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Durden Tyler.
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Polvere
Regia: Massimiliano D'Epiro, Danilo Proietti
Sceneggiatura: Simona Coppini, Massimiliano D'Epiro, Danilo Proietti, Ivo Vacca
Attori: Gianmarco Tognazzi, Francesco Venditti, Lola Ponce, Rita Rusic, Primo Reggiani, Michele Alhaique, Victoria Larchenko, Gaia Bermani Amaral
Paese: Italia 2006
Uscita Cinema: 15/05/09
Genere: Drammatico
Durata: 80 min.
V.M. 14 anni
trama:
La storia di due amici: uno sogna di diventare regista, l'altro vive un'esistenza di vizi e droghe. Entrambi decidono di realizzare un documentario sul mondo della cocaina.
trailer
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Sixx^.
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ECCO IL MIO FILM.
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MrBlù.
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sembra-molto-fiction-rai1...
[ricordatevi-di-segnalare-i-thread-nel-topic-apposito]. -
Drewes.
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Regia: Massimiliano D'Epiro, Danilo Proietti.
Cast: Gianmarco Tognazzi, Francesco Venditti, Primo Reggiani, Gaia Bermani Amaral.
Genere e durata: Drammatico, 85 minuti.
Produzione: Italia.
* Recensione
Nei film italiani, per anni, si è sniffato poco, c'era un'ipocrita ignoranza del tema, lasciato al cinema super underground. Ora la cocaina arriva come se piovesse, anzi nevicasse: "Albakiara" ne fa il centro del suo gorno (gore + porno) soft, "Sbirri" con Bova della sua imbarazzante docu-fiction in divisa. Ora arriva "Polvere" - precedente ad entrambi: è un film del 2006 la cui natura indipendente e, forse, i forti contenuti hanno creato problemi produttivi e distributivi - e ci racconta l'improbabile storia di un regista in erba ed un aspirante (in tutti i sensi) attore che cercano di scovare ed incastrare i narcotrafficanti di casa nostra.
Primo Reggiani e Michele Alhaique reggono bene la parte; la coppia di registi D'Epiro-Proietti molto meno l'intero film, molto simile al frullatore in cui ad un certo punto viene tagliata la cocaina. Le idee sono tante, persino troppe: la voce fuori campo è la cocaina stessa, il montaggio del film è adrenalinico ed irregolare, la fotografia altrettanto.
Stile originale - ma neanche troppo: anche l'anticonformismo è una convenzione - ma stereotipia a go go, sceneggiatura che ha intenzioni ottime e risultati mediocri.
I vari attori, qui ottimi caratteristi, riescono ogni tanto a salvare la baracca: Gaia Bermani Amaral è brava come superficiale "scoppiata", la coppia Venditti-Tognazzi nella parte dei "bravi" dello zio cucuzzaro e spacciatore funziona, Eros Galbiati "queer" è notevole. Ma quella che dovrebbe essere una prova d'orchestra, si riduce in una serie di assolo tenuti insieme da un film discontinuo, scombinato e sgrammaticato.
Un esempio malriuscito ma coraggioso di un altro (e alternativo) cinema, libero nell'etica e nell'estetica e frequentato da bravi interpreti.
Autore: Boris Sollazzo
* Frasi celebri
"Varechina? E a che serve?", "Guarda il bicchiere. La cocaina scende e il taglio rimane sù".
"Loro non lo sanno che c'è la telecamera"
http://angolofilm.blogspot.com/2009/05/rec...lvere-2006.html
Edited by MrBlù - 20/5/2009, 03:10. -
Sixx^.
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Questo me lo vedo, è urgente. .