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.Ecco ora mi garba già di più (ma con Refn sfondi una porta aperta: è il vate dei registi "inculanti",
anche se pure Nolan e Aronofsky, per restare sul contemporaneo, non scherzano
).
Alla fine i film di Wes Anderson li ho graditi più o meno tutti e quasi tutti al di là della forma hanno anche qualcosa di dire e da
lasciare, però questa sua tendenza alla maniera talvolta mi stucca. Ad ogni modo quei tre che ho detto (in realtà sono 2 più un corto) sono quelli che non sono mai scesi dal podio. Anche Steve Zissou mi piace, mentre reputo il suo più
debole Il treno per Darjeeling. Fantastic Mr Fox è delizioso ma lo metto dietro i citati e dietro pure
Moonrise e Grand Budapest.
L'isola dei cani ancora mi manca invece!
scusate l'Off Topic ma quindi a parer vostro Refn, Nolan e Aronofsky sono i contemporanei registi paraculi e manieristi?
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E veniamo al succulento aggiornamento, con poche aggiunte, visto che è già stato detto in pillole
quel che c'era da dire (li ho tutti anch'io questi, ma presi alcuni anni fa quando ancora collezionavo):
Prima linea (R. Aldrich)
come hai ben detto splendido, tiratissimo,
angoscioso e antiretorico film antimilitarista. E questo sì film "sulla" guerra. Da collocare tra i
maggiori.
Un volto nella folla (E. Kazan) Giusto il discorso sul fatto che sia
meno ricordato di altri grandi film di Kazan, quando invece è un magnifico e amaro apologo sulla
fama, sull'idolatria, sulla manipolazione da parte dei media e del potere delle masse, attraverso
l'ascesa e caduta di un abile intrattenitore che si ritrova impelagato in un meccanismo che lo
travolge, un meccanismo nel quale viene usato e del quale al contempo si serve. Magnifico Griffith,
ma vorrei sottolineare ancor più la sofferta interpretazione di Patricia Neal.
Io sono un campione (L. Anderson) / Folgorante esordio di uno dei
giovani arrabbiati del cinema inglese che segue l'ascesa tormentosa nello sport di un ex
minatore. Un film di rabbia e amore, crudo e realistico nella messa in scena e nei toni, quanto
sopraffino nel meccanismo narrativo a flashback.
Palcoscenico (G. La Cava) / Capolavoro e miglior film di La Cava
(assieme al citato L'impareggiabile Godfrey), autore meno ricordato di quello che meriterebbe ma
che sta sullo stesso piano o quasi dei vari Capra, Cukor o Mccarey. Perfetta commistione di
commedia e dramma che nello svelarci il dietro le quinte e il sottobosco che si cela dietro ad uno
spettacolo teatrale, ne analizza i meccanismi, le relazioni, il cinismo, attraverso le sofferenze e le
aspettative di un gruppo di attrici.
Fantastic Mr. Fox (W. Anderson)
Moonrise kingdom (W. Anderson) / scusate l'Off Topic ma quindi a parer vostro Refn, Nolan e Aronofsky sono i contemporanei registi paraculi e manieristi?
Sì, per motivi diversi. Ciò non toglie che abbiano anche bei film naturalmente. Ma il manierismo in sé non sarebbe nemmeno per forza un male se non fosse per la fuffa che spesso cela e spaccia.. -
.scusate l'Off Topic ma quindi a parer vostro Refn, Nolan e Aronofsky sono i contemporanei registi paraculi e manieristi?
Aronofky no per me, l'ultimo Madre! è eccessivo e strabordante, non m'è piaciuto granché ma non lo definirei ne paraculo ne manierista.
E' poi ha fatto The Wrestler, film che amo particolarmente, e Requiem for a dream, due film notevoli.
Refn ha palesato accenni di manierismo da Drive (ma questo mi piace ancora) in poi, anche se mi manca il precedente Valhalla Rising. Solo Dio perdona e The neon demon sono la sagra del manierismo
Nolan paraculo tutta la vita
Recuperalo, è deliziosoIo sono un campione (L. Anderson) / Folgorante esordio di uno dei
giovani arrabbiati del cinema inglese che segue l'ascesa tormentosa nello sport di un ex
minatore. Un film di rabbia e amore, crudo e realistico nella messa in scena e nei toni, quanto
sopraffino nel meccanismo narrativo a flashback.
Di Anderson e del free cinema inglese sono ancora a digiuno.
Ho preso tempo fa diversi titoli tra cui La strada dei quartieri alti, If..., Sabato sera Domenica mattina, Per il re e per la patria, tutti ancora da vedere.
E Gioventù amore e rabbia ce l'ho in wishlist in attesa di prenderlo, prima o poi.. -
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NOAH Guido NOAH è da deportazione. E un po' anche The Fountain. The Wrestler e Il cigno nero li amo (anche se quest'ultimo un po' inculante è). Degli altri hai già ben detto: Refn sì da Drive (che amo). Recuperati almeno Bronson e la trilogia di Pusher. Ma inculante rimane sempre eh, solo che per lo meno in questi c'è anche della ciccia.
Nolan beh... (ma The prestige, Memento e Insomnia mi garbano).Di Anderson e del free cinema inglese sono ancora a digiuno.
Ho preso tempo fa diversi titoli tra cui La strada dei quartieri alti, If..., Sabato sera Domenica mattina, Per il re e per la patria, tutti ancora da vedere.
E Gioventù amore e rabbia ce l'ho in wishlist in attesa di prenderlo, prima o poi.
Questo è il suo più bello con If. Gli altri uno più bello dell'altro, anche se non tutti sono proprio appieno del movimento in senso stretto. Con l'ultimo ci ho anche giocato. Era servito un rebus.
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.NOAH Guido NOAH è da deportazione. E un po' anche The Fountain. The Wrestler e Il cigno nero li amo (anche se quest'ultimo un po' inculante è). Degli altri hai già ben detto: Refn sì da Drive (che amo). Recuperati almeno Bronson e la trilogia di Pusher. Ma inculante rimane sempre eh, solo che per lo meno in questi c'è anche della ciccia.
Ecco Noah e The fountain l'avevo rimossi, anche se non visti Non m'hanno mai ispirato ne incuriosito.
La trilogia di Pusher l'ho vista e m'è piaciuta, Bronson ni...Questo è il suo più bello con If. Gli altri uno più bello dell'altro, anche se non tutti sono proprio appieno del movimento in senso stretto. Con l'ultimo ci ho anche giocato. Era servito un rebus.
Ricordo ricordo, presi spunto da lì..
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.Arrivi tardi amico, è una vita che compro classici. Tanto da meritarmi l'appello di "vecchio" del forum
Già che siamo in due, a quando una bella briscola?
Ehi per la briscola tra i classicisti ci sono anche io eh. Vediamo se si trova il quarto, altrimenti si fa col morto, cosa che da amante del Western ha il suo fascino.. -
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Per i classici non posso fare a meno di prendere appunti per il futuro, quando prima o poi andrò ad esplorare le filmografie di grandi maestri come Aldrich e Kazan, di quest'ultimo ho visto solamente i capolavori Fronte del Porto e Un Tram Che Si Chiama Desiderio 
Delle aggiunte WesAndersoniane non ho visto Fantastic Mr. Fox ma mi interessa, mentre ho visto svariate volte Moonrise Kingdom per il quale provo un affetto particolare dal momento che mi ricorda una storiella che ho avuto da ragazzino in un campo-scuola
Un film di una delicatezza unica che anch'io metto tra i miei preferiti del regista, secondo solo a I Tenenbaum
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.CITAZIONE (michibaldi @ 13/1/2021, 18:59)Ehi per la briscola tra i classicisti ci sono anche io eh. Vediamo se si trova il quarto, altrimenti si fa col morto, cosa che da amante del Western ha il suo fascino.
Toccherà invitare qualcuno del forum, farlo fuori e metterlo seduto con su un bel cappello!
CITAZIONE (GabriAsr @ 14/1/2021, 14:12)Per i classici non posso fare a meno di prendere appunti per il futuro, quando prima o poi andrò ad esplorare le filmografie di grandi maestri come Aldrich e Kazan, di quest'ultimo ho visto solamente i capolavori Fronte del Porto e Un Tram Che Si Chiama Desiderio
Eh, scoprire o riscoprire i classici è un "lavoro" arduo, lo ammetto, ma poi altrettanto gratificante. Nel mio caso sono partito anni fa dai libri, cercavo testi, leggevo, approfondivo ed appuntavo roba, per scoprire il più delle volte che quel titolo non era disponibile in supporto fisico o era una schifezza. Non parlo dei più famosi che grosso modo hanno avuto sempre un'adeguata attenzione, ma di tutto quello che c'è dietro, che spesso è anche meglio di quello che c'è davanti. La A&R m'ha dato una grosso mano con molti titoli, nonostante pubblichi quasi solo in DVD ed a costi pure elevati.. -
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Ho finalmente recuperato questo monumentale documentario di Claude Lanzmann, ritenuta opera fondamentale sulla Shoah. Undici anni di lavorazione, quasi dieci ore di durata complessiva, riprese sui luoghi del genocidio ed interviste a sopravvissuti, ex SS, membri del Sonderkommando e gente del posto, in un bel cofanetto di 4 dvd con tanto di libro. 
Edited by Guido75 - 21/1/2021, 17:11. -
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bella edizione . -
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Si, confermo. Non sapevo come fosse, cover a parte, prima di riceverla. Gradita sorpresa il digipack interno . -
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Dove l'hai trovata? . -
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in preparazione alla Giornata della Memoria che ricorre a fine gennaio. opera che francamente non conoscevo, ma che pare "di sostanza". ora che anche un canale come Rai Storia viene minacciato di chiusura/accorpamento, ci saranno sempre meno occasioni di approfondimento e riflessione sulle epoche che hanno sconvolto il Mondo. peccato 
mikz. -
.CITAZIONE (KAJITA @ 21/1/2021, 17:21)Dove l'hai trovata?
Puoi prenderla dove vuoi, amazon, ibs, etc.
Rientra purtroppo nella categoria libri, quindi niente scontiCITAZIONE (mikz @ 21/1/2021, 18:16)in preparazione alla Giornata della Memoria che ricorre a fine gennaio. opera che francamente non conoscevo, ma che pare "di sostanza". ora che anche un canale come Rai Storia viene minacciato di chiusura/accorpamento, ci saranno sempre meno occasioni di approfondimento e riflessione sulle epoche che hanno sconvolto il Mondo. peccato
mikz
Oramai con SKY non seguo più la programmazione televisiva classica. Dispiace, per tendenza. Sul satellite invece (a ben più caro prezzo) non mancano i canali tematici in merito. Ma soprattutto è bello scovare e possedere certe edizioni, c'è in fondo qualcuno che ci tiene ad "imprimere" su disco certe cose. -
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il problema non è trovare queste cose su satellite o su disco, piuttosto è incommentabile che la televisione di Stato abdichi al suo ruolo educativo/pedagogico in favore di fiction insulse e di bassissima qualità (Montalbano compreso, amen!); a conti fatti Mamma RAI somiglia oggi ad una qualsiasi emittente privata ed invece che alimentare l'evolversi del gusto sembra invece volerlo rendere piattamente mediocre. con buna pace di (quasi) tutti...
mikz.
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