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Posts written by raystorm

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    CITAZIONE (novocaines @ 20/7/2022, 13:02) 
    Non mi conosco molti film che adattino Lovecraft in maniera diretta, forse Il seme della follia che non rivedo da troppi anni ma ho sempre considerato un capolavoro e non c'è nemmeno paragone. Però scrivi come se rappresentare l'orrore fosse una cosa normale e l'evocazione immaginaria del lettore di fronte a un testo una cosa insolita, per poi dare a Stanley il merito di essere un abile narratore del cinema.
    L'orrore di Lovecraft è talmente evocativo da essere insostenibile, così come al cinema il pregio degli horror più riusciti è quello di nascondere e suggerire attraverso il mezzo che ha come origine il mostrare.

    Cerco di spiegarmi meglio. I racconti di Lovecraft, almeno la maggior parte, si basano su di un terrore impalpabile, qualcosa che non viene descritto mai veramente fino in fondo, ma il più delle volte suggerito, facendo in modo che il lettore dia egli stesso la forma che preferisce alla paura. E' quindi molto difficile trasformare in immagini una cosa del genere (cito dal racconto): "Era un colore, solo un colore dallo spazio. Spaventoso emissario da dominii privi di forma in un infinito oltre la natura come la conosciamo“. Approcciarsi a questo tipo di soggetto e metterlo in scena con lo scopo di spaventare chi sta dall'altra barricata dello schermo non è semplice. Stanley con questo adatttamento fa un mezzo miracolo ("Il seme della follia" sta su di un altro pianeta ma pesca da Lovecraft non lo adatta). Dalla scelta stessa del colore, al dosaggio del ritmo, fino a giungere a quel finale dove nessuna certezza viene data allo spettatore.
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    CITAZIONE (novocaines @ 19/7/2022, 19:38) 
    Richard Stanley, invece, porta in scena il racconto forse più simbolico di Lovecraft e compie quello che è un adattamento, ciò che il cinema ha sempre fatto dall'istituzionalizzazione narrativa di Griffith. Il cinema moderno è un cinema che vuole mostrare, e il cinema digitale è un cinema che può mostrare tutto; eppure Color Out of Space si apre con un ammissione di incapacità, sono le arcane parole di Lovecraft a dispiegare il territorio di Arkham, con il suo linguaggio misterioso e insondabile, la blasted heat è un territorio che appartiene al racconto.
    Se anche qui, l'entità aliena è in grado di consumare la vita di ciò con cui interagisce, il risultato, espresso nel film, è che l'alieno trasforma in ciò che conosce, così come il cinema riduce il racconto a ciò che è già conosciuto, una storia di disgregazione familiare, per avvicinare un pubblico nuovo a ciò che potrebbe essere estraneo, Lovecraft in questo caso, ma lo stesso vale per qualsiasi altro tipo di adattamento.

    C'è una cosa complicata in Lovecraft che in questo film risulta finalmente riuscita, ossia aver dato forma a qualcosa che nella sua forma scritta non ha. Nei racconti scritti l'orrore è sempre qualcosa difficile da raffigurare tramite le dscrizioni dell'autore e quindi per forza di cose è il lettore che da forma con la sua immaginazione alla mostruosità. Qui Stanley invece riesce a creare qualcosa di terrificante sfruttando tutta la sua abilità di narratore cinematografico. Tanto di cappello perché "Il Colore venuto dallo spazio" è il miglior adattamento di Lovecraft
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    Per me rimane sempre Frank di "Strade violente"
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    Buongiorno a tutti. Come state? Viste le temperature più che in Veneto mi sembra di stare su Arrakis. A breve cercherò una tuta distillante pure io.
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    Uscita fissata il 24 Agosto nei cinema. Vedrò di recuperarlo subito perché dubito rimarrà molto nelle sale.
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    Appena esce in home video lo recupero al volo
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    Io ad oggi non ho ancora visto alcun lavoro di Martone. Dovrei iniziare a recuperare qualcosa
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    CITAZIONE (Mark DJer @ 15/7/2022, 13:52) 

    Questo lo prendo al volo. Lo amo, uno dei film che preferisco in assoluto
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    Il film è pazzesco e questa edizione fuori scala
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    Bellissima edizione. Il film l'ho gradito, ma non credo lo aggiungerò in collezione
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    Questo film non l'ho mai visto. Belle foto
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    Che bella edizione!
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    CITAZIONE (piloti73 @ 2/11/2021, 15:43) 
    Se non sbaglio, il Criterion è Region A bloccato??

    Il Criterion non ha nessun blocco, almeno quello che ho io
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    Questo film da ragazzo prima e da adulto poi l'ho visto una miriade di volet. Devo pensiorare i vecchi DVD e prendere questa edizione
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    CITAZIONE (Giosuè Degli Arvali @ 5/1/2022, 22:58) 
    rispolvero questa discussione con una chicca:
    McQueen, che era un gran furbone, per rubare le scene a Yul Brynner, protagonista indiscusso fra i "Sette", spesso faceva cose come: lanciare una monetina o giocare con il cappello. Si dice che questo creò dissapori fra i due ma Brynner stesso disse che lui non litigava mai con gli attori, semmai ce l'aveva con gli Studios. Questo suo dire mi venne confermato anni fa dalla figlia di Brynner, Victoria, con la quale sono rimasto in contatto, così come con la sua ex moglie Doris. La sua ex moglie ebbe a dirmi che l'allora suo marito aveva un ottimo rapporto con i suoi colleghi con i quali, in effetti, celebrò anche il suo matrimonio il 31 marzo 1960, proprio durante le riprese.

    Chicca gustosa
16340 replies since 30/1/2004
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