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Titolo originale: Tyrannosaur
Genere: Drammatico
Regia: Paddy Considine
Cast: Peter Mullan, Olivia Colman, Eddie Marsan, Paul Popplewell
Nazione: Gran Bretagna
Sceneggiatura: Paddy Considine
Fotografia: Erik Alexander Wilson
fonte: badtaste.it
Trama:
Joseph (Peter Mullan) è un vedovo, disoccupato e alcolista, tormentato e autodistruttivo. L’incontro inaspettato con Hannah (Olivia Colman), imprigionata in un matrimonio infelice e violento, offre a Joseph una possibilità di redenzione. Tra i due nasce un legame di amicizia e amore, un legame che aiuterà entrambi a prendere coscienza di loro stessi e delle loro vite. La drammaticità della storia si sviluppa attraverso una forte connotazione realistica, lontana da qualsiasi forma di artificiosità, e con esemplare tensione emotiva. Un dirompente debutto alla regia dell’attore Paddy Considine (Dead Man's Shoes). Il film è stato accolto trionfalmente al Sundance Festival 2011, dove sono state premiate la regia e le straordinarie performance dei due attori protagonisti (Peter Mullan ha vinto, tra gli altri, il premio per il miglior attore a Cannes nel 1998 per My Name is Joe di Ken Loach).
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MrBlù.
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IMPERDIBILE-IMPERDIBILE! Forte-connotazione-sociale, violenza-pronta-ad-esplodere, microcosmo-da-marciapiede
e-impareggiabile-taglio-brithis/verità! Successo-annunciato, se-ne-sente-l'afrore-fortissimo! E-poi-Considine...che-attore!. -
.IMPERDIBILE-IMPERDIBILE! Forte-connotazione-sociale, violenza-pronta-ad-esplodere, microcosmo-da-marciapiede
e-impareggiabile-taglio-brithis/verità! Successo-annunciato, se-ne-sente-l'afrore-fortissimo! E-poi-Considine...che-attore!
sapevo di far breccia
speriamo che arrivi presto pure da noi. non ha ancora una data d'uscita sul nostro mercato. -
poison78.
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Peter Mullan (Joseph) interpreta uno di quei personaggi che il pubblico appassionato di personalità dure e sincere non può non amare. Un uomo grintoso, stanco, alcolizzato, straziato, autodistruttivo e disoccupato. Non scende a compromessi Joseph tra le strade di Leeds, tra risse nei pub, vetri rotti e teste spaccate. Olivia Colman è Hannah una donna visivamente solare e gentile che nasconde un brutale segreto. Subisce da anni angherie e soprusi da parte di un marito violento, incatenata in un matrimonio disgraziato trova conforto solo nella preghiera.
L’intensità della pellicola si sviluppa nell' incontro tra queste due entità sofferenti agli antipodi caratterialmente e socialmente tra loro. Il debutto cinematografico alla regia dell’attore Paddy Considine (Dead man’s Shoes) è una travolgente bastonata sulle gengive per lo spettatore. Amori infelici si incontrano in una storia conflittuale di sopravvivenza disperata. Joseph e Hannah sono inevitabilmente il rovescio della stessa medaglia, tra di loro nasce un forte legame che aiuterà entrambi a conquistare consapevolezza in loro stessi. In un modo del tutto poco convenzionale siamo di fronte ad un film romantico.
Per i più sensibili aggiungo subito che la storia si apre con l’improvvisa morte del cane di Joseph a carico dello stesso che in un momento di ira profonda colpisce a morte il mal capitato con un calcio. Si pente quasi subito del suo folle gesto e nei giorni successivi scaglia la sua rabbia verso altri malcapitati. Consadine non scende a patti in questa sua prima regia del quale è anche autore della buonissima sceneggiatura. La pellicola alterna scene forti con altrettante sequenze da humour nero e parolacce che tanto piace al cinema anglosassone. Questa è una storia di redenzione, nessuna ha detto che sarà facile. Come è giusto che sia è piena di ricadute e punti oscuri.
Il clima tenebroso della stessa viene generato fin dalla matrice grazie alla fotografia di Erik Wilson che esteticamente ricalca la cupezza della trama. Il giovane regista inglese descrive i sobborghi di Leeds con uno stile che non può non far pensare al cinema di Loach, di Sheridan e soprattutto al suo “credo mentore” Shane Meadows del quale in qualche modo è debitore. E’ vivo il degrado del quartiere di Joshep, tra urla, ragazzi violenti, vandalismo e cani rabbiosi per le strade. Così come è simbolicamente solare e silenziosa la zona di Hannah. Una regia attenta e realistica premiata al Sundance Festival 2011 con il premio alla stessa.
Un opera prima vincente che contrariamente da quanto si potrebbe ipotizzare dal contesto non è priva di positività. Toccante e intenso ci regala oltre ad un regista da tenere d’occhio per il prossimo futuro anche due splendide interpretazioni: il sempre perfetto Peter Mullan e la sorprendete Olivia Colman, da brividi la sua interpretazione che punta al finale del film. Premiate entrambe al trionfale Sundance 2011. Piccola segnalazione anche per la colonna sonora perfetta e mai invadente. Rabbioso, cattivo, reale è un film che non sarà facile dimenticare.
8/8.5. -
MrBlù.
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Arrivo-presto... però-mi-hai-fregato-l'accostamento-che-ti-avevo-spifferato-di-là Loach/Meadows
ti-perdono-solo-per-l'ottima-presentazione-e-l'analisi-accurata-della-pellicola... Sheridan-lo-lascerei-stare,
un-cinema-il-suo-può-mirato-all'impegno-civile, e-alle-sottotrame-dell'ira, il-taglio-intimista-pur-doloroso
è-sempre-composto-ed-ideologico (bellissimi-i-suoi-il-mio-piede-sinistro-e-nel-nome-del-padre, discreto-il-boxer)
un-cinema-che-pur-avendo-radici-inglesi-aveva-influenze-americane-nelle-rappresentazioni-drammatiche.
Qui-a-naso-non-sento-rimandi-per-questo-autore, certo-ci-vuole-facciatosta-per-dirlo-a-scatola-chiusa
ma-lo-sai-non-mi-manca
Ne-riparliamo-domani
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poison78.
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Scusa Mr In mia difesa posso dire che comunque sono accostamenti facili da fare sia per gli argomenti trattati che per i riferimenti stilistici. Senza considerare che la partecipazione di Peter Mullan non può non ricordare My Name is Joe dello stesso Loach. Per Jim Sheridan invece il mio accostamento non è tanto negli argomenti trattati ma nella rappresentazione di stile. Credo che Considine sia in qualche modo debitore a tutti i registi con i quali a lavorato. Personalmente lo stile visivo mi ha riportato alla mente "In America - Il sogno che non c'era" di Sheridan. Paddy Considine nel film è Johnny. Aspetto con ansia la tua analisi come quelle del resto degli amici del forum. Credo che soprattutto Macina e Revu godranno non poco con questa pellicola. Senza dimenticare naturalmente tutti gli altri. . -
Fedor Lynch.
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ottimo commento che invoglia non poco.. lo recupero sicuramente e spero di riuscire a farlo a breve! . -
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Non la mancherò poison, assolutamente imperdibile, poi la tua analisi "obbliga" assolutamenmte alla visione . -
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Mullan/Considine promett di fare scintille! Imperdibile davvero.
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MrBlù.
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Scusa Mr In mia difesa posso dire che comunque sono accostamenti facili da fare sia per gli argomenti trattati che per i riferimenti stilistici. Senza considerare che la partecipazione di Peter Mullan non può non ricordare My Name is Joe dello stesso Loach. Per Jim Sheridan invece il mio accostamento non è tanto negli argomenti trattati ma nella rappresentazione di stile. Credo che Considine sia in qualche modo debitore a tutti i registi con i quali a lavorato. Personalmente lo stile visivo mi ha riportato alla mente "In America - Il sogno che non c'era" di Sheridan. Paddy Considine nel film è Johnny. Aspetto con ansia la tua analisi come quelle del resto degli amici del forum. Credo che soprattutto Macina e Revu godranno non poco con questa pellicola. Senza dimenticare naturalmente tutti gli altri.
oddio, non-perchè-un-neoregista-ha-lavorato-con-X-e-con-Y-deve-esserne-influenzato, tantomeno-un-suo-attore
(come-nel-caso-di-Mullan,che-è-pure-regista-a-sua-volta) che-ha-partecipato-a-film-di-Loach-anzichè-Boyle, Cuaron, Anderson...
diverso-se-mi-dici-che-il-suo-stile-visivo-ti-ha-ricordato-quello-di-Sheridan-con-In-America, questo-ha-senso, sebbene-non-condivida
tale-impressione. Qui-il-linguaggio-è-molto-secco, brutalizzato, istantaneo, mentre-in-In-America-la-narrazione-si-basa
su-momenti-avvolgenti, il-dramma-è-sempre-bilanciato-con-la-dolcezza, la-dedizione, l'amore, la-favola... stilisticamente
sono-diversi-gli-ambienti, i-colori, le-interpretazioni...
Thirannosaur, ci-racconta-di-due-solitudini, di-un-uomo-e-i-suoi-demoni, di-una-donna-e-le-sue-paure-apparentemente-celate.
Narra-con-vigorosa-potenza-espressiva-alcuni-attimi-della-vita-di-questi, tra-violenza-istantanea-e-sofferenza-repressa...
il-taglio-scelto-è-penetrante, è-un-coltello-che-incide-le-carni, è-un-maglio-che-frantuma-lo-schermo, i-cuori-di-noi-spettatori
sono-chiamati-a-sanguinare, generando-un'empatia-viscerale-verso-le-vicende-e-chi-le-compone.
Il-microcosmo-borderline-preso-a-disamina-è-ricco-di-personaggi-minori-ben-dettagliati, Consadine-mira-a-caratterizzare
ogni-angolo-di-un-sobborgo-sporco-e-plumbeo-come-quello-di-Leeds, spesso-calca-la-mano-estremizzando-i-suoi-charaters,
portandoli-al-punto-di-rottura. Le-menti-descritte-sono-in-frantumi-e-sembrano-trovare-rifugio-e-prigione-nell'alcool,
nella-violenza, nel-compianto-delle-perdite ... sia-questo-un-figlio-mai-giunto, un-cane, un-amico. In-tutto-questo-dolore,
Joseph-ed-Hannah-riusciranno-a-comunicare, a-prendersi-carico-dei-problemi-dell'altro-e-a-ritagliarsi-una-piccola-speranza
di-cambiamento. E'-una-discesa-infernale-e-Consadine-insieme-alle-fiamme-che-bruciano-l'animo-vuol-rilevare-l'importanza
dei-sentimenti-piu-semplici, il-sorriso, una-canzone, una-preghiera... tenta-di-accendere-un-piccolo-lume-per
mostrare-ai-protagonisti-la-via-del-ritorno.
E'-lecito-domandarsi-quali-e-quante-emozioni-siano-abilmente-pilotate, è-plausibile-pensare-che-il-giovane-regista
voglia-raggiungere-un-pathos-non-sempre-spontaneo, eppur-mai-il-ricatto-è-stato-percepito-cosi-lontano-da-un'opera,
ho-gioito-delle-piccole-vittorie-dei-protagonisti, sofferto-nelle-loro-sconfitte-quotidiane, e-ne-esco-totalmente-rapito
dalla-forza-espressiva-che-i-due-attori-di-razza (Mullan-e-la-Colman) mi-han-regalato. Il-ritmo-inesorabile, la-messa
in-scena-cruda-e-minimale, le-musiche-che-puntualmente-vengono-a-raccontare-ciò-che-la-trama-sta-pudicamente
evitando, la-violenza-che-urla-magnificamente-fuoricampo... tutto-questo-ci-porta-a-pensare-che-non-solo-stiamo
godendo-di-una-buona-pellicola, ma-che-l'abbiam-fatta-nostra, per-sempre.
Mary loves the grouse, hides the bottles round the house,
She watches chat shows and the soaps, broken-hearted but she copes,
Michael's out of work, feels he's sinking in the murk,
He's unshaven and a mess, finds it hard some days to dress
Stevie smashes the delf, 'cos he can't express himself,
He's consumed by rage, like his father at his age,
Rita's little child, has a lovely little smile,
This means nothing to her father, because he's never even seen her.
We sing, sing all our cares away
We'll live, to fight another day ...
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Visto che più di una persona l'ha visto...fatemi capire...ma è uscito il dvd? Non mi pare in Italia.
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poison78.
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No Macina zero distribuzione italiana per il momento. Il festival internazionale del cinema di Roma porta malissimo. Il film o vengono distribuiti ma non considerati Animal Kingdom e This is England dopo (5/6 anni) o non escono come questo e Wild Bill. Speriamo in un futuro prossimo mi accontento anche di un normalissimo Home Video.
Mr. Bel commento ero certo di questo tuo gradimento è una pellicola della vita di quelle che tanto piacciono qui agli amici del forum.
Non ho capito il punto su Mullan..non intendevo che il riferimento a Loach era figlio della sua partecipazione comunque. -
MrBlù.
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Visto che più di una persona l'ha visto...fatemi capire...ma è uscito il dvd? Non mi pare in Italia.
C'è-poco-da-ironizzare-purtroppo magari-fosse-possibile-fruirne-in-sala-o-in-dvd.
Non-è-stato-distribuito-in-Italia, forse-ne-riparliamo-tra-qualche-mese (o-anno) incrociando-le-dita.
Se-vuoi-goderne-datti-da-fare-con-l'inglese, qualche-buon'anima-ha-già-messo-a-disposizione-i-sottotitoli-in-rete
@Poison-pensavo-ti-riferissi-alla-partecipazione-di-Mullan-nei-film-di-Loach, nel-complesso-a-post-visione
si-scorgono-tanti-semi-di-cinema-anglosassone-ma-è-la-personalità-di-Consadine-che-spicca-maggiormente.
A-voler-forzare-un-raffronto-direi-piu-Meadow-e-Arnold-che-gli-altri, ma-per-una-pellicola-cosi-potente-davvero-poco-importa,
eravam-tutti-presi-a-immaginare-cosa-poteva-e-quanto-poteva per-fortuna-alla-fine-vince-la-soddisfazione-generale, altissima. -
MrBlù.
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mi-ero-dimenticato-il-voto... aggiunto . -
Fedor Lynch.
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recupero assolutamente in questi giorni, ormai avete creato troppa aspettativa.. .