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Kurtz
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S' capisco che vuoi dire Suna
ma il punto è che agli americani, in un certo senso anche giustamente, interessa poco. ciò che li spinge a fare così tanti film (o più precisamente che li ha spinti all'epoca) era un modo di cercare di capire un orrore e uno "scandalo" terribile. Insomma sotto i riflettori ci sono gli americani, come è giusto che sia. se non sei un uomo dl posto è sempre difficile affrontare la causa di quel popolo. poi, come dicevo, i grandi film (Full Metal Jacket, Apocalypse Now, Platoon, Vittime di guerra) in realtà affrontano il Vietnam come un luogo della memoria e di un errore/orrore di coscienza con cui confrontarsi. Non è un caso che spesso il nemico neanche si veda molto- perché non è quello che spinge a fare il film Il centro di FMJ è l'Uomo in senso assoluto e tuttavia il cecchino bambina resta nella memoria e anche tante affermazioni sui "gialli" sono smorzate dalla "cultura" di Joker che ripropone lo scontro sotto un altro piano più obiettivo senza contare che Kubrick da in un certo senso con il personaggio della bambina un senso eroico e significativo a un popolo che combatte con la mazzafionda forse, ma con credo e abnegazione e sicurezza e volontà, cosa che manca ai rispettivi americani, proprio perchè uella guerra non li coinvolge. ecco xkè il nemico rest sullo sfondo nei film americani, perchè quel conflitto NON è un loro conflitto. il razzismo dei soldati è un modo inevitabile di scaricare una cocente situazione storica che li obbliga a mollare la vita quotidiana, studi, divertimenti per passare un anno nella giungla col rischio di esseree uccisi. In Platoon addirittura Stone fa dire a un soldato "questa guerra la perdiamo" riconoscendo la superiorità "morale" dei vietcong. e anche Apocalypse Now in fondo (i vietcong appaiono pochissimo) è solo un pretesto per raccontare dell'Imperialismo-colonialismo americano (in questo quindi aggiornamento del colonialismo Belga di Conrad) e del crollo di un sistema di fronte agli istinti pericolosi e primari dell'Uomo in mezzo alla natura selvaggia Non è un caso che giunti da Kurtz nessuno più indossi un uniforme. e i cambogiani e vietnamiti sembrano dei veri selvaggi africani... Perchè è nel nulla della natur che l'Uomo scoprirà il Nulla dentro se stesso. insomma, la guerra è una metafora.
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Sunamori
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Beh, come al solito, Kurtz, i tuoi commenti destano una certa ammirazione . Sì, capisco benissimo il tuo punto di vista. Ed in effetti a dirla tutta solleva tematiche cui non avevo fatto caso... il mio problema tuttavia, capirai che rimane.
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MrBlù
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CITAZIONE (Kurtz @ 21/11/2004, 03:38) | Il centro di F.M.J. è l'Uomo in senso assoluto e tuttavia il cecchino bambina resta nella memoria e anche tante affermazioni sui "gialli" sono smorzate dalla "cultura" di Joker che ripropone lo scontro sotto un altro piano più obiettivo,senza contare che Kubrick da in un certo senso con il personaggio della bambina un senso eroico e significativo a un popolo che combatte con la mazzafionda forse, ma con credo e abnegazione e sicurezza e volontà, cosa che manca ai rispettivi americani, proprio perchè uella guerra non li coinvolge. ecco xkè il nemico resta sullo sfondo nei film americani, perchè quel conflitto NON è un loro conflitto. il razzismo dei soldati è un modo inevitabile di scaricare una cocente situazione storica che li obbliga a mollare la vita quotidiana, studi, divertimenti per passare un anno nella giungla col rischio di esseree uccisi.
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Stessa-visione-d'insieme,e-stessa-concezione-del-perche'-del-film! Il-fatto-che-i-vietcong-nn-vengano-caratterizzati-cosi'-a-fondo-è-proprio frutto-di-un-analisi-del-perche'-della-guerra.
Suna-immagino-che-Vittime-di-Guerra-o-Hamburger-hill-ti-siano-piaciuti-maggiormente?!
Edited by MrBlù - 21/11/2004, 13:04
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Sunamori
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Purtroppo quelli non ho avuto occasione di vederli.. no, aspetta.. Vittime di Guerra l'ho visto, ma un sacco di tempo fa... non me lo ricordo bene (che è quindi come non averlo visto). Mi spiace.
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Kurtz
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bellissimo Vittime di Guerra
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MrBlù
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anche-se-vado-un-po'-ot...
..che-dire-invece-di-goodmornig-Vietman... belliZZimo-anche-questo... Un'altro-modo-"mediatico"-di-vedere-il-vietnam...
(E-pensare-che-mi-son-fatto-sfuggire-la-special-edition-a-12-euri )
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Kurtz
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anche mi se l'è fatta sfuggire a un prezzo stracciato è uno dei migliori film di williams
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MrBlù
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E'-si..credo-anch'io. E'-il-triofo-della-parola!Tutto-il-film-a-differenza-di-Apocalipse-now è-basato-sulla-dialettica-di-Williams,un-soldato-che-nn-ci-sta'-a-non-capire-il-senso-della guerra..e-ne-dice-di-cotte-e-di-crude-su-tutti. Pure-sul-Presidente...
Apocalipse-now...un-soldato-fa'-surf-mentre-una-radio-in-sottofondo-risuona...Good-mornig-vietnam...Satisfaction-riecheggia!
Edited by MrBlù - 22/11/2004, 02:23
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Apocalypse now senza dubbio
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Voto per il film del mio amico (magari) Terence Malik
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luomoragno
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Full Metal Jacket tutta la vita...soprattutto la prima ora...poi secondo me percde un pochino...cmq sempre fantastico...
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alebia
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full metal jacket snza ombra di dubbio
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Kurtz
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tornando in topic, ora non x tirare acqua al mio mulino - anche xkè ho premesso che io non mi so decidere tra i due film - non so se capita anche a voi ma... a me la voce di Kurtz (ossia di Brando, parlod el film in originale ovviamente).. fa un effetto strano. è ipnotica, ti seduce come le spire di un serpente... da quella prima apparizione (non a caso proprio solo vocale) dal mangianastri... cioè brando che sussurra: "I watched a snail crawl along the edge of a straight razor. That's my dream. That's my nightmare. Crawling, slithering, along the edge of a straight razor, and surviving" o quando dice "What do you call it when the assasins accuse the assasin?"
e ovviamente anche nei monologhi davanti a willard... I've seen horrors...horrors that you've seen. But you have no right to call me a murderer. You have a right to kill me. You have a right to do that...But you have no right to judge me. It's impossible for words to describe what is necessary to those who do not know what horror means. Horror. Horror has a face...And you must make a friend of horror. Horror and moral terrorare your friends. If they are not then they are enemies to be feared. They are truly enemies.
cioè a me queste parole rimbombano sempre nell a testa quella voce di brando che è quella cavernosa e vuota di un Uomo che ha già mollato gli ormeggi. già morto (ricordate quando legge The hollow men? altro pezzone... we are the hollow men, we are the stuffed men... ) una voce che è come il sibilo della morte o la distruzione totale dell'Individuo... sono proprio ossessionato dalla voce di Brando in questo film...
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MrBlù
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Emm-provero'-ad-ascoltarla-in-originale,purtroppo-il-mio-dvd-nn-ha-i-sottotitoli-in-ita... quindi-difficile-per-me-seguire-il-film-senza.. Cmq-la-trama-me-la-ricordo-posso-provare...
Azz-Kurtz-mi-fai-un-po'-impressione-certe-volte (in-senso-buono...credo )
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75 replies since 20/11/2004, 07:50 1959 views
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