-
Demonaz78.
User deleted
Gangster Squad di Ruben Fleischer Voto 7
Cast stellare per questo "remake" spostato ad L.A. de Gli Intoccabili. Lo stile è quello dei nuovi action (rallenty, situazioni a tratti assurde, corse in auto forsennate) e la trama è la solita (gruppo di poliziotti problematici che fanno guerra al cattivissimo boss della mala) ma la differenza la fanno sia il regista (giovane ma già esperto nelle scene d'azione, un pò meno nei dialoghi) e gli attori (tutti in parte e ottimi). Non un capolavoro ma un onesto e divertente film d'evasione.
Frankenweenie di Tim Burton Voto 6
Non mi ha esaltato tanto questa riedizione in stop motion del corto di Burton. La storia è, ovviamente, la stessa ma il regista ha aggiunto troppi personaggi nuovi (ed inutili, compresi i mostri finali) e un'ambientazione troppo simile ai vari Nightmare Before Christmas e Sposa Cadavere. Per non parlare del disneyano lieto fine. Peccato perchè poteva venire fuori un gran bel film ma come per Alice stavolta ha toppato di nuovo (almeno per me)
The Possession di Ole Bornedal Voto 5
Ennesimo film sulle possessioni e sugli esorcismi con l'unica differenza che stavolta il demone arriva dalla cultura ebraica e si chiama Dybbuk. Trama trita e ritrita, pochi salti sulla sedia e cun casting sbagliato (ho continuato a sperare che Dean Morgan chiamasse i suoi figli Winchester per dare battaglia al demone...). Non se ne può più di questi film.
La Ballata Dell'Odio E Dell'Amore di Alex De La Iglesias Voto 8.5
E anche per il regista iberico arriva il momento del capolavoro. Traendo spunto dalla pellicole conturbanti sul mondo circense (Santa Sangre di Jodorwroski su tutte) rilegge un momento chiave della storia del suo paese (la guerra civile pre dittatore Franco e i 40 anni dopo) nella storia di un clown triste che dovrà combattere (nel vero senso della parola) per salvare il suo amore. Pieno di scene forti e, a tratti, splatter la pellicola è una storia d'amore, violenza, tenerezza, storia e sopraffazione che non ha eguali nel panorama europeo. Capolavoro!
Fitzcarraldo di Werner Herzog Voto 8
Herzog va in Amazzonia e dona al suo Kinski il ruolo della vita (insieme a Woyzeck). Kinski è un grande magnate (prima della ferrovia, poi del ghiaccio) con un grande sogno: inaugurare un teatro in mezzo alla giungla e chiamare per la prima il tenore Caruso. Per fare questo compra una barca e la riporta da Manaus al suo villaggio ma durante il viaggio dovrà superare varie sfide. Girato con il solito stile documentaristico del regista tedesco è una grande epopea e un viaggio, soprattutto, personale.
. -
Fedor Lynch.
User deleted
Non faccio in tempo a rispondere su due film che arriva una nuova carrellata... 
Di questi comunque al momento ho visto solo il film di Iglesias, di cui s'è parlato in cinema... Trovi commenti miei, di munny e mickes.. Son comunque più basso nel gradimento finale, pur apprezzando l'estetica del regista.
Su "the possession" magari dice qualcosa mickes...
. -
Demonaz78.
User deleted
CITAZIONE (Demonaz78 @ 11/3/2013, 11:13)Magnolia di P.T. Anderson Voto 8
Film corale sulla scia delle pellicole di Innarritu con un cast stratosferico (Cruise, Reilly, Seymour Hoffman, Julianne Moore, Macy e Molina tra gli altri) che appunto intreccia le storie di 8 personaggi fino al famoso finale con la pioggia di rane. Il leit motiv della trama è il caso che alla fine non è solo coincidenza ma è un segno del disegno divino. Gran bel film, anche se del regista il migliore per me rimane Il Petroliere.
Anderson è anche un grandissimo regista di attori, e lo si denota un po' in tutte le sue pellicole.. "Magnolia" è cinema di altissimo livello, la pioggia di rane è un qualcosa di indimenticabile e straordinario. Probabilmente preferisco anch'io "il petroliere" (visto pochi giorni fa
) ma è comunque una bella sfida! Non so se hai visto "the master".. Nel caso recuperalo, che anche lì siamo su altissimi livelli.. Io ieri ho rivisto e rivalutato "Punch drunk love" che ad una prima visione non mi aveva convinto per niente, mentre adesso lo reputo decisamente riuscito, una commedia brillante diretta con piglio ed efficace. Ora a breve voglio recuperare i primi film di Anderson che ancora mi mancano.. (e rivedere "magnolia" che mi hai fatto venire voglia di rigodermelo 
.. il rimando al cast corale in ogni caso mi fa pensare principalmente ad altman)
Visto sia The Master (di cui ho adorato le interpretazioni maschili, che meritavano sicuramente gli Oscar) che Punch Drunk Love, ma sicuramente riamango su Il Petroliere come preferito. Sicuramente perchè mi ricorda più da vicino le grandi epopee del cinema americano degli anni '50 (La Valle Dell'Eden e Il Gigante, su tutti).. -
.boh da quanto ne avevo letto, continua comunque un po' a ispirarmi
ti dirò.. e la presenza di lavant e carax da sola potrebbe valere la visione a sto punto!
procurati "kids" in ogni caso, come ti dicevo.. korine lì è solo sceneggiatore e la regia è di larry clark.. ritratto con taglio documentaristico di un'adolescenza allo sbando che svacca a mio parere leggermente nel finale quando vuole elevarsi a sorta di analisi sociologica.. in ogni caso merita di essere visto ed è ben costruito (in originale of course, che film di questo tipo son quelli che soffrono di più del doppiaggio)
no beh ma Mr. lonely lo puoi benissimo vedere, anche per completezza nei confronti di un regista che apprezz(iamo)
ecco, Kids procurato ma doppiato, cerco di adoperarmi per la lingua originale. ora voglio vedermi Julien donkey boy che è la pellicola successiva a Gummo, primo film americano totalmente aderente al Dogma di un certo Lars von trierCITAZIONE (Demonaz78 @ 11/3/2013, 11:13)Magnolia di P.T. Anderson Voto 8
Film corale sulla scia delle pellicole di Innarritu con un cast stratosferico (Cruise, Reilly, Seymour Hoffman, Julianne Moore, Macy e Molina tra gli altri) che appunto intreccia le storie di 8 personaggi fino al famoso finale con la pioggia di rane. Il leit motiv della trama è il caso che alla fine non è solo coincidenza ma è un segno del disegno divino. Gran bel film, anche se del regista il migliore per me rimane Il Petroliere.
Anderson è anche un grandissimo regista di attori, e lo si denota un po' in tutte le sue pellicole.. "Magnolia" è cinema di altissimo livello, la pioggia di rane è un qualcosa di indimenticabile e straordinario. Probabilmente preferisco anch'io "il petroliere" (visto pochi giorni fa
) ma è comunque una bella sfida! Non so se hai visto "the master".. Nel caso recuperalo, che anche lì siamo su altissimi livelli.. Io ieri ho rivisto e rivalutato "Punch drunk love" che ad una prima visione non mi aveva convinto per niente, mentre adesso lo reputo decisamente riuscito, una commedia brillante diretta con piglio ed efficace. Ora a breve voglio recuperare i primi film di Anderson che ancora mi mancano.. (e rivedere "magnolia" che mi hai fatto venire voglia di rigodermelo .. il rimando al cast corale in ogni caso mi fa pensare principalmente ad altman)
qua straconcordo e Magnolia per me vale un 8,5 e assolutamente si, il rimando più che a Inarritu è verso l'Altman di America oggi
spiritoso ma quello che possiedo non è questo bensì quello del 2009 con Sara miscel gellar 
. -
Demonaz78.
User deleted
Non so quale dei due sia meglio eh
. -
AlessandroVG.
User deleted
Il grande e potente Oz di Sam Raimi
Voto 5. -
.
Compliance, Craig Zobel 
assecondare, accondiscendere: qual è il limite per tale comportamento? qual è il limite dell’intelligenza e della stupidità umana? qual è il limite del menefreghismo o dell’invidia?
tratto da un’incredibile storia vera, è un film altrettanto incredibile che pone tutta la sua verve narrativa nella parola e nel suo potere decisionale, parola qua imbracciata dall’autorità, quindi potere+seduzione per legittimare anche la meschinità che si cela all’interno di ognuno. a tratti davvero insostenibile, sorta di torture porn psicologico tout-court che si avvita solo un pochetto su se stesso nella parte centrale per poi ridistendersi e serrare di nuovo lo spettatore nella sua ipnotica e verbosa morsa.
8+. -
Fedor Lynch.
User deleted
questo me l'ero perso al torino film festival viste le brutte esperienze delle poche visioni
lo recupererò comunque prima o poi. -
.
ricordo che era uno tra i papabili quel giorno
cmq recupera perchè è un filmone.. -
.
Non più di uno
Semi-sconosciuta commedia con Pozzetto, capace di trattare varie tematiche (separazione, gelosia, figli, aborto) ma solo superficialmente. La storia comunque non dispiace e si guarda tranquillamente, anche grazie alle buone performance dei due attori protagonisti (Pozzetto e una sorprendente Maddalena Crippa). Peccato perchè si poteva ottenere, su queste basi, molto di più.
6+
Totò, Peppino e le fanatiche
Forse manca un pò di brio e qualche gag a una commedia nel complesso più che discreta, grazie al solito Totò, all'immancabile Peppino e un giovanissimo Johnny Dorelli. Beffardo il finale.
7
Il boom
Pellicola estremamente attuale, dove De Sica mette in evidenza le piaghe della società di quel tempo, il vivere di espedienti, ma anche dell'indifferenza altrui nel momento del bisogno. Encomiabile Sordi, che, molto spesso, specialmente quando è' diretto da un grande regista, riesce a offrire prove assolutamente degne di nota.
8
Die Hard 2 - 58 minuti per morire
Inferiore al primo e soprattutto al terzo, lascia comunque una buona carica di adrenalina, anche se forse è fin troppo allungato nel finale.
7=
Die Hard - Vivere o morire
https://dvd.forumcommunity.net/?t=3703475&st=90#lastpost
Il Re Leone
https://dvd.forumcommunity.net/?t=1240358#lastpost. -
Demonaz78.
User deleted
Il Villaggio Di Cartone di Ermanno Olmi Voto 7
Il regista italiano racconta una storia minimale ma attuallissima e fa "invadere" una chiesa sconsacrata e abbandonata a dei profughi clandestini. Il parroco (un grane Lonsdale) cerca di aiutarli ma viene ostacolato da un sacrestano insensibile (un mimetico Hauer). Completa un cast di sconosciuti un convincente Alessandro Haber. Un modo di girare molto vicino a certi vecchi registi nord europei (Bergman e Dryer su tutti) per una storia quasi intima e sofferta.
Take Shelter di Jeff Nichols Voto 7.5
Un operaio americano pian piano cade nella più profonda psicosi da tornado e cominciare a rinforzare e ampliare un vecchio sotterraneo. La sua psicosi si fonda su sogni (premonitori? Forse, ma inquietanti incubi sicuramente) che vedono il mondo intorno a lui impazzire. Shannon è magistrale nella parte dell'uomo lasciato a se stesso e ai suoi problemi e la Chastain è una convincente moglie della porta accanto. Il regista poi riesce a mantenere alto il livello di tensione e di sospensione della credibilità. Forse non un capolavoro, ma un solido lavoro di cinema indipentente.
Non Si Deve Profanare Il Sonno Dei Morti di Jorge Grau Voto 6.5
Nella campagna inglese è in funzione un macchinario che, tramite impulsi, fa ammazzare tra di loro gli insetti. Purtroppo tale macchinario funziona anche sui cervelli morti da poco e così una coppia di giovani si trova costretta a fronteggiare questa situazione. Basso budget, attori sconosciuti, musiche copiate da altre pellicole ma dopotutto la pellicole diverte e non annoia. Probabilmente con gli anni si è meritata lo status di scult.
Blitz di Elliott Lester Voto 5
Fiacco action thriller con il lanciato Statham. Potrebbe essere una puntata lunga di una serie tv come Luther, ma manca di approfondimento dei personaggi, dinamismo e budget. Tranquillamente dimenticabile.
Silent Hill: Revelation di Michael J. Bassett Voto 6.5
Sequel tutto sommato godibile per questo survival horror. Ambientazione convincente, cast di contorno di peso (L'onniprensente Sean Bean, Malcom McDowell, Carrie-Ann Moss) per una storia che non si discosta minimamente dall'episodio precedente. Effetti speciali scarsetti ma funzionali.
Consigliato solo agli amanti del genere.. -
badòands.
User deleted
mamma mia demonaz,quanti cavolo di film riesci a vedere! non ce la farei mai credo,più che per un fatto di tempo,proprio per la concentrazione che serve a seguirne uno
stasera dopo tanti mesi sono stato colto da un colpo di fulmine assoluto,film preso per caso sul digitale,una vera gioia questo gelido inverno.vado a vedere il topic a rigardo,ricordo che se ne parlava bene. -
.mamma mia demonaz,quanti cavolo di film riesci a vedere! non ce la farei mai credo,più che per un fatto di tempo,proprio per la concentrazione che serve a seguirne uno
stasera dopo tanti mesi sono stato colto da un colpo di fulmine assoluto,film preso per caso sul digitale,una vera gioia questo gelido inverno.vado a vedere il topic a rigardo,ricordo che se ne parlava bene
visto qualche giorno fa...l'ho rivisto anche io stasera su rai movie..bellissimo anche la seconda volta. grande la lwarence,meritava davvero l'oscar quell'anno li',film che gira attorno a un microcosmo di una comunita' montana dove la gente e'schiva e la forza di volonta' di questa ragazza tocca le corde del cuore.. -
Fedor Lynch.
User deleted
QUOTE (Demonaz78 @ 13/3/2013, 18:33)Take Shelter di Jeff Nichols Voto 7.5
Un operaio americano pian piano cade nella più profonda psicosi da tornado e cominciare a rinforzare e ampliare un vecchio sotterraneo. La sua psicosi si fonda su sogni (premonitori? Forse, ma inquietanti incubi sicuramente) che vedono il mondo intorno a lui impazzire. Shannon è magistrale nella parte dell'uomo lasciato a se stesso e ai suoi problemi e la Chastain è una convincente moglie della porta accanto. Il regista poi riesce a mantenere alto il livello di tensione e di sospensione della credibilità. Forse non un capolavoro, ma un solido lavoro di cinema indipentente.
Bellissimo "Take Shelter", a livello strettamente personale lo considero il miglior film della passata stagione. Ricco di scene madri e stupende, con una tensione - come sottolinei - gestita alla grande e sempre accattivante. La pazzia (?) di un uomo legata a paure apocalittiche, raccontata con piglio e atmosfera. Io già attendo il prossimo film di Nichols ("mud") presentato l'anno scorso a Cannes e che ad aprile dovrebbe uscire in Francia. Recupera anche "shotgun stories" che è il suo esordio, inferiore a questo ma comunque interessante. Su "take shelter" trovi nostri vari commenti in recensioni!QUOTE (badòands @ 13/3/2013, 23:09)stasera dopo tanti mesi sono stato colto da un colpo di fulmine assoluto,film preso per caso sul digitale,una vera gioia questo gelido inverno.vado a vedere il topic a rigardo,ricordo che se ne parlava bene
Bellissimo "winter's bone"!
E' un po' di tempo che voglio rivederlo ma poi finisco sempre per optare per qualcos'altro.. Ora che si ritorna a parlarne con insistenza magari mi convinco finalmente a rigodermelo!QUOTE (sion821 @ 14/3/2013, 00:19)visto qualche giorno fa...l'ho rivisto anche io stasera su rai movie..bellissimo anche la seconda volta. grande la lwarence,meritava davvero l'oscar quell'anno li',film che gira attorno a un microcosmo di una comunita' montana dove la gente e'schiva e la forza di volonta' di questa ragazza tocca le corde del cuore.
La Lawrence brava brava ma quello era l'anno della Portman in "Black Swan"!
(senza contare anche l'ottima Michelle Williams in "Blue valentine"...). -
badòands.
User deleted
cigno nero
poco da fare,lawrence fantastica,ma quello era un anno decisamente chiuso per la vittoria di ogni premio contro quella portman.
peccato aronofski ora si sia imbarcato nella storia di noè,non ce lo vedo molto bene.
Che film avete visto ieri?Un thread per lasciare il vostro commento |
