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poison78.
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USCITA CINEMA: 28/03/2013
GENERE: Azione, Commedia
REGIA: David Charhon
SCENEGGIATURA: David Charhon, Remy Four, Julien War
ATTORI: Omar Sy, Laurent Lafitte, Sabrina Ouazani, Lionel Abelanski, Youssef Hajdi, André Marcon, Maxime Motte, Léo Léothier
FOTOGRAFIA: Alain Duplantier
MONTAGGIO: Stephane Pereira
MUSICHE: Ryan Lott
PRODUZIONE: Mandarin Films, Mars Distribution, M6 Films
DISTRIBUZIONE: Medusa Film
PAESE: Francia 2012
DURATA: 96 Min
FORMATO: Colore
Trama:
Una mattina all’alba a Bobigny nei pressi di una bisca clandestina viene ritrovato il cadavere della moglie del potente Jean – Eric Chaligny il più importante sindacalista francese al centro di tensioni sociali che scuotono la Francia da qualche tempo. In seguito a questo avvenimento, due mondi completamente opposti si incroceranno: quello di Ousmane Diakité, poliziotto della sezione finanziaria di Bobigny e l’universo di François Monge, Ispettore Capo della famigerata anticrimine parigina. Le loro indagini li porteranno da un lato verso Parigi, nel mondo dei sindacati, e dall’altro nella banlieue di Bobigny con tutti i suoi loschi affari.
Video
Commento:
Dopo il clamoroso successo ottenuto da Omar Sy, anche nella nostra penisola, con il bellissimo “Quasi Amici”, era inevitabile che fossimo completamente invasi da pellicole con protagonista il simpatico attore che ricorda a tratti un giovane Eddie Murphy. Nasce forse proprio da questa costatazione il nuovo progetto di David Charon che, tra citazioni e copia e incolla, è direttamente debitore a film come “Beverly Hills Cop”. La pellicola per devozione al patriottismo francese omaggia e affianca la figura di “Joss il professionista” portata con successo sullo schermo da Jean-Paul Belmondo. Due successi del passato per dare vita ad un buddy movie alla francese poco ispirato anche se animato da qualche buona battuta. Un tipo di cinema proposto più volte con successo commerciale e ma non sempre qualitativo da Luc Besson e la sua banda. L’intrattenimento è mantenuto da una serie di scene di azione di pregevole fattura. Quello che manca è una buona sceneggiatura che poteva donare un miglior ritmo, sostanza e divertimento. Poco ispirato.
5.5/6=
Edited by hellboy1 - 9/4/2013, 11:06. -
marsellus wallace.
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concordo, un buddy-buddy debolissimo, mi sono annoiato alla grande. Anche nella scena del bordello visto il tenore davvero basso generale . -
marsellus wallace.
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è abbastanza corta, per cui metto anche la rece, in linea con il poison
Buddy-buddy che passione, uno degli stilemi del cinema americano rivive in Francia grazie all'acquisita popolarità di Omar Sy dopo il successo planetario di Quasi amici, riuscitissima commedia amara dai risvolti sociali. Qui purtroppo i risultati non sono, in un'ottica comunque diversa, altrettanto validi, il film è qualunque e in alcuni tratti monotono, l'indagine non proprio un capolavoro del mistero e i due protagonisti battibeccano senza particolare fantasia. Cominciamo comunque dall'inizio, siamo nella periferia parigina, nella banlieue di Bobigny, dove viene scoperto il cadavere di una donna moglie di un alto esponente politico. Per trovare i colpevoli e il movente arrivano due poliziotti completamente diversi, uno di colore di nome Ousmane Diakhité (Omar Sy), totalmente anarchico, cresciuto a Bobigny in miseria e giocherellone, l'altro un bianco di nome François Monge (Laurent Lafitte) che invece fa parte dell'aristocrazia investigativa di Parigi, ma poliziotto sessuomane dedito alle troppe donne. Ad aiutarli in affiancamento la bella Yasmine (Sabrina Ouazani), prosperosa e risoluta.
Come si diceva il buddy-buddy purtroppo è molto debole, l'azione ha le solite vivacità dovute alle corse a piedi e in macchina, non si eleva con le risse per strada e le investigazioni in casa piene di prese in giro, preferisce salvarsi dedicandosi a qualche scena hot piena di belle donne discinte in un bordello (e anche uomini nudi non proprio scultorei). Il regista David Charhon prende a piene mani ispirazioni da Beverly Hills Cop e Joss il professionista che appare anche con il volto di Belmondo in un video casalingo, piccole propaggini citazionali che risultano vuote ed annacquate. Se volete un film placido e tranquillo con una parte di azione poco ficcante non esitate ad entrare in sala, qualche risata ve la fate e il cervello è a impegno zero. Troppo poco sempre e comunque. Poliziotto buono, poliziotto cattivo, film fondamentalmente inutile..