Sotto Assedio - White House Down

di Roland Emmerich

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  1. Ivs
     
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    c2hl


    Domani mi vedrò obbligatoriamente un film muto ed in bianco e nero per riprendermi dall'overdose di spari, esplosioni e stronzate assortite di "Sotto assedio - white house down".
    Non che mi aspettassi granché: in fondo c'è Emmerich alla regia e l'argomento è la presa della Casa Bianca.
    Ma un'americanata di queste proporzioni è troppo anche per una serata all'insegna dell'evasione: personaggi stereotipati ed "immortali", pistolotti sul terrorismo da turarsi le orecchie, finali e controfinali improbabili e, last but non least, uno spirito patriottico che metterebbe in imbarazzo pure i Bush tanto è ostentato.
    In confronto il film gemello "Attacco al potere" (cazzatona anche quello, per chi se lo fosse perso) è un film della Nouvelle Vague. E con questo la chiudo.

    Voto: 4,5

    Edited by [pako] - 7/10/2013, 19:29
     
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  2. poison78
     
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    Non condivido il cinema di Emmerich è questo, baraccone e senza cervello. Personalmente mi sono ammazzato dalle risate trovandolo un titolo più riuscito di Attacco al potere. Sufficiente per una serata senza pensieri.
     
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    Beh io dissento decisamente dalla recensione di IVS.
    Il film è diretto da Emmerich non da Haneke o Malick ed è scritto a chiare lettere sui cartelloni. Non c'è alcun tradimento delle aspettative (se non per uno sprovveduto) anzi nel suo genere è un gran bel prodotto che fornisce al suo potenziale spettatore tutto ciò che questi si attende di vedere.
    Diverso sarebbe stato il caso se un cineasta da cui ci si attende qualcosa di autoriale avesse virato di rotta tradendo il suo pubblico.
    La domanda è invece ... ma essendo tu un cinefilo esperto e non uno sprovveduto, perchè visionare questa pellicola, se non è il tuo genere? Potresti forse sostenere che i precedenti lavori di Emmerich fossero privi di quelle caratteristiche che rendono poco apprezzabile questo?
    Personalmente sono un cinefilo decisamente onnivoro che ama generi molto diversi tra loro e trova il cinema autoriale tanto dignitoso quanto quello più facile e popolare. La discriminante non lo fa il genere, ma la resa finale. Emmerich a parer mio fa il suo lavoro egregiamente e offre allo spettatore quanto si richiede agli action thriller di genere fracassone, cioè esattamente quelli che indichi come difetti : personaggi stereotipati ed "immortali", pistolotti sul terrorismo da turarsi le orecchie, finali e controfinali improbabili e, last but non least, uno spirito patriottico che metterebbe in imbarazzo pure i Bush tanto è ostentato.
    Criticare queste caratteristiche sarebbe come guardare Bud Spencer e Terence Hill e lagnarsi che si vedono solo cazzotti e scoregge.
    Naturalmente questo film può non piacere (come tutti gli altri) ed è lecito criticarlo, ma non vedo cosa Attacco al Potere avesse di meglio rispetto a questo. Io che apprezzo il genere li ho trovati entrambi molto godibili.
     
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  4. Ivs
     
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    Ragazzi, ci tengo a chiarire che il cinema di Emmerich non mi dispiace (anzi, il contrario, visto che amo i catastrofici), né tantomeno le baracconate hollywoodiane fatte di spari, azione e colpi di scena più o meno credibili.

    Però penso che un film del genere, sebbene volutamente improntato all'action (ero perfettamente conscio che la trama sarebbe stato prossima allo zero assoluto) nonché sfacciatamente filo-americano, avrebbe dovuto avere una seppur minima coerenza narrativa nonché un pò di phatos.

    Qua, invece, ho trovato soltanto personaggi triti e ritriti e addirittura fastidiosi, eroi "immortali" che manco Superman (ok non morire, ok schivare le pallottole, ma qua ti scaricano raffiche di M134 e tu hai a malapena un graffietto), colpi di scena telefonati o veramente improponibili (abbattono l'Air Force one ridendo e scherzando, ma per favore!) ed un eccesso di patriottismo fuori scala (
    la bambina che sventola la bandiera presidenziale, ma per favore bis!
    ).

    Sul genere, il film gemello "Attacco al potere" aveva più ritmo ed un protagonista (Butler) almeno più simpatico e guascone di quella cassapanca di Tatum.

    Ripeto che lo trovo un film mediocre pur rimanendo nel genere action-fracassone-blockbusterone: non ha l'umorismo di un "Expendables" nè il senso del ritmo di un Walter Hill o un McTiernan. Solo cinema retorico e noioso, che si fa guardare ma che cinematograficamente vale meno di zero. Onestamente non lo rivedrei manco sotto tortura.
     
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3 replies since 4/10/2013, 00:52   161 views
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