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dal sito www.capriccioletterario.it:
Marco Risi firma la regia e la sceneggiatura di “Fortapasc”, il film che racconta gli ultimi quattro mesi di vita del giovane cronista Giancarlo Siani.
di Francesca Ferrara
“Fortapasc”, non un western, ma il titolo del film che vedremo sul grande schermo nel 2009, sulla vita di Giancarlo Siani, l’unico cronista ucciso dalla Camorra, il 23 settembre del 1985. Siani fu ucciso mentre ritornava a casa a bordo della sua Citroen Mehari in via Vincenzo Romaniello al Vomero alla giovanissima età di ventiseianni. Giancarlo Siani faceva il corrispondente per il Mattino diretto da Pasquale Nonno da Torre Annunziata, era un ’abusivo’, cioè un collaboratore in attesa di contratto e si interessava di cronaca giudiziaria.
Marco Risi firma la regia e la sceneggiatura scritta con Andrea Purgatori e James H. Carrington, incentrando la pellicola sugli ultimi quattro mesi di vita del giovane cronista: l’ambiente di lavoro, le persone e l’atmosfera in cui è maturata la decisione del suo assassinio in una sera di fine estate in cui a Napoli Vasco Rossi teneva un concerto al quale Giancarlo sarebbe dovuto andare con la sua ragazza. Il titolo del film prende spunto dalla napoletanizzazione di “Fort Apache”, che l’allora sindaco di Torre Annunziata utilizzava per descrivere i giochi di potere della Camorra che governavano il territorio partenopeo e l’atmosfera da western che si respirava.
Libero De Rienzo interpreta Siani accompagnato da Valentina Lodovini che dà vita al personaggio di Daniela, la ragazza di Giancarlo. Sul set anche Daniele Pecci, Ennio Fantastichini, Ernesto Mahiuex, Gianfelice Imparato, Ivano Marescotti e Renato Carpentieri. Rico, il personaggio creato da Antonio Franchini nel suo libro dedicato all’amico Siani “l’Abusivo” edito da Marsilio nel 2001, è interpretato da Michele Riondino.
Il primo ciak è stato girato a Torre Annunziata e le riprese effettuate tra i comuni vesuviani e Napoli città, iniziate il 3 giugno termineranno dopo otto settimane a fine luglio. In una nota dell’ufficio stampa si legge il pensiero del regista: “Ci sono voluti ben 16 anni e diversi processi per comprenderne il perché. Il film non è una biografia, racconta gli ultimi quattro mesi della vita di Giancarlo e l’atmosfera in cui maturò la sua condanna a morte. È per me un film necessario - soprattutto oggi in una Napoli umiliata - perché Giancarlo Siani può diventare un raggio di luce, una nuova speranza.”
Il progetto è realizzato da Rai Cinema - BìBì Film TV - Minerva Pictures Group e verrà distribuito dalla 01 Distribution.
A portare il caso Siani sul grande schermo ci aveva pensato, con una produzione indipendente della Icarowebfilm senza alcun finanziamento statale e prevendita televisiva, Maurizio Fiume nel giugno del 2004 con il lavoro “E io ti seguo” in cui Yari Gagliucci prestava voce e corpo a Siani. Un prodotto poco visto e con un budget esiguo di 300mila euro rispetto all’attuale produzione che si avvale anche di contributi statali per un importo di 1.800mila euro. Per una casualità, l’inizio delle riprese del film di Risi seguono di poco un altro evento dedicato alla memoria di Giancarlo, l’inaugurazione il 4 giugno, alla presenza del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, di un’aula del Master della Scuola di Giornalismo del Suor Orsola Benincasa.
Edited by hellboy1 - 30/9/2011, 12:33
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Mi viene in mente immediatamente il paragone con l'ottimo I cento passi, restiamo in trepida attesa. 
CITAZIONE (macina @ 6/1/2009, 19:46)Libero De Rienzo interpreta Siani accompagnato da Valentina Lodovini che dà vita al personaggio di Daniela, la ragazza di Giancarlo. Sul set anche Daniele Pecci, Ennio Fantastichini, Ernesto Mahiuex, Gianfelice Imparato, Ivano Marescotti e Renato Carpentieri. Rico, il personaggio creato da Antonio Franchini nel suo libro dedicato all’amico Siani “l’Abusivo” edito da Marsilio nel 2001, è interpretato da Michele Riondino.
De Rienzo e Risi, ma quanto stai sbavando omo?
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Guarda Oma, quando si tratta di Marco Risi mi gira davvero la testa (ti ricordi al Grinzane che buscio de culo avevo avuto???!!!! 
); per un film di questo tipo credo che la sua firma sia un evento troppo bello, non vedo l'ora di saperne di più su questa pellicola.
Poi in effetti Maiheuw e De Rienzo mi attraggono molto come attori; sul primo..beh, ne 'L'imbalsamatore" è mitico e sono sempre stato convinto che il secondo in prospettiva ci darà enormi soddisfazioni!. -
Sixx^.
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Sembra quasi che sulla scia di Gomorra, visto che ha avuto successo.. . -
.CITAZIONE (Sixx^ @ 6/1/2009, 22:32)Sembra quasi che sulla scia di Gomorra, visto che ha avuto successo..
Il paragone e l'ipotesi ci può stare, comunque ricordiamo sempre che parliamo di Marco Risi, se di emulo di Gommorra dobbiamo parlare, dobbiamo dire: "Che razza di emulo!"
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MrBlù.
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ottima-notizia,tutte-le-carte-sono-in-regola-per-avere-buone,ottime-aspettative
aggiungo-solo,come-già-dissi-al-macina,che-è-Garrone,sebbene-con-un-modus-piu-asciutto
a-dover-tanto-a-Risi,e-non-il-contrario.
Quindi-se-è-vero-che-Gomorra-ora-probabilmente-aiuterà-l'espansione-di-un-certo-tipo-di-cinema
(neo/neorealista,attori-di-strada,dialetti-gergali,eventi-quotidiani)è-altrettanto-verò-che-negli-anni-80-e-90,
era-Marco-Risi-a-far-da-spartiacque,da-padrone,mai-apprezzato-in-giusta-dose.
@peppino-3-dita
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.CITAZIONE (MrBlù @ 7/1/2009, 15:41)è-Garrone,sebbene-con-un-modus-piu-asciutto
a-dover-tanto-a-Risi,e-non-il-contrario.
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Kurtz.
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sento puzza. si lo so ha detto che ra un progetto precedente a gomorra, okay, son d'accordo. Ma marco risi nun mi garba. Fa film finto-denuncia e non arriva mai oltre la banalità delle solite cose all'italiana.
Garrone è un altro pianeta.. -
.CITAZIONE (Kurtz @ 7/1/2009, 18:50)sento puzza. si lo so ha detto che ra un progetto precedente a gomorra, okay, son d'accordo. Ma marco risi nun mi garba. Fa film finto-denuncia e non arriva mai oltre la banalità delle solite cose all'italiana.
Garrone è un altro pianeta.
Ricordo infatti la tua opinione molto negativa su "Il branco"
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MrBlù.
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il-branco-non-convinse-nemmeno-il-sottoscritto,lo-trovai-stereotipato,caricato-all'eccesso
ma-è-una-stonatura(e-non-una-stroncatura)nel-complesso-delle-sue-opere.
Mery-per-sempre,ragazzi-fuori,lo-stesso-muro-di-gomma-secondo-me-ci-regalo-una-straordinaria-crudezza
sbattono-in-faccia-alcune-realtà-senza-chiederci-scusa,permesso...arrivano-dentro,e-vi-rimangono.
Sulla-tecnicità-concordo-con-Kurtz,ma-gia-lo-dicevo-nei-giorni-passati-col-Mac,
Garrone-dà-una-pista-tecnica-a-Risi,ma-non-per-questo-ho-meno-aspettative. -
Kurtz.
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qualche mese fa avevo anche letto un pezzo d'anticipazioe sul film. no che non sia un''idea nobile... ma bsogna vederne la realizzazione...
a me francamente neanche meri per sempre attrae tanto...
sono temi rischiosissimi questi, e se non hai il giusto polso ti travolgono. -
.CITAZIONE (MrBlù @ 8/1/2009, 02:53)sbattono-in-faccia-alcune-realtà-senza-chiederci-scusa,permesso...arrivano-dentro,e-vi-rimangono.
Quando leggo ste mi vengono i brividi...bella immagine!
Mister non lo sapevo che "Il branco" non ti piacesse, per me invece è un cultissimo, ma di quelli con C maiuscola Lo so praticamente a memoria e ogni tanto lo devo rivedere...
Dimentichiamo di citare anche il bellissimo "Soldati", che ho comprato da poco (e citerei anche il buon "Nel continente nero" ma non è lo stess genere di cui stiamo parlando).CITAZIONE (Kurtz @ 8/1/2009, 09:16)a me francamente neanche meri per sempre attrae tanto...
Non posso leggere queste frasi....
Tempo fa stendevo una classifica dei miei film preferiti in assoluto e MerY per sempre, con Ragazzi fuori (non riesco proprio a disgiungerli) stava fra i primi 10
A me pare che Risi in quei film di gusto ce ne abbia messo tanto, gusto per la verità, gusto per la drammaticità...o come gusto intendi che occorreva andare un po' al di là della nida esposizione dei fatti?
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Kurtz.
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non saprei dirti il motivo preciso. ovviamente questo non toglie nulla alla tua passione per risi, anz come dico sempre è molto bello avere pareri discordanti, se no amiamo tutti gli stessi film e sai che palle.
a me risi non è mai piaciuto molto perché lo trovo stucchevole e soprattutto perchè mi da l'impressione di sottolineare un po' troppo il "drama" della denuncia, finendo spesso nell'ovvio o peggio nel ridicolo. Per dire la scena finale del Branco la trovo inammissibile, una tirata melò dei sogni "infranti" del teppistello diviso tra amicizie sbagliate e voglia di andare fuori e il desiderio di entrare nelle forze dell'Arma... troppo stereotipo. Per dire, uno Scorsese con questa materia qui ti fa incendiare il cervello.
O, appunto, un Garrone. E lo cito proprio perché per me rappresenta l'opposto di Risi, un risi riveduto e corretto, con in più uno stile che Risi, spiace dirlo, ma se lo sogna dal binocolo. L'occhio di Garrone è sempre a-morale, non si sporca mai con la facile denuncia o la frasetta conciliatoria. Gomorra - ma anche L'imbalsamatore - raccontano la camorra senza alcun accento coloristico o emozionale. Registrano un orrore che è inutile commentare, perché è talmente terribile che parla da solo. E' un neo-neorealismo gigantesco.. -
MrBlù.
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Quello-che-dici-su-Garrone-è-sacrosanto,poi-sai-quanto-ho-sponsorizzato-l'imbalsamatore-al-tuo-fianco,
in-tempi-certamente-non-sospetti Siamo-d'accordo-su-tecnica-e-presa-di-posizione,
Garrone-osserva-distaccato-a-tal-punto,da-essere-visceralmente-dentro-la-materia,senza-giudizi,senza-nessun-fronzolo.
Risi-ha-un-modus-piu-ruspante,sanguineo,pone-il-suo-occhio(mdp)all'interno-del-cerchio(di-attori)
e-ne-esce-un-prodotto-diverso-piu-di-pancia-e-meno-di-intelletto.
Detto-ciò-credo-si-possano-amare-cmq-i-due-stili,uno-precursore-dell'altro,ricordando-che-Risi
questo-tipo-di-cinema-neorealista,lo-mette-in-scena-da-oltre-un-ventennio,
secondo-me-lo-vedremo-in-parte-evoluto-con-questa-sua-ultima-opera-e-chissà-che-non-convinca-di-piu-pure-teCITAZIONE (macina @ 8/1/2009, 12:29)CITAZIONE (MrBlù @ 8/1/2009, 02:53)sbattono-in-faccia-alcune-realtà-senza-chiederci-scusa,permesso...arrivano-dentro,e-vi-rimangono.
Quando leggo ste mi vengono i brividi...bella immagine!
Mister non lo sapevo che "Il branco" non ti piacesse, per me invece è un cultissimo, ma di quelli con C maiuscola Lo so praticamente a memoria e ogni tanto lo devo rivedere...
Dimentichiamo di citare anche il bellissimo "Soldati", che ho comprato da poco (e citerei anche il buon "Nel continente nero" ma non è lo stess genere di cui stiamo parlando).
sono-quelle-immagini-di-cinema-che-da-sempre-condividiviamo
sul-branco-però-se-ben-ricordi,ne-discutemmo-in-passato,in-collection-di-G
che-lo-acquistò-sotto-tuo-consiglio,mentre-io-lo-giudicavo-eccessivo,troppo-caricato
quasi-macchiettistico-per-quello-che-personalmente-amavo-di-questo-autore. -
Kurtz.
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è questo il punto, a me quello di Risi sembra uno sitle che finge di imitare, o prende solo i dati esteriori del neorealismo per corromperlo poi con tutta una serie di commenti paralleli. .
Fortapascdi Marco Risi |
