TONY MANERO

28-11-2008

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  1. Sixx^
     
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    tonymanero

    Titolo Originale: TONY MANERO
    Regia: Pablo Larraín
    Interpreti: Alfredo Castro, Amparo Noguera, Héctor Morales, Paola Lattus, Elsa Poblete
    Durata: h 1.38
    Nazionalità: Brasile, Cina 2008
    Genere: drammatico

    Santiago del Cile, 1979. Nonostante il difficile contesto sociale creato dalla dittatura di Pinochet, Raùl Peralta è ossessionato da Tony Manero, il personaggio interpretato da John Travolta nel film 'La febbre del sabato sera', a cui ad ogni costo vuole assomigliare. Raùl mette in scena uno spettacolo di danza in un night-club di periferia e ogni sabato sera, imitando il suo idolo, dà libero sfogo alla sua passione per la disco-music. Vuole anche partecipare ad un concorso per animatori promosso da una trasmissione televisiva nella speranza che per lui sia l'occasione di diventare una star del mondo dello spettacolo. Nel desiderio di riprodurre l'atmosfera del film e ogni particolare del costume di Tony Manero, Raul diventa capace di ogni crimine. Intanto, intorno a lui, i suoi compagni di ballo sono perseguitati dalla polizia segreta e subiscono ogni genere di sopraffazione.

    Edited by hellboy1 - 12/9/2011, 20:01
     
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  2. FuriaCeka
     
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    OLTRAGGIO...!

    Tony Manero è John Travolta.Punto
     
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  3. MrBlù
     
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    ma-questo-non-è-tony-manero-furia,da-quel-che-ho-capito-è-una-sorta-di-biopic-di-un'uomo-che-ispira-la-sua-vita
    al-famoso-ballerino.Dal-brasile-ultimamente-nascono-pellicole-interessanti,questa-sembra-una-di-quelle
     
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  4. Kurtz
     
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    leggeteli, i topic prima di commentare! :lol:
     
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    coproduzione cile-brasile , direi ke il periodo di Pinochet viene volutamente descritto molto marginalmente con inquadrature fuori fuoco , il film nn ha una collocazione precisa come genere , lo stile di ripresa è quello visto nei film dei Dardenne quindi può piacere o meno , incredibile la recitazione di Alfredo Castro
    emotivamente nn mi ha dato molto , cmq un buon film
    voto 6,5
     
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  6. Budd The_Sidewinder
     
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    ho visto il trailer, un po' mi incuriosisce, ma la storia è veramente molto triste con questo ossessionato dal travolta ballerino ^^
     
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    infatti è tristissima , ma sta follia ha radici ben diverse ke poi benissimo immaginà visto quel periodo
     
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  8. Trinità&Bambino
     
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    Visto questo film forse in tredicesima visione.

    Girato con mezzi minimi, cosa che non valuto e non mi disturba, racconta una storia veramente tristissima.

    Nel periodo di Pinochet un uomo, Raul, ha il mito di Tony Manero e di conseguenza di John Travolta ne 'La Febbre del sabato sera'.

    Il film, girato in un digitale poverissimo e spesso sfuocato, è dal mio punto di vista abbastanza imbarazzante. Capisco il voler raccontare un esistenza miserrima in un paese in cui è difficile trovare un ideale, capisco raccontare la storia di un uomo povero sotto il punto di vista umano e caratteriale, capisco la scelta della sfuocatura per rappresentare il disagio esistenziale di Raul e di ciò che gli ruota attorno.

    Però il film è brutto, terribilmente brutto. E' fastidioso, volutamente fastidioso e la cosa si evince da come il regista lo ha girato, ma è un tipo di fastidio che secondo me non giova alla storia, anzi ne provoca l'effetto contrario.

    Brutto brutto per me.
     
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  9. Raidermaniac.
     
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    l'ho visto, mi ha fatto incazzare nero....manero, manero! :lol:

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  10. Cerutti Gino
     
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    CITAZIONE (Trinità&Bambino @ 31/3/2009, 23:36)
    Però il film è brutto, terribilmente brutto. E' fastidioso, volutamente fastidioso e la cosa si evince da come il regista lo ha girato, ma è un tipo di fastidio che secondo me non giova alla storia, anzi ne provoca l'effetto contrario.

    Brutto brutto per me.

    Ma ti quoto, guarda :D

    Una sgradevolezza programmatica che non si fa mai storia ne' Storia: il metaforico rimando alla dittatura mi pare appiccicato alla bell'e meglio, le nefandezze di Manero arrivano da una mancanza di qualsiasi senso morale che immagino l'autore avvicini alla dittatura di Pinochet (una malattia, una follia collettiva ?)
    Uscito dalla sala ho tentato di dare un senso a quella sensazione di malessere che cmq il film ti lascia, ma a mio parere non basta. Molto bravo il protagonista, anche se mi sfugge il successo col (gentil) sesso di ogni eta' :lol:
     
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9 replies since 9/11/2008, 16:18   186 views
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