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Han Solo: A Star Wars Story
È ufficiale: Donald Glover sarà Lando Calrissian nello spin-off di Guerre Stellari dedicato a Han Solo che verrà diretto dai registi di Phil Lord e Chris Miller.
Ad annunciarlo la Disney e la Lucasfilm con un comunicato ufficiale.
L’attore, visto di recente in Sopravvissuto – The Martian e prossimamente sul grande schermo in Spider-Man: Homecoming, si unisce così a Alden Ehrenreich, scelto per la parte del protagonista.
La pellicola sarà incentrata su un giovane Han e sarà ambientata molto prima degli eventi di Una Nuova Speranza. A fianco di Han Solo troveremo anche Chewbacca, e forse scopriremo come i due si sono incontrati.
Han Solo: a Star Wars Story uscirà il 25 maggio 2018. Le riprese inizieranno a gennaio.
Fonte: badtaste.it
Edited by [pako] - 22/10/2016, 15:07
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Non ci sono ancora conferme ufficiali ma sembrerebbe che il secondo spin-off di Star Wars dedicato ad Han Solo potrebbe essere rinviato dal 25 maggio al 13 dicembre del 2018.
A darne la notizia il sito makingstarwars.com. -
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Dopo le voci sempre più insistenti che giravano in Internet negli ultimi giorni è arrivata la conferma ufficiale: Woody Harrelson sarà nel cast di Han Solo: a Star Wars Story.
Al momento non si sa ancora nulla al riguardo del suo personaggio; l'unica cosa certa è che sarà una sorta di mentore del giovane Han Solo (interpretato da Alden Ehrenreich).
Le riprese del film cominceranno il mese prossimo a Londra.. -
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L’Hollywood Reporter annuncia in esclusiva che, come anticipato dalle voci negli ultimi giorni, sarà Ron Howard a dirigere il film di Han Solo, secondo spin-off della saga di Star Wars.
Stando alle fonti dell’Hollywood Reporter il regista incontrerà a breve gli attori e darà uno sguardo a un primo montaggio del film per “capire cosa manca“. I suoi predecessori – Phil Lord e Chris Miller – sono stati licenziati a tre settimane e mezzo dalla fine delle riprese.
La prima dichiarazione ufficiale del regista è arrivata ieri via Twitter: "Sono molto più che semplicemente grato di poter aggiungere la mia voce all’Universo di Star Wars di cui sono fan dal 25/5/1977."
Fonte: badtaste.it. -
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Di questi film si parla così tanto e da quando ancora non hanno scritto una pagina di copione, che poi sembrano non arrivare mai 
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Howard è una buona scelta, alla fin fine seppur in molti non lo amino è un bravo regista in grado di gestire produzioni importanti . -
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Trailer italiani:
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Devo ammettere che sembra ben fatto. Poi ci sta Harrelson e questo mi basta per andare a vederlo . -
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il nuovo spin-off di Star Wars è un fanservice con poco mordente ed eccessiva ricorsività; c’è troppa voglia di mostrare tutto e subito (l’incontro con Chewbecca, Lando, il Millennium Falcon, la rotta di Kessel, quei dannatissimi dadi che devono omaggiare il pessimo Gli Ultimi Jedi ora che sono stati messi sotto i riflettori) per quanto sia palese che questa pellicola rappresenti il capitolo introduttivo - almeno nelle intenzioni della Disney - di una possibile nuova sottosaga.
al povero Ron Howard sarà venuta l’ansia da prestazione nel dover far quagliare tutta quella roba in modo tanto implausibile (visto che la sceneggiatura sembra scritta da una scalcinata orda di nerd e non da persone capaci di dare organicità al racconto), almeno sul piano della narrazione e dell’affollamento della timeline. il risultato è uno “spiegone” a tratti fastidioso che - per vizio congenito - non puó sopravvivere se non attaccato al polmone artificiale di ogni altra singola pellicola dell’universo lucasiano, pena la morte improvvisa (almeno stavolta non “nera”) a causa dell’encefalogramma piatto.
il fanservice è così invadente che fagocita tutti i nuovi personaggi, anche quelli potenzialmente riusciti come il drone L3 e la sua crociata da femminista del’68, e non permette al protagonista un’evoluzione caratteriale coerente con le azioni intraprese nel corso della pellicola: quasi a dire “visto che all’inizio di Episodio IV sei una canaglia, qui fai pure l’eroe e dona consapevolmente il tuo seme all’embrione di ció che sarà poi la Resistenza tanto poi questo gesto non avrà ripercussione sulla tua vita per i prossimi 15 anni, altrimenti come lo giustifichiamo a Luke”. il solito difetto che affligge la maggior parte dei prequel, Padrino escluso.
vi diranno che questo Solo racchiude lo spirito originale della saga-per-eccellenza, ma non credetegli. ormai siamo di fronte all’autoreferenzialità e all’autocitazionismo spacciati per prodotti di primissimo piano. inutile davvero.
darth-mikz. -
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Hai detto bene, il Lato Oscuro di questo Film è per me la mancanza di coesione, non trovo l'armonia; Rogue one è stato una piacevolissima sorpresa, questo una mezza delusione.
Non è brutto, semplicemente mi attendevo molto di meglio, Ron Howard l'ho sempre tenuto in gran considerazione, qui non mi è piaciuto ma con Star Wars (e il suo mito) il rischio di toppare è grande (JJA docet...).
Poi calo un velo pietoso sulla scelta del protagonista, Alden Ehrenreich sta a Han Solo come Alvaro Vitali a Marlon Brando
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Quoto tutti. Delusione totale. Una banalissima avventura ambienta nello spazio. L'atmosfera di Star Wars è stata annientata. E tra l'altro avventura di una banalità veramente esasperante.
Il voler spiegare per forza la nascita del personaggio di Solo, dell'incontro con Chewbecca e, soprattutto, "l'acquisto" del Millenium Falcon è riuscito malissimo. Raccontato in maniera indegna. Ora capisco perché con questo film perderanno più di 100 milioni di dollari...
Veramente un peccato, perché il primo film della serie ambientata nel mondo Star Wars, ovvero Rogue One, mi era piaciuto veramente molto. 1-1. Palla al centro, per il terzo titolo.. -
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Esiste una edizione ITALIANA in 3D non steelbook?
Magari con slipcase rossa come Rogue One!?. -
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No
Te lo dico con alla assoluta certezza visto che l'aspettavo anche io.
A questo punto ti consiglio di comprare la versione in 4K che ha al suo interno almeno un disco con i contenuti extra (assente pure questo nella versione in Blu-ray).. -
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Solo: A Star Wars Storydi Ron Howard |
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