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luca2012.
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GHOST IN THE SHELL
DreamWorks, la casa di produzione di Steven Spielberg (Schindler's List, E.T., A.I. - Intelligenza Artificiale, Minority Report... ), ha acquistato i diritti per realizzare un "3D live-action" su Ghost in The Shell, opera maggiore del mangaka giapponese Masamune Shirow, autore anche di Appleseed.
Lo studio del regista americano l'ha spuntata su Universal e Sony, che ugualmente erano interessati al ricco franchise.
"Ghost in the Shell è una delle mie storie favorite" avrebbe dichiarato Spielberg a Variety Magazine che ha riportato la notizia, "... siamo entusiasti di accoglierlo in DreamWorks".
La sceneggiatura è affidata a Jamie Moss (Street Kings), mentre la pellicola sarà prodotta da Avi Arad (Spider-Man, X-Men, Fantastic Four) e Steven Paul di Seaside Entertainment.
Ricordiamo che l’interesse di DreamWorks per il titolo non è una novità assoluta, in quanto la società aveva già distribuito in USA il secondo film d'animazione di GITS, Innocence.
Fonte: http://animeclick.lycos.it
Edited by [pako] - 24/3/2017, 12:13
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LordofDarknes.
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Bah....nn so che pensare...attenderemo notizie più precise 
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Incrociamo le dita e speriamo... . -
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La Paramount ha annunciato ufficialmente l’inizio delle riprese dell’adattamento live action di Ghost in the Shell
Questa è la sinossi del film attualmente in produzione a Wellington, in Nuova Zelanda.
Ghost in the Shell segue la storia del Maggiore, ibrido cyborg-umano unico nel suo genere alla guida della Sezione di Sicurezza Pubblica numero 9. Decisa a fermare i criminali e gli estremisti più pericolosi, la Sezione 9 viene minacciata da un nemico il cui unico scopo è distruggere tutti i traguardi raggiunti dalla Hanka Robotic nella cibernetica.
A dirigere la pellicola c’è Rupert Sanders, regista di Biancaneve e il Cacciatore, su uno script di William Wheeler. Alla produzione Avi Arad, Ari Arad e Steven Paul.
Nel cast troviamo, oltre a Scarlett Johansson, anche Beat Takeshi Kitano (Daisuke Aramaki), Juliette Binoche ( Dr. Ouelet), Michael Pitt (Kuze), Pilou Asbæk (Batou) e Kaori Momoi. I componenti della Sezione 9 sono interpretati da Chin Han, Danusia Samal, Lasarus Ratuere, Yutaka Izumihara and Tuwanda Manyimo.
I diritti del manga futuristico del 1989 creato da Masamune Shirow, che in Giappone è stato riadattato in varie forme (serie tv, videogiochi, film), sono stati acquisiti dalla DreamWorks diversi anni fa, con l’obiettivo di creare un grande kolossal fantascientifico.
La release è fissata al 31 marzo 2017.
...ma non mancano le polemiche:
Ghost in the Shell, da poco entrato in produzione, è l’ultimo film hollywoodiano a ricevere accuse di “whitewashing” (sbiancamento).
Le critiche sono fioccate sui social network per il fatto di aver dato a un’attrice americana (Scarlett Johansson) un ruolo che, per rispetto al materiale di partenza, avrebbe dovuto essere offerto a un’attrice giapponese.
“Non ho niente contro Scarlett Johansson visto che di fatto sono una sua grande fan” ha commentato ad esempio Ming-Na Wen (di Agents of S.H.I.E.L.D.), “sono soltanto contraria a qualunque esempio di sbiancamento come in questo caso“.
Non ha di certo aiutato un report apparso nelle ultime ore secondo cui la Paramount avrebbe effettuato dei test in CGI per rendere l’aspetto dell’attrice protagonista più “asiatico”.
Max Landis è così intervenuto per dire la sua sulla questione.
“L’unica ragione per cui arrabbiarsi riguardo la presenza di Scarlett Johansson in Ghost in the Shell è il fatto che non sappiate come funzioni l’industria del cinema” ha commentato lo sceneggiatore sottolineando che “ce l’avete con le persone sbagliate“.
Il problema – ha proseguito – va oltre la Paramount, il regista, l’attrice e l’industria del cinema: è una questione culturale. “Circa 10 anni fa Hollywood ha smesso di sfornare grandi star. Ci sono sempre meno attori al giorno d’oggi che significano qualcosa“.
Soltanto 10-15 attori e 5 attrici (tra cui Scarlett Johansson), stando a Landis, potrebbero sostenere un film sulle proprie spalle e portare la gente al cinema. È chiaro che, in virtù di un film ad alto budget come Ghost in the Shell, Scarlett Johansson fosse l’unica opzione.
“Quindi se siete furiosi a riguardo, fate bene. Ma non prendetevela con qualcuno nello specifico, ma con il sistema“.
Fonte: badtaste.it. -
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GITS on-line le prime sequenze:
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Non capisco che cosa abbia la fotografia di questo film, ma qualcosa mi urta.
Comunque non ne sento l'esigenza, come quella dei suoi sequel animati.. -
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A me ancora non convince per niente l'aver scelto la Johansson per quel ruolo. Completamente fuori parte nei panni dell'agente Motoko Kusanagi.
Un clamoroso flop preannunciato.. -
sagitter83.
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trailer
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Ok, l'unica cosa che mi è veramente piaciuta in questo trailer (a parte le scene prese pari pari dall'anime) è la sola colonna sonora. La cover di "Enjoy the Silence" dei Depeche Mode ad opera di Ki:Theory è davvero bella.
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Guardando il trailer avevo la pelle d'oca da quanto si sono avvicinati al film originale. Meraviglioso! Le ambientazioni, i colori, l'atmosfera, i personaggi... finché non è arrivata LEI.
CHE
CA##O
C'ENTRA
LA
JOHANSSON
IN
QUESTO
FILM ?
Maccheppalle.. -
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Meglio di quanto pensassi, pensavo di saltarlo a piè pari e invece una chance credo proprio che gliela darò.
Interessante anche il punto di vista di Landis sulla questione whitewashing su come poche attrici avrebbero portato la gente al cinema per un film come questo (ed ha anche ragione). E' anche vero che i giapponesi sono anni che disegnano personaggi "presunti giapponesi" con tratti che di giapponese o almeno asiatico non hanno nulla a che fare... l'accusa di whitewashing in questo contesto mi sembra abbastanza ipocrita
, i casi scandalosi sono altri...Ok, l'unica cosa che mi è veramente piaciuta in questo trailer (a parte le scene prese pari pari dall'anime) è la sola colonna sonora. La cover di "Enjoy the Silence" dei Depeche Mode ad opera di Ki:Theory è davvero bella.
Piaciuta molto anche a me
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sagitter83.
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la Johansson fa far soldi 
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I primi cinque minuti del film:
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Pako, consigli la visione preventiva del film originale ?
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La visione dovresti farla a prescindere da questa versione. Il primo lungometraggio è un capolavoro assoluto dello sci-fi. -
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Assolutamente d'accordo anche se, da quel che ne ho letto (a parte alcune scene d'azione spudoratamente copiate dal primo episodio), per le tematiche trattate, questo film sarà molto più vicino ad "Innocence". .
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