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Da cinebog.it:
Un kolossal. Il sogno di una vita ormai ad un passo. Leningrado di Giuseppe Tornatore dopo anni di rinvii è ad un passo dal via. Secondo quanto detto a Cannes da Avi Lerner, produttore, il film dovrebbe dare il via alle riprese a dicembre del 2012. Tra poco più di un anno, con un protagonista di fama mondiale, ancora da ufficializzare, e soprattutto un budget sorprendente. 100 milioni di dollari. Lerner torna così a sottolineare l’incredibile cifra, tanto da iniziare a dargli concretezza e consistenza. Se fino a pochi mesi fa ci sembrava una ’sparata’, oggi, dopo l’annuncio a Cannes, la cifra inizia a diventare sempre più credibile.
Tanto avrà infatti a disposizione Tornatore per il suo Leningrado, che porterà in sala il celebre e sanguinoso attacco nazista alla città russa. Un assedio passato alla storia, durato dall’8 settembre 1941 al 18 gennaio 1943. 1.000.000 di civili morti, 1 324.074 militari morti e dispersi, per una storia che per anni fece sognare anche Sergio Leone. Ma il progetto non fu mai attuato a causa della sua morte, avvenuta nel 1989. Michail Gorbačëv aveva già garantito al regista la disponibilità di una parte dell’Armata Rossa come comparse e per supporto tecnico-organizzativo. Ma Leone morì, lasciando quel sogno ad un altro italiano, Giuseppe Tornatore, ormai ad un passo dalla sua realizzazione.
Qua e il web vedo che si fanno i nomi di Nicole Kidman e Al Pacino. Anche se ora come ora è prestissimo.
Edited by hellboy1 - 12/9/2011, 13:10
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Apperò.... però mi sa che lo vedremo tra un paio d'annetti... 
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cucciolo19.
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La coppiata( tornatore- lerner) non mi piace per niente. Spero solo in un film obbiettivo e non pseudo politico . -
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In mano a Leone sarebbe stata altra cosa, speriamo siano ancora soldi ben investiti 
L'ultimo budget stanziato al nostro peppuccio stava meglio sul mio c/c
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MrBlù.
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La coppiata( tornatore- lerner) non mi piace per niente. Spero solo in un film obbiettivo e non pseudo politico
me-ne-fotto-dell'obbiettività, voglio-una-grande-epopea-sull'assedio-e-ciò-che-ne-concerne
Poi-sarà-la-prova-del-9-per-Peppuccio, che-ultimamente-lavora-troppo-a-corrente-alternata.
@Mac-hai-segnalato-tutti-questi-bei-topic-per-l'index?
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Cobra Verde.
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Per me è già un grosso passo in avanti il fatto che Tornatore abbia deciso di non propinarci per l'ennesima volta il suo classico amarcord sulla fanciulezza-preadolescenza sicula degli anni '30 e '40, ossia quello che fa e rifà puntualmente da 20 anni a questa parte(salvo qualche rara e splendida eccezione, quale "Una Pura Formalità").
Sull'approccio che avrà alla materia, è ancora presto per dare giudizi, ma credo che alla fine, nella migliore tradizione del kolossal classico, il nostro si limiterà ad imbastire una storiella personale (tipo, non so, una storiella d'amore tra russi e tedeschi) sullo sfondo della Storia; staremo a vedere.. -
.Poi-sarà-la-prova-del-9-per-Peppuccio, che-ultimamente-lavora-troppo-a-corrente-alternata.
@Mac-hai-segnalato-tutti-questi-bei-topic-per-l'index?[/size]
Peppuccio, come sai, è uno dei miei registi perferiti in assoluto. A me sinceramente ha dato così tanto che non mi serve il nuovo film perchè mi debba dimostrare qualcosa. Lo ha già fatto. E'pure vero che non si può vivere di sola rendita e che è lecito e anzi corretto analizzare oggettivamente il percorso di un autore, anche di uno per cui stravedi. Non ho tra l'altro fatto mistero del fatto che Baarìa, pur apprezzandolo per tutta una serie di cose, alla fine mi ha lasciato un po' a bocca asciutta.
Secondo me Peppuccio dovrebbe essere meno incline alle grandi produzioni e ai kolossal. Io onestamente non mi lascio abindolare dai grandi budget; preferisco finanza più contenute ma opere più incisive. Il caso de La sconosciuta è paradigmatico: meno pompato di altre sue opere ma così interessante e dark.
Adesso indicizzo.
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MrBlù.
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Qui-dissento, perchè-un-altro-mezzo-successo (o-insuccesso?) al-pari-di-Malena-e-Baaria
per-un-autore-che-fà-al-massimo-tre-o-quattro-pellicole-a-decade-ha-la-sua-importanza.
La-sconosciuta-è-una-perla-NERA-di-rara-bellezza, cosi-densa-e-malvagia, sfacettata-e-ambigua,
un-noir-carico-di-tensione-feroce, che-indaga-nell'animo-umano-e-vi-trova-il-male, soprattutto.
Anch'io-avrei-preferito-un'altra-incursione-nel-genere, considerando-poi-che-i-due-film-che-adoro
di-piu (dopo-cinema-paradiso-e-il-camorrista) sono-proprio-la-sconosciuta-una-pura-formalità.Per me è già un grosso passo in avanti il fatto che Tornatore abbia deciso di non propinarci per l'ennesima volta il suo classico amarcord sulla fanciulezza-preadolescenza sicula degli anni '30 e '40, ossia quello che fa e rifà puntualmente da 20 anni a questa parte(salvo qualche rara e splendida eccezione, quale "Una Pura Formalità").ì
Stai-dimenticando-il-Camorrista-ove-certo-non-romanza-amarcord, ma-anzi-indaga-con-taglio-simil-documentarista,
e-La-sconosciuta, che-è-noir-spietato-e-psicologico, oltre-ad-Una-pura-formalità, questo-lo-conosci.. -
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Ai film di Tornatore citati aggiungerei con tutte le mie forze lo stupendo L'uomo delle stelle. Senza dimenticare La leggenda del pianista sull'oceano.
Quello che intendo dire Mister è questo: credo che differiamo in una cosa molto semplice. Io, sebbene nel mese di dicembre spegnerò 36 candeline (non sono da rottamare ma neanche più un ragazzino ahimè), ho ancora un bisogno e una brava strafottuti di miti, di artisti da idolatrare, da creativi da cui imparare. Ho bisogno di sapere che qualcuno è stato in grado di realizzare qualcosa di così sontuoso ed emozionante da farmi perdere la testa. Tornatore è uno di questi: razionalmente so che alcune delle sue ultime prove non sono degne del suo fulgido passato, ma per me quel passato è imperituro. Per me potrebbe produrre anche della roba scadente da qui in avanti, ma la mia personale e interna mitizzazione dei suoi confronti non potrà cadere. Mi basterà solo pensare alle emozioni che mi ha donato negli anni per perdonargli tutto. Capiamoci: se il suo prossimo film mi farà cagare non avrò problemi a dirlo (la mia rece sul forum di Baarìa sta a dimostrarlo), ma nel mio cuore lui sarà sempre Peppuccio. Il grandissimo e caro Peppuccio.
Questo atteggiamento non dico che sia giusto a tutti i costi. Da un lato mi fa perdere un po' di oggettività, dall'altro mi fa vivere questa mia grande passione per il cinema in modo torrenziale, quasi io fossi un bambino che guarda i grandi e se li sogna tanto loro sanno fare e possono fare.
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MrBlù.
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Ai film di Tornatore citati aggiungerei con tutte le mie forze lo stupendo L'uomo delle stelle. Senza dimenticare La leggenda del pianista sull'oceano.
Aggiungili-pure Io-ho-citato-quelle-che-ritengo-le-opere-migliori, senza-togliere-nulla-all'uomo-delle-stelle-che
personalmente-mi-piace-e-non-poco.
Per-quanto-riguarda-il-regista, il-creatore, l'autore...io-ragiono-all'opposto. Anzi-mi-sento-tradito-soprattutto
se-le-grandi-qualità-non-vengono-piu-sfruttate, stessa-cosa-dicasi-per-attori-del-calibro-mondiale-come-DeNiro
o-Pacino. Insomma-anche-nel-cinema, come-per-la-vita, io-seguo-sempre-una-meritocrazia. Loderò-sempre
le-opere (o-alcune-di-esse) ma-non-l'autore-a-prescindere. Siamo-comunque-lontani-dal-poter-criticare-Tornatore,
ma-di-certo-se-questo-Lenigrado-non-riuscisse, inizierei-a-dispiacermi..
LeningradoTornatore |
