Io E Lei

di Maria Sole Tognazzi

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    Io E Lei

    locandina

    DATA USCITA: 01 ottobre 2015
    GENERE: Commedia
    ANNO: 2015
    REGIA: Maria Sole Tognazzi
    SCENEGGIATURA: Maria Sole Tognazzi, Francesca Marciano, Ivan Cotroneo
    ATTORI: Margherita Buy, Sabrina Ferilli, Fausto Maria Sciarappa, Domenico Diele, Ennio Fantastichini, Alessia Barela, Massimiliano Gallo, Anna Bellato, Roberta Fiorentini
    FOTOGRAFIA: Arnaldo Catinari
    PRODUZIONE: Indigo Film
    DISTRIBUZIONE: Lucky Red
    PAESE: Italia
    TRAMA: Viaggio sola è stato per Maria Sole Tognazzi il film del felice incontro con Margherita Buy. Con l'attrice dai biondi capelli corti la regista figlia d'arte ha voluto tornare a lavorare in una commedia che racconta di un amore al femminile: Io e lei. Accanto alla vincitrice del David di Donatello edizione 2015, troviamo - in un racconto buffo e nello stesso tempo amaro che rende omaggio a Il Vizietto e che ha una sua importanza sociale - Sabrina Ferilli, conosciuta dalla Tognazzi più di vent'anni fa.
     
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    Io e lei

    Marina e Federica sono da cinque anni una coppia. Marina è orgogliosa della sua omosessualità mentre Federica cerca di nasconderla al mondo esterno, a differenza della compagna ha un figlio e un ex-marito, sposato ora con una donna molto più giovane di lei. Federica fa l'architetto, Marina è un ex-attrice, il loro menage sembra funzionare ma a un certo punto qualcosa si rompe, Federica incomincia a coltivare dubbi sul suo essere gay. Quando incontra un vecchio amico che fa l'oculista (ha bisogno di avere degli occhiali) presa da mille dubbi fa sesso con lui. Cosa deve fare? Dirlo a Marina?

    Maria Sole Tognazzi dirige dopo Io viaggio sola un altro film sulle donne, stavolta si tratta di un castissimo omaggio al Vizietto e a suo padre, visto in chiave lesbica. Martina e Federica (Sabrina Ferilli e Margherita Buy) fanno coppia da cinque anni, sono due donne emancipate, realizzate, vivono in una bella casa con un gatto sofisticato e un maggiordomo tuttofare gay. La prima è un ex-attrice, gestisce un atelier per la ristorazione bio, ha fatto coming out serenamente di fronte a tutti, la seconda è un architetto, nasconde la cosa, arriva da un matrimonio fallito (il suo ex ha sposato una donna di 24 anni) che gli ha dato un figlio, Bernardo, oramai grande e dalla vita sentimentale rinnovata con una nuova compagna dopo essere stato lasciato dalla vecchia. Le due, pur con punti di vista diversi proseguono un menage familiare tranquillo, ma a un certo punto arriva la crisi, Federica ritrova un vecchio amico, un oculista, di cui lei ha bisogno per avere un paio di occhiali, presa da pulsioni contrastanti alla fine finisce per andare a letto con l'uomo. Adesso come dirlo a Marina? Cosa deve fare, riconoscere che la propria omosessualità era un errore?
    Dolce e delicato, sincero, questo film di Maria Sole Tognazzi dimostra la sensibilità della regista nello svolgere storie di donne, senza esagerazioni, con uno sguardo disincantato e senza malizia, ci racconta di come l'essere omosessuali non è mai sempre e in assoluto una certezza, ed è necessario per chi ha dubbi fare un percorso chiarificatore per arrivare alla propria dimensione certa, cercando di non ingannare il compagno, di non ferirlo, per non soffrire in una dimensione non propria ma anche per non rinnegare senza certezze. Le due attrici principali reggono tutto il film, gli altri sono solo macchiette di contorno, sono assolutamente credibili nella parte omosessuale, anche se il contatto tra le loro labbra c'è a lungo solo in una scena e nella pellicola siamo ben lontani dalle evidenze di Vita di Adele, tutto è soffuso e contemporaneamente credibile che non si sente minimamente il bisogno di scene saffiche ad alto tasso erotico, la Ferilli è la parte sicura nella sua proposizione completa e solare al mondo rispetto a quella in chiaroscuro della compagna, la Buy è totalmente credibile sia da una parte della sponda che dall'altra, fa l'indecisa alla perfezione.
    Un bel film, che vi consigliamo per respirare aria pulita di una sceneggiatura che non tentenna, dal buon finale e che vi farà trepidare per la sorte della coppia, per il cinema italiano e quello mondiale in generale non è cosa da poco.
     
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