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mikz
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Martyrs cede un poco nel finale e fonda l'impianto narrativo su una fastidiosa forzatura del termine "martirio" (c'è una bella differenza tra scelta consapevole e coercizione). il regista però non difetta né di coraggio né di tecnica, sa miscelare la tensione per ciò che non si svela e le scene da pugno nello stomaco. pochi effetti CGI e tanta tanta tanta atmosfera (come si usava negli Horror di un tempo). recupererò di certo questa sua ultima fatica.
mikz
Edited by mikz - 9/12/2018, 18:05
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10 replies since 7/12/2018, 15:36 221 views
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