Prox Platinum e Moratorium

penny

Posted on 13/11/2007, 16:33

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CITAZIONE (donnie_darko @ 13/11/2007, 15:29)

una domanda per l'informatissima penny (che magari è stata fatta un miliardo di volte): ma perchè mai la disney si ostina a far uscire di catalogo i propri titoli dato che sono sempre richiestissimi? è una regola che trascende le normali logiche di mercato (almeno quelle che riesce a capire un profano come me)

Sono proprio le regole del mercato ad aver suggerito la politica del Moratorium.
Tale politica nasce già negli anni 40 con Biancaneve.
La realizzazione di lungometraggi animati con le tecniche usate dalla Disney richiedeva investimenti ingentissimi, assolutamente antieconomici. Basti pensare che l'uso del rotoscopio dei Fleicher (utilizzato per Biancaneve) prevedeva di girare le scene con attori veri , filmarli e poi replicare fotogramma per fotogramma (a mano) ogni singolo dettaglio che veniva fotografato, in modo da rendere la precisione del dettagli disegnato pari a quello di un live action.
I Fleicher , messisi in proprio per realizzare con tale tecnica I Viaggi di Gulliver (peraltro meraviglioso film , dimenticato, che vi consiglio di recuperare) arrivarono presto al fallimento.
Le le altre case di produzione di Cartoon dovettero convertirsi alla tecnica della Limited animation (molto simpatica , ma più approssimativa ed economica) che si utilizza oggi nei seriali (Tom & Jerry, Looney Tunes etc.).

I film della Disney perciò raramente, pur essendo dei capolavori, consentivano di recuperare gli investimenti.
Dopo essere stato sull'orlo della Bancarotta , Walt Disney a distanza di anni riprogrammò nelle sale Biancaneve, facendo incassi da record e senza ovviemente spendere un centesimo, poichè si trattava di un film di archivio.
Ma a differenza di un live action che negli anni passa di moda (oggi tranne pochi "amatori" nessuno farebbe la fila per rivedere Casablanca o Il Grande Dittatore) , i cartoni animati , dopo 10 anni, essendo nati nuovi bambini ritornano fruibili dalle nuove generazioni.
Pertanto fu lo stesso Walt a stabilire che i lungometraggi dopo la programmazione, venissero ritirati dalle sale , per essere riproposti anni dopo , negli anni di intervallo tra un film nuovo e l'altro.
Bisogna pensare che mentre oggi con il Computer si producono diversi films all'anno , un tempo la realizzazione di un Classico necessitava di 3 o 4 anni. E negli anni "buchi" si riproponevano i films di archivio, che per i bambini erano come fossero nuovi. Questa politica consentiva alla Disney di incassare denaro per la realizzazionedi nuovi progetti, sempre innovativi e ambiziosi. Infatti va dato atto a Walt Disney di avere sempre sperimentato, senza mai battere strade sicure alla ricerca del facile guadagno.Ogni suo Classico si contraddistingueva per essere il primo della storia con una certa tecnica realizzativa , che ovviamente aveva costi elevatissimi.
Man mano che i Classici crescevano di numero, aumentava il numero di anni di intervallo tra una proiezione e l'altra, e poichè non esitevano le VHS e i films non passavano in TV, perdersi il film significava per 15 anni non avere una nuova occasione. I padri portavano i figli a vedere il film che a loro volta avevano visto da bambini coi nonni , in una sorta di "rituale" familiare che si perpetuava di generazione in generazione.
Con l'avvento dell'Home Video la Disney si ritrovò ad avere un archivio di films sterminato, arricchito dai vari sequel appositamente prodotti allo scopo.
Tenere 100 titoli a catalogo era dispendiosissimo e dispersivo. Pertanto si decise di tenere un certo numero di titoli a catalogo permanente e attuare la politica del Moratorium sui titoli più prestigiosi, creando periodicamente una attesa sulla nuova uscita e spingendo la gente a comperarlo sapendo che poi dopo 1 anno la VHS non si sarebbe più trovata nei negozi (e allora eBay non esisteva, per cui se restavi senza aspettavi 8 anni per la prossima uscita). Tra l'altro le VHS erano soggette a precoce usura e anche i titoli sempre a catalogo difficilmente passavano da una fratello o cugino maggiore all'altro, perchè dopo 100 passaggi (come fanno i bambini che rivedono i films sino alla noia) erano molto rovinate e andavano ricomperate.
Con l'avvento dei DVD che se tenuti bene durano dei decenni, la Disney si era posta il problema di come riuscire a vendere un film più volte , dato che in teoria il supporto poteva passare di padre in figlio, ed inoltre in epoca di Pc masterizzarlo era gioco facile (mentre le vecchie VHS con Macrovision, solo pochi appassionati erano in grado di Tarokkarle,oggi un comune bambino di 10 o 12 anni ha strumenti tecnologici e culturali per aggirare le protezioni e in 20 minuti ha il film duplicato).
Per ovviare a ciò si è giocato sui contenuti speciali.
In pratica metà dei titoli sono semrpe disponibili e mantengono una base di incassi continua, mentre l'altra metà va in Moratorium e consente i picchi di vendite periodici (in genere due volte l'anno) come accade in questi giorni con Il Libro della Giungla, che tutti corrono a comperare, e come accadrà tra sei mesi con La Carica dei 101 che gli appassionati attendono dal 1999. Poi tra una Platinum e l'altra vengono editati altre nuove edizioni dei Classici che non vanno in Moratorium (nel 2007 Robin Hood , Dumbo e Red & Toby, nel 2008 Gli Aristogatti e ancora non si sa quali altri) per spingere al nuovo acquisto.
Ed in effetti il catalogo Disney è l'unico che mantiene un valore elevato e che ha uno stuolo di collezionisti che prendono tutte le edizioni. Per cui la politica del Moratorium "costringe" chi inizia la collezione a dedicarcisi per 7-8 anni prima di completarla.
Se così non fosse, uno per paradosso potrebbe entrare in videoteca e in 10 minuti mettere i 44 Classici nel carrello e terminare la collezione.
Invece (te lo dico per esperienza personale) uno in genere ne compera 2 o 3, poi si chiede quale sia la lista, inizia a frequentare i Disney Forum, si interessa , studia, si appassiona e dopo 2 mesi è un fanatico pronto a iniziare la caccia al pezzo mancante . :lol:

O come dice Karnia al Catturabilia. :woot:

Edited by penny - 13/11/2007, 17:23

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donnie_darko

Posted on 13/11/2007, 17:04

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qualcuno faccia una statua a questa donna :lol:

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signorG

Posted on 13/11/2007, 17:32

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inchino per la penny!

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penny

Posted on 13/11/2007, 17:42

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CITAZIONE (donnie_darko @ 13/11/2007, 17:04)

qualcuno faccia una statua a questa donna :lol:

Grazie

CITAZIONE (signorG @ 13/11/2007, 17:32)

inchino per la penny!

Grazie. Ora continuo le schede che dopo i complmenti sono d'obbligo. :lol:

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penny

Posted on 13/11/2007, 18:18

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Aggiunte 2 schede.

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snap

Posted on 13/11/2007, 19:22

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CITAZIONE (donnie_darko @ 13/11/2007, 17:04)

qualcuno faccia una statua a questa donna :lol:

Quoto... io intanto muovo i primi passi grazie a Penny e forum. Oggi ho ordinato: Babi, Alice nel Paese delle Meraviglie e Le Avventure di Peter Pan.

Mo' non so' se sto seguendo al strada giusta... però sti 3 titoli me gustano parecchio.

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penny

Posted on 13/11/2007, 23:06

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CITAZIONE (snap @ 13/11/2007, 19:22)

CITAZIONE (donnie_darko @ 13/11/2007, 17:04)

qualcuno faccia una statua a questa donna :lol:

Quoto... io intanto muovo i primi passi grazie a Penny e forum. Oggi ho ordinato: Babi, Alice nel Paese delle Meraviglie e Le Avventure di Peter Pan.

Mo' non so' se sto seguendo al strada giusta... però sti 3 titoli me gustano parecchio.

Beh se la tua intenzione è collezionarli piano piano tutti e 44 , prenditi Aladdin , perchè è uscito di catalogo,ma per ora lo trovi ancora per pochi euro. Ma tra 1 anno potrebbe essere raro e sino a il 2013 non lo rieditano di certo.

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snap

Posted on 13/11/2007, 23:08

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CITAZIONE (penny @ 13/11/2007, 23:06)

Beh se la tua intenzione è collezionarli piano piano tutti e 44 , prenditi Aladdin , perchè è uscito di catalogo,ma per ora lo trovi ancora per pochi euro. Ma tra 1 anno potrebbe essere raro e sino a il 2013 non lo rieditano di certo.

Grazie cara... segnato... questo è il prossimo... è in lista con gli altri titoli per il mese prossimo allora :wub:

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jake&elwood

Posted on 14/11/2007, 00:55

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penny mannaggia a te... mi stai facendo venir voglia di recuperare Biancaneve e La bella e la bestia... devo resistere :ph34r:

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penny

Posted on 14/11/2007, 11:10

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CITAZIONE (jake&elwood @ 14/11/2007, 00:55)

penny mannaggia a te... mi stai facendo venir voglia di recuperare Biancaneve e La bella e la bestia... devo resistere :ph34r:

Invece io tisconsiglio di ressistere. Soprattutto per La Bella e la Bestia che costa 40 Euro (Biancaneve effettivamente viene sui 100 euro e capisco che possono essere tantini).

Considera che questa due sono le uniche Digipack dei Classici, per cui essendo solo due, non ci vuole un patrimonio per prenderle. Io sconsiglio di spendere 150 Euro per Fantasia , che è una amaray senza extra.
Aspettate due anni e prendete la Platinum.
Ma Bianca e Belle, probabilmente non saranno csì curate in futuro, per cui SOLO per queste due edizioni consiglio la "pazzia" , che poi per Belle è una pazzia relativa, perchè ripeto che con 40 euro si trova.

Il mio consiglio (per chi si è fatto venire in questo periodo lo sfizio di avere tutti e 44 i Classici) è di spendere molto solo per questi due titoli.
Gli altri prendeteli pian piano, iniziando da quelli che sono andati oop ma si trovano a poco, e i rari attendete le prox uscite.
Poi faccio una lista con il mio ordine di acquisto consigliato.
INVECE DATEMI RETTA PRENDETE DA AXELMUSIC "MUSICA MAESTRO" per 22 Euro spedito, perchè se va oop, poi
è possibile che non venga mai più rieditato, e vi ricordo che l'edizione Danese è l'unica integrale al Mondo .
Il film non è fruibile integralmente neppure negli Stati Uniti.
So che è un film che per i NON appassionati di Disney, non dice nulla, ma quando avrete 43 Classici, e vi mancherà questo , poi ne farete una malattia come è capitato a me, sino a che non l'ho avuto.
Per farvi venire voglia vi posto la Cover: