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Posts written by macina

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    CITAZIONE (thekingofbronx @ 20/2/2014, 10:49) 
    Io la vedo dura venire viste le ultime news che dicono debba provare un nuovo lavoro all'interno della stessa azienda... Meglio per me, vedremo che riesco a fare...

    Ma con chi parlerò di gnocca?
    :( :cry:

    CITAZIONE (Fedor Lynch @ 20/2/2014, 09:12) 
    è una cosa molto elephant il tutto... :lol:

    Se non vieni, ti rullerò di cartoni così tanto che ti tramuterai in elephant man!
    :D

    CITAZIONE (Pak7 @ 20/2/2014, 10:29) 
    Io invece credo che purtroppo non ci potrò essere... ma vi farò sapere più avanti...

    Questa è una brutta notizia... Dajjje, vieni!
    :)
  2. .
    TULPA .
    https://dvd.forumcommunity.net/?t=54069971#lastpost
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    Curiosa la parabola artistica di Federico Zampaglione: da aedo delle piccole cose e delle sensazioni intense della vita con le ballate dei Tiromancino a efferato esponente del cinema indipendente di genere. Dopo Nero bifamigliare e Shadows, che non ho ancora visto, ha dato alle stampe lo scorso anno questo Tulpa, termine di derivazione buddista e meditativa.
    Nel film il Tulpa è un peccaminoso club sito in un parcheggio sotterraneo in cui si praticano scambi di coppia e giochi di bdsm estremo.
    La protagonista, una bella e sensualissima Claudia Gerini, surfa con disinvoltura fra due vite ben distinte: una vincente attività manageriale in un'importante società commerciale di giorno e, dismessi gli abiti borghesi, un tuffo nella lasciavia notturna al Tulpa. Ma un misterioso killer comincia a uccidere tutti gli "abitanti" del locale e in particolare quelli che concupiscono con lei.
    L'opera appare dotata di alcuni punti di forza ma nel complesso mi pare troppo penalizzata da una sceneggiatura zoppiacante, da recitazioni e ruoli delle seconde linee non ficcanti, da una carente capacità di fidelizzare lo spettatore in una vicenda che, soprattutto nella seconda parte, perde di mordente. L'incipit in realtà funziona a dovere e, mentre vengono presentati i caratteri della vicenda, lo spettatore viene calato nelle propaggini cineree di questo giallo-horror venato da una cospicua dose di gore. Poi, come detto, Zampaglione annega in una melassa fino al finale che convince fino a un certo punto. Il doppiaggio non rende merito alle buone recitazioni di una Gerini ispirata, di un Placido con il solito sorriso caìno, di Nuot Arquint (volto estremamebte affascinante e "spirituale", di Michela Cescon e di Ivan Franek (che avevo già visto in Notturno bus).
    E' chiaro, evidente che il regista si voglia ispirare a mostri sacri del genere come Bava, Fulci, Martino e il primo Argento. E qualche freccia buona la spara anche: la fotografia è ben calibrata, le locations sono interessanti e la suspence oliata in modo abbastanza adeguato. Da notare un paio di omicidi provvisti di ottimi spunti, su tutti
    quello della tizia legata al cavallino di una giostra con l'assassino che la aziona facendole tagliare la faccia su un filo spinato sempre più a ogni giro
    .
    Sia chiaro, al di là di un voto magari non altisonante, che io sono felicissimo di questa presa di posizione di alcuni nostri cineasti indipendenti come lo stesso Zampaglione (che poi così indipendente non è, ma almeno fa cinema di genere), Domiziano Christopharo, Raffaele Picchio con Morituris o, se vogliamo, anche i Manetti Bros con Paura 3D. E' gente coraggiosa che aggira le sacche improduttive dei colletti bianchi del nostro cinema e con coraggio porta avanti un cammino personale.

    Voto: 6,5
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    Quando ero piccolo, ricordo una grande partecipazione emotiva personale verso San Remo: la famiglia si riuniva tutta ed era un bel momento di gruppo; ricordo benissimo che andava a dormire prima degli altri e al mattino non vedevo l'ora che tutti si svegliassero per domandare chi era arrivato nei primi tre posti.
    Da anni lo diserto ma non per fare lo snob, anche perché a San Remo ci vanno spesso anche cantanti che mi piacciono molto e seguo e partecipano canzoni che poi riascolto con piacere durante l'anno. E' il fatto che concepisco la musica come musica e non me ne frega di stare in ballo cinque giorni fra siparietti, tempi lunghissimi, comici, oratori, ospitate varie.
    That'all: per il resto sentirò tutte le canzoni quando ne ho tempo e voglia.
    :)

    Ricordiamo questa perla assoluta:

    :wub: :wub: :wub:
  5. .
    Sono d'accordissimo con te, Federico, e già mi pare che negli anni ne parlammo come gruppo sulla pertinenza e la comodità di trovarsi in un paesino piccolo. Il discorso uscito era solo legato al fatto di eventualmente andare a mangiare in quella pizzeria parmense pur trovandoci a Fontanellato. A questo punto comunque nel caso si può optare per una pizzeria nella stessa Fontanellato (se si vuol andare in pizzeria).

    Capisco anche il discorso di Milano, ma permettimi, un giorno o l'altro un bel raduno ci sta eccome nella città meneghina. Ci eravamo già trovati tra l'altro lì! Ricordo una mia maglietta in sintetico sotto il sole per cui presi un sacco di prese per il culo da Raystorm e Sabello. :lol:

    Una domanda: verrà aperto il mercatino del raduno con topic apposito?
  6. .
    PARMA PARMA PARMA!!!

    :D
  7. .
    CITAZIONE (michibaldi @ 19/2/2014, 14:25) 
    Come avevo scritto nella recensione: sensuale, sexy, tormentata, fragile, signora borghese non particolarmente intelligente né colta, moglie sottomessa e insoddisfatta, si rivela alla fine la più umana nella sua fragilità, nella sua triste infelicità per un matrimonio finito da tempo, in una spontaneità che ha annegato dietro le convenzioni e dalle quali si svincola in un grandioso momento di catarsi liberatoria quando vomita sul prezioso libro d'arte della signora Longstreet.

    :wub:
    Scena bellissima! Ho riso un casino!

    CITAZIONE (michibaldi @ 19/2/2014, 14:25) 
    Solo perché dicevi che non ne avevamo parlato e mi son sentito chiamato in causa, pensando che un po' dell'amaro vomito della Winslet (o quel dolce "qualcos'altro" che lei può aver fatto sgorgare da te) ti fosse finito sul monitor imbrattandolo e impedendoti di leggere bene!! :P

    Sul video di Freak Antoni :wub: sei omo di poca fede, lascia fare che ci sarei tornato stasera. :P In questo momento la connessione non "tira". Bella segnalazione comunque!!! :wub:

    Avevo letto le vostre opinioni a spizzichi e bocconi (o bocchini? :blink: :wub: :ph34r: :lol: ) e, pur apprezzandole molto, mi era parso che nessuno avesse posto l'accento su quell'aspetto. Evidentemente avevo letto troppo in fretta, i bocchini mi hanno dato alla testa! Hai fatto pene a rimembrarmelo!
    :woot:

    Il docu su Freak ancora non l'ho visto ma lo farò spero presto; in questi giorni sono una polveriera sempre pronta a esplodere per l'amatissimo Freak e gli Skiantos di cui sto sentendo tutti i dischi con divertimento e una lacrimuccia. Ma continuiamo questo discorso di là.
    ^_^
  8. .
    Chi c'era c'era e si può ricordare. La vena di "storyteller" non mi è di certo passata, vedrete che ne avrò ancora in servo di raccapriccianti accadute negli ultimi anni!
    :lol:
    :wub:
  9. .
    CITAZIONE (Trinità&Bambino @ 19/2/2014, 14:04) 
    :lol:

    Ma perché non si va a cena a Parma nella solita pizzeria?

    Oh per me è uguale, basta che mi fate mangiare!!!

    :lol:

    Per me sarebbe stupendo tornare in quel posto! Vi ricordate che al piano di sopra fantasticavamo che stesso girando un porno teen? Ricordate la quantità di ragazzine che scendevano dalle scale?
    :wub:
    :lol:

    Credo che ci siano 22 km di distanza; rimettiamo allo staff l'idea, potrebbe non essere male anche se più scomodo rispetto a un locale per mangiare a Fontanellato. Piuttosto una pizzeria nella stessa Fontanellato! :woot:
  10. .
    CITAZIONE (michibaldi @ 19/2/2014, 13:11) 
    ma è la Winslet quella che arriva al picco recitativo qua per me.

    E poi vestita con quella camicia bianca e quella gonna da segretaria... :wub: Sensualissima davvero nella sua fragilità.

    CITAZIONE (michibaldi @ 19/2/2014, 13:11) 
    Sulla parte in neretto però scusa ma quell'aspetto è stato ampiamente dibattuto e sottolineato da quasi tutti al tempo della visione: e non poteva essere altrimenti visto che è talmente evidente che è impossibile non notarlo, essendo un nodo cruciale e strutturale! :P

    Che me stai a fà le pulci al culo? :P
    Invece di fare il besugo, perché non ti guardi il documentario corrispondente al link che ho segnalato qua? ;)
  11. .
    CITAZIONE (raystorm @ 17/2/2014, 08:50) 
    Qunado vuoi ti concedo pure io un'intervista :lol: :lol:

    La risposta è sì se ti metterai a seno nudo. :wub:

    :lol:
  12. .
    Per me la stima per alcune componenti (le recitazioni, l'immenso Phoenix, la fotografia, la classe di Anderson) è andata in modo inversamente proporzionale con il "calore" che mi ha trasmesso la pellicola. E per il calore è il primo criterio per un giudizio.
  13. .
    CITAZIONE (Revu @ 17/2/2014, 13:00) 
    Pellicole come queste fanno rimpiangere la bravura e la professionalità di un Attore che ci mancherà molto :wub:

    :wub:
  14. .
    Complimenti a tutti per l'alto livello dei commenti nelle scorse pagine.
    E' un film che ha colpito quasi tutti e ha lasciato una minima parte di noi freddini.
    Io propendo per il primo gruppo: infatti mi ha incollato alla poltrona per poco più di un'ora, un timing perfetto per godersi appieno e "sopportare" quel profluvio torrenziale di rimandi dialettici, battute e discorsi fra le due coppie.
    Al di là di tutto il bene di cui avete parlato voi, aggiungo che Polanski fa la magia di orientare le discussioni mettendo uno contro l'altro in qualche caso i singoli poi i piccoli gruppi poi ancora i singoli, ecc. Infatti non vi sono solo i mariti contro le mogli ma poi anche le donne contro gli uomini. Questo aspetto,che nessuno mi sembra abbia sottolineato, credo sia un valore aggiunto inestimabile per la mission del film, ovvero il dimostrare quanto l'uomo medio e segnatamente l'uomo medio borghese (C.Reilly e la Foster) e alto borghese (Waltz e la Winslet) sia meschino, piccolo come una cacca di mosca, incoerente. In questo senso il film è parecchio cinico e caustico e il personaggio di Waltz, il mio preferito, sembra prevalere nell'economia generale. Lui, aridissimo manager, teorizza senza la profondità dei temoi migliori, che l'uomo sia sorretto da egoismo e che voglia sempre prevarica il suo simile. Ora senz'altro questo non era l'intento di Polanski, che invece credo voglia fare a pezzi l'etica borghese; ma il suddetto aspetto dell'homo homini lupus è presente nella pellicola e si vede eccome.
    Ognuno dei quattro è meraviglioso: a me anche la Foster, criticata qui da qualcuno, è piaciuta molto e ho apprezzato le rispettive differenze che cesellano i protagonisti in questa sorta di "quattro mura dello sfacelo" mirabilmente conenute da Polanski con un gioco di inquadrature degno dei grandi registi.

    Voto: 7,5
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    RADIOFRECCIA .
    https://dvd.forumcommunity.net/?t=5508647&st=15#lastpost


    CARNAGE .
    https://dvd.forumcommunity.net/?t=47550989&st=45#lastpost

    Edited by macina - 19/2/2014, 12:14
21621 replies since 17/11/2004
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