Non pensarci

Gianni Zanasi: primo film dopo 7 anni

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  1. chocoutlet
     
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    Non vedo l'ora che esca questo, credo a metà aprile, se non ci sono spostamenti dell'ultimo momento. Gianni Zanasi è un gran talento del nostro cinema, i suoi primi tre film erano uno più bello dell'altro (Nella mischia, A domani, Fuori di me, se non li conoscete recuperateli perché meritano, il primo in particolare).
    Questo nuovo film era a Venezia alle Giornate degli Autori ed è stato il film italiano più elogiato al Festival, insieme a La ragazza del lago, e il cast lascia ben sperare, con Mastandrea che fa un chitarrista quasi fallito, Battiston e Anita Caprioli, bella e brava.
    Speriamo bene.

    Edited by hellboy1 - 14/9/2011, 17:10
     
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  2. neverlando
     
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    Esce il 4 aprile la nuova commedia italiana Non pensarci diretta da Gianni Zanasi ed interpretata da Valerio Mastandrea, Anita Caprioli e Giuseppe Battiston.

    Valerio Mastandrea interpreta Stefano un chitarrista rock ormai sul lastrico che torna a Rimini dopo la sua avventura musicale. Qui ritrova il fratello (Giuseppe Battiston) che gestisce con scarso successo la fabbrica di famiglia di ciliegie sotto spirito; mentre la sorella (Anita Caprioli) si dedica ai delfini dell’acquario. E nel frattempo verrà a sapere alcune verità sulla sua famiglia.

    Note del Regista
    Ho paura che questo non sia un film Rigoroso. In effetti qui si parla di cani e di sgommate, si vomita due volte, prima il figlio poi il padre, ci si innamora facendo a gara di rutti sotto gli archi di un’antica pescheria, si dichiara il fallimento di una vita sugli autoscontri di un luna park, si sorride davanti alla lapide di un padre, si manda a fare in culo i delfini, si corre in mezzo alla strada per fare un record, si fanno conserve di pomodori, ci si suicida e con lo stesso slancio ci si bacia. Ad essere proprio sinceri sinceri, chi aveva tempo per essere Rigorosi?



    Fonte:
    Cineblog
     
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  3. luca2012
     
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    Se volete partecipare alle anteprime gratuite del film andate qui ^_^
     
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  4. MrBlù
     
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    non-la-solita-commedia ^_^
    mi-ispira-tantissimo,e-la-presenza-di-Battiston-è-un-punto-a-favore
    oltre-a-Mastrandrea,che-è-sempre-perfetto-in-questi-ruoli!

    :wub:

    si-vede!
     
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  5. chocoutlet
     
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    CITAZIONE (luca2012 @ 28/3/2008, 12:26)
    Se volete partecipare alle anteprime gratuite del film andate qui ^_^

    Partecipai, andai e godetti. Gran bel film, uno dei migliori film italiani degli ultimi anni. SAra' un caso, ma lo dico spesso per film con protagonista Mastandrea: Tutti giu' per terra, In barca a vela contromano, Velocita' massima, L'orizzonte degli eventi.
    Sta diventando un attore di alto livello e ne sono felice perche' mi sembra che sia uno che si impegna davvero nel fare il suo lavoro.
    Comunque consiglio alla grande il film che oltretutto fa ridere come poche volte mi e' capitato negli ultimi anni.
     
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  6. bigdrugo
     
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    lo vedrò!
     
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  7. Durden Tyler
     
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    CITAZIONE (chocoutlet @ 4/4/2008, 17:33)
    CITAZIONE (luca2012 @ 28/3/2008, 12:26)
    Se volete partecipare alle anteprime gratuite del film andate qui ^_^

    Partecipai, andai e godetti. Gran bel film, uno dei migliori film italiani degli ultimi anni. SAra' un caso, ma lo dico spesso per film con protagonista Mastandrea: Tutti giu' per terra, In barca a vela contromano, Velocita' massima, L'orizzonte degli eventi.
    Sta diventando un attore di alto livello e ne sono felice perche' mi sembra che sia uno che si impegna davvero nel fare il suo lavoro.
    Comunque consiglio alla grande il film che oltretutto fa ridere come poche volte mi e' capitato negli ultimi anni.

    ti quoto su mastandrea e' un ottimo attore e sceglie bene i suoi film (escluso Last minute marocco mezza cagata!!)
     
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    allora è consigliato?? :D
     
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  9. marsellus wallace
     
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    si assolutamente si

    Non pensarci



    Non pensarci
    Un film di Gianni Zanasi. Con Valerio Mastandrea, Anita Caprioli, Giuseppe Battiston, Caterina Murino, Paolo Briguglia, Dino Abbrescia, Teco Celio, Gisella Burinato, Paolo Sassanelli, Luciano Scarpa, Natalino Balasso. Genere Commedia, colore 109 minuti. - Produzione Italia 2007. - Distribuzione 01 Distribution - [Uscita nelle sale venerdì 4 aprile 2008]

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    Trama: un chitarrista rock decide di tornare in famiglia dopo quattro anni di assenza, sia perchè il suo disco non decolla e poi per il fatto di aver trovato la fidanzata nelle braccia di un altro uomo. Quando arriva dai suoi parenti a Rimini trova delle sorprese decisamente poco confortanti, con l'azienda di famiglia mal gestita dal fratello e i genitori all'oscuro di tutto, in più la sorella ha abbandonato l'università per dedicarsi ai delfini di un parco dei divertimenti. Inaspettatamente Stefano prende in mano come può le cose cercando di risolvere almeno i parte i guai finanziari, ma le troppe incomprensioni rischiano di rendere inutili i suoi sforzi ...



    Commento: Valerio Mastandrea (al cinema in questi giorni anche con il film di Virzì sul precariato Tutta la vita davanti) è uno degli attori italiani più interessanti del momento, e si cimenta in questo film che parla dei sogni disillusi di un musicista rock, Stefano, passato dal pianoforte alla chitarra, che torna in famiglia per mancanza di possibilità di proseguire il suo sogno musicale e per aver scoperto il tradimento della fidanzata con un altro musicista, avvenuto apparentemente senza nessun vero motivo. Quando torna in famiglia, il quadro complessivo è a dir poco sconfortante, il fratello Alberto (Giuseppe Battiston, prolificissimo attore nostrano interprete anche de La bestia nel cuore con la Mezzogiorno) che sta divorziando è in pieno dell'esaurimento nervoso, la sorella Michela (Anita Caprioli) si dedica ai delfini e interrompe gli studi, il padre infartuato vive giocando a golf mentre la madre si dedica all'ascetismo. A cercare di salvare l'azienda dei nardini, che produce frutta sciroppata, sarà proprio lui, la pecora nera e dimenticata, l'unico che cercherà in ogni modo di salvare il salvabile.
    Gianni Zanasi (dal '99 non dirigeva un film) vira l'etichetta di pellicola musicale a cui si potrebbe pensare vedendo il cartellone, e gira il tutto come uno spaccato familiare in crisi dove il figliol prodigo inaspettatamente tornato scopre gli altarini nascosti, tralasciando completamente l'attività musicale come centro dell'attenzione per dedicarsi solo alle complicate vicissitudini del momento familiare. L'intervento di Stefano, che arriva sul tran tran (termine che in famiglia sembrano non conoscere, come dicono nel discorso a tavola tanto le loro vite segrete sono movimentate) di facciata della vita dei Nardini è all'inizio maldestro tanto quanto i suoi (pochi) fan musicali invasati che non prendono il suo collega che si butta nella platea antistante, rompe la zampa a un cagnolino per errore di foga e porta i nipotini a comportamenti un po' fuori dall'ordinario, ma poi la sua irruenza si lima e si stempera e sembra che solo lui possa salvare l'azienda di famiglia dal tracollo, parla con ricchi politici dal viso pulito ma del tutto inutili (Paolo Briguglia) tesi solo a far splendere la casa di opere e musica come i vecchi feudatari (critica velata e nascosta al mondo reale della politica), e sindacalisti che sono interessati a salvare gli stipendi dei dipendenti. In mezzo il padre che non sa nulla è investito come un ciclone dalle velleità di Stefano, e sembra paradossalemente che tutti gli sforzi che compie diano più fastidi che certezze, quasi che si stesse meglio prima quando lui era lontano a Roma e con la sua chitarra cullava sogni irrealizzabili.
    Di fatto il fratello esaurito si perde in sogni folli con una improbabile squillo di alto borgo piena di buoni sentimenti (la splendida Caterina Murino, ex bond girl nell'ultimo Casino Royale), e sembra fregarsene di tutto, il padre perde la sua vacua tranquillità, la madre si sente in obbligo di confidare difficili segreti, per la sorella è un guastafeste che la distoglie dai delfini e le dice di dedicarsi anche a qualcosa di meno nobile ma più sicuro economicamente di cui lei proprio non vuole farsi parte, e alla fine in un discorso da bar è presente a un apparentemente futile consiglio ad un aspirante suicida (che si veste sempre come Keanu Reeves in Matrix). Il bello di tutto questo è che a Stefano queste cose erano estranee, lontane, e l'immagine finale come il prefinale, riconducono al fatto che in fondo gli interventi anche se volonterosi in una situazione oramai irrecuperabile sono quasi fastidiosi, per cui meglio affidarsi a braccia aperte a un volo libero senza certezze ma almeno spensierato, privo di pensieri troppo pesanti che provocano soltanto un accumulo di stress, come andrà andrà.
    La commedia tragica è scorrevole e piacevole, ha delle iconografie di buon livello (la migliore è quella del contavelocità del bar, dove si sprona a superare i limti) e usa la colonna sonora in maniera adeguata, senza canzoni pedanti o riempitive, e il tutto fa passare quasi due ore di valido intrattenimento decisamente gustoso, senza essere mai volgare o sboccato, senza nudi gratuiti e mostrandoci come a volte la famiglia ormai consolidata abbia eretto un fortino sulle sue vite ormai regolate dai tempi sempre uguali senza bisogno che arrivi qualcuno ad interrompere sogni placidi. Alla fine altro che salvare aziende e il nome di famiglia (di fatto si cita la Toschi, azienda che produce frutta sciroppata) per dignità, ci sono scappatoie più comode senza nessuno che ci dica verità giuste ma scomode ("Michela è lesbica!").
    In definitiva una piacevole e amara commedia sui sogni irrealizzati, recitata e realizzata con garbo, con delle morali non fastidiose e messe a casaccio, spuntata inaspettatamente da dove non te l'aspetti, da preferire senza indugio a commedie molto più vacue in programmazione in queste settimane.

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  10. MrBlù
     
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    ottima-recensione,mi-fà-piacere-l'approvo-del-mars.
    Se-la-schiena-me-lo-permette-vado-in-settimana,misteriosamente-mi-è-stato-omaggiato-l'ingresso-via-mail!
     
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  11. furmini
     
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    OT:

    Mr... il tuo avatar con la copertina del libro.... solo omonimia o è la Chiara P .... Chiara P.... :woot: :woot: :woot: :D
     
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  12. MrBlù
     
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    https://dvd.forumcommunity.net/?t=14353232 è-lei!!!

     
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  13. furmini
     
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    :D
    grazie....

    comlimentissimi chiara.... primo libro? se si subito con garzanti.... :woot: :D ..... hai delle buone conoscenze xò... :woot: :D :D :D :P
     
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  14. MrBlù
     
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    3°-libro ;) ^_^

    siamo-ot,continua-nela-discussione-linkata,tanto-piu-che-qui-chiara-non-ti-legge :)
     
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  15. Durden Tyler
     
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    visto ieri sera al cinema sono uscito dalla sala veramente contento.
    la rece di marsellus e' perfetta ma provo anch'io a scrivere due righe sulle mie impressioni...
    Il figliol(?) prodigo Mastandrea parte da roma e dai sogni rock per arrivare in romagna dove la famiglia che lo riabbraccia non e' piu' come l'aveva lasciata, tra depressioni, crisi e debiti, bugie e verita' ci scappano parecchie risate e una fotografia amara ma sincera dell'italia e della famiglia in generale attuale senza falsi moralismi. Ne esce fuori alla fine una commedia all'italiana come non se ne vedevano da tempo un po American Beauty e un po radiofreccia, con un mastrandrea espressivo e naturale sino all'eccesso e un cast ottimo di contorno, una colonna sonora piacevole e alcune scene che rimangono ben impresse
    SPOILER (click to view)
    oltre a quella gia' citata da marsellus del contavelocita' al bar segnalo anche quando mastandrea ubriaco suona al piano chopin (o graziani??) o quando si rivolge alla madre dicendogli "ma non se stava meglio quando ci riempivamo di cazzate"

    personalmente do 8 forse sulle ali dell'entusiasmo di un post visione, ma quando il cinema italiano tira fuori bei film come questo bisogna esserne contenti!
    consigliatissimo
     
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17 replies since 6/3/2008, 10:38   339 views
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