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Durden Tyler.
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La Prima Cosa Bella
Uscita Cinema: 15/01/2010
di Paolo Virzì
con Valerio Mastandrea, Micaela Ramazzotti, Stefania Sandrelli, Claudia Pandolfi, Dario Ballantini
La prima cosa bella è un film di Paolo Virzi ambientato a Livorno e che racconta la storia di due fratelli, Bruno (Valerio Mastandrea) e Valeria (Claudia Pandolfi) e del loro rapporto con la loro madre Anna interpretata da Michaela Ramazzotti nelle immagini riferite agli anni ‘70 e da Stefania Sandrelli ai giorni nostri.
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Molto probabile la visione nel week end... . -
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Ormai virzi' e' (quasi) na garanzia... . -
el_dao.
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ieri mattina su radio dj ne parlavano bene... . -
Sixx^.
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CITAZIONE (el_dao @ 15/1/2010, 20:03)ieri mattina su radio dj ne parlavano bene...
Oddio...radiodj
Le recensione lette finora, son tutte positive.. -
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I'm seeing a tunnel at the end of all these lights
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Di virzì ho visto Ovosodo, Tanino e Caterina () non mi ha deluso in questo trittico anche se dovrei vedere anche gli altri per farmi davvero un'idea... questo penso che lo vedrò sicuramente, il trailer è davvero allettante anche se più di una volta ho visto trailer assemblati ad hoc e poi il film non diceva molto di più, metto le mani avanti ma sono sicuramente fiduciosa, anche per il cast. Mi fa piacere anche risentire dopo anni la canzone di Mogol-Bari... ultimamente per i titoli stanno a fregà da un sacco di canzoni del vecchio repertorio. . -
Kurtz.
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ho eltto molte cose belle ( ) su questo film. non vedo l'ora di appurare se è tutto vero, come credo. . -
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Mio per forza, respiro una buona aria di Ovosodo, film che adoro . -
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Emozionante e vero.
La vita di una donna raccontata da Paolo Virzì in modo esemplare, a mio modo di vedere le intepretazioni dei due bambini sono straordinarie.
Mastandrea come sempre sopra le righe
Scene finali da pelle d'oca
Voto 8. -
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LA PRIMA COSA BELLA
Ho preso la chitarra
e suono per te
il tempo di imparare
non l'ho e non so suonare
ma suono per te.
La senti questa voce
chi canta e` il mio cuore
amore amore amore
e` quello che so dire
ma tu mi capirai
I prati sono in fiore
profumi anche tu
ho voglia di morire
non posso piu` cantare
non chiedo di piu`
La prima cosa bella
che ho avuto dalla vita
e` il tuo sorriso giovane, sei tu.
Tra gli alberi una stella
la notte si e` schiarita
il cuore innamorato sempre piu`
sempre piu` ....................
Virzì torna alle atmosfere di Ovosodo, le amalgama con i toni amarognoli de La bella vita e di Baci e abbracci, omaggia e ingloba mezzo secolo di cinema italiano e ci regala un intenso, vibrante e toccante spaccato di vita...La storia di due fratelli e del loro rapporto, dagli anni '70 ad oggi, con una madre che ha fortemente condizionato la loro vita....
Ode alla propria città: il ritorno alla odiata-amata Livorno, giova al regista e il film, raccontando attraverso flashback che scaturiscono dai ricordi dei protagonisti, una vita non facile, vissuta così come "meglio si è potuto", ma nella quale si è stati bene e "ci si è divertiti in fondo", si può sintetizzare come un'elegia della vita ancora da vivere...
una vita da vivere che Anna regala, come zucchero filato, al figlio Bruno, che per tutta la vita è fuggito....è fuggito dalla felicità, da se stesso e da quella madre bellissima, solare, estroversa, ingenua ed esuberante, coraggiosa nell'affrancarsi da un marito geloso e possessivo, ma anche troppo accondiscendente verso gli uomini che le riservavano le attenzioni e dai quali poteva ottenere benefici per sé e per i propri figli...una madre che senza volerlo gli ha sempre procurato imbarazzi, e che lui ha sempre amato-odiato....ma con la quale pur nella lontananza non ha mai smesso di dover fare i conti...
come in Non pensarci, è nella famiglia, nei ricordi e negli affetti che un magnifico, smarrito e caustico Mastandrea ritrova il proprio centro di gravità...
C'eravamo tanto amati potremmo definire il commiato alla vita di una eccezionale Stefania Sandrelli (Anna a sessantanni) che passa il testimone ad una altrettanto splendida Micaela Ramazzotti (Anna da giovane), facendoci proferire guardandola, eppure "Io la conoscevo bene", tanto il suo ruolo ricorda da vicino quello di Adriana e quello di Luciana....
Ma tutti gli attori recitano alla perfezione e questo è un altro merito di Virzì: da Marco Messeri (il Nesi, vicino di casa da sempre innamorato di Anna, meraviglioso personaggio tipico livornese il suo), a Claudia Pandolfi (Valeria da grande), da Fabrizio Brandi (Giancarlo, marito di Valeria), a Sergio Albelli (marito di Anna), a Fabrizia Sacchi (fidanzata di Bruno), ai ragazzini che interpretano Bruno e Valeria da piccoli...
Il film si muove fluido tra presente e passato, stemperando con l'ironia i toni drammatici, in una perfetta alchimia di dolceamaro che diverte e commuove al tempo stesso; la cura del dettaglio, degli oggetti, le canzoni d'epoca, i sapori, le espressioni tipiche dialettali, gli ambienti, la livornesità, i costumi, i personaggioni di quartiere, i tic, le voglie, i sogni e le speranze, fanno di questa commedia drammatica una straordinaria e commovente tranche de vie e ci accompagnano dolcemente col groppo in gola a fare un bagno al mare: nuovo e meraviglioso come non l'avevamo fatto mai...
Come disse Jean-Claude Izzo dei suoi romanzi marsigliesi, il film mette una maledetta voglia di vivere....
"Eternità spalanca le tue braccia, io sono qua, accanto alla felicità che dorme"
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Lo sapevo
Non vedo l'ora, altro che Avatar. -
Willy Wonka.
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ieaiea ovvio.
mi sapeva proprio di "ovosodo 2". -
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quando andiamo, negra? . -
Willy Wonka.
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CITAZIONE (Alexeleven83 @ 18/1/2010, 12:30)quando andiamo, negra?
un giorno tra lunedi e venerdi cosi si usan i biglietti gratis , cara.. -
.QUOTE (Willy Wonka @ 18/1/2010, 12:48)QUOTE (Alexeleven83 @ 18/1/2010, 12:30)quando andiamo, negra?
un giorno tra lunedi e venerdi cosi si usan i biglietti gratis , cara.
solo a pisa valgono pure il venerdi?.