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Anto 777.
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Il mistero di Sleepy Hollow 7,5
Troppo fiabesco ed elegante per spaventare anche un pochino, preferisco altri film di Burton.
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Le mie labbra cercano il piacere nei posti più inaspettati
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Bullet to the head - 7
Mi morsico le dita per non averlo visto al cinema
#entry394261588. -
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Il Club dei 39
Pochi riescono a collimare così bene humor, azione thriller. Hithcock fu forse il più grande, i 39 scalini ne sono un esempio, magari non un capolavoro ma sicuramente siamo a livelli molto alti.
8
Nel continente nero
Decisamente non male questo lavoro di Marco Risi: un lavoro un pò diverso che tocca molti temi importanti che riesce, contrariamente a quanto mi aspettavo, a essere meno scontato del previsto. Bene Salani e Abatantuono.
6.5. -
Anto 777.
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L'isola dell'ingiustizia 8
Mi sembra uno dei più bei film del genere carcerario, molto intensa e credibile l'interpretazione di Bacon.. -
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Ricky & Barabba
https://dvd.forumcommunity.net/?t=52660715#lastpost
Lo scopone scientifico
Un film sulle illusioni, sulle speranze che una famiglia poverissima può rinchiudere nel gioco, visto come unica luce per uscire dall'oblio. A me sto film fa impazzire, sarà che amo il gioco, sarà che amo le carte, ma l'empatia verso i "poveri" è eccezionale, si tifa sicuramente per loro, piuttosto che per una squallida e ricchissima vecchia rintronata. Si deve tifare per loro. Per i loro sogni, per i sogni del maggiordomo. Per i sogni della figlia, per gli avidi desideri di quella baraccopoli. Strepitoso Sordi, così come la Mangano e Bette Davis, ma anche i personaggi di Mario Carotenuto e Domenico Modugno sono memorabili. Consigliato a chiunque ami il cinema. Quello vero.
8.5
Chiedimi se sono felice
E' decisamente il film del trio che rivedo e che amo di più: la storia è leggermente più bella e costruita del pur bello Tre Uomini e una Gamba, ma meno comica. Finale che poteva essere reso migliore, più poetico, dato che è un film che parla di amore, ma soprattutto di amicizia.
7.5
Noi uomini duri
Una commedia un pò diversa dalle canoniche, quando ancora si "osava" qualcosa. Ponzi comunque non si scopre certo ora, in una pellicola che non va oltre la piena sufficienza.
6.5
Piedipiatti
Altra riuscita collaborazione tra Pozzetto e Montesano, quando ancora Vanzina dirigeva film quantomeno decenti e dal buon ritmo.
6.5
Quantum of solace
https://dvd.forumcommunity.net/?t=12419313&st=105#lastpost. -
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CONNECTIONS .
https://dvd.forumcommunity.net/?t=56177446. -
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Il volpone
Altro ottimo lavoro di Ponzi, una pellicola molto originale e con un cast di livello (oltre Villaggio e Montesano troviamo anche Montagnani, Enrico Maria Salerno, Haber, la Giorgi e Athena Cenci), che riserva risate e una piccola riflessione sull'avidità umana. Una pellicola semi sconosciuta al pubblico medio, ma che merita assolutamente un'occhiata.
7.5
Banzai
Nulla di speciale, trattasi del seguito di Io No spik inglish, è rivolto a un pubblico giovane, anche se qualche scena divertente c'è.
6. -
.Il volpone
(IMG:http://i62.tinypic.com/1zq3vbq.jpg)
Altro ottimo lavoro di Ponzi, una pellicola molto originale e con un cast di livello (oltre Villaggio e Montesano troviamo anche Montagnani, Enrico Maria Salerno, Haber, la Giorgi e Athena Cenci), che riserva risate e una piccola riflessione sull'avidità umana. Una pellicola semi sconosciuta al pubblico medio, ma che merita assolutamente un'occhiata.
7.5
Originale fino ad un certo punto dato che è la trasposizione de Il volpone di Ben Jonson ed è una commedia che ha circa 500 anni. Semmai lo è nel momento in cui Ponzi sceglie il punto di vista del maggiordomo Mosca di Montesano invece che del signor Volpone di Villaggio. E anche misconosciuta non saprei, dato che è passata una marea di volte in televisione, ma una commedia più che discreta sì, un po' superficialotta ma godibilissima e al contempo cattiva e acida nella riflessione sull'avidità che è alla base dei rapporti umani. Un film che conferma il buon talento nella commedia e il mestiere (ahimè perduti) di Ponzi, mostrati appieno nei primi film con Nuti, con attori bravissimi, anche nei ruoli secondari, che il regista dirige al meglio.
Comunque di questa bellissima commedia di Ben Jonson è stato tratto anche un vero capolavoro imperdibile, che è Masquerade di Joseph L. Mankiewicz, un tour de force narrativo, registico (metacinematografico) e attoriale da mozzare il fiato. Accattate(ve)lo!!!!!!
P.S.: Banzai, visto in tv, oltre che patetico è quasi inguardabile, su!!!
Edited by michibaldi - 11/4/2014, 12:01. -
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Guarda, sono convinto che metà degli utenti di questo forum, visto l'andazzo, non sappia nemmeno l'esistenza de Il volpone, e credo nemmeno conosca Ponzi come regista (qualcuno che segue il cinema italiano c'è, ma sono davvero pochi, la maggior parte si fa le ***** sulle steelbook ) che ha come merito il fatto di provare a trasporla sul grande schermo con buoni risultati, sapevo infatti che era tratta da un'opera teatrale, ma giusto perchè l'avevo letto nei titoli di testa.. 
Vabbè Banzai è ottimo per addormentarsi.... -
.Guarda, sono convinto che metà degli utenti di questo forum, visto l'andazzo, non sappia nemmeno l'esistenza de Il volpone, e credo nemmeno conosca Ponzi come regista (qualcuno che segue il cinema italiano c'è, ma sono davvero pochi, la maggior parte si fa le ***** sulle steelbook ) che ha come merito il fatto di provare a trasporla sul grande schermo con buoni risultati, sapevo infatti che era tratta da un'opera teatrale, ma giusto perchè l'avevo letto nei titoli di testa...
Hai ragione, è che sono troppo "cinematograficamente idealista" io!! Il film è comunque valido, come si è detto, ma cerca di recuperare quello di Mankiewicz (oltre che il testo originale che è una goduria), consideralo come mio regalo di Pasqua, come uovo prelibato con dentro tante belle sorprese!
Si Banzai per dormire è perfetto!!. -
.Lo scopone scientifico
(IMG:http://i59.tinypic.com/2w3cbie.jpg)
Un film sulle illusioni, sulle speranze che una famiglia poverissima può rinchiudere nel gioco, visto come unica luce per uscire dall'oblio. A me sto film fa impazzire, sarà che amo il gioco, sarà che amo le carte, ma l'empatia verso i "poveri" è eccezionale, si tifa sicuramente per loro, piuttosto che per una squallida e ricchissima vecchia rintronata. Si deve tifare per loro. Per i loro sogni, per i sogni del maggiordomo. Per i sogni della figlia, per gli avidi desideri di quella baraccopoli. Strepitoso Sordi, così come la Mangano e Bette Davis, ma anche i personaggi di Mario Carotenuto e Domenico Modugno sono memorabili. Consigliato a chiunque ami il cinema. Quello vero.
8.5
Questo autentico capolavoro: acido, amorale, amarissimo e spietato ritratto di una povertà che cerca il riscatto a tutti i costi anche mettendo a repentaglio il poco che ha. Un riscatto che prende la mano e che fa si che non si accontenti del molto che riesce a guadagnare, ma puntando sempre più in alto e sempre più rischiosamente non può, accarezzata la felicità (?) riprecipitare nell'abisso. Non prima di essersi vendicati con l'innocenza non più tanto innocente dei bambini: un finale inquietantemente sospeso. La vecchia può rilanciare all'infinito, rischioso sfidarla su quel terreno, ma è difficile fermarsi quando al sogno di riscatto "l'avidità" prende il sopravvento. Albertone inoltre non è propriamente un asso dello scopone e la moglie, la bellissima e bravissima Mangano, se ne duole al punto da rompere col marito e rinunciare alla propria famiglia, per cedere alle lusinghe di Modugno e volerci riprovare con un autentico fuoriclasse del gioco come lui, ma la sostanza è sempre la stessa: la vecchia può giocare all'infinito. Ottimo anche Joseph Cotten, maggiordomo umiliato e vittima delle meschinità e avidità della vecchia, che simpatizza con i due poveracci ma non può sottrarsi al giogo di Bette Davis perché, sebbene la disapprovi ne è innamorato.
Noi uomini duri
(IMG:http://i58.tinypic.com/2u56dcw.jpg)
Una commedia un pò diversa dalle canoniche, quando ancora si "osava" qualcosa. Ponzi comunque non si scopre certo ora, in una pellicola che non va oltre la piena sufficienza.
6.5
Commedia senza pretese e un po' diseguale, ma insolita nell'ambientazione e godibile, dai. Ottima per un preserale spensierato prima di cena. E comunque l'effetto nostalgia per quegli attori e per quel modo di fare commedia si respira appieno. Certo da due assi della risata come Pozzetto e Montesano e dal mestiere di Ponzi ci si poteva aspettare anche di più, anche perché lo spunto offriva molto dal punto di vista dello studio di caratteri e dell'analisi delle dinamiche di gruppo, nonché sul versante satirico la riflessione sul "rambismo".
Rimangono impagabili alcuni duetti tra Pozzetto e Montesano, l'amicizia che si crea fra loro e che quando viene meno si trasforma in spietata rivalità, il ménage à trois di Montesano con le due infoiate e il chiodo fisso di Pozzetto per la bella fidanzata dell'odioso Rambo del gruppo (appartiene a tutti noi l'orgoglio ferito di Montesano quando se ne sta per andare via da sconfitto ma di fronte alle smargiassate del tipo decide di rimanere e rigira la moto, prendendolo anche per il culo ). La gara finale quasi premia la loro astuzia nei confronti dell'energumeno, ma Pozzetto avrà modo di vendicarsi in un'altra maniera ben più beffarda.
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Anto 777.
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Brazil - pazzesco caleidoscopico distopico voto 8,5 . -
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Le mie labbra cercano il piacere nei posti più inaspettati
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Grand Budapest Hotel - 8.5 (a salire con ulteriori visioni)
Magnifico, divertentissimo, Anderson fa nuovamente centro, anzi colpisce il bersaglio come non mai
#entry394522900. -
.Grand Budapest Hotel - 8.5 (a salire con ulteriori visioni)
Magnifico, divertentissimo, Anderson fa nuovamente centro, anzi colpisce il bersaglio come non mai
#entry394522900
Bene, avevo letto pareri discordanti e accuse di un eccesso di leziosismo in questo ultimo lavoro!
Comunque ho voglia dopo un bel po' di tempo di tornare anch'io a parlare come si deve di film, per cui ecco una ri-visione della scorsa settimana di un mio cult nonché di un grande film purtroppo dimenticato:
Brevi giorni selvaggi (Last Summer)
Durante un'estate al mare tra la ricca e residenziale Long Island e una delle isolette vicine, un gruppo di ragazzi di estrazione borghese consuma i riti di passaggio dall'adolescenza alla vita adulta attraverso le esperienze ultimative dell'amicizia e della soggiogazione, della trasgressione e della sessualità, della ferinità e della violenza.
Tratto dal romanzo omonimo di Evan Hunter, (meglio noto come scrittore di polizieschi con lo pseudonimo di Ed McBain), sceneggiato con finezza dalla moglie del regista, Eleanor Perry, e diretto con acume e sensibilità da Frank Perry, Last Summer è un film sottilmente crudo e angoscioso, pervaso per tutta la sua durata da una vena malsana e ambivalente, da un'inquietudine impalpabile e inafferrabile e da una tensione strisciante sempre sul punto di deflagrare da un momento all'altro.
Romanzo di formazione sottile, ambiguo e perverso, che ci mostra un'adolescenza inquieta e crudele: le tappe del processo di crescita, l'amicizia, il gioco, la seduzione e la provocazione, la sessualità, la spregiudicatezza, i turbamenti, la violenza come tappe forzate di crescita, come ribellione ma al contempo inevitabile adesione alla "corruzione" del mondo degli adulti e come deterrenti alla noia e al vuoto esistenziale.
L'analisi acuta degli istinti animali insiti nell'uomo e delle pulsioni irrequiete dell'adolescenza, l'atmosfera insana e ambigua, il clima sudato e soffocante, la splendida colonna sonora, l'ambientazione e la fotografia “en plein air” che restituisce il senso del selvaggio e foggia il malessere a livello visivo giocando sulla luminosità della spiaggia e dell'estate e le ombre del bosco, fanno di questo film un altro manifesto dell'anti-hollywood e un "racconto crudele della giovinezza" per parafrasare un grande e celebre titolo di Nagisa Oshima.
Più approfonditamente qui:
Brevi giorni selvaggi. -
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Ieri ho visto the Wolf of Wall Street in un cinema che proiettava questo film e quindi ho deciso di vederlo. Il film é durato 3 ore e mi é piaciuto, bisogna dire che in certi frangenti (soprattutto nella prima parte) il film é stato molto ripetitivo,ma mi ha appassionato soprattutto per l'eccellente recitazione di di Caprio. Sicuramente comprerò la Steel che distribuirà la 01 a breve. Voto film 8,5. P.s. É il classico film che o piace o non piace, sicuramente non passa inosservato. .
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