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Sono iniziate ieri a Cividale del Friuli le prime riprese de La Bella Addormentata, film prodotto da Cattleya ispirato alle vicende di Eluana Englaro,
la ragazza di Lecco che, a seguito di un incidente stradale, visse per quasi vent'anni in stato vegetativo fino alla morte sopraggiunta per cause naturali
dopo la sospensione, richiesta dalla famiglia della stessa giovane, dell'alimentazione artificiale. A dirigere la pellicola sarà il regista Marco Bellocchio che ha
anche scritto la sceneggiatura insieme a Veronica Raimo e Stefano Rulli. Tra gli attori interpreti, invece, ci saranno Alba Rohrwacher, Toni Servillo,
Michele Riondino e Piergiorgio Bellocchio. Le riprese continueranno per circa dieci giorni a Cividale, poi il set si sposterà a Udine.
da newnotizie.it
Edited by hellboy1 - 8/6/2012, 20:21
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MrBlù.
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Grande-autore, grande-cast, e-soggetto-spinoso. Progetto-importantissimo, considerando-il-direttore-d'orchestra
non-è-impossibile-intuire-la-direzione-intrapresa, lo-attendiamo. -
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Massimo rispetto a chi, come Bellocchio, non cavalca mai il genere che va per la maggiore ma persegue un proprio cammino che da tanti anni dà luogo e luce a una ricerca personale.
Apprendo con entusiasmo di questa nuova pellicola, tema non delicato, di più. Spero che credo che Marco lo sappia trattare con la corretta sobrietà anche solo nel rispetto di Eluana, che ha sofferto così tanto e per la sua famiglia.
Sono solo un po' in confusione circa l'ultima parte di carriera di questo mio amato regista; intanto mi sono perso Sorelle mai (qualcuno l'ha visto) e da tempo di leggeva di una nuova produzione datata 2011, Lacrime, con Maya Sansa come protagonista: http://filmedvd.dvd.it/blog/festival-e-pre...-alla-carriera/ Che fine ha fatto quest'ultimo film?. -
MrBlù.
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Non-sò-dirti, mi-son-fermato-al-regista-di-matrimoni, Sorelle-mai-devo-ancora-vederlo..
tra-festival-e-cinescuole-credo-abbia-un-pò-rallentato, se-ho-ben-capito-stava-seguendo-piu-progetti-contemporaneamente. -
.se-ho-ben-capito-stava-seguendo-piu-progetti-contemporaneamente
Sì, ma sui quali c'è un po' di confusione...boh, intanto attendiamo questa nuova opera.
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Film da attendere con le più rosee aspettative, per la grandezza dell'autore, per il suo coraggio nell'affrontare tematiche difficili e per il suo rigore. Un autore per altro in piena forma come dimostrano tutti i suoi film da 15 anni a questa parte che si attestano tutti dall'ottimo all'eccellente.
Questo film lo ha in mente dal 2009, poi fu accantonato per fare quel capolavoro di Vincere (e qundi vien da dire per fortuna) e ora finalmente lo ha ripreso in mano!!
Però non è che ci sia confusione nell'ultima fase del regista: come tutti i registi, Bellocchio ha delle idee e dei progetti, alcuni dei quali si concretizzano altri no.
Sorelle mai è un film sperimentale, nato quasi per caso all'interno della sua Scuola di Cinema "Fare Cinema" di Bobbio e composto da 6 episodi girati tra il 1999 e il 2008 come esercitazioni dei corsi di cinema e poi diventato un film come ampliamento di un mediometraggio del 2006 che si intitola Sorelle.
Lacrime avrebbe dovuto essere un progetto dello stesso tipo di Sorelle mai, nato all'interno del laboratorio della sua Scuola, e del quale è già stato girato un episodio, intitolato provvisoriamente La monaca di Bobbio, ma non è detto che veda mai la luce perché lo stesso Bellocchio ha manifestato a più riprese scetticismo, ritenendo Sorelle mai un progetto unico e irripetibile e auspicando semmai di girarlo al di fuori del laboratorio con una struttura produttiva classica, ma è in stand by.
C'era questa intervista dove spiegava tutto:
Intervista a Marco Bellocchio - Il lungo addio
Edited by michibaldi - 30/3/2012, 13:16. -
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http://www.comingsoon.it/Film/Scheda/Trama...la-addormentata
Esce stasera nelle sale.
Il maestro Bellocchio alle prese con la consueta storia non banale ma coraggiosa.
Nel cast il gigante Servillo e le da me amatissime Maya Sansa e Alba Rohrwacher. Oltre a Michele Riondino e la Huppert.
Un critica che mi ha interessato:
http://www.ingenerecinema.com/index.php?op...nsala&Itemid=62
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badòands.
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critiche entusiastiche dalla mostra di venezia dove pare tra i grandi favoriti,e sarebbe anche ora che bellocchio trionfi in un grande festival,credo non abbia mai vinto
molta attesa da parte mia,spero abbia la giusta distribuzione. -
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Spero anch'io che ottenga riconoscimenti ufficiali. Ma, e parlo senza aver ancora visto il film, Bellocchio è un regista che divide, non può per la sua impostazione piacere al grande pubblico. E' di certo un regista intelligente, a volte anzi è troppo indulgente nell'autocompiacersi del proprio intelletto e non fa nulla per rendere assimilabili i suoi film. Questo comunque è il pregio e difetto dei registi che fanno film d'autore. L'autorialità per definizione può non essere per tutti. . -
Trinità&Bambino.
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Anche io sono curioso di vederlo! . -
MrBlù.
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Ho-grandissime-aspettative, per-Bellocchio-in-primis, per-la-fotografia-di-Cipri-che-tanto-mi-piace-accostata-al-suo-cinema,
per-i-grandi-interpreti-ma-soprattutto-per-i-temi-trattati. Un-maestro-che-ci-ha-abituato-ad-argomentazioni-fortissime,
contrastanti, piene-di-veti-e-interrogativi-morali.
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Trinità&Bambino.
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Penso di vederlo domani o dopodomani!
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MrBlù.
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Fedor Lynch.
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il trailer non mi piace
comunque vado in settimana, aspettative altissime. -
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Visto ieri, discretamente piaciuto 
Ma non è un discreto da 7 costante (senza dubbio peggiore), quanto il risultato medio di alti e bassi, di cui forse il film soffre un pò.
Avevo letto che la storia della Englaro sarebbe stata marginale, in realtà è centrale nel percorso del film, se ne respira non solo
la cronaca di quei giorni, continuamente, quanto soprattutto la violenta dialettica tra opposte fazioni, sorte ad hoc per nome e conto
di non si sa quale coscienza, inopportunamente a bandiera di molti. E se nello scontro tra persone il tono spesso drammatico sembra
eccessivo e non giustificato, nelle mura della politica la presa per il culo è esilarante e centratissima
Più che convincente Servillo, meno la storia personale di cui fa parte per la troppo facile svolta finale, forse conclusa troppo in fretta
(mi riferisco al rapporto padre/figlia). Una storia che però regala anche impennate d'autore, come rivoltare un crocefisso in nome
dell'eros, il viso dolente di una donna in fin di vita o quello di un uomo che cerca l'amore, quello che gli è rimasto.
Anche la storia della Sansa convince a metà, c'era del potenziale forse non sfruttato completamente, prima di tutto come
materiale di confronto per il tema cardine del film, secondo poi per i risvolti narrativi sembra un pò forzati e non del tutto convincenti.
Splendida invece la Huppert, che soffre solo quanto pecca di eccessiva teatralità, all'inizio, ma è eccezionale quando si confronta
umanamente con i suoi familiari o con se stessa (guardandosi spesso allo specchio). Senza dubbio il personaggio più riuscito,
contrastato, sofferente.
7/7,5
Edited by Guido75 - 10/9/2012, 17:24.
Bella Addormentatadi Marco Bellocchio |
