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| io l'ho trovato interessante, soprattutto per gli spunti e le riflessioni a cui ti sottopone. Hawke e' bravo, e molto brava anche lei che mi ricordo di aver visto in "300". Certo il film ha dei "gia' visto" e delle cadute notevoli (insopportabile il figlio scemo che apre al lo "straniero"...  ) pero' direi che e' guardabile. Mi ha abbastanza impressionato soprattutto la resa dei conti finale. |
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| CITAZIONE (ustinov @ 27/10/2013, 23:54) Il Vedovo è un film perfetto di un'epoca in cui la commedia in Italia ha raggiunto vette elevatissime.
Farne un remake era inevitabilmente un suicidio artistico.
De Luigi e la Littizzetto sono bravi, ma il film è la fotocopia (scialba) dell'originale.
Se è stata una mera operazione commerciale, forse avrà anche incassato dei soldi, ma certo è un film che si dimenticherà in pochi mesi.
personalmente trovo che la Littizzetto e De Luigi siano due onesti attori trapiantati dalla televisione, ma devono ancora migliorarla e molto la recitazione. "Il vedovo" aveva un senso all'epoca in cui fu girato, in quel contesto sociale, con quell'atmosfera, e quella coppia di attori (con tutto il corollario dei comprimari , pure validissimi) ne fa appunto come bene dici tu un suicidio artistico. Uno di quei film fatti solo e unicamente per sfruttare una buona idea (con interpreti assolutamente imparagonabili e contesto sociale completamente diverso) e fare qualche soldo. Lo vedro' a casa senza particolare frenesia |
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| | be'... nessun altro lo ha visto? |
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| con il Lei scherzavo... cimancherebbe  |
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| | mammamia IM3 che brutto, inutile guazzabuglio... |
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| | anche io ho molto apprezzato il primo. Direi che eliminerei solo la parte dove deve fare il buffone per "promozionare" l'esercito. Comunque ben fatto, effetti ottimi, lui perfettamente "in ruolo" (ma d'altronde non e' richiesto molto altro che il fisico, un po' come Hemsworth in Thor), deliziosi i cameo di TLJ e l'italoamericano di cui non ricordo il nome. Lo attendo con ansia, spero in una storia non troppo esagerata o banale |
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| CITAZIONE (Gugs92 @ 25/10/2013, 10:38) Immaginavo che la mia mancata visione avrebbe generato scalpore  ! Nelle prossime settimane colmerò questa lacuna 
eh ma scusi, Lei mi sta parlando di un film CULt, mica di una tarantinata qualsiasi.... |
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| CITAZIONE (Gugs92 @ 24/10/2013, 18:19) Mai visto l'originale anche se la storia mi ha sempre molto incuriosito ! Questo lo vedrò
ma Lei scherza... VADI immediatamente a vedere l'originale! |
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| | in genere credo che il trailer dia un quadro abbastanza realistico di come sara' il film, specialmente per film di questo tipo... la scenetta del cane non mi e' dispiaciuta , ma quel che contesto e' andare a cercare l'inevitabile confronto con film di altre epoche, con attori di ben altro spessore (e sceneggiature e dialoghi pure)... boh. |
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| | sempre fare moltissima attenzione ai remake ... soprattutto di film assolutamente cult come questo. All'epoca in cui usci' fece scalpore proprio per la estrema violenza quasi tarantiniana (i.e. non sempre complementare alla trama), era il 1987 e tutta un'altra epoca. Forse per questo bene se tentano di "rinfrescarlo" , bisogna vedere con quali idee. Il costume nuovo non mi piace granche', avrei mantenuto il colore metallico, ora dopo i nerissimi Batman va il nero (mi pare abbiano quasi voluto citare Bale quando chiede se c'e' la Batmobile nera...) Vediamo, sicuramente lo vedro'. Molto curioso di vedere quanto rende l'attore protagonista (Weller fu bravissimo). |
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| Se vi capita butterei un occhio a questo recentissimo film mai uscito da noi (e vedendolo NON vi chiederete il perche'...).
Dirige nientepopodimeno che Roger Christian, che all'epoca fu l'art director di "Alien" di Scott, quindi il genere l'avete gia' capito. Protagonista un buon attore come Christian Slater che in questo periodo deve proprio non aver di meglio da fare che accettare qualsiasi proposta venga dal mondo della celluloide... In questo fanta-horror (sullo stile "alien" appunto) abbiamo una squadra di valorosi "terraformanti" su un lontano pianeta che un bel giorno vengono colti da una pioggia di meteoriti. Da questo strano materiale si sprigiona qualcosa di alieno e malefico che inizia a far fuori tutto il team... Secondo me e' da vedere per farsi due risate soprattutto sul lato effetti speciali (miniature - fatte male - e plastilina a go go) e per il povero Slater che prova comunque a recitare senza scoppiare a ridere. Mi resta una domanda, come mai , pur trattandosi di un prodotto direct-to-video uno tosto come Christian faccia uscire un film di questo tipo... |
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| CITAZIONE (Shagrath82 @ 20/10/2013, 12:24) A me è piaciuto.
Si rischiava la solita americanata, invece è venuto fuori un film abbastanza equilibrato e con una fotografia e ricostruzione degli interni impeccabile.
Forse paga in Italia il fatto che non sia un'agiografia di Lauda e della Ferrari.
Howard non e' uno scarso, sicuramente e' venuto meno americanata di quanto avrebbero fatto altri... Niente da dire sulla ricostruzione degli ambienti, dello stile dell'epoca, ma forse proprio per dare piu' attenzione ai dettagli si e' perso di vista il lato avvincente del duello, che invece a me e' parso del tutto asettico, forse piu' per un Hensworth piu' adatto a ruoli "fisici" e meno d'impatto espressivo. Mentre invece plaudo alla bella interpretazione di Bruhl che andava a tutti i costi doppiato da un capace austriaco. La mia ignoranza mi impone di non sapere che significa "agiografia"..  presumo una roba tipo "tributo"... Comunque di sicuro lo comprero' all'uscita per lo meno per vedere la parte in cui vanno a ripescare le splendide auto dell'epoca e ricostruiscono la mitica Tyrrell p34 |
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| CITAZIONE (Kurtz @ 18/10/2013, 16:12) Fotografia scrupolosamente "storica" coi suoi colori poco saturi, ma con modalità di riprese tutte moderne, sequenze in pista che sono un meraviglioso assalto alle orecchie prima che agli occhi. Ma il confronto Hunt/Lauda non bissa quello Frost/Nixon, affossato da un manicheismo hollywoodiano collegato a un deleterio didascalismo. Alla fine non ci si affeziona né all'uno né all'altro, forse un po' di più a Hemsworth il cui personaggio ha qualche simpatia e umanità in più.
poi tolte le gare, spettacolari, sì, Lorenzo Bertolucci, ma occupano un tempo troppo esiguo nel complesso generale tutto giocato sulla rivalità abbastanza schematica. Poi ci si mette anche il fatto che Bruhl è doppiato senza alcun inflessione teutonica (che nel trailer originale sembrava interessante invece).
C'era gente che in sala faceva i comizi più che guardare il film. Uno addirittura parlava con gli attori del film, rivolgendosi allo schermo (escono le creature più strane in sala).
Inoltre, da partenopeo, non perdono (ma credo sia una roba del doppiaggio) la scena insopportabile coi due napoletani che gli mancava solo il mandolino. Poi due napoletani in una strada sperduta tra Trento e non so che... è proprio facile beccarli. Vabbè che siamo ovunque, va bene l'emigrazione... ma che diamine
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assolutamente d'accordo, la scena dei napoletani e' 1) ridicola e inverosimile 2) offende i partenopei. Un film secondo me che e' stato decisamente sopravvalutato e iperpompato, grazie a (sono sicuro) "aiutini" di alcune testate editoriali. Secondo me lo rappresentano bene due parole, "grazie" e "peccato" . Un grazie a Howard perche' ci ha provato e ha portato sullo schermo la VERA Formula 1, e un peccato perche' l'occasione a mio avviso e' stata persa. |
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| CITAZIONE (Guido75 @ 30/9/2013, 15:02) CITAZIONE (ROXYMUZAK1964 @ 29/9/2013, 18:11) ...il prezzemolo Favino che ormai te lo trovi nelle scarpe... Condivisibile o meno questa fa abbastanza ridere 
no dai, io sono spesso in lotta con esemplari femminei che insistono nel dire che costui ha del fascino (???) (a me ricorda un primate)
.. sara' bravino a recitare in certi filmetti italiani (con Verdone non ha fatto un cattivo lavoro) ma adesso esagera,
si deve essere fatto amico qualcuno a Hollywood perche' fa delle particine qua e la' di un insipido e di un
superfluo che la meta' basta... |
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| | Howard, per sua stessa ammissione, e' uno yankee a cui della F1 e' sempre fregato ben poco e la cosa si vede benissimo. Attendevo il film con molta, troppa attesa, e la cosa ti frega sempre. Per me privo di autentica passione, di pathos, con soluzioni a tratti banali o risibili addirittura (Lauda e Marlene che fanno l'autostop in trentino e li raccolgono due bizzarri napoletani... ma per piacere...). Splendido Bruhl (ma non lo si scopre oggi, basta vedere "Bastardi") , da vedere in inglese per gustarne l'accento pazzesco. Hemsworth fa il suo mestiere, ma e' una interpretazione piu' "fisica" che realmente espressiva. Le scene d'azione in pista, come temuto, ricordano molto pericolosamente film inutili come "Driven" o "Giorni di tuono". Bello e commovente il finale. 6 1/2 |
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44 replies since 24/6/2013
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