-
.
L'ERA GLACIALE 4 - La Deriva dei Continenti
Manca ancora oltre un anno e mezzo all'uscita del quarto episodio della fortunata seria de L'Era Glaciale, ma gli artisti dei Blue Sky Studios riprendono il loro personaggio più popolare per cominciare a promuovere il titolo: Scrat!
E se per fortunata intendiamo quasi 2 miliardi di dollari incassati dai primi 3 episodi (rispettivamente 380, 650 e 890) ai soli botteghini, capite perché la 20th Century Fox non pensi proprio ad interrompere il franchise!!
Del quarto capitolo comunque al momento conosciamo solo il titolo, Ice Age - Continental Drift, ovvero La Deriva dei Continenti, e la data d'uscita, il 13 Luglio 2012 negli Stati Uniti, ovviamente in 3D.
E per iniziare la promozione del titolo approfitteranno dell'uscita della commedia I Fantastici Viaggi di Gulliver con protagonista Jack Black in uscita nelle sale di casa proprio questo fine settimana, per proiettare davanti a questo il nuovo corto del mitico Scrat, lo scoiattolo principe della saga de L'Era Glaciale.
In attesa di vedere la versione completa, oggi ci gustiamo soltanto i primi secondi che ci mostrano una papabile ipotesi della deriva dei continenti:
. -
.
Scrat e il nuovo corto de L'Era Glaciale 
Presentato solo qualche settimana fa con il primo trailer, oggi vi mostriamo in versione integrale il nuovo cortometraggio de L'Era Glaciale con protagonista Scrat, rilasciato dalla 20th Century Fox la scorsa settimana nei cinema americani.
Per vedere L'Era Glaciale - La Deriva dei Continenti (Ice Age - Continental Drift) dovremo attendere l'estate 2012, ma nel frattempo i Blue Sky Studios hanno già rilasciato una succosa anticipazione: Scrat's Continental Crack-Up, il nuovo e strepitoso cortometraggio con protagonista lo scoiattolo più sfortunato di tutti i tempi.
Il protagonista collaterale della fortunata serie di titoli d'animazione questa volta ci spiegherà com'è avvenuta la deriva dei continenti, nel suo classico e originalissimo modo.
Per l'occasione è stata allestita una pagina ospitata su Apple.com, in cui poter gustare il corto anche a 1028p [link].
Oppure potete guardarlo qui in basso:
. -
.
Basta, davvero. Questa serie ha esaurito quello che doveva dire con il primo film 
. -
.
La 20th Century Fox ha annunciato che il film d'animazione L'Era Glaciale - La Deriva dei Continenti (in originale Ice Age - Continental Drift) uscirà negli USA il 13 Luglio 2012.
Questa la prima divertente locandina rilasciata:
Ancora nessuna informazione al riguardo della storia ne sui protagonisti.. -
.
Da non competente circa l'animazione mi pongo una semplice domanda: c'è davvero necessità di un ulteriore capitolo di questa saga? Non sono già stati sviscerate tutte le possibili declinazioni con i pur buoni tre capitoli (in realtà quello che mi è piaciuto veramente di più è il primo)? . -
.
ma basta infatti . -
.
In realtà per quanto riguarda questa serie era stato già detto tutto a 3/4 del primo capitolo. . -
.quasi 2 miliardi di dollari incassati dai primi 3 episodi (rispettivamente 380, 650 e 890) ai soli botteghini
Non piacerà ma a quanto pare questa saga incassa sempre di più ogni volta che ne esce un nuovo capitolo.
. -
marsellus wallace.
User deleted
In realtà per quanto riguarda questa serie era stato già detto tutto a 3/4 del primo capitolo.
un pochino esagerato alex (ciao innanzitutto, sono felice di ritrovarti) anche se in parte condivido il tuo parere (seguiti, molta croce e poca delizia), decisamente il primo film era un ottimo lavoro per intero e poi via via gli altri si sono appiattiti moltiplicando i personaggi ma impoverendo le idee. E tutto era comunque teso a vedere cosa faceva lo scoiattolo con la ghianda piuttosto che i veri protagonisti. Quando Scrat è diventato protagonista a furor di popolo e pubblico, anche le sue particolarità sono apparse a tutti più delle carnevalate ingigantite e monotone rispetto alla genialità dei primi schetch, aspettiamo uno spin off tutto suo come per il gatto con gli stivali ma due ore sue, tutte sue, credo che alla fine sarebbero solo un dormifero asosluto. Onestamente arrivare al collasso dei continenti è anche un simbolo che per i produttori o le si spara grosse o il franchise perde colpi dopo i vari botti d'incasso.. -
.
No no ma anche io lo promuovo in toto il primo capitolo, era un modo colorito per dire che dopo quello si è solo sfruttato il successo, ma le idee erano poche. Personaggi sempre più bislacchi (le due manguste o che cazzo sono, per tacere di quello del terzo episodio, un'altra specie di topo 
) buttati nel calderone, appiattimento della personalità dei protagonisti (Diego praticamente scompare, non per minutaggio ma per valore), trame insipide e banali, siparietti con Scrat diventati ormai fastidiosi tanto da rovinare ed inflazionare un personaggio che in origine era clamorosamente riuscito
. -
.Personaggi sempre più bislacchi (le due manguste o che cazzo sono, per tacere di quello del terzo episodio, un'altra specie di topo ) buttati nel calderone
Non lo scrivo per fare il bastian contrario ma secondo me i nuovi personaggi sono invece riuscitissimi. Crash e Eddie (i due opossum gemelli presenti già nel secondo episodio) sono divertentissimi e le loro gag davvero azzeccate e pure Buck, il furetto guercio, vera new entry dell'ultimo, si divide il ruolo di spicco riuscendo, in alcuni frangenti, a surclassare anche il più che rodato trio di amici preistorici.
La storia è sicuramente cambiata e non c'è più spazio (né il motivo) di raccontare ulteriori vicissitudini che legano i personaggi che abbiamo conosciuto nel primo capitolo. Conclusa la parentesi iniziale che vedeva in un assoluto primo piano il rapporto d'amicizia dei tre ora che si andava creando ora si è dato più spazio a nuove avventure con risultati che (sempre a parer mio) non deludono affatto ed introducendo nuovi personaggi tutt'altro che banali o stereotipati.Quando Scrat è diventato protagonista a furor di popolo e pubblico, anche le sue particolarità sono apparse a tutti più delle carnevalate ingigantite e monotone rispetto alla genialità dei primi schetch, aspettiamo uno spin off tutto suo come per il gatto con gli stivali ma due ore sue, tutte sue, credo che alla fine sarebbero solo un dormifero asosluto.
Gli intermezzi dello scoiattolo Scrat ci stanno benissimo e servono "a mo di siparietto pubblicitario" a spezzare un po' la continuity narrativa. Nonostante ciò non credo nemmeno io nella buona riuscita di un progetto che lo veda protagonista assoluto. Il bonus DVD "Le avventure di Scrat" presente nell'edizione speciale del film "L'alba dei dinosauri" mostrava infatti tutti i suoi limiti. Ok per le singole scenette sparse qua e la durante la visione del film ma un intero lungometraggio composto da una moltitudine di piccole gag senza il supporto di una trama vera e propria sarà difficilmente digeribile anche dai fan più sfegatati.
Edited by [pako] - 18/9/2011, 16:50. -
marsellus wallace.
User deleted
Gli intermezzi dello scoiattolo Scrat ci stanno benissimo e servono "a mo di siparietto pubblicitario" a spezzare un po' la continuity narrativa. (pako)
intendevo ovviamente dire che man mano sono diventati sempre più banali dopo quelli geniali del primo, non che fossero inutili.
[anche le sue particolarità sono apparse a tutti più delle carnevalate ingigantite e monotone rispetto alla genialità dei primi schetch] MW. -
.
Io però ho ancora in mente l'incontro tra lui e Scrattina. Una sequenza protratta (e sviluppata) per tutta la durata del terzo film con delle gag veramente ilari.
Non le ho trovate affatto banali. Anzi, semmai, proprio al contrario, hanno dato maggior spessore ad un personaggio che in passato riusciva a strappare qualche risata solo se in stretta simbiosi con la sua ghianda.. -
marsellus wallace.
User deleted
questione di gusti personali inoppugnabili pako, per me l'introduzione di scrattina era il senso dell'arrivo alla canna del gas (prima la compagna dell'elefante, ora quella dello scoiattolo, tra poco magari metteranno quella della tigre con i denti a sciabola), hanno applicato il vecchio assioma che quando non basta il caratterista mettiamogli una ulteriore spalla (dopo la ghianda). Visto comunque quanto poco hanno fatto per rendere interessante il panda credo che comunque le gag visive estreme del collasso dei continenti potranno essere un passatempo sereno e digestivo anche se non tengo certo il respiro nell'aspettarlo (come sto facendo per Tin Tin invece) . -
.
In attesa del quarto capitolo cinematografico ecco una geniale parodia di "The Artist" realizzata coi personaggi de L’Era Glaciale:
.
L'Era Glaciale 4: Continenti alla Derivadi Steve Martino e Mike Thurmeier |
