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Titolo Originale: THE SESSIONS
Regia: Ben Lewin
Interpreti: Helen Hunt, John Hawkes, William H. Macy, Moon Bloodgood, W. Earl Brown, Blake Lindsley, Adam Arkin, Ming Lo, Robin Weigert, Rusty Schwimmer, Jarrod Bailey
Durata: h 1.35
Mark O'Brien ha trascorso parte della sua vita all'interno di un polmone d'acciaio a causa della poliomielite. Quando decide di esplorare la propria sessualità ingaggia un professionista del sesso che presto svilupperà con lui una relazione morbosa che cambierà il corso della vita di entrambi.
Video. -
marsellus wallace.
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se potete recuperatelo, un piccolo gioiello voluto a tutti costi da una volitiva helen hunt che ha affrontato con estrema serietà una parte difficile senza esitazioni. strepitoso John Hawkes che recita sdraiato per tutto il film. . -
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confermo, davvero un buon film . -
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Interessanti opinioni . -
marsellus wallace.
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rece neppure troppo lenzuolosa e perniciosa
Se imbattendovi nei vostri cine-sentieri in qualche cineforum che proietta The sessions-gli incontri di Ben Lewin non esitate a entrare in sala per assaporare questo piccolo grande film, una operina sensibile e delicata interpretata magistralmente. Film indipendente dal basso budget, girato quasi esclusivamente in interni racconta la coraggiosa e vera storia di un giornalista di 38 anni della California, Mark O'Brien (Il personaggio è perfettamente interpretato da un magistrale John Hawkes che recita sdraiato per tutto il film), che nel 1988 decide di scoprire i piaceri del sesso dopo che una terribile poliomelite lo ha ridotto in un polmone d'acciaio dove trascorre quasi interamente la sua sua vita. Ad aiutarlo nella cosa una terapista scientifica sessuale, interpretata da Helen Hunt senza nessun problema a spogliarsi integralmente, donna sposata e con figlio che per assolvere perfettamente al suo lavoro pratica il sesso senza coinvolgimento con i pazienti, o così ha fatto fino a ora che ha incontrato O'Brien, portando il consorte, un filosofo consenziente, per la prima volta alla gelosia. Tutto il film è visto come un flash-back in cui O'Brien racconta quanto successo a un prete che lo ascolta (William H. Macy).
Lo stesso regista non potrebbe capire meglio il disagio di vivere in condizioni disagiate in quanto anche lui poliomelitico, infatti gli incontri del titolo avvengono in un'atmosfera perfetta di totale comprensione in soffuse camere di motel o da un'amica anch'essa handicappata, con la Hunt che pratica sesso dolce e pacato per lasciare perfettamente a suo agio Mark, parlandogli in maniera continua e spiegando man mano le fasi del piacere, quello che lei non si aspetta è che la grande e inaspettata capacità comunicativa di lui la prenda oltre il suo lavoro, portandola a una fase piena di dubbi e a difficili spiegazioni con il marito e a se stessa. Non si è mai visto un film con tanta incredibile staticità fisica e contemporaneamente tanto movimento morale, veniamo noi stessi coinvolti nel percorso del racconto, tutto il film è un incredibile quanto lancinante grido di comprensione per le persone sfortunate che sono ridotte in questo stato, un monito di richiesta di considerare quanto c'è dentro al loro interno e non solo la loro difficoltà motoria. Come dicevamo all'inizio, non c'è molta facilità che possiate in futuro imbattervi in un film bello come questo, produzione indipendente dai pochi soldi ma grandi meriti, quando l'amore non dipende soltanto dal corpo e va oltre l'infermità..