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poison78.
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REGIA: Stefano Sollima
SCENEGGIATURA: Daniele Cesarano, Barbara Petronio, Leonardo Valenti
ATTORI: Pierfrancesco Favino, Marco Giallini, Filippo Nigro, Domenico Diele, Andrea Sartoretti, Roberta Spagnuolo, Eugenio Mastrandrea, Eradis Josende Oberto
FOTOGRAFIA: Paolo Carnera
MONTAGGIO: Patrizio Marone
PRODUZIONE: Cattleya in collaborazione con Rai Cinema
DISTRIBUZIONE: 01 Distribution
PAESE: Italia 2012
GENERE: Drammatico
DURATA: 112 Min
FORMATO: Colore
Trama:
Il film ACAB racconta le vicende dei tre poliziotti Cobra, Negro e Mazinga, che hanno più di 40 anni e militano nel VII Nucleo di Polizia, un reparto speciale mobile in prima linea contro ultrà, black bloc, No Tav etc. Tratto da un libro di Carlo Bonini il film il cui titolo è l'acronimo di All cops are Bastards (tutti i poliziotti sono bastardi) racconta la storia di questo gruppo di poliziotti del reparto celere con toni duri e violenti, raccontando da un punto di vista diverso manifestazione ed eventi pubblici dentro il casco di un poliziotto.
Commento:
Tratto dal omonimo libro di Carlo Bonini film, destinato a far discutere, sulla violenza e sull’odio alimentato dalla nostra società dove tutti nessuno escluso si sente vittima prima che carnefice. Una pellicola coraggiosa, un esordio cinematografico duro che ci prende visivamente a pugni e ci obbliga ad un etico confronto interno. Dopo il clamoroso successo della serie tv Romanzo Criminale Sollima junior conferma ancora tutte le sue qualità, un ritratto scomodo della nostra società portata sullo schermo con il solito montaggio serrato e camera a mano barcollante che donano alla pellicola il giusto clima realistico, tangibile quasi con mano, con scene sorrette da una perfetta colonna sonora. Un uso della violenza fisica e psicologica in una pellicola drammaticamente sociale e moralista che mette in mostra i drammi di cronaca più recenti con vera ferocia. I protagonisti sono delineati perfettamente e amalgamati benissimo nel tessuto narrativo, ognuno con la loro personalità, la propria vita privata presentando così l’uomo dietro alla divisa con i suoi problemi di tutti i giorni. Se ne mostra il lato umano all'interno del loro microcosmo fatto di fratellanza e valori morali (giusti e sbagliati) usati come scudi e manganelli per difendersi dagli attacchi esterni. Uomini che usano la violenza e la forza dentro e fuori le regole autorizzate con motivazioni giuste e sbagliate che spesso possono essere condivisibili ma vanno comunque condannate. Azioni, che per molti sono viste solo come abuso di potere, tuttavia nascondono spesso da errori di valutazioni umane e scatti istintivi di persone che vivono nella violenza, spesso anche subita, ogni giorno della loro vita. Burattini in divisa, molte volte strumenti di una politica che li usa come scudi, i celerini (la celere) sono persone esasperate abituate alla violenza che purtroppo è mossa dalla frustrazione di non essere ascoltati proprio come il resto della popolazione. Ottime le interpretazioni che confermano la bravura di Pierfrancesco Favino e Marco Giallini, senza dimenticare Filippo Nigro, l’esordiente Domenico Diele e il bravissimo e simpatico, per sempre “Bufalo”, Andrea Sartoretti. ACAB è un film di denuncia sociale travestito da poliziesco, ritratto duro, morale e realista di una società sempre più vittima di se stessa.
8
Edited by hellboy1 - 8/2/2012, 20:14
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Intanto mi complimento con la bella analisi poison, attenta e lucida come tuo solito 
La pellicola non la perderò, al cinema o in home video, e mi confermi le sensazioni vibranti che mi ha trasmesso il trailer che vidi al cinema. Inoltre mi aspetto una conferma da Sollima che con la serie Romanzo Criminale ha stupito tutti, sto vibrando!
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poison78.
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Grazie Revu, questa è una pellicola che tu Mr., Macina, Fedor Lynch, Munny, Park7 e tutti gli altri amici del forum non potete mancare. Aspetto con attesa i vostri commenti per questo film:) . -
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Visto e rivisto il trailer al cinema. Pellicola che cercherò di non perdere in sala.
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A me 'sto film (già lo so) mi farà incavolare di brutto.
Lo eviterò come la peste.. -
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Vista dalla parte di un poliziotto ? Grazie, non fa per me !! 
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marsellus wallace.
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per me film imperdibile, ammiro Sollima e il tema è intrigante, domani sera lo vedo.
Burattini in divisa, molte volte strumenti di una politica che li usa come scudi, i celerini (la celere) sono persone esasperate abituate alla violenza che purtroppo è mossa dalla frustrazione di non essere ascoltati proprio come il resto della popolazione
questa è sicuramente una cosa fondamentale per un film efficace.. -
Fedor Lynch.
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Bel commento poison!
Il film penso che lo vedrò, probabilmente già al cinema.. Anche se, devo ammetterlo, parto un po' titubante.. Mi spiego: è un argomento estremamente delicato da trattare e molto attuale, ben stampato nella mente di chi ha vissuto situazioni simili.. Senza addentrarmi in discorsi politici/sociali (visto che il regolamento lo vieta, a quanto pare) la mia speranza è di non dover assistere a un film che vuole dirmi che il poliziotto (inteso come categoria) in realtà è schiacciato dal sistema quanto il comune cittadino che subisce, che ha anche lui un'anima e dei valori, e la famiglia da mantenere. Perchè in tal caso non mi dici niente e mi fai solo innervosire.. se l'analisi invece è più lucida e punta il dito dove necessario e traccia una distinzione più credibile tra vittime e carnefici, quello è un altro discorso... -
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Sollima merita fiducia ed il buon feedback di poison sollecita ulteriormente.
Ho visto spesso la locandina facendoci più che un pensiero... se lo manco al cinema lo recupero di certo in home video,
il soggetto è interessante, gli interpreti bravi e la regia, con camera a mano, sembra più che appropriata.. -
MrBlù.
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Poison-complimenti-per-la-recensione, è-davvero-un-piacere-leggerti! Il-film-non-volevo-mancarlo,
sono-curioso-di-vedere-Sollima-dopo-la-magnifica-esperienza-seriale... il-taglio-visivo-del-trailer
aveva-catturato-la-mia-attenzione, cosi-come-la-scelta-di-attori-di-punta-nel-panorama-italiano.
A-maggior-ragione-ora-che-me-lo-consigli-non-mi-tirerò-indietro, ci-risentiamo!. -
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Vista dalla parte di un poliziotto ? Grazie, non fa per me !!A me 'sto film (già lo so) mi farà incavolare di brutto.
Lo eviterò come la peste.
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poison78.
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Grazie a tutti^^
Comunque secondo me questo film non va visto in chiave (punto di vista del poliziotto) non è assolutamente solo questo!. -
Fedor Lynch.
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geniale lo striscione!
riguardo al film, andrò sicuramente a breve.. "ho voglia di litigare" (cit.)
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marsellus wallace.
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ci tornerò su in maniera più precisa nel week ma purtroppo non mi sento di condividere la bella recensione di poison nel giudizio, il film è tutto molto teatrale, ci sono punti deboli per tutta la trama e certe situazioni appaiono o forzate o esagerate. Favino fa il duro overboard per tutto il tempo mentre Giallini e Nigro si muovono in mezzo a problemi di famiglia che paiono tolti dalla peggiore puntata di distretto di polizia. Un'occasione mancata e non ho percepito il discorso dei burattini dello stato, sembrano tutti cani sciolti in cerca di un guinzaglio che li tuteli, carico di vendette private e di esasperazione da sfogare. SPOILER (clicca per visualizzare)Scena finale abbastanza ridicola che pare tratta dall'attacco degli indiani contro il manipolo di sopravvissuti di Custer al Little Big Horn..
A.C.A.B. (All Cops Are Bastards)di Stefano Sollima |
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