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Dj_MAnUliX.
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Genere: Avventura Fantasy
Titolo originale: Inkheart
Durata: 106 min.
Data uscita nei cinema: 09/01/2009
Distributore: Eagle Pictures
Produttore: New Line Cinema, Blackbird Dritte
Trama:
Mo (Brendan Fraser) di mestiere fa il rilegatore di libri, ma in realtà ha un potere magico: riesce a trasformare in reali i personaggi delle storie che legge o racconta. Il problema è che questo potere, lungi dall'essere una benedizione, è stato per Mo causa di rovina: quando uno dei personaggi che lui riesce a rendere di carne e ossa esce da un libro, deve essere immediatamente sostituito da qualcun altro. È proprio così che Mo ha perso la moglie Theresa (Sienna Guillory) ed è rimasto solo con la figlia Meggie (Eliza Bennett). Il problema è che i due perfidi personaggi che Mo ha inavvertitamente liberato, Capricorno (Andy Serkis) e Ditodipolvere (Paul Bettany) non cessano di perseguitarlo. Mo e Maggie, per porre fine alla minaccia di Capricorno dovranno trovare un'altra copia del libro da cui egli è uscito: Cuore d'Inchiostro.
Trailer:
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Sixx^.
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Ammazza oh, ci si mettono d'impegno per tirare fuori schifezze. . -
Dj_MAnUliX.
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Perchè? xD . -
Willy Wonka.
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brendan fraser li becca tutti sti filM . -
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ke delusione , immaginavo un film leggerino ma questo nn ha ne capo ne coda , peccato . -
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penso sia una trilogia, i libri sono 3, Inkheart, inkspell e inkdeath, su bad taste chi l'ha recensito ha detto che non è malaccio, non è un capolavoro, ma fa quello che deve fare, cioè intrattenere, meglio di narnia e eragon, e se è così, è gia un successo
comunque vorrei vederlo, anche se non m'ispira tanto...
http://www.badtaste.it/index.php?option=co...6809&Itemid=167. -
Sixx^.
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CITAZIONE (bobino_66 @ 20/2/2009, 19:42)ke delusione , immaginavo un film leggerino ma questo nn ha ne capo ne coda , peccato
Eh.. -
LordofDarknes.
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CITAZIONE (metaljack @ 20/2/2009, 19:48)penso sia una trilogia, i libri sono 3, Inkheart, inkspell e inkdeath,
come già successo per la Bussola d'oro non penso proprio ne seguiranno degli altri al cinema visto l'enorme flop che è stato e a giudicare dai vostri commenti è meglio così. -
terminator1984.
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Mi sa tanto di vaccatella........ . -
Ivs.
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CITAZIONE (Willy Wonka @ 27/12/2008, 21:18)brendan fraser li becca tutti sti filM
Si, ha una media film-cagata fenomenale.
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.CITAZIONE (LordofDarknes @ 21/2/2009, 11:24)CITAZIONE (metaljack @ 20/2/2009, 19:48)penso sia una trilogia, i libri sono 3, Inkheart, inkspell e inkdeath,
come già successo per la Bussola d'oro non penso proprio ne seguiranno degli altri al cinema visto l'enorme flop che è stato e a giudicare dai vostri commenti è meglio così
dimentichi pure eragon
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marsellus wallace.
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Inkheart - La leggenda di Cuore d'Inchiostro
Un film di Iain Softley. Con Brendan Fraser, Paul Bettany, Helen Mirren, Jim Broadbent, Andy Serkis. Eliza Bennett, Rafi Gavron, Tereza Srbova, Sienna Guillory, Richard Strange, Matt King, Steve Speirs, Jamie Foreman, Stephen Graham, Mirabel O'Keefe, John Thomson, Lesley Sharp
Titolo originale Inkheart. Avventura, durata 106 min. - USA, Germania, Gran Bretagna 2008. - Eagle Pictures data uscita 20/02/2009
Trama: Mortimer "Mo" Folchart ha un dono incredibile:leggendo un libro può portare i personaggi presenti nello scritto sul piano della realtà. Il problema è che mentre qualcuno del mondo letterario arriva, altrettanti del mondo reale devono finire in quello della fantasia. In una di queste occasioni, mentre leggeva per la figlia Meggie di tre anni, sua moglie Resa è stata portata via, mentre i crudeli personaggi del libro Inkheart sono giunti sulla terra. Anni dopo, deciso a riprendersi la consorte, Mo si mette alla caccia del libro diventato ormai rarissimo. Lo aiuterà, che lo voglia o no, la figlia. Ma Capricorn, capo dei malvagi di Inkheart, ha un piano ben preciso per sfruttare a suo vantaggio il dono di Mortimer, detto "lingua di fata" ...
Recensione: Uno dei maggiori non attori statunitensi, il muscolare e granitico Brendan Fraser (immarcescibile antagonista di mummie e co.), è il protagonista di questo Inkheart, tratto dal primo dei tre libri di Cornelia Funke (non è detto che vedremo gli altri due, Inkspell e Inkdeath, il film negli Usa è stato un vero flop e potrebbe seguire la sorte de La bussola d'oro rimasto per ora monco degli altri capitoli), che narra le avventure di un cosidetto "lingua di fata", cioè una persona che leggendo un libro sa trasportare all'esterno dello scritto i suoi personaggi, facendoli vivere nel mondo reale. Questo potere ha una terribile controindicazione:ogni volta che uno dei figuri del libro esce, qualcun altro deve entrare. Anni prima dell'inizio dell'azione contemporanea nel film, Mortimer detto "Mo" (Fraser) legge per la piccola Meggie (Eliza Bennet) un libro chiamato Inkheart (Cuore d'Inchiostro), che narra la storia del cattivo Capricorno (Andy Serkis, il gollum del Signore degli anelli). Capricorno esce dal libro (scritto da un certo Fenoglio, che sia un omaggio, vista anche l'iconizzazione fascista dei cattivi, Capricorno sembra Mussolini, allo scrittore e partigiano piemontese Beppe Fenoglio, autore de Il partigiano Johnny) e la moglie Resa (Sienna Guillory, la Jill Valentine di Resident Evil) ne entra e rimane imprigionata. Anni dopo, addolorato e con la figlia ormai ragazza, Mortimer non legge più favole per ovvi motivi, ma decide di trovare la moglie, anche perchè sembra che sia stata ritrovata una copia del rarissimo Inkheart. Dopo l'incontro con il fiammeggiante Dita di polvere (Paul Bettany, bravo attore visto in Master e commander e il Codice da Vinci), altro personaggio uscito dal romanzo, Mo viene a sapere che parecchi cattivi della corte di Capricorno sono stati estratti dal libro e hanno fatto base in un castello abbandonato in Italia (l'antico splendido borgo abbandonato di Balestrino, in Liguria). E' l'ora della lettura definitiva, ma gli ostacoli saranno davvero tanti e le incognite molteplici.
Nobilitato da un cast d'eccezione, che comprende, oltre a quelli segnalati sopra un cammeo di Jennifer Connelly, il bravo caratterista Jim Broadbent (che fa Fenoglio) e la presenza del premio oscar Helen Mirren (per The Queen) che fa la zia molto particolare di Fraser, Inkheart è un gustoso pastiche di un sacco di racconti e di romanzi, di favole citate più o meno esplicitamente (a voi il gusto di trovarli tutti man mano, con il mondo trasposto e riadattato dalla letteratura di Disney in preminenza, da La spada nella roccia a la Sirenetta).
Il gusto citazionale molto pesante però non rovina la visione del film, che la New Line (casa produttrice della trilogia degli anelli) ha voluto far dirigere a Iain Softley (K-pax e the skeleton key) in varie location liguri (Alassio, Albenga, Laigueglia tra le altre), il film risulta brioso, divertente e adatto ad un buon intrattenimento con atmosfere fantasy. Tra l'altro c'è un gusto molto retrò perchè tutti gli abiti e le vetture sembrano di altra data ma si paga in euro, per cui siamo nel mondo contemporaneo, pare quasi che si voglia notificare al meglio che il film vive trapiantato in tutte le epoche ma anche in nessuna, come può suggerire la miriade di cose di tutti i tipi che viene citata (l'occhio dell'appassionato ne scova in quantità industriale).
I seguaci di Capricorno sono visti, come si accennava sopra nel riferimento a Fenoglio, come dei fascisti che violentano le favole e i romanzi per i loro lucrosi scopi (leggendo le favole ad alta voce un lingua di fata può portare oltre che le persone gli oggetti, quindi anche oro e pietre preziose, nel mondo reale), si vuole con questo difendere l'integrità morale dei romanzi che hanno un loro senso di esistere senza che nessuno possa manipolarli a loro piacimento, sia che abbiano un finale tragico o felice per i loro protagonisti.
Curiosa anche la figura di Dario, il lingua di fata balbuziente, che porta i personaggi nel mondo reale in maniera imperfetta e con addosso le parole dei libri dai quali provengono, un monito per una lettura attenta e precisa e non solo parziale.
Ci sono tante cose per cui il film potrebbe essere consigliato (suggestivo anche l'innevamento artificiale di Entracque, in provincia di Cuneo), ma purtroppo il clima fondamentalmente troppo gioviale (ogni volta una battuta stempera la situazione e Fraser a furia di starci assieme è davvero una mummia d'attore) rispetto ad alcune iconizzazioni di tragica memoria, ne fa solo quello che in fondo deve essere, senza infamia, cioè un prodotto adatto ai ragazzi e alle famiglie per un sereno trascorrimento in sala.
Possiamo dire in definitiva che essendo l'azione costante, i personaggi perlomeno decenti, Helen Mirren un folletto staripante sulla scena (quando arriva lei il tasso attoriale si alza di gran lunga) giudichiamo Inkheart un portatore sano di innocue emozioni e gustose citazioni, consigliandolo sopratutto a chi ama il fantasy perchè troverà pane per i denti della sua memoria di riconduzione. Vedremo poi se la scure crudele del botteghino che per ora l'ha ignorato (ha un budget del tutto ragguardevole di circa 60 milioni di dollari) impedirà di vedere su schermo la nascita di altre favole che trasmigano dai libri con la lettura.
pubblicato su Cine Zone. -
Trinità&Bambino.
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Un immonda boiata.
No non mi è piaciuto neanche minimamente.
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pippo15.
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Questo film negli USA non è riuscito ad incassare nemmeno 15000 dollari.....altro tonfo della New Line......la bussola d'oro aveva raggiunto piu' di 300000 dollari ma un errore di marketing non gli ha fatto coprire nemmeno le spese....come la vedo male......dopo il signore degli anelli ....il nulla.......
Questo film nemmeno a commentarlo.....