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Fedor Lynch.
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Trama (da mymovies):
Giacomo Pasetti ha quarant'anni, molte donne e poca voglia di impegnarsi. Single a Milano è lasciato malamente dalla fidanzata di turno che sognava un amore maturo e le chiavi di casa. Abile osservatore del prossimo ha sempre la battuta pronta e una donna di riserva per scaldarsi le notti. Intorno a lui, madre, amici e colleghi provano a responsabilizzarlo, descrivendogli le gioie del matrimonio e della paternità. Ma niente sembra davvero emozionarlo tranne forse quella ragazza sconosciuta che ogni mattina incontra in tram e da cui proprio non gli riesce di staccare gli occhi. Turbato dalla sua grazia racconta a tutti di essersi finalmente innamorato e legato a una giovane donna di nome Agnese, quietando per qualche tempo il desiderio di chi lo voleva accasato. Una mattina però l'ideale Agnese lo inviterà a scendere dal tram per un caffè rivelandogli di chiamarsi Michela e di essere in partenza per New York. Dopo una cena e un primo lungo bacio, Giacomo la raggiungerà a sorpresa negli States per convincerla e convincersi che forse davvero l'amore 'è una cosa meravigliosa'.
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Io l'ho visto...
Edited by hellboy1 - 17/1/2012, 20:17
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MrBlù.
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cazzi-tuoi-ehhhh Mica-perchè-Venier-sia-uno-stupido, ma-di-certo-ha-finito-la-sua-originalità-con-3-uomini-e-una-gamba
inoltre-per-una-tematica-cosi-reciclata-giusto-la-faccia-di-Volo-ci-voleva. Fedor...amati-di-piu-la-prossima-volta
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Fedor Lynch.
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cazzi-tuoi-ehhhh Mica-perchè-Venier-sia-uno-stupido, ma-di-certo-ha-finito-la-sua-originalità-con-3-uomini-e-una-gamba
inoltre-per-una-tematica-cosi-reciclata-giusto-la-faccia-di-Volo-ci-voleva. Fedor...amati-di-piu-la-prossima-volta
ahahahahah
infatti è abbastanza una porcheria.. avevo iniziato a scrivere un commento, poi l'ho abbandonato.. se avrò tempo lo finirò..
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MrBlù.
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non-perder-tempo, se-vuoi-te-lo-scrivo-io-senza-averlo-visto, e-tu-lo-approvi-o-meno
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Fedor Lynch.
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ahahahah va bene ti concedo questo onore
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marsellus wallace.
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è un film decente, molto parlato con dei buoni discorsi anche se non molto originali, peccato per un finale che non mi ha per nulla convinto. . -
MrBlù.
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c'è-chi-spergiura-che-siano-decenti-pure-i-film-di-D'alatri (vedere-per-credere... la-recensione-Sul-Mare-è-servita-nella-sezione-sopra)
che-guardacaso-vedono-spesso-Volo-protagonista, oppure-il-bianco-e-il-nero... Tutto-vero, i-film-si-possono-guardare,
fanno-del-ricatto-emotivo-e-del-clichè-le-loro-armi-migliori, ma-se-ci-chiudiamo-il-naso-di-tanto-in-tanto, si-possono-guardare.
Il-punto-è-che-seppur-decenti, almeno-noi-che-ne-parliamo-qui, perchè-mai-dovremmo-vederli? davvero-non-vè-motivo.
Capisco-andasse-al-cinema-mia-madre, o-il-mio-amico-che-sul-comò-sfoggia-Ken-Follet-e-Mazzantini, ma-almeno-noi, cazzo,
rischiamo-anzi-un-disastro-coraggioso-di-un-film-dove-tutto-il-narrato-e-il-modo-di-narrarlo-sarà-da-copione-programmatico.
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Fedor Lynch.
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"decente" è una parola grossa in realtà..
una serie di battute che ammiccano al pubblico alla ricerca della risata a comando e fine a se stessa... situazioni viste e riviste tra cui "spicca" la parte newyorkese della vicenda in cui la pellicola si adatta comodamente sugli standard delle commediole americane che affollano le sale con love story diabetiche senza il minimo spunto intelligente.. "sceneggiatura" di infimo livello per una vicenda scontata (ok, ovvio) che si regge su quelle gag e sul tentativo di dare un messaggio esistenziale, di correre dietro all'amore e porcherie di questo tipo, scritte in un modus operandi che ricorda i baci perugina (anzi forse lì ci sono meno banalità).. ricattatorio oltre ogni limite, dilatato inutilmente nei tempi (due ore per tutto ciò sono davvero troppe).. no, non me la sento di definirlo decente.. non riuscirei a stare bene con me stesso.
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marsellus wallace.
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si d'accordo, ma non è che ogni film che vediamo può essere un Aki Kaurismaki o un Malick, non possiamo certo scagliarci direttamente contro ogni sceneggiatura che cerca di parlare in una certa maniera di rapporti d'amore, altrimenti dovremmo chiedere l'abolizione delle commedie sentimentali americane che sono una peggio dell'altra di cui parlava Fedor, e sarebbe anche giusto ma purtroppo finchè incassano non potremo farci nulla. Poi credo che il nostro cervello sia talmente nutrito bene di altre cose per cui sa benissimo come selezionare la spazzatura senza che si inquini, direi che siamo abbastanza impermeabili (nel mio caso ho contro Bitch Slap ma quello c'entrano ormoni e milf, sono essere umano prima che recensore e ognuno ha i suoi difetti). Entrando nel dettaglio il finale è una vera sconceria, il libro non era così totalmente alla "serendipity" e tutto l'ultimo quarto d'ora degno del peggiore romanzetto rosa per cuori di panna e miele. Ma il percorso è decisamente privo di sconcerie e cose pecoreccie, ci sono momenti divertenti il minimo, la cena, le balle su Agnese, qualche messaggio buono di riflessione arriva (cose che in altri film italiani se lo scordano) come il rapporto con la madre e l'amico sfigato al cubo. Questa è almeno decenza di racconto, poi che non piaccia (cosa personale) o sia fallimentare nell'approfondimento totale e rimane in superficie (cosa reale) quello è un altro discorso , ma io nella parte italiana l'ho trovato molto "quotidiano" e l'ho apprezzato per questo. Negativo invece l'uso sfacciato e vergognoso dei prodotti con pubblicità diretta da censura. . -
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Le mie labbra cercano il piacere nei posti più inaspettati
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Non ho mai dato una possibilità a Volo come attore, a parte per i Kung Fu Panda, magari recupero dopo anni "Casomai", ma dato che comunque lui tende ad essere interprete di film italiani che appartengono ad un filone chea prescindere non mi fa impazzire mi sa che glissero.
Il tuo discorso Marcellus sull'essere prima un essere umano che recensore inerente a bitch slap lo capisco benissimo
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Fedor Lynch.
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no beh chiaro, non mi aspettavo di certo di vedere un Kaurismaki/Malick, ci mancherebbe! capisco comunque il tuo discorso, anche perchè anch'io (come un po' tutti oserei dire) ho i miei punti deboli su un certo tipo di film, ma penso sia una cosa normale.. ed è chiaramente bene dividere film come questo da film di altro livello, saper selezionare, distinguere e magari valutare diversamente le due cose in base a quello che si prefiggono (cosa che però non penso di essere ancora in grado di fare, non sono un recensore scrivo pensieri).. tuttavia, a mio parere, la pellicola scricchiola già un po' nella sua parte italiana (che rimane comunque superiore sotto tutti gli aspetti alla parte newyorkese) perchè comunque le battute saranno anche simpatiche però è quella ricerca della risata a comando che non sono riuscito a sopportare.. in quanto molte situazioni sono messe lì senza un vero fine.. sono d'accordo sulla simpatia della creazione della finta "Agnese", però resto con l'idea che la cosa poteva essere gestita meglio.. qualche messaggio arriva anche (e citi quelli giusti).. tuttavia a mio parere sono un po' mascherati da quell'eccessivo buonismo che caratterizza il tutto e dai messaggi, quelli banali e oltremisura mielosi, che vengono ripetutamente sbattuti in faccia allo spettatore.. .
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