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Ti posso dire che se hai un po' di conoscenza dell'inglese e sei abituato ai sottotitoli La Trilogia è assolutamente accessibile. Più in generale tutti i film non di lingua inglese hanno sottotitoli che usano una grammatica e una forma abbastanza "standard" senza slang o termini particolarmente difficili, quindi puoi abbastanza facilmente seguire il film. Di Fulci non ho visto molto a parte "Zombi 2", "...e tu vivrai nel terrore, l'Aldilà " e il bellissimo "Non si sevizia un paperino", questi ultimi due editi da Arrow Video. "Melville Collection" è un cofanetto della Studio Canal, fatto bene sia esteticamente che a livello tecnico con dei buoni master (manca l'audio italiano però). 😉 Grazie alla prossima.
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bentornato! 
aggiornamento sontuoso che sarebbe piaciuto anche al pluricitato Fulci, visto che si transita con discreta disinvoltura da Melville al trash cult del bambolotto Chucky 
mikz
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CITAZIONE (Marco Panda @ 20/2/2020, 22:14) Torno ad aggiornare dopo un bel po' anche se non mi sono fermato con gli acquisti in questi mesi 🙂.
Recupero prima parte:
Melville, the essential collection: Bob le flambeur, Leon Morin pretre, Le Dolous, L'Armee des Ombres, Le Cercle Rouge, Le Flic.
The Conversation
Seconds
The Manchurian Candidate
The Naked Kiss
Forty Guns
Shock Corridor
Pickup on South Street
White Dog
Zombi 2
Divorzio all'italiana
Oldboy
Lady Vendetta
Simpathy for Mr. Vengeance
Halloween (MF limited edition)
La bambola assassina (MF limited edition).
Ottime scelte,complimenti!
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Seconda parte del recupero degli ultimi 8 mesi:
Il mondo sul filo (Second Sight)
BRD Trilogy: Lola, Il matrimonio di Maria Braun, Veronica Voss (Criterion)
L'Angelo Sterminatore (Criterion)
Band of outsiders/Bande a part (Criterion)
Au hasard Balthazar (Criterion)
C'era una volta ad Hollywood
The Brood
Mezzogiorno di fuoco (Eureka)
CITAZIONE (mickes2 @ 1/3/2020, 17:55) Ottime scelte,complimenti!
Thanks 👌😉
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azzzz, ci siamo trattati proprio bene negli ultimi mesi eh 
mikz
Edited by mikz - 9/4/2020, 14:54
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Ottimo aggiornamento!
Sui criterion prendo appunti per il futuro!
C'era una volta ad Hollywood più tempo passa, più lo considero uno dei migliori di Tarantino.
Bene anche con The Brood e con il fantastico Mezzogiorno di fuoco!
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Torniamo dopo un semestre con un bel malloppone di titoli
Un Condannato a Morte è Fuggito (Criterion)
La Classe Operaia Va In Paradiso
Salò
Accattone (Eureka)
Il Vangelo Secondo Matteo (Eureka)
I Pugni in Tasca (Criterion)
Do The Right Thing (Criterion)
Il Grande Caldo (Indicator Limited Edition)
Ascensore per il Patibolo (Criterion)
La Città Nuda (Arrow)
Il Terzo Uomo (Studio Canal limited edition)
Criss Cross (Eureka)
A Foreign Affaire (Eureka)
Five Graves to Cairo (Eureka)
Stalag 17 (Eureka)
High and Low (Criterion)
Jodorowsky Collection (Fando y Lis, El Topo, La Montagna Sacra)
L'Inquilino del Terzo Piano
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tanto Pasolini, Petri, Bellocchio, giusto per restare tra gli autori nostrani, tanto Cinema in generale, tante etichette che trattano con riguardo la materia prima innanzitutto.
inappuntabile, a scuola dovevi essere il cocchino della maestra, non come quel bruto del Gabri che ogni tanto ci butta lì un Cinepanettone Marvel 
mikz-perboni
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Ottimo aggiornamento!
Ogni volta che vedo un tuo aggiornamento mi fai venire la voglia di comprare nuovi Eureka, Criterion, Arrow, ecc.:molti titoli che vedo come Salò e Il Grande Caldo (che mi hai consigliato nel mio topic) ce li ho in lista anch'io da un po', non appena troverò qualche occasione giusta li aggiungerò anch'io alla mia collezione, nonostante la mia pessima nomea da "Discolo del Forum"
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CITAZIONE (GabriAsr @ 21/10/2020, 12:57) nonostante la mia pessima nomea da "Discolo del Forum"
tutta meritata del resto 
mikz
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Più che cocchino della Maestra ero il classico caso che spaccava in due il Corpo Docente, al momento dello scrutinio finale, tra chi faceva le barricate per promuovermi (materie umanistiche) e chi faceva di tutto per bocciarmi e farmi cambiare scuola (materie scientifiche). Diciamo che portavo a casa la pellaccia ogni anno  . Tornando a noi i lavori "italiani" sono opere che offrono grandi spunti di riflessione sociale in un periodo di grandi cambiamenti per il nostro Paese. Personalmente I Pugni in Tasca l'ho trovato ovviamente meno volgare di Salò, ma più disturbante per la forza con cui mette in discussione l'istituzione familiare. Bresson me lo voglio studiare meglio qui sul forum perché è un autore ostico per me. Il Terzo Uomo, Criss Cross (preso spunto da Triss in sezione Ami il Cinema, thanx  ) La Città Nuda, Il Grande Caldo rafforzano il filone noir. Anche Ascensore per il Patibolo e High and Low potrebbero più o meno rientrare nella categoria anche se sono più attenti allo sviluppo emotivo dei personaggi. (stupende la camminata della Moreau sui Campi Elisi accompagnata dalla colonna sonora di Miles Davis nel film di Malle e la discesa nei ghetti malfamati nella Yokohama del film di Kurosawa). Tripletta bellica per Wilder con titoli, anche questi discussi nel forum, non magari di primissima linea nella sua filmografia ma di Wilder, si sa, non si butta via niente (grande la Dietrich in Scandalo Internazionale). Do the Right Thing con la sua pittoresca carrellata di personaggi ha il merito a mio avviso di essere un film sul ghetto più che per il ghetto. Il razzismo è visto come un fenomeno che si sviluppa in maniera mutuale tra le varie comunità e che come una pentola a pressione è pronto ad esplodere. Chiudiamo col surreale simbolico di Jodorowsky (cofanetto Arrow in vendita anche in Italia si IBS se non ricordo male) e lo "psico-horror disturbato" di quella mente strana di Polanski (L'inquilino entra sul podio dei miei preferiti assieme a Rosemary's e Cul de Sac)
Edited by Marco Panda - 21/10/2020, 20:39
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Aggiorniamo dopo diversi mesi
- Essential Fellini, Criterion Collection (Luci del Varietà, Lo Sceicco Bianco, I Vitelloni, La Strada, Il Bidone, Le Notti di Cabiria, La Dolce Vita, 8½, Giulietta degli Spiriti, Fellini Satyricon, Roma, Amarcord, E la nave va, Intervista)
- Il Casanova di Federico Fellini
- Three Films by Luis Bunuel, Criterion Collection (Quell'Oscuro Oggetto del Desiderio, Il Fascino Discreto Della Borghesia, Il Fantasma della Libertà)
- Night and the City (Criterion)
- Wake in Fright (Eureka)
- Mississipi Burning
- The Lobster
- Ultimo Tango a Parigi
- Inland Empire
- The Ladykillers 4K (Limited Ed. Studio Canal)
- Irma la Douce (Eureka)
- The Big Sleep
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Tanta bella roba, a partire dal bel box su Fellini che mi piace ma non credo prenderò mai, avendo già quasi tutto ciò che mi interessa in blu. L'unico che mi manca è I Vitelloni, magari un giorno qualcuno si degnerà di pubblicarlo senza scempi... (leggi cult films)
Bellissimo Night and the city ❤️, tra i miei noir preferiti. Io ho l'edizione 4k che è più che meritevole, ridoppiaggio a parte (ma basta guardarlo in originale)
Delizioso Irma la dolce, con Wilder non si sbaglia mai.
L'unico che non m'è mai piaciuto particolarmente è Ultimo tango a Parigi, veramente non ne ho mai compreso il successo o, meglio, le lodi sperticate.
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Di Fellini a me mancava molto sia come visione in generale che come dischi. Sto procedendo col box in ordine cronologico (cosa che per esempio non avevo fatto col box di Bergman) e credo sia il miglior modo per apprezzare delle opere monografiche di questo tipo.
Su "Night and the City" mi aveva dato l'imbeccata Gabri e per me sta al livello di "The Naked City" sempre di Dassin; gli metto un filo sopra Rififi ma siamo veramente ad alti livelli con tutti e tre. Dello stesso regista ho sentito parlare bene di "Forza Bruta" e all'estero si trova questo "blu"...
Di Wilder sono alla ricerca ancora di un film brutto dopo averne visto una decina circa "Irma" forse è un po' meno brillante rispetto ai mostri sacri ("L'Appartamento" e "A qualcuno piace caldo"), ha un finale un po' traballante a mio parere ma ha dei tocchi davvero sublimi come l'ambientazione in una Parigi "sporca" e il personaggio del barista. Restando in tema commedia "The Ladykillers" mi è piaciuto molto, grande cast e molto ben recitato. "Ultimo Tango a Parigi" vale la pena vederlo solo per come è stato girato e per la fotografia davvero notevole a mio avviso. Credo che il tentativo di raccontare una relazione da un'ottica intima ed intimistica, anche attraverso il mezzo della sessualità sia stato all'epoca un tentativo audace nonchè innovativo. Da qua a ricoprirlo di lodi incondizionate magari ce ne passa ma, nel bene o nel male, la fama che precede questo lavoro di Bertolucci credo abbia influito nei giudizi, specie nel passato. A me invece non ha convinto molto Inland Empire: premesso che Lynch mi piace anche se non è di facile accesso, premesso che spesso con lui si commette l'errore di cercare di capire un suo film invece che "percepirlo" o "viverlo"... ecco per me Inland Empire risulta un po' troppo eccessivo nel suo "flusso onirico/allucinatorio". Ci ritornerò sopra a mente più sgombra rispetto a quando l'ho guardato (tra l'altro senza finirlo) la prima volta.
The Lobster invece è stata una grande e positiva sorpresa. Film caustico che anche grazie alla libertà di manovra garantita dall'ambientazione distopica opera una satira sulla convenzione sociale della coppia e sulla condizione umana ad essa legata...un po' come faceva Bunuel, con altri mezzi espressivi, chiamando in causa la borghesia e dissacrando i suoi rituali. (La scena del convivio sul water ne "Il Fantasma della Libertà" credo sia una delle più grandi "genialate" del storia del cinema).
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Night and the city io lo metto prima di tutti gli altri, di Naked city sicuramente ed anche di Rififi, che è comunque lì sul podio con Forza bruta (recuperalo senza indugio, è uno splendido carcerario, tra i migliori).
A proposito di Bergman, ero tentato anch'io dal mega cofanetto, ma tra costo e quantità di film (anche troppi per quelli che vorrei), ho desistito. Tu che "bazzichi" Criterion, dritte su Il posto delle fragole, Sussurri e grida e La fontana della vergine? Magari anche non localizzati al solo mercato americano... Ah, è mettiamoci pure Fanny & Alexander
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524 replies since 18/2/2017, 08:54 13746 views
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