga di SAW realizzando il primo ed unico decente capitolo della stessa, ha poi realizzato pellicole del tutto trascurabili fino ad “Insidius”, film che seppur con budget modesto riuscì a omaggiare in modo dignitoso gli horror anni 80, su tutti “Poltergeist”. L’operazione non era semplice, specie considerato che il genere horror in linea di massima cannibalizza se stesso risputando pellicole fotocopia, inutili e persino non funzionali. Quando lessi le prime informazioni riguardo “L’evocazione” si accese subito la curiosità di andare a vedermelo tra i muri della sala, visti i temi trattati e quegli echi di “Amityville” di Rose (film carino ma ampiamento sopravvalutato). In effetti questa sua ultima pellicola non solo è migliore di “Insidius” (che però ne condivide il peggior difetto, non riuscire a mantenere alto l’interesse nella parte finale, intrattenendo comunque a dovere), ma è probabilmente il miglior horror del 2013.
Star Trek – Into Darkness
Ho “amato” il primo capitolo realizzato da J.J. Abrams, ricordo che una volta uscito dalla sala avrei preso un’altro biglietto per rivederlo “a caldo” (invece quella sera feci comunque una doppia visione ma ricaddi su “Angeli e Demoni”). I motivi erano molti, tra questi però il primo “Star Trek” era un blockbuster emozionante, ritmato con personaggi non odiosi, una colonna sonora splendida ed azzeccata. Quindi aspettavo questo secondo capitolo da prima del suo annuncio. Con i seguiti è sempre difficile non deludere, ma vista la squadra produttiva immutata, unita al fatto che questa nuova saga cinematografica era effettivamente nata con le misure del grande schermo e non della scatola catodica, il barometro delle aspettative segnava un livello bello alto. Questo “Into Darkness” non riesce a migliore quanto di buono aveva fatto il primo capitolo, ma propone una storia altrettanto affascinante, con la medesima qualità. E quest’ultima non mi sembra cosa da poco.
Django Unchained
Tarantino lo aspetto sempre al varco, non lo amo alla follia come altre persone, ma ammetto che i suoi film mi piacciono sempre moltissimo. Svegliarmi una mattina e leggere che sta realizzando un film western con Leonardo Di Caprio come villain è bastato per farmi svenire, un paio di volte. Metabolizzata la notizia mi ritrovo in compagnia di una scimmia capace di farmi cercare ogni giorno anche la più piccola notizia riguardo la produzione, anche perchè questo “Django” arriva subito dopo la sua opera migliore, quel “Bastardi senza gloria” che ancora gira per la mia mente. Dal momento dell’uscita sono stati sprecati un numero immaginabile di carattere da parte di mezzo mondo, l’altra metà probabilmente se lo è gustato e goduto con il sorriso da scolaretto sulle labbra. “Django Unchained” alla fine ha ripagato benissimo le attese, rimane inferiore al precedente lavoro ma tutto quello che ci si aspetta da un western di Tarantino, è presente.
Gravity
Alfonso Cuarón ha tutta la mia attenzione da quando ha realizzato una pellicola dedicata alle avvenutre di Harry Potter non solo decente, ma avvincente, senza contare che dal suo capitolo in poi la cifra stilistica e visiva della saga è praticamente cambiata. Il ritorno alla fantascenza dopo lo splendido “I figli degli uomini”, era ovviamente gradito ed atteso. Ho cercato in ogni modo di andarmelo a vedere all’apertura della Mostra del cinema di Venezia, ma come sempre non sono riuscito ad incastare tutta una serie di altri impegni in modo da ritagliarmi del tempo da spendere a mio piacimento (sto proprio messo male, non aver tempo per me stesso, com’è possibile?). La cosa peggiore è che il suddetto film stavo addirittura per mancarlo all’appuntamento in sala, ma fortunatamente così non è stato e nonostante io sia piuttosto reietto alle visioni con occhiali 3D al seguito, in questo caso non ho potuto assolutamente optare per la visione “classica”. Il film del regista messicano è devastante, “Gravity” lascia letteralmente senza fiato per tutta la sua durata, uno spettacolo irripetibile.. -
Demonaz78.
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In ordine rigorosamente sparso:
Django Unchained di Quentin Tarantino
Tarantino è Tarantino. Forse l'unico regista che riesce ad amalgamare in modo così perfetto generi, citazioni e battute al fulmicotone.
Holy Motors di Leos Carax
Questo è cinema. Film cerebrale ma necessario che omaggia il cinema e tutto quello che esso è e rappresenta. Prova mostruosa di Denis Lavant.
Cha Cha Cha di Marco Risi
Lontano da essere un film perfetto la pellicola di Risi riesce a portare una bella boccata d'aria fresca e di genere in un paese dominato dalle commedie dal facile incasso.
Il Caso Kerenes di Calin Peter
Una bella sorpresa e conferma da un paese, la Romania, che pian piano si sta imponendo come nuova frontiera del cinema d'Essai.
End Of Watch – Tolleranza Zero di David Ayer
Un ottimo film dalla trama abbastanza scontata (la solita coppia di poliziotti nella grande metropoli americana) ma girato molto bene e con due ottimi protagonisti.
Gravity di Alfonso Cuaron
Tralasciando la trama il film si fa godere in particolar modo per il comparto tecnico e il nuovo livello che ha raggiunto la CGI. Mai come in questo film sembra si sia girato veramente nello spazio.
Rush di Ron Howard
Film sui motori dove la telecamera si fissa soprattutto sui piloti e ci fa sentire le vibrazioni delle loro sfide. Uscito dal cinema sembrava di sentire odore di gomma bruciata confermando Howard come un grande narratore.
Il Grande E Potente Oz di Sam Raimi
Al contrario del collega Burton riesce a dirigere un film alimentare in modo decoroso e mettendoci del suo, complice anche un grandissimo James Franco.
Spring Breakers di Harmony Korinne
Come ho ripetuto più volte il film di Korinne surclassa alla grande il “simile” Bling Ring regalandoci una pellicola visionaria e bellissima da vedere. E come se non bastasse ennessima grande prova di Franco.
Star Trek – Into Darkness di J.J. Abrahms
Dopo l'ottimo reboot anche il seguito si difende molto bene con una trama che non fa rimpiangere la serie classica, ottimi effetti speciali solidi come la regia e un grande cattivo come il Khan di Cumberbatch.
Now You See Me di Loius Leterrier
Sono andato a vederlo non dandogli un euro di bonus e invece mi sono dovuto ricredere e alla grande. Probabilmente la migliore sceneggiatura originale della Hollywood moderna, un grande cast e un finale degno di nota.
Pacific Rim di Guillermo Del Toro
Il sogno di ogni bambino della mia età fatto film. Grazie Guillermo!
Miele di Valeria Golino
Stesso discorso per Cha Cha Cha, una Jasmine Trinca favolosa per un debutto coraggioso che gioca con morale e morte come raramente è successo nel nostro paese.
No – I Giorni Dell'Arcobaleno di Pablo Larrain
Ennesima prova favolosa dal Cile che, come la Romania, si sta rivelando terra fertile per registi impegnati e preparati. Avercene di più di film così.
Re Della Terra Selvaggia di Benh Zeitlin
Una favola che narra in modo “strano” l'uragano che si è abbattuto sulla città di New Orleans miscelando realtà e credenze popolari.
Rughe di Ignacio Ferreras
Come un film d'animazione può raccontare una storia triste e realistica sulla malattia e la vecchiaia. La conferma che i cartoni animati non sono solo per bambini!
Tulpa di Federico Zampaglione
Un sentito omaggio al filone thriller degli anni '70 con una storia tutto sommato buona e una discreta idea di regia. Fa ben sperare per il futuro.
Più qualche citazione come Ballata Dell'Odio E Dell'Amore, Come Un Tuono, Confessions e In Another Country.. -
badòands.
User deleted
è stato un ottimo anno per i miei gusti,ho visto tante cose molto belle,bellissime in diversi casi
gravity,blue jasmine,il lato positivo,lincoln,la grande bellezza,miele,salvo
tra i cartoon la sorpresona i croods e monsters university
per finire cito 4 film che sono passati molto inosservati e che quasi nessuno purtroppo ha messo
l'evocazione,il miglior horror americano da diversi anni a questa parte
questione di tempo,una commedia romantica come non si fanno più,dolcissima e commovente,scritta e recitata benissimo
prisoners,thriller adulto,senza fronzoli,con una ambientazione livida che entra nelle ossa e dilemmi morali non semplici,incastrati su una trama magari semplice,ma estremamente coinvolgente.peccato solo per l'eccessivo buonismo finale
beast of southern wilde.un film incredibilmente poetico,ambizioso e commovente,visivamente bellissimo e con una protagonista incredibile
su tutti,metto il film più bello dell'anno, Zero Dark 30. Un pugno allo stomaco girato da dio.. -
Paulinho56067.
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Premetto che non ho visto alcuni film che molti hanno messo nella loro TOP (Holy Motors, Rush, Gravity).
TOP 10
1- Kick-Ass 2
2- Looper
3- Django Unchained
4- Il Grande Gatsby
5- Don Jon
6- I sogni segreti di Walter Mitty
7- Jack Reacher
8- L'Uomo d'Acciaio
9- Come un Tuono
10- Now You See Me
La sorpresa dell'anno: Facciamola Finita
Mi aspettavo la merda, invece si è rivelato uno dei film comico-demenziali migliori degli ultimi anni, con tante citazioni e frecciatine al mondo di Hollywood.
Le delusioni: Zero Dark Thirty e Lincoln
Il primo è freddo. Racconta la sua storia e basta. 0 emozioni. Lincoln è girato alla perfezione e recitato ancora meglio. Ma è noioso, da martellarsi i genitali..