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Anto 777.
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Dylan Dog n 67 - l'uomo che visse due volte - bel numerozzo ,voto 7 
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.Certo che li ho buttati i 2 euri
e conto di leggerlo presto 
quando l'ho sfogliato, anche se ero preparato dalle anticipazioni dei disegni che mi avevi dato, mi è scappata l'espressione ..."dove azzo è finito il colore?!?!".... non c'è niente da fare ormai mi ci sono abituato
E sei pure abituato male...considerando i pessimi colori delle collezioni storiche che stai seguendo
Per fortuna non hanno fatto lo stesso con Ken, lasciando il B/N originale ed evitando i piatti colori fatti al PC
Ti informo comunque che ci sono alcune storie nate originariamente a colori (con la tecnica dell'acquarello) e che saranno riproposte a colori, questo è un altro punto a favore della ristampa Mondadori...che poi è anche riduttivo definirla ristampa visto il lavoro di restauro tavole fatto dagli autori
Intanto per il secondo numero tocca aspettare un altra settimana...esce infatti il 25
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Mah a me non sembrano così pessimi 
comunque avranno fatto anche un gran lavoro di restauro per ken ma due errori grossolani ci sono scappati lo stesso (il secondo poi è troppo esilerante
)
http://www.comicsblog.it/post/191949/ken-p...etto-e-regalato
Tex gold invece sono 6 numeri che li stampano con i piedi.... neanche un numero finora che sia a posto (pagine spiegazzate, copertine volanti e nuvolette con scritte scolorite) 
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niente da fare munny, i primi numeri di Orfani non li ho trovati nemmeno in fumetteria.
Allora mi sono buttato su Dragonero, letto il primo numero e non mi è affatto dispiaciuto.
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.Mah a me non sembrano così pessimi
comunque avranno fatto anche un gran lavoro di restauro per ken ma due errori grossolani ci sono scappati lo stesso (il secondo poi è troppo esilerante )
www.comicsblog.it/post/191949/ken-p...etto-e-regalato
Tex gold invece sono 6 numeri che li stampano con i piedi.... neanche un numero finora che sia a posto (pagine spiegazzate, copertine volanti e nuvolette con scritte scolorite)
Si ho seguito il tutto su un altro forum e ti posso assicurare che ci sono state parecchie lamentele
Considera che gli amanti di questa serie sono piuttosto esigenti e non fanno passare niente, molte polemiche anche sulle modifiche fatte dagli autori ma te non avendo mai letto la versione originale sei al di fuori da tutto questo...per fortuna
Comunque merito alla mondadori che ristampa e rende disponibile gratuitamente questo primo volume...gli errori restano gravi ma hanno rimediatp con classe
Si i colori delle collezioni storiche sono pessimi basta che fai un confronto con opere nate originariamente a colori per rendertene conto...basta che prendi un numero a caso di Historica, c'e' una differenza abissaleniente da fare munny, i primi numeri di Orfani non li ho trovati nemmeno in fumetteria.
Allora mi sono buttato su Dragonero, letto il primo numero e non mi è affatto dispiaciuto.
(IMG:http://www.compagniadeldado.it/wp-content/...er1_piccola.jpg)
Mi sembra di capire che ti piace il fantasy...bene, la serie non l'ho mai letta ma le opinioni che ho letto in giro sono piuttosto buone
Se non ricordo male pero ti piace anche il western...per cui butta questi 2 euracci maledetti e prendi Ken Parker !!!!
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.niente da fare munny, i primi numeri di Orfani non li ho trovati nemmeno in fumetteria.
Allora mi sono buttato su Dragonero, letto il primo numero e non mi è affatto dispiaciuto.
(IMG:www.compagniadeldado.it/wp-content/...er1_piccola.jpg)
Mi sembra di capire che ti piace il fantasy...bene, la serie non l'ho mai letta ma le opinioni che ho letto in giro sono piuttosto buone
Se non ricordo male pero ti piace anche il western...per cui butta questi 2 euracci maledetti e prendi Ken Parker !!!!
si il fantasy mi è sempre piaciuto ma come nel cinema non è il genere che mi spinge a recuperare "qualcosa", alla fine se trovo interessanti le storie, personaggi e nel caso dei fumetti i diseghi per me è fatta.
le tavole di Matteoni su Dragonero per ora le trovo molto belle.
Per Ken Parker non saprei, ho qualche numero sparso e mi piace pure tanto ma le ristampe formato librone che da qualche anno escono in edicola con quotidiani ed altro non piacciono molto. Ho iniziato di tutto, da quelle degli eroi marvel, dc, l'obbrobrioso dylan dog a colori ma non ne ho mai finita una
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Hell se non ti piace il formato nulla da dire...le dimensioni di questi volumi sono veramente notevoli e a parte i gusti estetici occupano pure molto spazio in libreria (pero le tavole ingrandite hanno una resa nettamente migliore) 
A me di solito è il problema logistico che mi frena, proprio perche lo spazio a disposizione è sempre meno...per Ken faccio un'eccezione perche la serie merita veramente e l'opportunità di averla finalmente in un unico formato (riveduta e corretta) non me la lascio sfuggire, e poi ci sarà l'episodio finale che chiude la saga...lo aspetto da 16 anni
Per quanto riguarda le uscite da edicola ci sarebbe da fare un discorso approfondito...da amante del fumetto sono sempre favorevole ad iniziative di questo tipo, certo una selezione delle uscite è inevitabile, con i supereroi ho chiuso da tempo per cui tutta la roba Marvel e Dc non la prendo, le collezioni storiche della Bonelli hanno la grossa pecca della ricolorazione (secondo me
), e poi Tex e Dylan Dog gia li avevo
Mi sarebbe piaciuto fare Manara e Pratt (che sta uscendo adesso) ma la spesa era eccessiva...e poi non avevo spazio, di Pratt il primo volume l'ho preso, Una ballata del mare salato è un classico senza tempo presentato in una bellissima edizione ma 11 euro a settimana sono troppi
Ecco, ben volentieri mi prendo i volumi di Historica e Fantastica...perche sono mensili (che non guasta) e perche escono pure in libreria, il che mi permette di saltare qualche uscita per poi recuperarla con calma e scontata su Amazon
Ps: per curiosità, ti ricordi quali erano i numeri di Ken che ti sono piaciuti?. -
Godfather 99.
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Stò leggendo Dylan Dog almanacco della paura 2014. . -
Anto 777.
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Ormai oltre alla fissa per il cinema mi è ripresa anche quella per i Dylan dog che avevo perso un 10 15 anni fa , ultimo albo letto il numero 66 (con un 6 in più avrei dovuto toccare ferro prima di leggerlo) . Titolo: Partita con la morte, con chiaro rimando per non dire plagio al film di Bergman Il settimo sigillo, davvero un bel numeretto, angosciante il finale. Voto 7,5 . -
.1Mi sarebbe piaciuto fare Manara e Pratt (che sta uscendo adesso) ma la spesa era eccessiva...e poi non avevo spazio, di Pratt il primo volume l'ho preso, Una ballata del mare salato è un classico senza tempo presentato in una bellissima edizione ma 11 euro a settimana sono troppi
2Ps: per curiosità, ti ricordi quali erano i numeri di Ken che ti sono piaciuti?
1 L'ho visto in edicola il librone di Maltese, sembrava molto bello ma i dieci neuri mi hanno frenato. idem quelli su Manara usciti tempo fa ..sembravano davvero tanta roba ma come ti ho detto ste mega raccolte mi spaventano perché ci vuole un bel portafogli e troppa costanza che a me manca
2poca roba munny, ho l'albo dei classici di repubblica dedicato a Ken (storie: Pallide Ombre, La leggenda di kenissuaq, Dritto e Rovescio, Sciopero) e un paio di Ken Parker Magazine presi ad una bancarella.. -
.1Mi sarebbe piaciuto fare Manara e Pratt (che sta uscendo adesso) ma la spesa era eccessiva...e poi non avevo spazio, di Pratt il primo volume l'ho preso, Una ballata del mare salato è un classico senza tempo presentato in una bellissima edizione ma 11 euro a settimana sono troppi
2Ps: per curiosità, ti ricordi quali erano i numeri di Ken che ti sono piaciuti?
1 L'ho visto in edicola il librone di Maltese, sembrava molto bello ma i dieci neuri mi hanno frenato. idem quelli su Manara usciti tempo fa ..sembravano davvero tanta roba ma come ti ho detto ste mega raccolte mi spaventano perché ci vuole un bel portafogli e troppa costanza che a me manca
2poca roba munny, ho l'albo dei classici di repubblica dedicato a Ken (storie: Pallide Ombre, La leggenda di kenissuaq, Dritto e Rovescio, Sciopero) e un paio di Ken Parker Magazine presi ad una bancarella.
Si...Pratt poi per farla tutta sono 36 uscite, spesa imponente ma pubblicano TUTTO dell'autore (a parte due cosette scritte da Manara gia uscite nella sua collezione)
Belle storie quelle contenute nel numero della serie oro, Dritto e Rovescio e Sciopero sono tra le piu rappresentative...ma ce ne sono molte altre
Vabbè...io il mio suggerimento l'ho buttato li, poi vedi tu, ma certo se non sei costante la vedo dura completare l'intera serie che consta ben 50 uscite
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DYLAN DOG - Almanacco della Paura 2014 
Soggetto e sceneggiatura: Alessandro Bilotta
Disegni: Sergio Gerasi
Copertina: Angelo Stano
Non è detto che l’Orrore debba venire necessariamente dall’Egitto, quando a seminare la morte è una figura che costituisce un autentico caposaldo del genere, la Mummia… in questo caso, Dylan è alle prese con un'antichissima salma mummificata di provenienza Inca… e due malcapitati ladri, infilatisi nottetempo in un museo, si ritroveranno, in men che non si dica, dopo avere ricevuto un letale morso sul collo, ridotti a due sinistri cadaveri completamente rinsecchiti e disidratati. Inoltre, 82 pagine di articoli a colori, dedicati al cine-thriller italiano, alle storie di esorcisti & posseduti, alle scrittrici Chelsea Quinn Yarbro, Laurell K. Hamilton, Stephenie Meyer; e poi tutto sui libri, i film, i telefilm, i videogiochi dell’Annata Horror!
DYLAN DOG #331
Soggetto: Giovanni Di Gregorio
Sceneggiatura: Giovanni Di Gregorio
Disegni: Gianluca e Raul Cestaro
Copertina: Angelo Stano
Gloria, la fidanzata di Dylan non è che la prima. Poi, le fa seguito una schiera di altre persone decedute, denominate i Ritornati. Uccidono senza preavviso, senza curarsi di essere visti. Ricompaiono all’improvviso, tornando in vita brevemente, per portare con sé, nella tomba, qualcun altro. E altrettanto improvvisamente si riabbandonano nelle braccia della morte, afflosciandosi sulle loro gambe. A Bloch non resta che ricorrere all’aiuto di Dylan per far luce su questo terribile enigma.
ORFANI #7
Soggetto: Roberto Recchioni
Sceneggiatura: Roberto Recchioni
Disegni: Giorgio Santucci/Alessandro Bignamini
Copertina: Massimo Carnevale
Colori: Luca Bertelé, Giovanna Niro e Arianna Florean
Il passato: per gli Orfani è scoccata l’ora di venire testati sul campo contro avversari umani, allo scopo di debellare una minaccia all’ordine sociale che va facendosi sempre più drammatica… Mentre Ringo, conflittuale come sempre nei confronti del potere e dell’autorità, comincia a maturare il sospetto che dietro le apparenze si nasconda ben altro.
Il presente: la Dottoressa Juric rivela tutta la verità. E gli eventi precipitano: soltanto l’intervento degli Orfani, sempre più in balia di se stessi, dei propri demoni e delle proprie ferite interiori, può riuscire ad arginare il caos.
NATHAN NEVER - Maxi #10
Copertina: Roberto De Angelis
Il mutaforma
Soggetto e sceneggiatura: Bepi Vigna
Disegni: Gino Vercelli
Nathan e un gruppo di scienziati vengono radunati in una base antartica per una missione super-segreta. Dovranno indagare su di un misterioso oggetto di origine aliena, che già nel passato ha attirato incauti esploratori, segnando la loro fine...
Gioco e doppiogioco
Soggetto e sceneggiatura: Mirko Perniola
Disegni: Stefano Casini
Alla periferia della Città Est, il Flower Village combatte una battaglia persa in partenza contro le acque di un lago che minaccia di inghiottirlo. Un luogo intriso di miseria e di criminalità dove Nathan Never dovrà avventurarsi se vorrà scoprire il terribile destino di Carl Akkerman. Una corsa contro il tempo per permettergli di abbracciare per l'ultima volta la moglie morente...
Rotta di collisione
Soggetto e sceneggiatura: Davide Rigamonti
Disegni: Mario Rossi
Per fermare la corsa impazzita del laboratorio spaziale Nashtur, in rotta di collisione con la Terra, Nathan e Branko tentano un impossibile abbordaggio, inconsapevoli che la vera minaccia si nasconde nelle profondità della follia umana...
BRENDON #96
Soggetto: Claudio Chiaverotti
Sceneggiatura: Claudio Chiaverotti
Disegni: Ernesto Pugliese
Copertina: Massimo Rotundo
Il "Running Ring" offre uno spettacolo estremo, per cuori forti e gambe salde. Una prova da sfinimento dell'anima e del corpo, e che può condurre alla soglia della follia... Una follia che forse brilla negli occhi di Louise Ackerman, ragazza sola e fragile, che crede alle fate e al potere del suo coltello, affilato e pronto ad affondare nel cuore delle sue vittime!
DYLAN DOG - Color Fest #12
Copertina: Sara Pichelli e Annalisa Leoni
Le radici del male
Soggetto e sceneggiatura: Michele Masiero
Disegni: Fabio Civitelli
Colori: Luca Bertelé
Ananga, lo spirito immortale del giaguaro, la rabbia della natura violentata. Il Dio del Male ha dato filo da torcere sia a Mister No, il pilota amazzonico, negli anni Cinquanta, che all’Indagatore dell’Incubo, qualche decennio dopo. E ora, tornato a seminare la morte, dovrà vedersela con entrambi i personaggi, che uniscono le loro forze per sconfiggere ancora una volta l’oscura furia della Belva primordiale.
Incubo impossibile
Soggetto e sceneggiatura: Luigi Mignacco e Alfredo Castelli
Disegni: Luigi Piccatto e Renato Riccio
Colori: Overdrive studio
Perché l’Indagatore dell’Incubo si risveglia nell’ufficio di Martin Mystère e al posto di Groucho vede comparire Java? Perché il Detective dell’Impossibile si sveglia a casa dell’inquilino di Craven Road ed è costretto a sorbirsi le freddure a raffica dell’assistente di Dylan? E che cos’hanno a che fare con tutto ciò le due enigmatiche mezze sfere che si trovano in entrambi gli studi?
Buggy
Soggetto e sceneggiatura: Carlo Ambrosini
Disegni: Paolo Bacilieri
Colori: Erika Bendazzoli
“Il tempo è senza principio e senza fine, è eterno, non c’è prima e non c’è dopo: c’è sempre stato e sempre ci sarà. Il tempo semplicemente È”, sostiene un certo Perkins, alloggiato all’hotel Astrid di Napoleone. Dylan e il Detective entomologo si trovano catapultati in una vicenda che si snoda con modalità spazio-temporali in continuo mutamento. E a fare la spola tra Londra e Ginevra, tra gli anni Novanta e i giorni nostri, fungendo da collante al tutto, troviamo Allegra l’intraprendente pupilla di Napoleone.
Demoni e silicio
Soggetto e sceneggiatura: Davide Rigamonti
Disegni: Ivan Calcaterra
Colori: Fabio D'Auria
Il tecnomante Kevin Vlakar ce l’ha fatta: è riuscito a raggiungere un antico sito archeologico nel quale era rimasto sepolto per secoli lo studio di Dylan Dog. E dal suo diario, rinvenuto sul luogo, fugge un demone che vi era rimasto intrappolato, trasferendosi attraverso un computer nella rete. A Nathan Never non resta che raggiungere il cyberspazio per mettergli il sale sulla coda, ma al suo fianco, a dargli man forte, il fido Sigmund Baginov ha posto un avatar virtuale: Dylan Dog.. -
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THE WALKING DEAD #18 
Dopo i terribili eventi dei due precedenti albi e l'incontro con l'emissario di una nuova comunità, il gruppo di sopravvissuti prende una decisione. È venuto il momento di ricominciare, di non abbandonare la speranza e di trovare riparo. È venuto il momento di capire se esiste la possibilità di un'altra società.. -
vertigamof.
User deleted
Nessuno legge Diabolik??? . -
vertigamof.
User deleted
A quanto pare no...
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Che fumetto avete letto? |
