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Dario Mosca.
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Salve ,
Riprendo questa vecchia discussione in quanto collezionista di CD e DVD e perchè comunque interessante.
Le considerazioni che riporto potrebbero essere valide solo per supporti originali stampati e non per i masterizzabili , per i quali il ragionamento è , secondo me , assai più complesso.
Diciamo che prendo come riferimento per il giro di boa , la famosa soglia minima dei 50 anni dichiarati da alcune case , oltre la quale potremmo ragionevolmente pensare che sarà un problema dei nostri figli o nipotini :-).
Parto dal presupposto che i nostri CD/DVD siano utilizzati in modo ortodosso ( non graffiati , non sottoposti a flessioni eccessive o lasciati a cuocere sui cruscotti delle auto ).
Fuori di dubbio che qualsiasi materiale , sia organico che inorganico , subisce nel tempo delle più o meno evidenti variazioni a livello molecolare.
Premesso che io non ho mai letto studi o prove pubblicati allo scopo di individuare la vita dei supporti audio/video per quel che concerne CD o DVD ,
posso ipotizzare che molto dipenda dall'uso che viene fatto degli stessi , ad esempio un DVD che viene continuamente guardato sicuramente subirà un deterioramento sensibilmente maggiore
di un DVD che , guardato una sola volta, viene riposto nella custodia e via .
Questo per effetto del laser che, per quanto di bassa intensità , trasferirà un tot di energia al supporto che potrebbe alla lunga risentirne.
Poi esiste un discorso di variazioni di temperatura; essendo parte del supporto fatto di metallo , sicuramente esso subirà microdilatazioni o microrestringimenti a seconda appunto della sua temperatura ,
anche se quanto questo fenomeno possa deteriorare il supporto non è dato sapere , non ritengo comunque che possa influire troppo sul suo invecchiamento precoce.
Poi ci sono le plastiche , che essendo materiali di sintesi , sicuramente a lungo andare subiranno dei piccoli cambiamenti nella loro struttura molecolare , ma anche qui a mio avviso , non cosi marcati da poter produrre la fine della
sua vita entro i 50 anni dichiarati dalle case.
Per ultimo con una considerazione di carattere pratico : I DVD li conservo in una taverna ad una temperatura sempre medio bassa e umidità pure relativamente bassa .
Uno dei primi DVD che acquistai mi pare fosse il primo Terminator ( sicuramente acquistato minimo 18 ai 20 anni fa ) , guardato perlomeno un 10 volte nel corso di questi anni ,
ancora perfettamente funzionante dalla prima all'ultima traccia , aloni o macchie assolutamente assenti ad occhio nudo.
Il primo CD originale che acquistai invece lo ricordo benissimo , era l'album "Master of Puppets" dei Metallica e sono passati sicuramente una trentina d'anni ; questo CD l'ho ascoltato una quantità ENORME di volte ( parlo di almeno 200 ascolti in quando c'erano periodi in cui me lo facevo dall'inizio alla fine tutti i santi giorni ) fin dall'adolescenza , risultato : ancora perfettamente funzionante dalla prima all'ultima traccia.
Quindi , per quel che riguarda ESCLUSIVAMENTE la mia esperienza personale , almeno per i CD , credo che sopravviveranno a noi continuando allegramente a suonare , per i DVD ( originali stampati) non mi sbilancio troppo ... chi vivrà vedrà , ma a grandi linee credo che anche per questi ultimi, se ben conservati , potremmo ragionevolmente pensare di poterli riguardare quando saremmo vecchiotti senza troppi problemi .
PS. Ho 48 anni.
Un caro saluto
Mosca Dario
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I DVD:QUANTO DURANO E...QUEGLI ALONI??Discutiamone! |
