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MrBlù.
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Sulla scia dell'assassinio di Abraham Lincoln, sette uomini e una donna sono stati arrestati con l'accusa di far parte di un gruppo di cospiratori che ha organizzato l'assassinio del Presidente, il Vice-Presidente e Segretario di Stato. L'avvocato di recente conio, Frederick Aiken, un giovane di 28 anni, eroe di guerra, riluttante, accetta di difendere davanti a un tribunale militare, Mary Surratt, la donna di 42 anni accusata dell'assassinio. Aiken realizza che la sua cliente potrebbe essere innocente e che viene usata come esca e ostaggio, al fine di catturare l'unico cospiratore che è sfuggito ad una massiccia caccia all'uomo...
USCITA CINEMA: Aprile 2011
REGIA: Robert Redford
ATTORI: Robin Wright Penn, James McAvoy, Jonathan Groff, Alexis Bledel, Danny Huston, James Badge Dale, Evan Rachel Wood, Justin Long, Kevin Kline, Norman Reedus, Stephen Root, Tom Wilkinson, Johnny Simmons, Toby Kebbell, Chris Bauer
FOTOGRAFIA: Newton Thomas Sigel
MONTAGGIO: Craig McKay
PRODUZIONE: The American Film Company, Wildwood Enterprises
DISTRIBUZIONE: 01 Distribution
PAESE: USA 2010
GENERE: Drammatico
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Edited by hellboy1 - 11/9/2011, 19:28. -
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Redford segue da anni una sua coerente linea artistica (che volendo si puo tranquillamente discutere), in questo caso però mi sembra piu indirizzato verso l'intrattenimento puro, tecnicamente parliamo di un legal thriller classico, un genere che a me è sempre piaciuto.
Grande cast...lo vedro sicuramente ma con aspettative abbastanza contenute. -
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Completamemte in linea con Munny, non lo perderò ma non mi aspetto cose grosse . -
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THE CONSPIRATOR
TRAMA:
Abramo Lincoln è stato appena assassinato nel quadro di una cospirazione che aveva come obiettivi non solo il Presidente degli Stati Uniti, ma anche il Vice Presidente e il Segretario di Stato. Per questo complotto sono stati arrestati sette uomini e una donna. La 42enne Mary Surrat possiede una pensione in cui l'assassino, John Booth, e gli altri membri si incontravano per pianificare gli attacchi. Si è appena conclusa la guerra civile e un giovane avvocato, Frederick Aiken, accetta non senza remore di difendere la donna dall'accusa di complicità. Ben presto Aiken si renderà conto che la sua cliente potrebbe essere innocente ed usata come esca per catturare l'unico cospiratore riuscito a fuggire alla cattura: suo figlio.
TRAILER:
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MrBlù.
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Regia-classica-quella-di-Redford, si-nota-già-dal-trailer, forse-convenzionale-e-per-questo-spesso-prevedibile,
ma-che-difficilmente-delude-nel-quadro-globale, nella-narrazione, nell'impostazione-dei-caratteri. Insomma-potrei-vederlo.. -
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Il film sarà godibile ma non esalterà, con Redford il rischio retorica è sempre dietro l'angolo ma se ci saranno buone caratterizzazioni dei personaggi sono piu che disposto a chiudere un occhio...McAvoy mi convince poco ma questo è un altro discorso
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Le mie labbra cercano il piacere nei posti più inaspettati
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Redford a me piace molto, proprio per la sua classicità . -
poison78.
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Ancora impegno civile per Robert Redford questa volta alla prese con la prima condanna a morte femminile degli Stati Uniti, la sfortunata Mary Surrat accusata di far parte del complotto per eliminare il presidente Abramo Lincoln il 15 luglio 1865. Aiutata da una splendida fotografia polverosa dell’esperto Newton Thomas Sigel che ricorda molto i film classici di 40 anni fa’ e da una solida sceneggiatura scritta da James D. Solomon, che scorre via pur con qualche intoppo e priva di veri colpi di scena, la pellicola offre uno chiarissimo spaccato storico di un inutile e discutibile condanna a morte. Il film mostra un paese diviso, profondamente confuso sia politicamente che socialmente, in cerca di un capro espiatorio per assecondare la sua sete di giustizia o di vendetta. Un argomento quanto mai attuale questo della vittima sacrificale che Redford mette in scena con discrete capacità. Naturalmente il film non si limita al mero complotto. Fredrick Aiken un ex capitano eroe di guerra e avvocato dell’imputata sudista sarà il solo baluardo difensivo di una donna abbandonata dal suo stesso figlio, unico dei sospettati a non essere stato arrestato. Una madre decisa a proteggere un figlio con la vita. Il rapporto tra accusata e avvocato, diventa in breve tempo il punto centrale della storia, mostrando un giovane sconosciuto che si batterà per lei come avrebbe dovuto fare un figlio. Tutto questo non ostante tutte le riluttanze iniziali per i diversi ideali di entrambi. Un sistema corrotto e senza scrupoli, dove la legge è quale per tutti solo quando l’organismo del potere ottiene il suo tornaconto, una ipocrisia bigotta dove in guerra tutto e permesso, tutto tacce. Non stupisce lo scarso successo al botteghino sia in America, le cui radici insanguinate non consentono di trovare terreno fertile, né su quello italiano, in cui l'intrattenimento e la risata sono gli unici argomenti per attirare gli incassi. Il classico ritmo lento e in qualche modo didascalico dei film di Redford non aiuterà di certo la popolarità della pellicola, dove ai pochi spettatori casuali resterà quasi sicuramente indigesto. Peccato, il film vale almeno un’attenta visione, anche per ammirare le buone interpretazioni dei protagonisti.
7
Edited by poison78 - 17/8/2011, 00:59. -
MrBlù.
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Esattamente-ciò-che-mi-aspettavo-da-Redford, che-magari-non-sà-esaltare-talune-tematiche, ne-affondare
con-l'introspezione, ma-difficilmente-sbaglia-l'approccio-narrativo..