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Kurtz.
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visto stasera... ehm, che sarebbe ieri 
Del libro di Dickens non conservo un buon ricordo. Sebbene mi fosse piaciuto moltissimo Grandi speranze (ancor ora uno dei miei romanzi preferiti), le avventure di Oliver non sono mai riuscito ad empatizzarle più di tanto. Mi sono sempre sembrate viziate da un eccessivo patetismo, sia stilistico che di intreccio. Pensavo però che le punte ciniche e sadiche di Polanski avrebbero aggiustato il tiro.
Mi fa piacere constatare che non mi sbagliavo. Questa ennesima trasposizione del classico diventa il secondo capitolo polanskiano - dopo Il pianista - di una forma di racconto sontuosa di stampo classico. A metà tra ricostruzione storica e lucida realizzazione di una materia romanzesca, la storia dell'orfanello dickensiano ritrova nella trasposizione del regista polacco tutti i pregi del libro, ma scartando via senza pietà le lungaggini che lo affossavano. Via quindi quei dialoghi stucchevoli che m'avevano fatto torcere come un cobra mentre leggevo, via l'alquanto improvvisa agnizione finale, viziata da un intervento del deux ex machina davvero troppo meccanico per colpire. Se questi difetti, nel romanzo di Dickens, erano dovuti alla sua natura da feilleuton, scompaiono nel film.
Polanski si attiene fedelmenta alla storia, anche nel suo procedere dalla soggettiva quasi totale della prima parte a un lento ma deciso aprirsi del racconto a una visione più corale, in cui l'orfanello eponimo da soggetto diviene sempre più oggetto (di delazione, di scherno, di castigo quasi da parte di tutti quelli che incontra) della storia. Ciò che il film apporta è una sana pulizia del racconto. Elimina ogni episodio più anodino - che faceva invece la fortuna del racconto a puntate - per concentrarsi più marcatamente sul dramma del bambino e per ritrarre la freddezza, il cinismo e la violenza con cui il Passato aveva trattato la "questione minorile", rilevando dunque i toni da pamphlet tipici della narrativa dickensiana. Ma al contempo ridona forza a personaggi un tantino stereotipati del libro ed eleva all'ennesima potenza la forza di quelli che invece restano giustamente immortali. Merito anche di un sopraffino cast all british, il film vive anche dei suoi attori e delle loro performance. A cominciare, ovviamente, dalla prova maiuscola di Ben Kingsley, un Fagin fosco, doppio e untuoso che regge il confronto con quello della pagina scritta; sino alla Nancy di Leanne Rowe e al suo excursus morale, perfettamente raccontato. E via poi a tutti gli altri, dai loschi figuri della banda di Fagin (compreso Sykes e il suo cane, che restano anche iconicamente nella mente dello spettatore) alle figure paterne e solidali nei confronti del ragazzo.
Forse l'estro più personale di Polanski lo si perde un po', dentro una trasposizione volutamente fedele e curata, ma di certo non si resta indifferenti di fronte alla magniloquenza di alcune aperture della regia, di fronte a una Londra Ottocentesca raccontata con occhi finissimo, di fronte alla messinscena delle nebbie che tanta parte hanno nella "mitologia" londinese dickensiana. Anche perché poi la classe non è acqua e di certo qui non siamo di fronte a un semplice esercizio di stile accademico: a Polanski bastano poche inquadrature, una manciata di battute, uno sguardo degli attori per raccontare in profondità le passioni contrastanti che vivono e si dibattono dentro il cuore umano.
7+
Edited by hellboy1 - 14/9/2011, 16:57
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O cavolo, capita davvero a fagiolo questo mio ripescamento casuale di questo topic....tra l'altro appunto ho visto il dvd a 13,50 (mi pare in edizione speciale) e sono davvero tentato di prenderlo..
mi stupisco solo del fatto che non ci siano stati post di replica...ma non l'ha visto nessuno? e a nessuno interessa l'ultimo lavoro di polanski?. -
Trinità&Bambino.
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Grance Kurtz, anche io lo trovai al cinema un bel film, con un ottimo Ben Kingsley!
Lo prendo in dvd mi sa, ma aspetto che cali un po'!
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Io l'ho visto e l'ho trovato abbastanza ben fatto 
Un 7 direi che se lo merita
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purtroppo al cinema non son riuscito a vederlo ma date le mie alte aspettative aspetto di trovarlo a un buon prezzo in dvd
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signorG.
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io volevo vederlo al cine....ma poi me lo persi... lo recupererò sicuro in dvd! . -
Trinità&Bambino.
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Anche io lo volevo vedere al cinema e lo ho visto... ahahahah
A parte gli scherzi, se ti capita guardalo G, che è ben fatto!
Un bel Polanski, film curato molto anche sotto l'aspetto della scenografia che è molto bella!
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bene bene, commenti positivi, ma non ne avevo dubbi.... 
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signorG.
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CITAZIONE (Trinità&Bambino @ 30/4/2006, 17:23)Anche io lo volevo vedere al cinema e lo ho visto... ahahahah
A parte gli scherzi, se ti capita guardalo G, che è ben fatto!
Un bel Polanski, film curato molto anche sotto l'aspetto della scenografia che è molto bella!
mi capiterà di sicuro perchè comprerò il dvd..
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Trinità&Bambino.
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Bene, allora te lo gusti comodamente seduto in poltrona!!!
Fai sapere poi quello che ne pensi!
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alebia.
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io ai tempi gli avevo dato un 6,5 . -
La Blusi.
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A me l'hanno fatto vedere lo scorso inverno per un progetto a scuola..tutto in inglese T_T si ok, capivo a tratti però si può dire che tra il caos generale del cinema sociale colmo di scolaresche, la stanchezza, la mancanza di voglia di concentrazione data dal fatto di essere 'costretti' a vedere un certo film e commentarlo per compito beh..me lo sono goduto poco poco..però mi ricordo perfettamente certe scene, la scenografia m'è piaciuta un sacco*__*
-un particolare che mi ricordo è la tipetta con due mammelle da latte tremende°_° quella rossa di capelli*_* si a distanza di mesi mi ricordo questo, dovevo dirlo XD-. -
signorG.
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ottimo ricordo vale.. 
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La Blusi.
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CITAZIONE (signorG @ 2/5/2006, 19:19)ottimo ricordo vale..
eggià, praticamente io e il mio compagno di classe discutevamo del film moooolto animatamente ..a proposito delle tette di questa però ..lo svegliai apposta mi ricordo XD almeno ha seguito un pezzo di film..
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Oliver Twistdi Roman Polanski |
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