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MrBlù.
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TOMBOY 
Divenuto un vero e proprio caso in Francia, con oltre 260.000 spettatori e un'accoglienza entusiastica della critica,
Tomboy (inglese per "maschiaccio") è l'opera seconda di Céline Sciamma, una delle più giovani rivelazioni del cinema europeo.
Protagonista del film è Laure, 10 anni, appena arrivata in un nuovo quartiere di Parigi con i genitori e la sorella più piccola, Jeanne.
Un po' per gioco, un po' per realizzare un sogno segreto, Laure decide di presentarsi ai nuovi amici come fosse un maschio, Mickaël
il modo in cui si veste e si pettina, l'impeto con cui si azzuffa e gioca a calcio, non sembrano lasciar dubbi sulla sua identità e Mickaël
è accettato nella comitiva. L'inizio della scuola però è dietro l'angolo ... e il gioco dei travestimenti si complica
Tomboy ha vinto il Teddy Award all'ultimo Festival di Berlino e ha trionfato al 26° Torino GLBT Film Festival,
ottenendo il premio del pubblico come miglior lungometraggio e il premio Ottavio Mai, massimo riconoscimento
assegnato dalla giuria "per la maestria, la sensibilità e la leggerezza, ma anche per la profondità con cui viene trattato
il tema dell'identità sessuale nel tempo dell'infanzia".
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Fedor Lynch.
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ho visto il trailer l'altro giorno al cinema... sembra decisamente interessante... una visione gliela concedo, magari non sul grande schermo che in queste settimane escono tante pellicole di rilievo . -
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Grande ritratto di quella che è l'infanzia nelle sue sfumature più intime e delicate. Cèline Sciamma mette tutta la sensibilità necessaria nel raccontare una storia sentita e trasparente, occupandosi di un tema non facile, ovvero: la ricerca dell'identità, sessuale e comportamentale, nel mondo dei più piccoli. la regia è tutta negli sguardi, nelle inquadrature strette, nel viso di Zoe Heran, capace di esprimere le due facce della medaglia del suo essere bambina: fisionomia mascolina, pudicizia e sensibilità tipicamente femminili.
quando il cinema francese si occupa dell'infanzia, credo sia secondo a pochi, o nessuno.
Voto: 8 (personalmente ho gradito di più)
a dirla tutta, se devo essere sincero, c'ho visto un po' di Truffaut in questo film
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MrBlù.
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Il-fiuto-non-mi-tradisce (quasi) mai. Delizioso! Una-pellicola-solare-che-riempie-di-curiosità, regala-emozioni-e-voglia-di-vivere,
la-stessa-che-ha-la-nostra-protagonista, e-che-la-presterà-a-qualsiasi-spettatore, anziano-o-bambino, cinefilo-od-occasionale-che-sia.
La-Sciamma-firma-un-film-dal-cuore-grande, dai-sentimenti-dichiarati-ma-non-gridati, delicato-nel-suo-essere-ritratto-familiare
e-romanzo-di-formazione, senza-mai-tradire-una-piacevolezza-narrativa-semplice, che-tende-ad-esaltare-volti-ed-espressioni,
ma-anche-il-contesto-circostante. Identità-sessuale, prime-pulsioni-sentimentali, legame-tra-sorelle... la-regista/produtricce/sceneggiatrice
si-ispira-dichiaratamente-a-Gli-anni-in-tasca, e-alle-impronte-adolescenziali-di-alcuni-film-di-Spielberg (E.t. / Incontri-ravvicinati-del-terzo-tipo) ,
filma-tutto-in-venti-giorni-e-con-un-budget-di-500.000-euro. Sorretta-da-passione-e-pudore, smuove-temi-importanti-in-un-contesto-di
gioco-e-spensieratezza-tipica-dell'età-pre-adolescenziale.
Michael-prende-coscienza-man-mano-della-sua-identità, ed-il-messaggio-che-ne-deriva-è-semplicemente-grandioso,
perchè-l'unico-possibile.Un-vestitino-rimane-appeso-su-un-ramo, i-bambini, privi-di-vincoli-e-retaggi-propri-dell'età-adulta
sapranno-comprender-meglio-della-stessa-società-in-cui-vivranno. Inno-alla-vita-e-al-libero-arbitrio!
IMPERDIBILE : 8+. -
Fedor Lynch.
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bene.. confermi anche te il valore di questa pellicola! mi sa che però mi tocca aspettare l'home video... . -
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confermi su Truffaut
non ero invece al corrente dei soli 20 giorni di riprese, questo a maggior ragione deve dare ulteriore valore al film e alla sua regista, capace di tratteggiare con grandissimo tocco, e sensibilità tutta femminile, il microcosmo infanzia/adolescenza e i piccoli-grandi problemi che porta con se, semplificando, ma non banalizzando, anzi...
ho visto anche il primo film della Sciamma, Naissance des pieuvres del 2007. non ai livelli di Tomboy, ma già affinava le armi
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poison78.
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Tomboy (Maschiaccio) racchiude in sé tutta la semplicità dei bambini con la loro tenerezza, le loro facili semplificazioni. La regista francese Cèline Sciamma torna ancora una volta ad affrontare le tematiche a lei tanto care come la scoperta dell’identità sessuale in fase adolescenziale. Un compito non facile visto il delicato argomento che può tranquillamente far cadere il tutto nella sagra delle banalità. Sciamma invece affronta tutto con la dovuta intelligenza e delicatezza, fotografando la vita di una tranquilla famiglia francese dove si muove Laure una bambina alle prese con i suoi primi turbamenti sessuali che si finge ragazzo per essere accettata dai nuovi amici. Una piccola bugia che porterà la piccola Laure a vivere due vite ben distinte femmina a casa e ragazzo fuori. Ottima in questo verso la fisionomia della giovane protagonista Zoé Héran che con la suoi lineamenti androgini esprime benissimo il binomio interno e esterno della stessa moneta , grazie anche ad un ottima interpretazione. Un ottimo film che mette in scena anche una spiccata complicità tra sorelle dove la piccola e dolcissima sorella Jeanne mostra quello che potrà essere il suo potenziale ruolo futuro nel appoggiare le scelte di Laure. Sostegno che troviamo anche nei genitori. In soli 20 giorni di riprese Celinè Sciamma crea una piccola perla da destinare alle scuole per insegnare e imparare a vivere senza preconcetti.
8. -
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Nonostante abbia visto il trailer in sala qualche giorno fa non c'è ancora nessun cinema dalle mie parti che lo stia proiettando. Ho dato un'occhiata anche alle programmazioni della prossima settimana ma di questo 'Tomboy' purtroppo non v'è traccia.
Spero di non dover attendere che esca in DVD per vederlo.... -
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Da me invece lo danno, ma domani molto probabilmente opterò per Sorrentino. Lo rimando solo a Mercoledì prossimo 
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MrBlù.
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confermi su Truffaut
non ero invece al corrente dei soli 20 giorni di riprese, questo a maggior ragione deve dare ulteriore valore al film e alla sua regista, capace di tratteggiare con grandissimo tocco, e sensibilità tutta femminile, il microcosmo infanzia/adolescenza e i piccoli-grandi problemi che porta con se, semplificando, ma non banalizzando, anzi...
ho visto anche il primo film della Sciamma, Naissance des pieuvres del 2007. non ai livelli di Tomboy, ma già affinava le armi
La-regista-francese-di-origini-italiane-se-la-cava-bene-col-nostro-idioma, l'ho-sentita-in-un'intervista-realizzata-da-coming-soon
parlare-del-film-e-della-sua-fulminea-realizzazione. Le-pochissime-location (ma-gestite-divinamente) hanno-aiutato-quest'impresa
Per-l'esordio-vedremo-quel-che-si-può-fare, mi-interessa.
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nicbaker.
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L'ho visto anche io, settimana scorsa, ne ero venuto a conoscenza qualche tempo fa perché è stato girato completamente con una dslr (una canon, non ho capito se la 5d la 7d o tutte e due, comunque macchine da 1000 e 1700 euro l'una) non una grande ragione 
comunque il film è assolutamente da vedere, assolutamente.
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Sembra molto ma molto interessante questo film, sono certo lo gradirò.
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MrBlù.
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Cercate-una-sala-e-andate-a-vederlo-se-potete, perchè-un-cinema-come-questo-riconcilia-con-la-vita.
Le-emozioni-sono-semplici-ma-profonde, e-i-modi, i-sorrisi, i-giochi-dei-bambini, quelli-stessi-che-anche-noi
abbiamo-fatto-ormai-tanti-anni-fà, sono-lì-a-dimostrare-che-non-c'è-nulla-che-può-definirsi-giusto-o-sbagliato
aprioristicamente, specie-se-ciò-che-facciamo-proviene-dal-cuore.. -
.La-regista-francese-di-origini-italiane-se-la-cava-bene-col-nostro-idioma, l'ho-sentita-in-un'intervista-realizzata-da-coming-soon
parlare-del-film-e-della-sua-fulminea-realizzazione. Le-pochissime-location (ma-gestite-divinamente) hanno-aiutato-quest'impresa
Per-l'esordio-vedremo-quel-che-si-può-fare, mi-interessa.
cercherò di recuperare quest'intervista, sono anche curioso di sapere come parla nei confronti del suo film
l'esordio merita di sicuro una visione. tratta sempre la sessualità e la ricerca della propria identità da un punto di vista femminile, è rarefatto e delicato; utilizza forse qualche stereotipo di troppo, ma è sempre attentissima nel delineare i caratteri e le dinamiche, nel porre sempre il giusto accento sulle psicologie e le piaghe nel mondo adolescenziale.. -
MrBlù.
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Preparati-perchè-lei-ha-un-viso-che-non-ti-aspetti, non-dai-film-che-ha-girato-almeno!
Si-potrebbe-azzardare-che-due-storie-cosi-sentite-debbano-aver-qualcosa-di-autobiografico...
Tomboydi Céline Sciamma |
