Scrivimi una canzone

Barrymore - Grant e gli anni 80

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  1. marsellus wallace
     
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    paola, credevo avessi già aperto il topic...(se fosse, sorry!) !!!! il paradiso è qua...!(scusa mister ma non potevo esimermi...spero di non disincentivare la lettura). Video della canzone iniziale in fondo!

    Scrivimi una canzone ( 2007 )

    TITOLO ORIGINALE
    Music and Lyrics
    NAZIONE
    USA
    GENERE
    Commedia, Romantico
    DURATA
    96 min. (colore)
    DATA DI USCITA
    23 Febbraio 2007

    REGIA
    Marc Lawrence
    SCENEGGIATURA
    Marc Lawrence
    DISTRIBUZIONE
    Warner Bros

    PROTAGONISTI
    Drew Barrymore
    Hugh Grant
    Brad Garrett
    Kristen Johnston
    Haley Bennett
    Scott Porter
    Campbell Scott
    Jason Antoon

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    Trama: Alex Fletcher negli anni 80 era uno dei due componenti del gruppo i "Pop", passando il tempo e restando ancorato al modo di muoversi e di fare musica del tempo al sua carriera sembra al tramonto. Un giorno un insperato colpo di fortuna lo porta a dover scrivere una canzone per la pop star del momento, Cora. In crisi di idee e senza tempo per un testo decente una ipocondriaca ragazza che gi cura le piante sembra in grado con la sua tenera semplicità di dargli una mano...
    Commento : Divertente senza impegno questo viaggio/omaggio nel passato, dove un cantante che non si è disaffrancato dai tempi non trova sbocchi produttivi per ricominciare una carriera ormai da tempo tramontata. Marc Lawrence, al secondo lavoro con Hugh Grant dopo "Due settimane per innamorarsi", confeziona questo prodotto con leggerezza e ironia, con l'intento di far conoscere alle nuove generazioni piccole tracce di un tipo di musica che piaceva a gran parte dei loro papà e sopratutto mamme ora quarantenni.
    Abbiamo quindi citazioni di gruppi più o meno conosciuti, come Billy Idol e i Frankie Goes To Hollywood, che ai tempi fecero furore proponendosi sopratutto con testi semplici, leggeri, con musiche orecchiabili e che consacravano i sentimenti.
    Lo scopo di questo film infatti è di nobilitare i sentimenti rispetto al sesso più o meno occulto delle canzoni di oggi(il personaggio di Cora in questo senso è emblematico), operazione che con la tenerezza che la Barrymore esprime in questo film(amante dei fiori, delusa in amore, semplice e pura)riesce benissimo.
    L'inizio è strepitoso, con il brano "Pop! goes on your heart",(chiaro parallelelismo tra l'andare a Hollywood e verso i sentimenti)che ci fa calare subito nelle atmosfere del tempo, con Hugh Grant ispiratissimo, tutto mossette d'anca e capelli alla moda. Poi l'ingresso della Barrymore è un tenero parametro per i tempi che corrono, evidenziato ancor più dalla fanatica sorella che ritrova un idolo della sua giovinezza che si pensava ormai sepolto. Grazie alla tenerezza e ai buoni sentimenti si possono risolvere problemi e insicurezze personali, che tra l'altro nel film sono davvero di una valenza molto leggera come le canzoni proposte e omaggiate, trovando la forza nelle parole giuste. Il film scorre leggero, simpatico, ma purtroppo altamente prevedibile. In questo tipo di commedie sentimentali onestamente sarebbe pretenzioso cercare qualcosa di più o di diverso, non è nella loro natura e cercare di diversificarle per dargli profondità molto difficile e solo nelle corde di bravi cineasti di cui Lawrence non è certo la punta artistica, hanno un meccanismo ormai collaudato con l'incontro tra i due belli e dall'esito superscontato, quello che importa è che dentro si possa leggere un piccolo messaggio, per quanto scontato, mentre si trascorre un centinaio di minuti in serenità, magari mano nella mano con fidanzata o, in questo caso, ancora meglio se moglie. L'obbiettivo della operazione nostalgia viene perfettamente centrato, i quarantenni si divertiranno sicuramente più dei ventenni calandosi maggiormente nelle musiche, ma in ogni caso anche questi ultimi avranno visionato un prodotto gradevole e saranno soddisfatti del costo del biglietto. Certo, l'eccessiva tenerezza di cui è soffuso potrebbe anche infastidire, ma l'onesta di indirizzo è chiara e ben delineata e non si potrà sicuramente dirsi traditi se si entra in sala.
    Tra l'altro il finale propone due brani molto belli, senza clamori di sonoro e in una scenografia perfetta con una piccola citazione del finale a livello di inquadrature a "Cantando sotto la pioggia". Accontentiamoci, e facciamo andare il pop verso il nostro cuore...




    Edited by hellboy1 - 13/9/2011, 11:26
     
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  2. redmeteor
     
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    anche per me è stata uan grandissima sorpesa,in generale i film di Hugh Grant mi piacciono ma questo gli è davvero venuto bnene davvero un film divertente e speniserato.....
     
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  3. paolamoon
     
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    CITAZIONE (marsellus wallace @ 25/2/2007, 11:25)
    paola, credevo avessi già aperto il topic...(se fosse, sorry!) !!!! il paradiso è qua...!(scusa mister ma non potevo esimermi...spero di non disincentivare la lettura). Video della canzone iniziale in fondo!

    :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: sabato sera in effetti, nonostante fossi febbricitante, ero volata al warner per vederlo, ma ahimè era già tutto pieno...e visto che nn stavo bene e nn mi andava di aspettare tre ore per lo spettacolo successivo, sono andata a vedere notte prima degli esami, e questo spero di recuperarlo mercoledì sera!! :wub: :wub: :wub:
     
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    CITAZIONE (redmeteor @ 25/2/2007, 11:31)
    anche per me è stata uan grandissima sorpesa,in generale i film di Hugh Grant mi piacciono ma questo gli è davvero venuto bnene davvero un film divertente e speniserato.....

    quoto in toto.

    Dio mio, quella canzone mi fa morire image
     
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3 replies since 25/2/2007, 11:25   120 views
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