Postal

il ritorno del peggior regista vivente

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  1. LordofDarknes
     
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    Postal
    Un film di Uwe Boll. Con Zack Ward, Dave Foley, Erick Avari, Chris Coppola, Michael Benyaer, Jackie Tohn. Durata 109 minuti. - Produzione USA, Canada, Germania 2007. - Distribuzione Onemovie

    locandinakq4



    Trailer italiano
    www.gopostal.it/index_large.html

    Trama: Un giorno nella vita di un cittadino di Paradise, Postal Dude. Proprio quando Postal crede di aver toccato il fondo, le cose iniziano ad andare peggio. Dopo aver sopportato i tradimenti della moglie, dopo un disastroso colloquio di lavoro, dopo un viaggio umiliante all'ufficio di collocamento, il poveraccio si ritrova nella comune hippy di zio Dave - praticamente l'ultima spiaggia.

    Basta poco per far capire, a coloro che ancora non hanno avuto la "fortuna" di poter vedere qualcuna delle sue "opere", chi sia Uwe Boll, basta dire che per impedirgli di prendere di nuovo in mano la macchina presa è stata lanciata una petizione popolare su Internet che in un giorno ha raccolto 150 mila firme. La petizione non ha però scalfito l'intenzione dello scorrettissimo/(forse-geniale?) regista tedesco di continuare a produrre e girare le sue insostenibili performance autoriali e ha acuito il suo livore contro i mass media e il mondo del cinema “ufficiale”. Solo se la petizione raggiungerà 1 milione di sottoscrittori, Boll si ritirerà, ma ciò è improbabile anche perché “il peggior regista del mondo” è un fenomeno mediatico ormai imperdibile. L'anatema rivolto a Boll (esiste un sito che si chiama UweBollIsAntichrist.com) è quelle di aver rovinato con le sue avventate trasposizioni cinematografiche alcuni dei più amati videogiochi, di cui l'ex-pugile di Colonia sembra letteralmente andare pazzo.
    Nonostante già i suoi film d'esordio mettessero in luce un po' tutti i problemi della "settima arte” di Boll (sceneggiatura rabberciata, umorismo involontario, personaggi appena abbozzati, incoerenza della storyline, musica ossessionante e sballata, splatter oltre decenza) il regista fonda una propria casa di produzione, Boll KG, che si dedica alla produzione di film adattatati da videogame. La prima produzione è un classico degli anni `80 House of the dead. Si tratta di uno dei film più orribili mai prodotti che fa infuriare il pubblico. Lo ammette lo stesso regista che incolpa lo script. Ma l'insuccesso non lo ferma: mette le mani su un altro classico videogame Alone in the dark e ne fa un altro film inguardabile. Entrambi i film occupano una posizione di rilievo nella lista dei 100 peggiori film stilata da IMDB.

    Per quest'ultima opera del "maestro", Postal, il New York Times, che si è occupato dell'insolito fenomeno Boll (successo alla rovescia), ha speso qualche parola positiva.
    Che sia un segno di cambiamento?

    Solo chi avrà il coraggio di recarsi in sala x assistere alla sua ultima fatica potrà dircelo!

    Buona Fortuna! :D

    Edited by hellboy1 - 13/9/2011, 15:35
     
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  2. neverlando
     
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    in sala nn so ma di sicuro la visione me la sparo ;)
     
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  3. Felix_87
     
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    so I :)
     
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  4. marsellus wallace
     
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    Solo chi avrà il coraggio di recarsi in sala x assistere alla sua ultima fatica potrà dircelo! lord

    più che coraggio è masochismo o sublimazione del dovere di visione
     
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  5. Alex84
     
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    CITAZIONE (marsellus wallace @ 12/6/2008, 22:48)
    lord

    più che coraggio è masochismo o sublimazione del dovere di visione

    o tendenza al suicidio :lol:
     
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  6. LordofDarknes
     
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    CITAZIONE (marsellus wallace @ 12/6/2008, 22:48)
    Solo chi avrà il coraggio di recarsi in sala x assistere alla sua ultima fatica potrà dircelo! lord

    più che coraggio è masochismo o sublimazione del dovere di visione

    In effetti mars alludevo proprio a te :D

    Attendo un tuo commento :D
     
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  7. snakeplissken86
     
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    Il videogioco era figo... chissà se il protagonista urinerà sui passanti fino a farli vomitare ?

    Ha portato sullo schermo anche un' altro videogioco http://italian.imdb.com/title/tt0400426/ Far Cry (uno dei migliori sparatutto in assoluto), che penso avrà rovinato alla grande...
     
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  8. LordofDarknes
     
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    ah...quindi un'altro film in uscita ad Agosto negli States :D
     
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  9. Sixx^
     
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    Titolo Originale: POSTAL
    Regia: Uwe Boll
    Interpreti: Zack Ward, Dave Foley, Erick Avari, Chris Coppola, Michael Benyaer, Jackie Tohn
    Durata: h 1.49
    Nazionalità: USA, Canada, Germania 2007
    Genere: azione


    Un giorno nella vita di un cittadino di Paradise, Postal Dude. Proprio quando Postal crede di aver toccato il fondo, le cose iniziano ad andare peggio. Dopo aver sopportato i tradimenti della moglie, dopo un disastroso colloquio di lavoro, dopo un viaggio umiliante all'ufficio di collocamento, il poveraccio si ritrova nella comune hippy di zio Dave - praticamente l'ultima spiaggia.




    :blink:

    Ovviamente la data è 12-09

    mamma mia come sto...
     
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  10. marsellus wallace
     
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    ca**ata al cubo per 31,14

    SPOILER (click to view)
    non è un errore del valore del pigreco


    Postal

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    Regia: Uwe Boll
    Genere: Azione
    Durata: 109'
    Cast: Zack Ward, Dave Foley, Erick Avari



    Trama: Bin Laden e George Bush sono coalizzati per far finire il nostro amato mondo per colpa di un letale virus. Questo virus però deve essere sparso tramite la vendita nei negozi delle cosidette "dolls" inguinali, balocchi di pezza con cordino che dicono una frase a forma stilizzata di pene con testicoli. Purtroppo per i loro piani, la nave che le trasporta dalla Cina affonda, e le ultime rimaste sono finite nella tranquilla cittadina di Paradise City. Postal Dude è un abitante di Paradise, e oggi ha avuto una giornata davvero tremenda : scopre che la moglie di stazza abnorme lo tradisce con tutti, non trova lavoro, la popolazione intera lo denigra. Disperato si rifugia dall'eccentrico zio Dave, un caposetta dei cosidetti "Seguaci dell'apocalisse" che si augura la fine del mondo. Qui si trova di fronte a un nugolo di terroristi che non esiterebbero ad ucciderlo convinti di venire in possesso delle preziose bamboline veicolo di morte. Per Osama e i suoi inizia un calvario infinito dato che Postal è uno tosto ...



    Commento: Tremate gente! Il tedesco Uwe Boll, il peggior regista del mondo dell'era moderna (quello di sempre è Ed Wood, omaggiato da Burton) è tornato, e stavolta è pieno di mezzi e soldi e vuole fare davvero alla grande! I risultati sono quelli di sempre, cioè ignobili, ma in questo Postal (ennesima trasposizione dopo gli orrendi, a dir poco, Alone in the dark e House of the dead) supera di gran lunga se stesso fino ad idrolatarsi in pubblico apparendo nella pellicola e dicendo chiaramente il suo pensiero sulla sua opera di trasposizione videoludica. Questo Postal è un guazzabuglio informe di tutto quello che gli passa per la testa : nel videogioco (pessimo tra l'altro pure lui) avevamo un uomo che viveva con la moglie (nel film è gravata di una obesità oltre i limiti possibili ma questo fatto non la distoglie dallo scaldare bruciantemente letti, con tutti tranne che con il marito) in una roulotte e con un cane.
    Il povero protagonista doveva vivere sette giorni nella immaginaria città di Paradise City, un nome un programma, faceva quel che faceva per vivere (raccattare oggetti per terra) ma poteva, senza nessuna motivazione necessaria, ammazzare chiunque, senza che questi aveva altra difesa che lo scappare.
    Il tremendo Boll prende l'assunto e fa diventare città il mondo, mette Postal Dude (nopn sapremo mai il suo vero nome, lo interpreta Zack Ward) al centro di un improbabile complotto ordito da Bin laden amico ferreo di George Bush (che gioca con degli aeroplani contro dei grattacieli) : l'Osama mondiale deve avere un numero alto di particolari bambole a forma stilizzata di pene con testicoli in cui inserire una fiala piena di un veleno letale. Le uniche rimaste, dopo l'affondamento di una nave merci cinese, sono nella città di Postal.
    I terroristi si riuniscono per rubarle, ma un gruppo chiamato "Dell'apocalisse" li osteggia per averle dato che i cinesi non esiteranno a lanciare testate nucleari dopo aver subito l'attacco atomico americano che li crede colpevoli di un eventuale contagio al posto di Osama, che sta studiando terrorismo a un corso. Gli apocalittici, a quel punto andranno nel loro superbunker circondati da sventolone bionde e more ad aspettare la concupita fine del mondo.
    Postal deve a tutti i costi impedire che le preziose bambolette falliche finiscano in mani sbagliate, non per amor patrio ma perchè le vuole mettere sul web ad alto costo.
    Come si vede dalla trama, se così si può definire, un gigantesco tentativo di "fantapoliticaironica" che invece è solo un puzzle di situazioni totalmente scollegate tra loro e prive di senso se unite tra loro, tutte scuse per fare facile ripresa priva di sceneggiatura decente.
    Il film comincia con i terroristi dell'11 settembre che decidono di non andare più al martirio perchè convinti di avere poche vergini in cambio, ma i passeggeri prendono il controllo e l'aereo si schianta lo stesso contro una delle torri ed un inserviente dei vetri.
    Per citare le cose grosse che vedrete nel film (impossibile dirle tutte, sono solo alcune), avrete un gatto silenziatore (gli infila la pistola nell'ano e poi il proiettile esce attraverso la bocca del felino), esplosioni nucleari (multiple!), tiro incrociato di arma da fuoco su bambini (con campo di morti in pubertà che una giornalista "sciacallo" compone), genitali maschili e sederi femminili o seni abbondantemente mostrati (tanta bella carne femminile in visione), scimmie che stuprano nani (il nano è l'amico di Mike Myers, Verne Troyer), George W. Bush e Osama che concordano atrocità ed attentati, Postal Dude che per avere un numero più basso nella fila del collocamento cammina carponi su cadaveri a cui strappa il tagliando del numero turno.
    E, ovviamente, dopo l'inizio preparatorio, ogni tipo di arma da fuoco canta per ogni possibile motivo ma anche senza. Non si vorrebbe a tutti i costi malgiudicare un film con intenzioni dissacratorie, il problema è quanto un simile minestrone con ingredienti del tutto dissimili sia un insieme di scenette magari che ci faranno sorridere per la loro esagerazione e non una vera pellicola. Non si può costruire sul casaccio del momento solo per essere provocatori, alla fine ogni valore (anche quello del puro divertimento a cervello zero) si perde.
    Le sparatorie sono chilometriche ed abbastanza statiche, Boll è talmente incapace di calibrare le cose e i tempi comici che si perde in effettoni ridondanti, anche con taglio di arti, quando non ce ne sarebbe nessuna necessità, attacca a casaccio tutto e tutti senza tregua tanto per stupire ma non perchè sappia esattamente cosa debba dire oppure come lo debba fare.
    Lui a questo punto pensiamo che se ne freghi dello spettatore, parte in quarta a non dire e mostrarsi spavaldo, incurante dei suoi notevoli limiti e della sua meritata fama negativa, fa la sua capatina nel cesso registico in cui vive e da cui esce della povera pellicola incolpevolmente incisa.
    In definitiva un film grosso ed esagerato senza senso, con mille cose inutili che non convergono in nulla di completo, dagli effettoni di vario tipo, noioso oltre i limiti della sopportazione per la sua totale mancanza di struttura. Uwe Boll conferma il suo grande talento contrario naturale di pessimo regista di vertice, appare nel film a sfotterci della sua monotematicità (la trasposizione videoludica) e poi accomuna tutto quello che gli passa per la mente nella maniera peggiore. Evitate gente, evitate di cedere ad eventuale curiosità ; tante volte ha ucciso il gatto e rubato il biglietto.

     
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    la frase "scimmie che stuprano nani" mi ispira una cifra :lol: però non ho mai visto niente di Uwe Boll devo spaventarmi?
     
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  13. Alex84
     
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    CITAZIONE (Tristessa @ 31/8/2008, 10:42)
    la frase "scimmie che stuprano nani" mi ispira una cifra :lol: però non ho mai visto niente di Uwe Boll devo spaventarmi?

    ti invidio :cry: :lol:
     
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  15. marsellus wallace
     
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    CITAZIONE (Alex84 @ 31/8/2008, 13:41)
    CITAZIONE (Tristessa @ 31/8/2008, 10:42)
    la frase "scimmie che stuprano nani" mi ispira una cifra :lol: però non ho mai visto niente di Uwe Boll devo spaventarmi?

    ti invidio :cry: :lol:

    donna fortunata ! la prossima volta che mi chiedono di scriverne, di un film di Boll, posso darti l'ingresso e sperare nel tuo buon cuore trist ? :lol:
     
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28 replies since 9/6/2008, 14:14   412 views
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