Hanna

di Joe Wright

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    Dopo Espiazione e Il Solista, Joe Wright dirige per la seconda volta la giovane Saoirse Ronan (Amabili resti) in un drammatico thriller ad alta tensione, intitolato Hanna.

    Il film parla di Hanna (Ronan), una ragazza adolescente. Lei però, diversamente dalle altre, ha la forza, la resistenza e l'intelligenza di un soldato, caratteristiche che provengono dal fatto di essere stata allevata dal padre (Bana), un ex agente della CIA, nelle zone selvagge della Svezia. Vivendo una vita diversa da qualsiasi altra adolescente, la sua educazione e la sua formazione sono state la stessa cosa, tutte orientate a renderla la perfetta assassina. Il punto di svolta nella sua adolescenza avviene velocemente; inviata nel mondo del padre in una missione, Hanna viaggia furtivamente in tutta Europa, eludendo gli agenti mandati al suo inseguimento da un agente segreto (Blanchett) di una spietata intelligence. Mentre si avvicina il suo obiettivo finale, Hanna affronta delle sorprendenti rivelazioni circa la sua esistenza e le domande sulla sua inattesa umanità.

    Scritto da David Farr, Seth Lochhead, Joe Penhall e Joe Wright, Hanna esordirà nelle nostre sale il 13 maggio 2011.




    Edited by hellboy1 - 11/9/2011, 18:09
     
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  2. MrBlù
     
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    Dal-regista-di-Orgoglio-e-sentimento,oltre-a-Espiazione-e-pregiudizio-di-certo-non-mi-aspettavo-una-novella-Nikita.
    Il-trailer-è-montanto-molto-alla-"24", pare-comunque-accattivante-sebbene-ci-sia-troppa-patina-per-uno-spyaction-come-questo.
     
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    Trailer Italiano:



    Uscita Cinema: 13/05/2011

    REGIA: Joe Wright
    SCENEGGIATURA: Joe Wright, Joe Penhall, David Farr, Seth Lochhead
    ATTORI: Saoirse Ronan, Eric Bana, Cate Blanchett, Niels Arestrup, Jason Flemyng, Tom Hollander, Olivia Williams
     
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  4. poison78
     
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    Il regista Joe Wright (Orgoglio e Pregiudizio/Espiazione) smessi i panni delle trasposizioni letterarie realizza il suo primo film d’azione, un thriller di spionaggio discretamente ben costruito. Esaminando attentamente il susseguissi degli eventi, ci si accorge quasi subito che la sceneggiatura è composta come una moderna favola-noir. Troviamo una famiglia che vive in una casetta nel bosco, avvenimenti che trascinano la ragazza fuori dalla sua realtà in un mondo per lei inesplorato dove comprende il male che deve sconfiggere. Anche in termini di caratterizzazioni dei personaggi , le analogie con le fiabe non sono poche: il padre inizialmente è approssimativamente un severo taglia legna, la fanciulla forte e determinata che non ha idea di cosa sia giusto e sbagliato (principessa) e infine Marissa (strega) personaggio freddo, astuto e spietato. Interessante la rappresentazione di due adolescenti completamente agli antipodi che si incontrano e scontrano ripetutamente nella prima parte della pellicola. Hanna con il suo essere così fuori dalla società moderna priva di stereotipi è completamente diversa da Sophie figlia dei nostri tempi. Emblematiche le scene in Marocco dove Hanna scopre l’uso dell’elettricità e quella in Spagna per il primo bacio. Buone le prove del cast, con una splendida Saoirse Ronan(Hanna), il suo viso è quasi completamente inespressivo, a parte durante i combattimenti dove si infiamma. Anche se il ritmo di fondo non ricorda i puri film d’azione, il tutto è ben amalgamato con un buon girato in stearicam per una più che soddisfacente regia. Naturalmente ci sono anche dei difetti: una seconda parte troppo sbrigativa e un finale prevedibile non sono piccolezze, che tuttavia non guastano l’intrattenimento generale.
     
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  5. MrBlù
     
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    Una-visione-per-un-action/thriller-come-questo, mi-può-scappare... ma-continua-ad-esserci-quel-Wright
    a-non-convincermi-e-a-tenere-le-aspettative-molto-basse. Prendo-nota-del-tuo-gradimento-moderato ^_^

    Ps. Mettere-un-voto-inizialmente-significa-semplificarsi-la-vita, coordinare-numericamente-tutti-i-pensieri,
    magari-non-ancora-esposti-con-precisione-o-perizia. Metterlo-invece-quando-si-è-raggiunta-congnizione-di-giudizio,
    e-si-sà-ben-formulare-le-proprie-idee-non-è-per-niente-facile, ci-espone-di-piu-a-critiche, e-connota-con-precisione
    la-lettura-appena-data-della-pellicola. Con-questo-voglio-dire-che-a-seconda-di-chi-lo-assegna, un-numero, acquisisce
    un'importanza-specifica-al-di-là-del-numero-stesso... insomma-sarebbe-interessante-leggere-pure-quelli, da-te, a-fine-visione..
    Però-scegli-tu
     
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  6. poison78
     
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    E' vero hai pienamente ragione il voto aiuta. Tuttavia ho visto troppo spesso discussioni in questo forum e in altri, nate anche solo per mezzo punto che sinceramente non mi appartengono. Nessuno nei miei confronti in verità, e infatti se ben ricordi prima il mio voto numerico era ben visibile. Per restare in linea con il mio blog dove trascrivo solo i miei commenti, ho preferito eliminare il voto numerico. Spero non sia un problema .
     
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  7. MrBlù
     
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    Non-è-un-problema-che-manchi, però-non-hai-capito-cosa-intendevo. Il-voto-è-un'ammissione-di-responsabilità,
    una-certificazione-di-valore, se-a-supporto-di-un'analisi-consapevole. E-nel-tuo-caso-potrebbe-esserlo.
    Insomma, io-credo-che-ci-vogliano-piu-capacità-per-sostenere-un-commento-seguito-dal-voto, che-viceversa,
    e-poi-diciamolo, se-su-un-forum-non-si-discute-anche-per-banalità... che-forum-sarebbe? Commenti-ingessati
    a-cui-nessuno-risponde, o-pochissimi..? No-grazie :D
     
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    devo vederlo,ho discrete/buone aspettative..speriamo!
     
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  9. poison78
     
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    Ho capito Mr. ma personalmente non amo limitare le discussioni di una pellicola al mezzo punto in più o meno dato.
     
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  10. MrBlù
     
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    E-chi-le-limita? :D Non-certo-chi-di-cinema-ne-mastica, semmai-danno-il-via-per-parlarne..

    comunque-se-vuoi-lo-metto-io-il-6.5-al-tuo-posto, che-sò-tradurre-pure-in-numeri-i-tuoi-scritti, malandrino :P
     
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  11. poison78
     
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    si più o meno direi 6,5/7= ;)
     
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    Non mi ha convinto. Troppo sbrigativo e con scene assurde tipo quella in cui...
    ...la giovane protagonista si accorge di avere sopra il letto sotto il quale s'era nascosta la persona che avrebbe dovuto uccidere e che invece di affrontarla come avrebbe voluto fare sin dall'inizio del film decide invece di scappare.

    Saoirse Ronan ha qui finalmente un ruolo più credibile rispetto a quello totalmente fuori luogo recitato in "Amabili Resti" ma non basta certo questo ad innalzare un voto per un film che tutto sommato raggiunge a malapena la sufficienza.
    Ottima invece la colonna sonora; e non poteva essere altrimenti visto che dietro a questa c'è il nome dei Chemical Brothers ^_^
     
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  13. marsellus wallace
     
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    se non ci fosse cate blanchett bella all'inverosimile e quell'inizio al gelo bello da vedere questo è uno dei film più sbilenchi della stagione, una versione bambina di nikita e di bourne come questa non serviva a nessuno, pieno di cose strampalate. della serie.quando un buon regista è di fronte a una sceneggiatura pessima. Il fulcro della recensione:


    Quello che stupisce è che un regista come Wright si sia cimentato con uno script tanto povero: lui, che aveva comunque scelto racconti solidi e classici, ora si perde in questo minestrone insapore, si vede benissimo che la mano del regista è presente a dare lustro all'immagine ma le sparatorie e le lotte sono prive di qualunque pathos.

    per non parlare della musica che mi ha ucciso i timpani completamente inadatta
     
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  14. MrBlù
     
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    Io-dissento-su-Wright, non-mi-incanta. Certamente-ha-tempi-e-modi-classici, ma-di-certo-i-suoi-racconti-non-sono-mai-stati-solidi
    ne-privi-di-mielosi-smussamenti. E'-un-tipo-di-cinema-il-suo, anzi-era, che-non-voglio-mi-appartenga, gioca-spesso-con-banalità
    e-stereotipi, il-fatto-che-li-narri-con-intuizione-e-delicatezza-non-lo-mette-al-riparo-dalle-mie-critiche.

     
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  15. marsellus wallace
     
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    mr, io penso che il problema è che comunque lui è un regista che sa il suo mestiere, poi che possa piacere o meno come e cosa racconta questo è assolutamente indubbio, il fatto che in ogni caso da lui comunque mi aspettavo maggiore filologia nei suoi lavori. Dirigere una pochezza come questo lo allontana dai sofismi e dai valori a cui ci aveva abituato per chi lo estima(va), ma sopratutto ci fa capire quanto purtroppo si possa essere mercenari senza orgoglio. D'altronde se Branagh fa robetta come Thor (delusione tremenda per un autore classico che poteva fare molto meglio un lavoro intriso di atmosfere che potevano essere sue) perchè Wright non può fare Hanna (a quando Barbera)? Al Dio del denaro e non del tuono la risposta.
     
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14 replies since 21/12/2010, 20:23   222 views
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