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| CITAZIONE (KAJITA @ 28/1/2021, 11:24) Dei film di Dirk Bogarde spero di recuperare Medico in alto mare perchè gli altri due li ho già La saga del dottor Sparrow (che per precisarlo agli altri non c'entra col dottore interpretato da Bogarde nel Dilemma del dottore) è molto piacevole, specialmente i primi 3. Sono comunque 6 in tutto anche se gli ultimi 2 non li ho visti. Anzi mi correggo, non ho visto il 4o e il 6o.
Edited by michibaldi - 28/1/2021, 11:38 |
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| Niente fuochi fatui. Non ho potuto acquisire frame in questi 2 giorni, sempre via tutto il giorno.
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| Sì, Io sono un evaso capolavoro e pietra miliare senza discussioni. Anch'io come Guido avevo qualcosa nella testa ma senza afferrarla (specialmente il frame della tavola calda, che comunque c'è in tantissimi film, gli altri troppo generici) fino al frame del l'inseguimento che mi ha acceso la luce (senza piena certezza dato che non ho verificato, per questo ho scritto presunto).
Nuova
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| Uhm una scena simile di inseguimento (presunto qui) in strade polverose lo ricordo in Io sono un evaso, in cui le guardie del carcere inseguono il protagonista ed un compare in fuga dalla colonia penale su un camioncino.
Quindi provo quello. |
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| Continuo a non afferrarlo ancora, pur essendoci qualcosa che mi rigira nella testa. Avrei comunque, senza saperlo, escluso quelli detti (tranne Roy forse per la fotografia), The Killers poi ha un remake famoso e bello quasi quanto l'originale.
P. S. Cupiello non capisco come possa saltare fuori però...
P. P. S. : comunque va bene andar con calma, è anche bello ragionarci su anche fuori dal forum tra una cosa e l'altra. |
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| Aggiornamento troppo corposo da commentare come si deve quindi limitiamoci a voti e pillole:
Wake un and kill di Lizzani edizione Arrow (insieme a Banditi a Milano un dittico doc nel genere)
Onirica/ I colori della passione/Il giardino delle delizie di Majewski visti il secondo e il terzo, film affascinanti e contemplativi nei quali il regista cerca di perseguire l'obiettivo del tableaux vivant, quali i quadri sono già di per sè in un certo senso,far uscire il quadro, i personaggi e le loro vite dallo schermo e farceli rientrare. Il tutto è molto suggestivo e immersive, ma sono arrivato in fondo sfiancato.
I compagni di Monicelli / da sempre uno dei miei preferiti di Monicelli, epopea operaia di inizio secolo con un Folco Lulli indimenticabile (oltre naturalmente a Mastroianni, Renato Salvatori, Annie Girardot, Raffaella Carrà eccetera eccetera eccetera).
Fuga da alcatraz dvd+bluray+magnete come detto in altra collection uno dei migliori film "d'evasione" teso, serrato e secco come sapeva essere Siegel. Bande a parte di Godard uno dei film più liberi e trascinanti del maestro. È c'è Claude Brasseur, da poco scomparso.
La grande nebbia di Ida Lupino se da attrice è stata una bravissima attrice con purtroppo pochi film veramente grandi, è da regista che si è dimostrata una grandissima con questo film e con La belva dell'autostrada soprattutto. Il problema sono le edizioni indegne, almeno le mie.
Un posta ideale per uccidere di Lenzi NV
Girolimoni di Damiani misconosciuto film di Damiani sulla figura realmente esistita di Girolimoni, fotografo viveur che si arrabattava nel sottobosco romano fino a finire, proprio per queste sue frequentazioni, accusato (ingiustamente) di essere il mostro di Roma, il serial killer di bambine che terrorizzò la Roma fascista. La spiegazione del medico legale sul metodo di uccisione rimane impressa per sempre (con raccapriccio).
Maya di John Berry NV Il cacciatore di vampiri di Juno Mak NV L'uomo che ride di Paul Leni Nv questa versione del grande romanzo di Hugo, ma mi interessa senz'altro.
Ombre rosse di John Ford (capolavoro e film del cuore questo Boule de suif in salsa western. L'apparizione di John Wayne che ferma la diligenza è leggenda. n questo caso il titolo italiano, più evocativo dell'originale che però è più calzante, lo preferisco.
La giornata balorda di Bolognini discreto ma non all'altezza di un suo altro ritratto di gioventù sbandata, ovvero La notte brava
Il grande quaderno di Janos Szasz NV
L'uomo questo dominatore di Elliott Nugent Nv mi interessa
Tepepa di Giulio Petroni discreto e con la curiosità della presenza di Orson Welles, ma solo per appassionati di spaghetti western
La macchina nera di Elliot Silverstein Cult che faceva paura, ora non saprei.
Maze Runner Rivelazione e La fuga NV non mi interessa
Bad taste di Peter Jackson / il Jackson folle e folgorante degli inizi (vedi anche Splatter)
Il bambino di Nagisa Oshima NV ma Oshima
Pronto a uccidere di Prosperi NV
Bela Tarr collection (cumulativo e in particolare per l'infinito Satantango e per Il cavallo di Torino). Dove lo hai trovato che mi pare sia fuori catalogo e trovabile solo a prezzi alti?
Inland Empire (affascinante anche se da parte mia non c'è grande amore)
La conseguenza di James Kent NV
Maliziosamente di Paul Collet e Pierre Drouot NV
Nella seconda e terza parte del maxi aggiornamento invece ci sono molti film che non ho visto ma che anche mi interessano poco o nulla
Il colpevole di Gustav Moller ex noleggio NV
Missione Anthropoid di Sean Ellis ex noleggio NV
IP man 2 di wilson Yip ex noleggio NV
Colossal di Nacho Vigalondo ex noleggio NV
Sulle ali delle aquile di Stephen Shin ex noleggio NV C'era una volta Hollywood di Quenti Tarantino ex noleggio / strepitoso a tratti ma nel complesso lo metto indietro nella filmografia di Tarantino e non tra i primi 5.
Toni Manero di Pablo Larrain ex noleggio filmone di uno dei maggiori registi di oggi
High-rise di Ben Wheatley Nv
Valerian e la città dei mille pianeti di Luc Besson NV
La ragazza d'autunno di Kantemir Balagov Nv mi interessa
Centro della Terra: continente sconosciuto di Kevin Connor Nv
Sceneggiato RAI Marcovaldo Nv
Sceneggiato Rai La fiera della vanità Nv
Stalingrad di Fedor Bondarchuk NV
Shinobi di ten Shimoyama Nv
La taverna della Giamaica di Alfred Hitchcock Una delle poche volte in cui possiamo parlare di un Hitckcock trascurabile
Il nonno surgelato di Edouard Molinaro Nv mi interessa
Hello world animazione Nv
Copkiller di Roberto Faenza Nv (ma Faenza basta)
Milano difendersi o morire di Gianni Martucci NV
Solamente nero di Stelvio Cipriani NV o rimosso non ricordo
Madame Saint Gene di Christian Jacque NV
Il delitto del diavolo di tonino Cervi Nv
L'arco di Kim Ki Duk bellissimo anche se non il mio preferito di lui
Qualcuno da amare di Abbas Kiarostami Nv ma non l'ho voluto vedere temendo una delusione da grande appassionato suo e dei suoi film storici.
Qualcuno dietro la porta di Nicolas Gessner NV |
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| Diciamo che poteva intendersi come una fase estrema del gioco: il film al buio o "dell'indizio senza frame". |
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| E Maremma cane ora abbiamo anche Guido l'impaziente (oltre che la carogna eccetera eccetera...).
Non so se mi richiama qualcosa o no la frase... |
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| Ma infatti... Ciaoooo
(cit.) |
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| CITAZIONE (Guido75 @ 13/1/2021, 13:27) Faccio il bilancino e riporto il giusto equilibrio. Gli si perdonano alcune "stravaganze" di sceneggiatura a favore di una messa in scena suggestiva ed efficace, oltre che per le musiche. E' stato anche uno dei primi (se non proprio il primo) horror d'infanzia, quindi c'è anche dell'affetto di parte. Poi magari un giorno tireremo giù la lista di tutti quei film elevati a cult dove sceneggiature imbarazzanti vengono bellamente ignorate a favore (anche giustamente, appunto) della messa in scena. Approvo il bilanciamento guidiano (anche se il finale rimane imbarazzante) e sulla sua ultima considerazione aggiungo "a partire da altri film di Argento molto più incensati).
Quindi, Matt Miolli, vai e metti il volume al massimo che quando parte Flash of the Blade godi come un maiale!
Confesso invece che non sono un amante del cosiddetto poliziottesco, tranne Di Leo (ma soprattutto il quartetto Milano 9, La mala ordina, Il boss e I padroni della notte ), un paio di Lenzi e il Lizzani di Banditi a Milano. Per il resto poca roba. |
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| CITAZIONE (Guido75 @ 13/1/2021, 12:57) Arrivi tardi amico, è una vita che compro classici. Tanto da meritarmi l'appello di "vecchio" del forum Già che siamo in due, a quando una bella briscola? Ehi per la briscola tra i classicisti ci sono anche io eh. Vediamo se si trova il quarto, altrimenti si fa col morto, cosa che da amante del Western ha il suo fascino. |
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| CITAZIONE (Rockerduck @ 13/1/2021, 17:33) Tutto ok, era solo per precisare.
Sul secondo tuo film evidentemente ricordavo male, ma quando ho visto i segni di gesso il cadavere si esclude da solo se intendi la sagoma, perché sarebbe il più squadrato che si sia mai visto. E poi l'ho capito perché quando ho avuto tempo per guardarlo bene mi sono ricordato del film. Non mi sembra utile. Anche capendo che si trattava di passi di danza, dici che ci si arrivava con una ricerca? Ma mica ci si deve per forza arrivare col primo indizio, no? E poi sì, in primis perché era ad escludendum una possibile male interpretazione (guardata superficialmente poteva essere una scena del crimine con segnate in terra posizioni, oggetti di quella scena), in secundis perché era un invito a cercare di capire che segni fossero. Se si capivano i segni e si era visto il film ci si poteva ricordare di una delle scene più divertenti, ovvero le lezioni di ballo e gli studi sui passi che sconvolgono la pace dell'accademia e suscitano l'indignazione della governante, se non si era visto si poteva comunque venire a conoscenza che nel film c'è una lezione di ballo ; quindi sì, utile in ottica di altri indizi, anche se non dirimente se preso da solo. E poi soprattutto mica voleva esserlo, mica ho detto che era cristallino o che bastasse! Sono pure d'accordo sulla tipologia di indizi. E dunque?
CITAZIONE (Rockerduck @ 13/1/2021, 17:33) Sull'importanza dei premi, negli anni sono giunto alla stessa conclusione. Però ci sono, vincere i più prestigiosi in ambiti così diversi è una cosa rara e come indizio era certamente sfizioso. Sono sicuramente premi che fanno piacere a chi li riceve (anche se molti non lo ammettono e li snobbano, anche a ragione) e ad ogni modo sono stati meritati nel suo caso, quindi sì sfizioso (anche se poi vederci John Legend e non altri grandi ci riporta al discorso sul reale valore di questi premi).
PS: Clue è certamente un cult e lo adoro, anche se un po' debitore di quell'altro gioiello che è Invito a cena con delitto.
Edited by michibaldi - 13/1/2021, 21:33 |
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| NOAH Guido NOAH è da deportazione. E un po' anche The Fountain. The Wrestler e Il cigno nero li amo (anche se quest'ultimo un po' inculante è). Degli altri hai già ben detto: Refn sì da Drive (che amo). Recuperati almeno Bronson e la trilogia di Pusher. Ma inculante rimane sempre eh, solo che per lo meno in questi c'è anche della ciccia.
Nolan beh... (ma The prestige, Memento e Insomnia mi garbano).
CITAZIONE (Guido75 @ 13/1/2021, 14:52) Di Anderson e del free cinema inglese sono ancora a digiuno. Ho preso tempo fa diversi titoli tra cui La strada dei quartieri alti, If..., Sabato sera Domenica mattina, Per il re e per la patria, tutti ancora da vedere. E Gioventù amore e rabbia ce l'ho in wishlist in attesa di prenderlo, prima o poi. Questo è il suo più bello con If. Gli altri uno più bello dell'altro, anche se non tutti sono proprio appieno del movimento in senso stretto. Con l'ultimo ci ho anche giocato. Era servito un rebus. |
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