Happy Go Lucky - La felicità porta fortuna

Mike Leigh

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  1. Trinità&Bambino
     
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    happygolucky_uk

    Happy Go Lucky - La felicità porta fortuna

    Titolo originale: Happy Go Lucky
    Nazione: Regno Unito
    Anno: 2008
    Genere: Commedia, Drammatico
    Durata: 118'
    Regia: Mike Leigh
    Sito ufficiale: www.happy-go-lucky-movie.co.uk

    Cast: Sally Hawkins, Eddie Marsan, Nonso Anozie, Elliot Cowan, Samuel Roukin, Andrea Riseborough, Sarah Niles, Alexis Zegerman
    Produzione: Ingenious Film Partners, Summit Entertainment, Thin Man Films, UK Film Council
    Distribuzione: Mikado
    Data di uscita: 05 Dicembre 2008 (cinema)

    Trama:
    La spensieratezza e l'allegria di "Poppy", così viene chiamata Pauline, insegnante delle elementari, é contagiosa ed in netto contrasto con la classica immagine che si ha di Londra, città nella quale vive, famosa per il suo clima nebuloso e piovoso. In un equilibrio, quasi matematico, tra se stessa ed il resto del mondo, Poppy, affronta la vita alla giornata, senza preoccuparsi troppo del futuro e cercando di vivere al meglio tutto quello che le accade di volta in volta...

    Fonte: Filmup.it



    Vedrò sicuramente questo film, Mike Leigh mi è sempre piaciuto!

    :)

    Edited by hellboy1 - 28/9/2011, 12:08
     
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  2. MrBlù
     
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    Amelie-2-la-vendetta?
     
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  3. Trinità&Bambino
     
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    Odio Amelie, quindi se si vendica su Amelie non posso che essere felice!

    :D
     
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  4. Kurtz
     
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    Regia di Mike Leigh con Sally Hawkins, Alexis Zegerman, Eddie Marsan, Commedia produzione Gran Bretagna, 2008. Durata 118 minuti circa. Da venerdì 5 dicembre al cinema e in programmazione in 65 sale cinematografiche italiane.

    Poppy è una giovane insegnante in una scuola elementare. Uno spirito libero, aperta e generosa, simpatica e anarchica, ma anche in grado di essere concentrata e responsabile. Ha tempo per tutti e chiunque la incontri si innamora di lei. Ama i bambini a cui insegna e lavora duro. Condivide un appartamento con un’amica, si gode il suo tempo libero, si preoccupa delle sue sorelle più giovani e prende lezioni di flamenco e pedana elastica. Quando inizia le lezioni di guida, la sua maturità e il suo senso dell’umorismo l’aiutano nel rapporto con un istruttore fuori di testa. Anche se si trova a suo agio nel suo status di single, incontra al lavoro un uomo e tra loro scatta qualcosa


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    commento personale

    Tutti dovremmo incontrare una come Poppy, un'ottusa ottimista dal carattere effervescente senza essere svampita, che combatte il negativo opponendogli ostinatamente il sorriso. Predilige la fiaba, nella lettura, non quella classica, ma il dickensianesimo (post)moderno del Mr Vertigo austeriano (figuriamoci se non cattura tutta la mia simpatia!). Se questa incrollabile solarità non scade mai nel ridicolo, è perché innanzittutto Leigh non dimentica il suo cinema precedente e non ha timore di mostrare anche il lato inquieto e inquietante della società, ma con ancor più coraggio lo sfida all'arma bianca dell'appagamento derivante dalle piccole vittorie quotidiane. Né avrebbe potuto fare tutto da solo, però. Happy Go Lucky è il classico film che regge il 50% della sua meraviglia sulle spalle dell'attrice protagonista, una rutilante Sally Hawkins in un'interpretazione rischiosissima, che viaggia sul filo di lana del ridicolo e invece comunica una simpatia contagiosa, grazie anche alla sceneggiatura che ha l'intelligenza di non lasciarla totalmente preda dei suoi sorrisi, offrendole l'arma affilatissima del pragmatismo e dell'acuta osservazione della realtà; Sally al momento giusto sa cogliere la sofferenza degli altri e intervenire con tempestività e risolutezza (il suo alunno). L'anno cinematografico sta per chiudersi, e lo fa col botto, regalandoci una delle più belle commedie dell'anno.

    8.5
     
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    è il paragone ke mi è venuto subito alla mente ma siamo lontano anni luce dalla pellicola francese , film carino denso di humour inglese (le lezioni di guida sono spassose)

    CITAZIONE
    La spensieratezza e l'allegria di "Poppy", così viene chiamata Pauline, insegnante delle elementari, é contagiosa ed in netto contrasto con la classica immagine che si ha di Londra, città nella quale vive, famosa per il suo clima nebuloso e piovoso. In un equilibrio, quasi matematico, tra se stessa ed il resto del mondo, Poppy, affronta la vita alla giornata, senza preoccuparsi troppo del futuro e cercando di vivere al meglio tutto quello che le accade di volta in volta...

    in effetti tutta st'allegria stona parekkio , certo di gente come lei ce n'è al mondo ma appunto in un equilibrio tutto loro , io durerei 3 minuti co una ke te vo fa pensà come lei a tutti i costi , ekkeduepalle lolll
     
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  6. marsellus wallace
     
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    a dir pococ eccezionale. recuperato in una sala parrocchiale in occasione di un cineforum natalizio. non si possono fare certi sgarbi a queste pellicole ...

    La felicità porta fortuna - Happy Go Lucky



    Un film di Mike Leigh. Con Sally Hawkins, Alexis Zegerman, Eddie Marsan, Andrea Riseborough, Samuel Roukin. Sinead Matthews, Kate O'Flynn, Sarah Niles, Joseph Kloska, Sylvestra Le Touzel, Elliot Cowan, Nonso Anozie, Trevor Cooper, Philip Arditti, Karina Fernandez, Jack MacGeachin, Oliver Maltman, Caroline Martin, Rebekah Staton, Stanley Townsend

    Titolo originale Happy-Go-lucky. Commedia, durata 118 min. - Gran Bretagna 2008. - Mikado data uscita 05/12/2008.



    Trama: Pauline detta Poppy mette allegria solo a vederla:immersa nei suoi abitini kitsch e nei suoi modi gentili, sorride in continuazione, vive spensieratamente senza brutali eccessi con le amiche momenti di canne e alcool, ad ognuno è pronta ad elargire una parola buona e un monito di spensieratezza. Il suo mestiere è fare la maestra d'asilo con l'amica del cuore, ingegnandosi a trovare per i bimbi giochi semplici ma costruttivi. Quando deve fare delle guide per la patente, trova come istruttore un uomo burbero e in perenne lotta con il mondo, completamente carico di rabbia che sfoga con modi e grida eccessive, criticando aspramente il modo di vestire della donna e sopratutto i suoi amati stivali. Poppy rimane sconcertata ma anche incuriosita, peccato che quando trova un assistente sociale per bambini con problemi e se ne innamora, la rabbia dell'istruttore di guida esplode violenta ...



    Commento: Dopo aver usato tanti toni tetri nelle sue opere precedenti (come in Tutto o niente oppure ne Il segreto di vera Drake) l'eclettico regista inglese Mike Leigh colora il suo cinema di gioia, di felicità e di perfetto garbato umorismo sofisticato, utilizzando una storia fondamentalmente semplice per descrivere il tentativo di Pauline, una maestra d'asilo, di irradiare altruisticamente verso il mondo la gioia spontanea che possiede dentro. Quasi come una bimba che colora un quaderno disegnato, lei vorrebbe che tutti fossero felici sopratutto perchè è in questo stato che possiamo avere, come dice il titolo, fortuna e realizzazione.
    Un film che senza una protagonista a dir poco eccezionale come Sally Hawkins (già con Leigh nei due film sopracitati ma anche con Allen in Sogni e delitti) non avrebbe avuto quel carattere, lo diciamo senza indugi, di mirabolante portata a cui arriva, ma sarebbe comunque stato un grande tentativo narrativo di dare della serenità a un panorama decisamente oscuro che ognuno di noi si appresta a vivere.
    Il mondo per vivere meglio dovrebbe imparare da Pauline detta Poppy (la Hawkins), questa donna che apre il film in bicicletta sorridendo sempre e che cerca di avere un discorso allegro con un burbero (anche se giovane) commesso di una libreria che non le da retta minimamente. Questa apertura è il succo del film:Poppy elargisce, gratuitamente, cordialità ed allegria, bisogna vedere se il resto dell'umanità che le sta attorno saprà prendere il dono e migliorarsi. Le sue amiche di sicuro afferrano e non lasciano inascoltato il suo monito:sopratutto quella con cui vive (Alexis Zegerman) e che lavora con lei. Abitini demodè, stivali vistosi con tacco e braccialetti a profusione, insieme ad un sorriso ammaliante, sono il look di questa maestra d'asilo (non potevano scegliere mestiere più adatto) che si dedica anche alle canne e all'alcool senza per questo esserne corrosa. Quando deve fare la patente, trova ad insegnarle la pratica di guida un uomo che è il perfetto contrario di lei (ben interpretato da Eddie Marsan, altro pupillo di Leigh ma notevole caratterista), sempre perennemente arrabbiato, ossessionato dagli specchietti, dai modi rudi e che non accetta minimamente che lei metta per guidare stivali con il tacco (complimenti al doppiatore italiano che si sarà eroso la gola nel tradurlo e interpretarlo vocalmente). Il rapporto tra i due diventa difficile anche se Poppy ne è incuriosita e vorrebbe dargli un po'di serenità come suo uso. Ma il lato spigoloso e difficile dell'uomo esplode ancora di più quando Poppy si innamora di un maestro d'asilo (Samuel Roukin).
    Una commedia a dir poco strepitosa, uno spettacolo di difficile raggiungimento nel panorama cinematografico odierno, teso a sguaiare le emozioni e a riempirsi la bocca di facili stili e penosi intrattenimenti. Ci voleva un serio professionista come Leigh e la Hawkins (anima del film) per darci questa gioia di spettacolo, che appena si riaccendono le luci ci dà la sensazione di aver vissuto un sogno irrealizzabile. Poppy come una sorta di Angelo della felicità riempie a noi due ore di nuova angolazione mentale, dà la speranza che il flamenco che balliamo per la vita (come iconizzato nel film dalla scena del ballo e della scuola di danza) possa essere un esistere e una azione neppure tanto difficile come sembra, dando il nostro spazio ma concedendo anche l'ispirazione per aiutare gli altri (come il bambino difficile) senza per questo abbandonare mai il sorriso. In un mondo che non ci crede più vedere altruismo mostrato in maniera tanto genuina ma non sciocca è solo una panacea superba, un ricordo che in fondo la fortuna nostra si crea anche donando agli altri, sopratutto quello che in moneta non è quantificabile. Poppy se ne sbatte dei conformismi, si veste come si sente, vive come vuole e agisce con semplicità:questo il mondo pare non capirlo, ma è anche vero che chi le sta accanto a poco a poco, anche inconsapevolmente, assorbe la sua radiosa armonia, e chi sembra contestarne gli stili non ne può fare a meno di ammirarla di nascosto.
    E così quando lei entra in campo vediamo severe maestre di ballo esplodere in confessioni shock in pubblico, insegnanti burberi perdere il controllo e la propria sicurezza, amiche insicure prendere coscienza e fiducia. Le chiavi di un auto diventano la presa dell'animo a guida nuova, il cartoncino di un sacchetto la gioia di un buffo ma sincero sguardo sul mondo indipendentemente da come ci mostriamo (siate quel che siete) e tante altre grandi cosette sparse rendono meraviglioso questo cammino lastricato di felice spontaneità.
    In definitiva un film sublime, con una protagonista eccezionale, un inno alla gioia e alla felicità che donano a tutti emozioni e fortuna senza pari, proprio perchè scevre della presenza corruttiva della carta moneta. Sembrerebbe di poter dire, parafrasando Ungaretti, vedo Poppy e mi illumino d'immenso. E dato che è proprio così, fate in modo che la sua luce non vi passi accanto e voi vi scostiate. Assolutamente imperdibile.



    pubblicata su Cine Zone
     
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5 replies since 7/11/2008, 12:23   166 views
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