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Kurtz.
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A leggere la trama de El espinazo del diablo si potrebbe pensare a una classica ghost story, a un horror come tanti contaminato come altri da inquietudini melanconiche ((“Un fantasma è… un sentimento sospeso nel tempo”), ma si farebbe un torto al film che invece le scene cruente (poche davvero) e da sobbalzo (che ci sono e sono pure girate meravigliosamente, roba da far rizzare i capelli) sono soltanto una delle componenti del film, e per certi versi neanche quelle su cui Del Toro insiste di più. Perché il suo film ha molte anime e si nutre di molte influenze diverse, macinate però con sensibilità personale, coadiuvata da una fotografia bellissima e che fa da perfetto pendant alle atmosfere della storia. El espinazo del diablo adombra metafora politica (siamo in Spagna, negli ultimi anni della guerra civile), bildungsroman e soprattutto trae linfa per il suo stile dalla migliore tradizione fiabesca.
Ed è qui che il film prende il volo, dall’incrocio di un materiale mitico e le punte horror che da esco nascono. I temi sono classici e così i protagonisti (non a caso al centro della storia ci sono dei bambini e un bambino è il fantasma del film): dal confronto/scontro tra il mondo degli adulti e quello dei bambini, ai misteri e alle conseguenti inquietudini che il primo suscita nel secondo, sino ovviamente ai luoghi oscuri, alle cantine, all’acqua, simboli inveterati di un racconto ancestrale.
Ma non basta. Perché Del Toro è anche un regista sopraffino, che sa gestire gli spazi non solo per evocare terrore (e ci riesce più che bene) ma sa anche nutrirsi del cinema passato che ha alle spalle per agganciare la sua trama a delle solide impalcature: dalla porta che si apre sul deserto alla Ford, alle fucilazioni franchiste che ricordano quelle leoniane di Giù la testa, sino ai più specifici rimandi al recente filone horror asiatico o passato (ancora i “nostri” Bava e Argento). E se tutto ciò non bastasse, il film riesce anche a creare un’indubbia partecipazione, sa raccontare i rapporti ambigui tra i personaggi e sa farne evolvere i caratteri. Con una materia setacciata come questa, è davvero qualcosa di miracoloso.
8=
Edited by hellboy1 - 15/9/2011, 16:56
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MrBlù.
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La spina del diavolo 
Titolo originale: El espinazo del diablo
Nazione: Spagna, Messico
Anno: 2001
Genere: Drammatico, Horror
Durata: 106'
Regia: Guillermo del Toro
Sito ufficiale: www.sonyclassics.com/...
Cast: Eduardo Noriega, Marisa Paredes, Federico Luppi, Fernando Tielve, Íñigo Garcés, Irene Visedo
Produzione: Anhelo Producciones, Canal+ España, El Deseo S.A., Good Machine, Sogepaq, Tequila Gang
Distribuzione: Moviemax
Data di uscita: 30 Giugno 2006 (cinema)
Trama:
Spagna, anni '30. Abbandonato dalla madre in un orfanotrofio di Santa Lucia, Carlos, inizia a vedere il fantasma di un bambino. Da subito intuisce che si tratta di un vecchio alunno dell'istituto, scomparso in circostanze misteriose...
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Bel-commento-Kurtz,finalmente-si-muove-qualcosa-al-cinema!
Sono-rimasto-stupito-che-è-un-film-prodotto-da-oltre-5-anni-e-solo-ora-arriva-nelle-nstre-sale
ma-personalmente-del-toro-ha-tutta-la-mia-stima!
Mi-piace-molto-il-suo-stile-di-regia
. -
serpeinculo.
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sono 3 anni che dico che è OTTIMO
adessa mi darete ragione
una ghost story intimista nata da una vicenda personale di Del toro .
http://eyesdeepon.forumcommunity.net/?t=2865440
qualche screenshots. -
Pj Fan.
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Io lo vedrò sicuramente . -
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Le mie labbra cercano il piacere nei posti più inaspettati
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Spero di vederlo pure io in settimana, Venerdì "Silent Hill" ha avuto la meglio su tutto. . -
Kurtz.
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CITAZIONE (MrBlù @ 10/7/2006, 05:06)Bel-commento-Kurtz,finalmente-si-muove-qualcosa-al-cinema!
Sono-rimasto-stupito-che-è-un-film-prodotto-da-oltre-5-anni-e-solo-ora-arriva-nelle-nstre-sale
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be' meglio tardi che mai
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MrBlù.
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CITAZIONE (serpeinculo @ 10/7/2006, 08:47)sono 3 anni che dico che è OTTIMO
adessa mi darete ragione
una ghost story intimista nata da una vicenda personale di Del toro .
http://eyesdeepon.forumcommunity.net/?t=2865440
qualche screenshots
orca-loca-è-piaciuto-anche-a-te?
non-avvo-letto 
allora-io-passo
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Domani me lo vedo
E mi vedo anche Silent Hill
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serpeinculo.
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ho capito che vuoi fare il bastian contrario ma Del Toro ha girato questo film con la piu' spettacolare fotografia di tutti i suoi film!
e poi ti perdi il primo capitolo della trilogia?
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Pj Fan.
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a me Del Toro piace da quando ho visto Hellboy e Blade 2, perciò questo non me lo perdo sicuro . -
serpeinculo.
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vedremo presto il LABIRINTO del FAUNO
e poi l'ultimo che uscira' nel 2008. -
Pj Fan.
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Che bello, io ormai credevo che il labirinto del fauno non uscisse pià in Italia invece. . -
serpeinculo.
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credo che abbiano fatto uscire questo proprio per preparare il terreno agli altri due della trilogia 
: ottimo
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Pj Fan.
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Evvai . -
MrBlù.
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CITAZIONE (serpeinculo @ 11/7/2006, 19:23)
ho capito che vuoi fare il bastian contrario ma Del Toro ha girato questo film con la piu' spettacolare fotografia di tutti i suoi film!
e poi ti perdi il primo capitolo della trilogia?
scherzi-a-parte-proprio-perche-è-una-trilogia-seppur-non-convenzionale
vedrò-questo-primo-capitolo,lasciando-magari-la-porta-aperta-per-gli-altri
a-seconda-delle-mie-imprssioni
.
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