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DiGiTaL.
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Titolo originale: Hanyo
Nazione: Corea del Sud
Anno: 2010
Genere: Thriller
Durata: 107'
Regia: Im Sang-soo
Cast: Do-yeon Jeon, Jung-Jae Lee, Seo-Hyeon Ahn, Seo Woo, Yeo-Jong Yun
Produzione: Mirovision
Distribuzione: Fandango Distribuzione
Data di uscita: 27 Maggio 2011
Trama : Dopo essere stata assunta da una famiglia molto ricca, una giovane cameriera intreccia una pericolosa relazione con il suo datore di lavoro, mandando in crisi il suo rapporto con la moglie... (http://filmup.leonardo.it/)
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MrBlù.
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Buona-l'estetica, e-la-tematica-può-nascondere-un-cospiquo-ventaglio-di-risvolti,
qualcuno-conosce-il-regista? www.cinemacoreano.it/registi/im_sang_soo.htm. -
poison78.
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Ho visto La moglie dell'avvocato anni fa. Un film interessante ma non privo di difetti! Prendo nota per questo:) . -
Kurtz.
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Remake di un omonimo film del 1960, vero caposaldo della cinematografia coreana, diretto da Kim Ki-young, il nuovo film di Im Sang-soo prende in realtà parecchie distanze dal modello. La storia di Eun-yi, ragazza di umili origini assunta da una coppia ricchissima come assistente della governante e babysitter di due gemelli che stanno per nascere, è all’apparenza quella di un triangolo amoroso. Ci vuole poco, infatti, perché il padrone di casa, abituato a ottenere tutto ciò che desideri, collezioni nel suo carniere anche la nuova cameriera. Con grande disappunto della moglie e della suocera, che trameranno contro Eun-yi, quando scopriranno che è rimasta incinta.
Il melodramma acceso non è che la premessa: ben presto il film scopre le sue carte e si muove verso una critica alla società coreana e in particolare al ceto agiato.
La macchina si muove sinuosamente in un contesto barocco attraverso i generi (thriller, melò, racconto erotico, dramma familiare, vengeance movie) raccontando la società coreana con punta avvelenata. E se la vittima è la donna del ceto più basso, non lo sono da meno anche quelle dell’alta borghesia, prigioniere di uno status quo che le spinge alle peggiori nefandezze.
8. -
MrBlù.
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Ecco-la-pellicola-che-non-ti-aspetti, indipendentemente-dalle-buone-premesse-del-colonello, che-da-queste-parti-di-certo-non-ignoriamo! 
The-Housemaid-è-una-storia-apparentemente-lineare, la-giovane-Eun-yi-viene-assunta-come-governate-e-babysitter
da-una-famiglia-molto-in-vista-della-borghesia-coreana. Presto-la-stessa-sarà-oggetto-delle-attenzioni-del-capo-famiglia,
e-ciò-porterà-instabilità-nella-casa.
Im-Sang-soo-non-è-un-regista-che-conosco, ma-mi-pare-che-abbia-gestito-al-meglio-un-soggetto-ostico, ponendo-massima-cura
nei-particolari, e-bilanciando-sempre-un'ottima-presa-visiva-ad-un-forte-accento-emozionale (seppur-con-limiti-di-didascalismo) .
L'abilità-viene-inoltre-confermata-nella-perfetta-caratterizzazione-di-usi, costumi, abitudini, e-nell'alternanza-di-registri
utilizzati-per-narrarli. Nel-film-vi-è-una-virata-progressiva-che-porta-un-dramma-da-camera, raffinatamente-pruriginoso,
dentro-un-thriller-rarefatto, ed-in-ciò-si-compone-un-piccolo-miracolo. Certo-il-finale-può-apparire-strampalato-per-noi-occidentali,
e-non-accetta-mezzi-toni... lo-spettatore-ne-rimarrà-impietrito-o-infuocato-totalmente.
Da-menzionare, oltre-la-brava-protagonista, l'ottima-performance-della-vecchia-governante-della-casa, nel-suo-personaggio
è-racchiuso-sia-il-conflitto-sociale-che-la-grottesca-ironia-di-chi-ha-già-visto-tutto, e-vissuto-tutto-a-sua-volta.
7+
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Kurtz.
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bravò blù 
(concordo: il personaggio della governante è il fulcro del film).. -
.Ecco-la-pellicola-che-non-ti-aspetti, indipendentemente-dalle-buone-premesse-del-colonello, che-da-queste-parti-di-certo-non-ignoriamo!
(IMG:http://antoniogenna.files.wordpress.com/20...hehousemaid.jpg)
The-Housemaid-è-una-storia-apparentemente-lineare, la-giovane-Eun-yi-viene-assunta-come-governate-e-babysitter
da-una-famiglia-molto-in-vista-della-borghesia-coreana. Presto-la-stessa-sarà-oggetto-delle-attenzioni-del-capo-famiglia,
e-ciò-porterà-instabilità-nella-casa.
Im-Sang-soo-non-è-un-regista-che-conosco, ma-mi-pare-che-abbia-gestito-al-meglio-un-soggetto-ostico, ponendo-massima-cura
nei-particolari, e-bilanciando-sempre-un'ottima-presa-visiva-ad-un-forte-accento-emozionale (seppur-con-limiti-di-didascalismo) .
L'abilità-viene-inoltre-confermata-nella-perfetta-caratterizzazione-di-usi, costumi, abitudini, e-nell'alternanza-di-registri
utilizzati-per-narrarli. Nel-film-vi-è-una-virata-progressiva-che-porta-un-dramma-da-camera, raffinatamente-pruriginoso,
dentro-un-thriller-rarefatto, ed-in-ciò-si-compone-un-piccolo-miracolo. Certo-il-finale-può-apparire-strampalato-per-noi-occidentali,
e-non-accetta-mezzi-toni... lo-spettatore-ne-rimarrà-impietrito-o-infuocato-totalmente.
Da-menzionare, oltre-la-brava-protagonista, l'ottima-performance-della-vecchia-governante-della-casa, nel-suo-personaggio
è-racchiuso-sia-il-conflitto-sociale-che-la-grottesca-ironia-di-chi-ha-già-visto-tutto, e-vissuto-tutto-a-sua-volta.
7+
(IMG:http://img841.imageshack.us/img841/8283/housemaid.jpg)
Non so come mai, ma vedendo il trailer, la trama, e la copertina, ho pensato subito che al mr potesse piacere un film del genere
A parte gli scherzi, pellicola che probabilmente recupererò direttamente in dvd, il tuo parere è molto interessante
p.s. ti sei immedesimato nel padrone di casa? 
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MrBlù.
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bravò blù
(concordo: il personaggio della governante è il fulcro del film).
grazie-colonello, si-la-vecchia-governante-accentua-i-toni-della-pellicola, è-spartiacque, nel-bene-e-nel-male,
nel-dramma, nell'ironia, nel-grottesco.
@Pak-non-c'è-immedesimazione in-verità-dicevamo-è-un-film-molto-raffinato, pare-quasi-un-chabrol-in-terra-d'oriente.
Mi-spiace-arrivare-secondo-rispetto-a-Caprara (critico-che-stimo-e-che-anche-il-Kurtz-conosce-bene) ma-è-esattamente
l'autore-a-cui-mi-ha-rimandato-la-pellicola-durante-la-visione. Indubbiamente-un-film-da-recuperare, perdonandogli
piccoli-risvolti-prevedibili-e/o-didascalici, perchè-sà-emozionare-attraverso-il-soggetto, le-sue-interpreti, e-la-resa
di-tempi-e-ambienti. Dai-miei-screen-shot-si-può-captare-anche-la-cura-estetica-dello-stesso, sempre-funzionale
rispetto-alla-storia, ai-forti-contrasti-che-si-creano-all'interno-della-casa.. -
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lo recupero sicuramente
l'ultimo screen fa molto Kar-Wai
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.@Pak-non-c'è-immedesimazione in-verità-dicevamo-è-un-film-molto-raffinato, pare-quasi-un-chabrol-in-terra-d'oriente.
Mi-spiace-arrivare-secondo-rispetto-a-Caprara (critico-che-stimo-e-che-anche-il-Kurtz-conosce-bene) ma-è-esattamente
l'autore-a-cui-mi-ha-rimandato-la-pellicola-durante-la-visione. Indubbiamente-un-film-da-recuperare, perdonandogli
piccoli-risvolti-prevedibili-e/o-didascalici, perchè-sà-emozionare-attraverso-il-soggetto, le-sue-interpreti, e-la-resa
di-tempi-e-ambienti. Dai-miei-screen-shot-si-può-captare-anche-la-cura-estetica-dello-stesso, sempre-funzionale
rispetto-alla-storia, ai-forti-contrasti-che-si-creano-all'interno-della-casa.
ottimo ottimo, lo recupero certamente..
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Ottimi feed del colonnello e del mister, lo recupero di certo in home video. . -
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pellicola non originale ma con un suo gusto estetico e una narrazione che fin dall'ottimo inizio al finale spettacolarizzato (forse l'unico neo del film) non annoia mai e coglie nel segno mostrandoci il disagio di questa giovane cameriera alle prese con una famiglia tanto ricca quanto alienata. Spicca la critica sociale dell'alta società coreana attraverso gli occhi di Eun-yi Li che vive in un paese ormai occidentalizzato dove il capitalismo la fa da padrone (la città,la casa, i quadri, il vino, ecc...) contrastandosi senza potersi sottrarre con le tradizioni familiari gerarchiche di tempi passati.
7+
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MrBlù.
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Si, toni-decisamente-molto-acuti-nel-finale, per-un-film-che-si-muove-per-tutta-la-sua-durata-sinuoso-e-rarefatto...
anche-per-il-sottoscritto-è-l'unica-virgola-fuori-posto. Il-gusto-estetico-cosi-spiccato-nei-contrasti-tra-ciò-che-è-e-ciò-che-appare,
le-macchiavelliche-figure-femminili-che-pervadono-la-casa, e-al-tempo-stesso-l'ingenua-tuttofare-devota-sino-al-parossismo,
rendono-questa-pellicola-davvero, davvero-interessante!
Dimenticavo, abilmente-cesellato-anche-il-fascino-del-potere-sulle-menti-piu-compassate ^^
Bel-recupero-Hell. -
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concordo^^
primo film per me di Im Sang-soo, e rimango sempre piacevolmente sorpreso dall'eleganza formale di queste produzioni sud coreane.
la storia è quella che è, ma la critica al ceto alto della società coreana, e sopratutto lo strano rapporto che prende forma e si ramifica tra Eun-yi Li, il padrone di casa e il resto della famiglia, è reso molto bene: silenzioso, fortemente psicologico e morboso quanto basta. d'accordissimo col Mr. per quanto riguarda il didascalismo.
il finale invece non mi è assolutamente piaciuto: l'ho trovato ingiustificato, quasi pacchiano, anche per come viene mostrato. vira con forza al sensazionalismo, come dice Hell, e secondo me non ce n'era bisogno. al contrario le immagini finali, quasi grottesche e surreali, mi hanno trasmesso del gran fascino sempre molto brava Do-yeon Jeon 
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The Housemaiddi Im Sang-soo |
