-
.
Sin dai tempi della scuola Biagio Bianchetti, proprietario della BB magazzini, soffre la rivalità dell'affascinante e fortunato Ottone Di Valerio. Perseguitato dalla sfortuna e a un passo dalla rovina, Biagio decide di suicidarsi ma qualcuno dall'alto dei cieli decide di farlo ritornare sulla terra sotto mentite spoglie per concedergli una seconda possibilità. Nel tentativo di distruggere Ottone, Biagio si ritrova ad affrontare sua moglie e la moglie del rivale, che inconsapevolmente rivela i lati deboli della personalità del marito. Con l'aiuto del guru Dennis Rufino e di una sensuale psicologa, Biagio avrà finalmente la possibilità di ribaltare la situazione a suo vantaggio.
Titolo Originale: MI RIFACCIO VIVO
Regia: Sergio Rubini
Interpreti: Neri Marcoré, Emilio Solfrizzi, Pasquale Petrolo, Sergio Rubini, Vanessa Incontrada, Margherita Buy, Valentina Cervi, Gianmarco Tognazzi, Enzo Iacchetti, Bob Messini
Durata: h 1.45
Nazionalità: Italia 2013
Genere: commedia
Video
Edited by [pako] - 2/10/2013, 23:16. -
.
Lo promuovo in extremis per l'idea carina: la doppia personalità e la possibilità del suicida di vendicarsi e di "rivivere" a suo modo in una settimana concessa dagli "angeli". Purtroppo la doppia personalità non è gestita benissimo, rendendo il tutto quasi banale. Buona la prova di Marcorè, secondo me attore molto sottovalutato.
6. -
.
Sergio Rubini è un personaggio che ammiro; come attore è passato da ruoli interessanti ad altri meno appetibili. E' un professionista e quind ha anche accettato in varie occasioni ruoli commercialissimi e sterili da un punto di vista artistico, ma fa parte del suo lavoro.
Come regista l'ho apprezzato in diversi capitoli (La stazione, che consiglio a TUTTI di vedere, davvero molto bello; Tutto l'amore che c'è; L'amore ritorna; La terra); l'ultimo suo film in ordine di tempo, L'uomo nero, mi era piaciuto moltissimo.
Spesso vorrei Rubini più coraggioso e incline a ruoli più drammatici, innegabilmente ha nella sue capacità registri più scuri rispetto alla solita parte del meridionale isterico. Per questi motivi consiglio appunto il suo esordio La stazione, che purtroppo non si trova però in dvd; L'uomo nero è vero che si trattava pur sempre di commedia, ma è un'opera a tutto tondo, densa e ricchissima di suggestioni. Consigliatissima.
Registro il parere freddino del Pak.
. -
.
Io purtroppo di Rubini non ho ancora visto altro. La stazione comunque, mi ricordo, che era ben sponsorizzato qui sul forum. Peccato che in dvd non esista.
Recupererò senz'altro L'uomo nero. -
.
Se non l'hai ancora visto, recupera anche La terra! Da buon amante del cinema italiano, non potrà non piacerti.
Tutto l'amore che c'è te lo consiglio con riserva, nel senso che forse aveva più senso negli anni in cui è uscito. Ma è molto frizzante, giovanile, un po' alla Virzì insomma.
. -
poison78.
User deleted
Lo promuovo in extremis per l'idea carina: la doppia personalità e la possibilità del suicida di vendicarsi e di "rivivere" a suo modo in una settimana concessa dagli "angeli". Purtroppo la doppia personalità non è gestita benissimo, rendendo il tutto quasi banale. Buona la prova di Marcorè, secondo me attore molto sottovalutato.
6
Quoto tutto.