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buru.
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Ragazzi qualsiasi cosa possa dire su questo film rischierebbe lo spoiler per cui dirò poco o nulla.
Alfonso Cuaron dopo il quasi obbligato H.P. e il Prigioniero di Azkaban resta in Inghilterra con maggiore libertò ed ispirazione.
Dipinge con tinte forti un futuro molto vicino 2027, in cui nulla va bene, ma la cui tragedia è cominciata ai giorni di oggi.
E sono una serie di messaggi veramente forti. Con una regia di avanguardia ma ben riuscita, riesce a tenere una bellissima tensione per tutte e due le ore della durata, e sicuramente fornisce tanti di quelli spunti che chiunque potrà trovare qualcosa da commentare o a cui pensare per svariati giorni dopo la visione.
Sicuramente vale tutti i 7,5 € del biglietto.
Molto valido anche Owen che risulta ben inserito nella sua parte. Grandi anche gli altri personaggi, equilibrati e ben delineati caratterialmente.
Non aggiungo altro andate a vederlo.
Non mi sarei sentito di consigliare a tutti Flags of our Father ma questo assolutamente sì!
Edited by hellboy1 - 24/9/2011, 15:13
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serpeinculo.
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@ma sei tu nel' avatar? che forte! . -
buru.
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Sì l'ho anche scritto 
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DjVìtToRìO_.
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film che mi ispira moooltissimo andrò sicuramente a vederlo al cine 
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Trinità&Bambino.
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Questo film di Cuaron lo vado a vedere di sicuro, sembra interessante! 
Poi magari si rivela una vaccata, ma ci può stare dai!
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anais.
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non so...mi sa che ci vado solo x clive!!! 
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MrBlù.
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TRAILER ADSL
@Buru-lo-andrò-sicuramente-a-vedere,vidi-il-trailer-al-cinema
prima-di-Miami-Vice-e-mi-incuriosì-molto,la-sceneggiatura-è-estremamente-accattivante
e-Clive-Owen-assolutamente-in-crescita!
qui-la-trama-senza-spoiler:
Il Caos e l'anarchia dilagano nel mondo della prossima generazione, dove dilaga un difetto nella capacità di riprodursi da parte degli uomini. Il più giovane cittadino del mondo è appena morto all'età di 18 anni, e l'umanità si trova ad affrontare la probabilità della sua stessa estinzione. Ambientato in una Londra lacerata dalla violenza e dalle guerre fra sette nazionalistiche. Il disilluso burocrate Theo diventa l'improbabile difensore della sopravvivenza della Terra. Quando l'ultima speranza del pianeta viene minacciata, questo riluttante eroe si trova costretto ad affrontare i suoi demoni personali e a difendere la Terra dalla catastrofe incombente...
qui-il-sito-ufficiale:
http://www.childrenofmen.net/. -
alebia.
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mi ispira, lo vedrò sicuramente!! . -
Trinità&Bambino.
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Errore madornale sulla copertina del film!
Il nome di Michael Caine non è scritto giusto almeno in quello che ho io davanti su un giornale della metro romana, magari è un errore loro ma non credo, visto che è la scansione della locandina.
A casa mia il nome di Caine è Michael e non Micheal.
Che tristezza!
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^anya^83.
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...lo vedrò senza dubbio!!!dovrebbe valerne la pena... 
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.CITAZIONE (anais @ 14/11/2006, 15:29)non so...mi sa che ci vado solo x clive!!!
e io x lei
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marsellus wallace.
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il rimpianto maggiore e' che questo film dovevo vederlo con trinita' poi dopo per problemi vari non ci siamo potuto trovare...purtroppo il film e' deludente...almeno per me ma questo e' ovvio...
I figli degli uomini
Titolo originale: Children of Men
Nazione e Anno: Usa, 2006
Genere: Drammatico, thriller
Durata: 109 minuti
Regia: Alfonso Cuarón
Cast: Clive Owen, Julianne Moore, Michael Caine, Chiwetel Ejiofor
Distribuzione: United International Pictures
trama. 2027 , il mondo da diciotto anni non vede la nascita di nuovi esseri umani , e in questo giorno il piu' giovane del pianeta e' morto .La cosa sembra essere la soglia della fine e della mancanza di qualsiasi speranza di futuro e prosecuzione...un gruppo di reazionari chiamati "pesci" cerca di sconvolgere la chiusura in cui la gran bretagna si chiude e isola qualunque rifugiato che cerca di sfuggire al caos.Quando pero' a un certo punto succede un evento inaspettato che potrebbe lasciare qualche speranza...
Sunto del commento: un film da vedere per pensare ai pericoli del futuro snaturato da concetti umani e di affetto verso la prole che non puo' esserci , girato con stile cupo e buon mestiere da Cuaron.Un buon Clive Owen pero' non basta a rendere un film come questo completo il cui messaggio rimane solo di base e poi si perde nei meandri di una trama che poco sviluppa e poco dice oltre all'assunto da cui prende genesi il girato.Una occasione in fondo perduta mentre le componenti fotografiche sono di buon livello e l'astmosfera resa molto bene.Mancando di completezza si fallisce il bersaglio e si rimane un po' delusi alla fine della visione.solo una comparsata per julianne moore.
Osservazioni : Cuaron dopo il terzo capitolo di Harry Potter si cimenta con questo lavoro tratto da un libro di P.d.james ( a me ha ricordato molto anche un fumetto non molto famoso della vertigo-dc comics "y" dove un unico uomo sopravvissuto doveva teoricamente ripopolare un mondo di sole donne ) , e lo fa impostando tutto il girato verso una visione cupa e con una fotografia molto scura nell'incupire le colorazioni , introducendo lo spettatore a una visione decisamente pessimistica come d'altronde l'argomento impone.Le fasi migliori del film pero' si limitano all'inizio, quando dobbiamo ancora calarci nell'atmosfera e dobbiamo ancora cercare bene il bilanciamento delle emozioni per leggerne le chiavi di racconto .Ma dopo una buonissima mezz'ora con lo sgomento per la morte dell'essere piu'giovane, gli attentati e la visione di una citta' lager con gli infiltrati che vengono rinchiusi come bestie per essere deportati ,tutto si sgonfia in un film loffio e scontato , dove il grande colpo di scena e' assolutamente prevedibile e le situazioni del tutto prive di originalita'.Ci si ritrova quasi in una grande " Fuga di logan al contrario" ,dove invece della vita che finisce a trenta anni qua la vita proprio non comincia neppure.e tutti questi inseguimenti , i personaggi assolutamente privi di spessore ( uno addirittura lo fanno uscire di scena perche' non sanno che farsene e altri sono assolutamente mossi nella scena con delle azioni assurde e senza senso,come l'amico del protagonista ) .E tra botti e sparatorie , inseguimenti e macchiette fascistoidi ci si incammina verso il finale del tutto inconcludente e che lascia il messaggio a meta' e senza effettiva reale conclusione narrativa ma solo di chimerica condizione.
Un peccato perche' Cuaron si e' impegnato parecchio a livello tecnico , ma avendo lavorato sopratutto sulle parti visive ha tralasciato di rendere le meccaniche narrative interessanti e pregne di interesse.Insomma un incipt di grande fascino che pero' non e' completo,deciso e funzionale.Affossato da recitazioni pessime ( esculso owen , la moore e' solo una comparsata ) si trascina stancamente e alla fine si resta con un senso di incompiuto e di non soddisfatto.Non e' una colpa del film ma del doppiaggio italiano ,la voce della nera e' a dir poco assurda con quel suo accento da " si buana " che ormai e' stanziabile solo in film dei tempi andati.
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Saruman Multicolore.
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Se volete il mio consiglio, date retta a buru (a proposito, bentornato ). L'ispirazione è la novella di P.D. James, ma alla fine solo l'idea di base viene mantenuta del testo originale. E' un gran bel film, che paradossalmente attraverso tanta azione riesce a trasmettere molti significati. Fa riflettere su come il mondo del 2006 potrà evolversi nell'arco di pochissimi anni. Parla del presente mostrandoci il futuro, come tutta la grande fantascienza dovrebbe essere in grado di fare. Per me è un 8, e invito spassionatamente tutti alla visione di questa (inaspettata) bella pellicola.
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fra84sp.
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Visto ieri sera, poteva essere un 9 ma qualche piccola pecca c'è stata. Gli do cmq un 7 pieno. Certo che il finale....... si poteva far di meglio, secondo me... . -
^anya^83.
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CITAZIONE (marsellus wallace @ 19/11/2006, 13:47)il rimpianto maggiore e' che questo film dovevo vederlo con trinita' poi dopo per problemi vari non ci siamo potuto trovare...purtroppo il film e' deludente...almeno per me ma questo e' ovvio...
...sinceramente io non l'ho trovato deludente...neanche epico,ma ci poteva stà....
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I Figli degli Uominidi Alfonso Cuarón |
